Radiazione d'ufficio - Reiscrizione
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Radiazione d'ufficio - Reiscrizione
Credo che la pratica di reiscrizione al PRA di un veicolo radiato d'ufficio non è conosciuta a fondo da molti, vediamo di fare un po' di chiarezza.
Un mezzo può essere cancellato dal Pubblico Registro Automobilistico in due modi, volontariamente e involontariamente (da qui la dicitura "d'ufficio").
Nel primo caso rientrano quelle pratica quali demolizione volontaria (consegna di targhe e documenti), demolizione con incentivi rottamazione (consegna di targhe e documenti e mezzo MAI più reiscrivibile), perdita di possesso per furto o per vendita.
Nel secondo caso rientra la casistica della cancellazione, o radiazione, d'ufficio per mancato pagamento dei bolli degli ultimi 3 anni.
Fino a qualche anno fa (1993 se non erro) la cancellazione avveniva senza informare il proprietario del mezzo, da quel momento in poi l'ente ha obbligo di informare l'evasore prima di cancellare il mezzo dal registro.
Come si fa a far tornare il mezzo in strada e reiscriverlo al PRA? Le strade da seguire sono due.
1) Reiscrizione come veicolo di interesse storico
Per prima cosa serve qualcosa che attesti che il veicolo in questione rientra nella lista dei mezzi di interesse storico ASI o FMI (qualora si tratti di mezzo a due ruote). Ad alcuni PRA basta l'iscrizione del veicolo, altri invece richiedono il certificato delle caratteristiche tecniche, qualcuno accetta il certificato di omologazione o originalità rilasciato dal registro della casa automobilistica.
Il secondo passo, quello più importante, è pagare gli ultimi 3 bolli con una mora del 50%. In realtà, più che bollo, dovremmo parlare di "tassa di proprietà".
2) Reiscrizione "normale"
E' la prassi che, nel gergo delle pratiche automobilistiche, viene chiamata "opposizione alla radiazione".
In questo caso non necessariamente il veicolo deve essere riconosciuto storico.
Ciò che si deve fare è compilare il modulo che allego e pagare i bolli "evasi".
La differenza consiste che la mora ammonta al 30%, ma si devono aggiungere gli interessi maturati anno per anno. Sia mora che interessi devono calcolarsi sulla base della tassa di circolazione effettiva.
Una volta reiscritto il veicolo al PRA, viene ripristinato l'obbligo di pagare la tassa automobilistica.
Esistono due tipi di tasse automobilistiche: la tassa di proprietà e la tassa di circolazione.
La prima è quella che obbligatoriamente dobbiamo pagare ogni anno per i nostri mezzi. Quando un mezzo diventa storico, automaticamente avviene il passaggio a tassa di circolazione. Ovvero l'obbligo di pagarla sussiste solo nel caso in cui si circoli. Se teniamo il mezzo in garage non siamo obbligati a pagare. In realtà, proprio per questo motivo, è sbagliato dire che i mezzi storici non pagano il bollo...non lo pagano se non circolano!
Visto che con la cancellazione del veicolo del registro automobilistico si viene esonerati dal pagare la tassa automobilistica (bollo), con la reiscrizione l'esonero decade.
Allego di seguito il modulo di opposizione e la tabella per il calcolo degli interessi maturati.
Un mezzo può essere cancellato dal Pubblico Registro Automobilistico in due modi, volontariamente e involontariamente (da qui la dicitura "d'ufficio").
Nel primo caso rientrano quelle pratica quali demolizione volontaria (consegna di targhe e documenti), demolizione con incentivi rottamazione (consegna di targhe e documenti e mezzo MAI più reiscrivibile), perdita di possesso per furto o per vendita.
Nel secondo caso rientra la casistica della cancellazione, o radiazione, d'ufficio per mancato pagamento dei bolli degli ultimi 3 anni.
Fino a qualche anno fa (1993 se non erro) la cancellazione avveniva senza informare il proprietario del mezzo, da quel momento in poi l'ente ha obbligo di informare l'evasore prima di cancellare il mezzo dal registro.
Come si fa a far tornare il mezzo in strada e reiscriverlo al PRA? Le strade da seguire sono due.
1) Reiscrizione come veicolo di interesse storico
Per prima cosa serve qualcosa che attesti che il veicolo in questione rientra nella lista dei mezzi di interesse storico ASI o FMI (qualora si tratti di mezzo a due ruote). Ad alcuni PRA basta l'iscrizione del veicolo, altri invece richiedono il certificato delle caratteristiche tecniche, qualcuno accetta il certificato di omologazione o originalità rilasciato dal registro della casa automobilistica.
Il secondo passo, quello più importante, è pagare gli ultimi 3 bolli con una mora del 50%. In realtà, più che bollo, dovremmo parlare di "tassa di proprietà".
2) Reiscrizione "normale"
E' la prassi che, nel gergo delle pratiche automobilistiche, viene chiamata "opposizione alla radiazione".
In questo caso non necessariamente il veicolo deve essere riconosciuto storico.
Ciò che si deve fare è compilare il modulo che allego e pagare i bolli "evasi".
La differenza consiste che la mora ammonta al 30%, ma si devono aggiungere gli interessi maturati anno per anno. Sia mora che interessi devono calcolarsi sulla base della tassa di circolazione effettiva.
