come si fa la DOPPIETTA

[Meloni]

In aumento si fa una falsa doppietta, solo azionando la frizione senza toccare l'acceleratore, questo in pianura o discesa, in salita e già un po' più complicato ma fattibile, la bravura sta di afferrare l'attimo, e questo nessuno te lo può trasmettere/insegnare il momento giusto.
Nei centri urbani con molto traffico, la si fa ugualmente, mica si ha un cambio automatico o monomarcia, io utilizzo molto il "punta e tacco" punta sul freno e tacco sull'acceleratore, ovvio sulla 500 non riesco, xche porto un 46 di scarpe e mi sono ingeniato ad usare il fianco del piede al posto del tacco, ma solo in scalata, in questo modo posso stare leggermente più vicino alla vettura che mi precede.
Tanti si vantano di essere dei manici a fare le doppiette, ma in pochi veramente riescono a mettere la prima sulle 500 senza grattugiare il formaggio.
Ora mi sono scucito un po' di più.

Vero! tutti maghi della doppia, poi giu a fare chili di parmigiano hahaha.
Comunque dai, alla fine queste macchine al tempo venivano usate un po da tutti, e tutti questi cambi tritati non li ho visti, anzi!

Quando dopo 10 anni ho deciso di rifare il mio, mi sono meravigliato delle condizioni degli ingranaggie cuscinetti!!! (chissa come faceva a funzionare ancora decentemente). Di abusi in quasi 50 anni deve averne presi parecchi (per carità, anche io mi metto nella lista dei cattivi negli ultimi 10 anni...).

Ora con il cambio nuovo, cambiare è un piacere: molto piu preciso e ovviamente cerco di salvaguardarlo al meglio, se poi di tanto in tanto prendo una grattata amen :).

Riguardo il "punta tacco", sisult comodo per la conformazione della peraliera, a volte è piu vantaggioso un "punta-punta" come suggerito da maurizio... cmq viste le non eccelse doti di frenata del cinquino, meglio mantenere una buona distanza e fare la classica pompata al freno, anche perchè sono 1,90 e se devo fare il "punta-punta" mi battono le cambe sullo sterzo e rischio di incastrarmi.

[Mantovasud]

Se impariamo a uno stile di guida difficilmente si torna indietro, che io ricordo, da giovane non mai sentito nessuno fra noi ragazzi fare la doppietta con la 500..
..da non credere, è venuto un ragazzo a trovarmi, quando se n'è andato ho sentito il colpetto dell'acceleratore sul folle quando ha inserito la seconda marcia.

Poi dipende dalle circostanze, se andiamo a passeggio (piano) posso capire questo modo di fare rilassante..se vogliamo fare un'accelerazione e siamo in 2 a confrontarci, non penso che il doppio pompare sulla frizione sia di aiuto al risultato finale...anche perchè se si pompa il piede dell'acceleratore resta sollevato.

A volte si guida in un modo altre in un altro, dipende dalle circostanze, conoscevo uno che neanche sollevava il piede dall'acceleratore quando metteva la seconda, ovviamente non andando a passeggio, ci vuole coraggio.

[Maurizio]

Penso che OLEANDROI sappia di cosa parlo, sui cambi Fuller eco la frizione si usa solo x partire, poi il piede lo puoi mettere in tasca, se hai fretta si usa la valvole del freno motore e acceleratore a stecca, in quel modo se le prende tutte compreso, ridotte, normali, e moltiplicate.

[Maurizio]

Meloni, una volta I meccanici, almeno qui da noi ne rifacevano assai di cambi sulle 500,in più fino ad una 35/40 anni fa, la Fiat le forniva ancora le triple e di concorrenza ne esistevano di 2 Marche una un po' più peggio che l'altra, ma erano comunque meglio che le odierne.
La doppietta la faccio xche mi piace sentire le marce che entrano da sole, e forse cosa più importante, come affermi te, x preservare il cambio.

[Mantovasud]

Diciamo che sono un po più grandino di Maurizio e Francesco, la patente potrei averla presa almeno 15 anni prima di Maurizio.., questo per dire che, quando lui iniziava con la 500, io ormai l'avevo abbandonata da tempo...potrei affermare che sa guidarla meglio di me, questo non mi fa rinnegare quello che ho scritto, le gare non erano in pista ma clandestine, alcune non avevano neanche le targhe, se ti fermavano l'auto era persa..

Le corse e le prodezze a cui alludo erano quelle del sabato notte, c'era la febbre del sabato sera.. e chi perdeva la testa per i motori, nel '65 avevo la 600, l'abbandonai una volta tornato dal servizio militare, (novembre del '66)..la 500 è del '67.. si correva nei larghi vialoni dell'EUR e di Corso Francia a Roma, altrimenti all'interno di un tunnel (500 metri) che non ricordo dove, si partiva all'inizio e vinceva chi usciva prima, gare di accelerazione ad oltranza fino a che non interveniva la polizia...erano 500, ma anche e altre auto, uscivano il Sabato sera e il Lunedì mattina rientravano in officina per le riparazioni, mettere la mia 500 sui cavalletti una volta a settimana non era proprio il caso.

[Meloni]

Diciamo che sono un po più grandino di Maurizio e Francesco, la patente potrei averla presa almeno 15 anni prima di Maurizio.., questo per dire che, quando lui iniziava con la 500, io ormai l'avevo abbandonata da tempo...potrei affermare che sa guidarla meglio di me, questo non mi fa rinnegare quello che ho scritto, le gare non erano in pista ma clandestine, alcune non avevano neanche le targhe, se ti fermavano l'auto era persa..

Le corse e le prodezze a cui alludo erano quelle del sabato notte, c'era la febbre del sabato sera.. e chi perdeva la testa per i motori, nel '65 avevo la 600, l'abbandonai una volta tornato dal servizio militare, (novembre del '66)..la 500 è del '67.. si correva nei larghi vialoni dell'EUR e di Corso Francia a Roma, altrimenti all'interno di un tunnel (500 metri) che non ricordo dove, si partiva all'inizio e vinceva chi usciva prima, gare di accelerazione ad oltranza fino a che non interveniva la polizia...erano 500, ma anche e altre auto, uscivano il Sabato sera e il Lunedì mattina rientravano in officina per le riparazioni, mettere la mia 500 sui cavalletti una volta a settimana non era proprio il caso.

Cavolo che storie! grazie per questa testimonianza!!
Mi ricordano i racconti di mio papà, con l'unica differenza che lui era di grosseto e che erano in moto :)

[Mantovasud]

Il Sabato notte era festa grande..si correva anche a piedi, pagavi una quota e chi arrivava primo prendeva tutto, un esempio è la marcia sulla via del mare fino a Ostia, partenza sempre dall'EUR

Nelle gare di accelerazione potevi portare qualsiasi auto, fiat 1100 E con il motore della coupe-spyder 1600 con testata OSCA-Maserati, fiat 600 con motori della Fiat 132 / 2000...erano tutte tenute nascoste e uscivano dopo gli accordi, il materiale a disposizione era enorme, c'era di tutto...mancavano le revisioni biennali, anche io non mi ricordo di averne fatta una..e di auto le ho cambiate, tutte usate.

Ci fu una 500 (non di Roma) dove fu applicato il motore della Phanard, era una casa automobilistica francese e su un suo modello (ne ricordo solo uno) montava un bicilindrico ( ?? ) raffreddato ad aria sul tipo delle Citroen, la particolarità di questo motore è che per richiamare le valvole non usava le molle tradizionali ma le barre di torsione..
..vespe, Lambrette, motorini etc..etc..con i Ciao dal colle Gianicolo si scendeva in citta facendo una lunga discesa piene di curve.

Altri tempi, ci si divertiva così.