Una volta reiscritto il veicolo al PRA, viene ripristinato l'obbligo di pagare la tassa automobilistica.
Esistono due tipi di tasse automobilistiche: la tassa di proprietà e la tassa di circolazione.
La prima è quella che obbligatoriamente dobbiamo pagare ogni anno per i nostri mezzi. Quando un mezzo diventa storico, automaticamente avviene il passaggio a tassa di circolazione. Ovvero l'obbligo di pagarla sussiste solo nel caso in cui si circoli. Se teniamo il mezzo in garage non siamo obbligati a pagare. In realtà, proprio per questo motivo, è sbagliato dire che i mezzi storici non pagano il bollo...non lo pagano se non circolano!
Visto che con la cancellazione del veicolo del registro automobilistico si viene esonerati dal pagare la tassa automobilistica (bollo), con la reiscrizione l'esonero decade.
Allego di seguito il modulo di opposizione e la tabella per il calcolo degli interessi maturati.
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Re: Radiazione d'ufficio - Reiscrizione
scusa la mia domanda , io ho una 500 senza targhe e documenti xkè il proprietario precedente le ha consegnate , vuol dre ke io nn posso più reimmatricolarla ???
- Dfteam
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Re: Radiazione d'ufficio - Reiscrizione
Il discorso è diverso se non ci sono targhe e documenti.
In questo caso si parla di "veicolo demolito", con il proprietario che consegna targhe e documenti per non pagare bolli e assicurazione. Ci tengo a ribadire che un veicolo demolito si PUO' REISCRIVERE SOLO SE NON SI HA USUFRUITO DI INCENTIVI ROTTAMAZIONE, in tal caso potete usarlo come elemento d'arredo.
La reiscrizione può essere fatta se si certifica che il mezzo ha particolare interesse storico, in altre parole dovete restaurarlo ed iscriverlo all'ASI. Con l'iscrizione, con il certificato della caratteristiche tecniche (da chiedere al Registro della casa o all'ASI) e quindi riconoscimento del valore storico, si va in motorizzazione e si richiede la visita di collaudo. Viene indicata un'officina specializzata ed una data per il collaudo. Verranno controllati freni, motore, impianto elettrico, dimensioni dell'auto, frenata, ecc.
Se l'auto passa tutte le prove tecniche, viene rilasciato un nuovo libretto e, purtroppo, nuove targhe. Con questi nuovi documenti si può reiscrivere il veicolo al PRA
Ultimamente ci sono motorizzazioni che non reiscrivono i demoliti, quindi è bene informarsi prima.
Ad esempio, nella mia città, richiedono obbligatoriamente la presenza di indicatori di direzione. Sulla 500 non ci sono particolari problemi, ma su una Vespa del 59 che sto reiscrivendo devo mettere indicatori di direzione esterni.
A Messina lasciano passare le auto che non rispettano le normative sulle emissioni di scarico, in altre motorizzazioni invece è questo l'ostacolo insormontabile per iscrivere mezzi d'epoca.
E' bene quindi informarsi alla motorizzazione della propria città per evitare brutte sorprese.
In questo caso si parla di "veicolo demolito", con il proprietario che consegna targhe e documenti per non pagare bolli e assicurazione. Ci tengo a ribadire che un veicolo demolito si PUO' REISCRIVERE SOLO SE NON SI HA USUFRUITO DI INCENTIVI ROTTAMAZIONE, in tal caso potete usarlo come elemento d'arredo.
La reiscrizione può essere fatta se si certifica che il mezzo ha particolare interesse storico, in altre parole dovete restaurarlo ed iscriverlo all'ASI. Con l'iscrizione, con il certificato della caratteristiche tecniche (da chiedere al Registro della casa o all'ASI) e quindi riconoscimento del valore storico, si va in motorizzazione e si richiede la visita di collaudo. Viene indicata un'officina specializzata ed una data per il collaudo. Verranno controllati freni, motore, impianto elettrico, dimensioni dell'auto, frenata, ecc.
Se l'auto passa tutte le prove tecniche, viene rilasciato un nuovo libretto e, purtroppo, nuove targhe. Con questi nuovi documenti si può reiscrivere il veicolo al PRA
Ultimamente ci sono motorizzazioni che non reiscrivono i demoliti, quindi è bene informarsi prima.
Ad esempio, nella mia città, richiedono obbligatoriamente la presenza di indicatori di direzione. Sulla 500 non ci sono particolari problemi, ma su una Vespa del 59 che sto reiscrivendo devo mettere indicatori di direzione esterni.
A Messina lasciano passare le auto che non rispettano le normative sulle emissioni di scarico, in altre motorizzazioni invece è questo l'ostacolo insormontabile per iscrivere mezzi d'epoca.
E' bene quindi informarsi alla motorizzazione della propria città per evitare brutte sorprese.
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Re: Radiazione d'ufficio - Reiscrizione
caspita grazie !!!! adesso allora contatterò la motorizzazzione della mia provincia ...
m toccherà sapere solo se c sono stati incentivi, anke se xò m sa d no visto che l'auto andava in giro con la targa prova ... o nn c'entra niente ?
m toccherà sapere solo se c sono stati incentivi, anke se xò m sa d no visto che l'auto andava in giro con la targa prova ... o nn c'entra niente ?
- Dfteam
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Re: Radiazione d'ufficio - Reiscrizione
Fai una visura al Pra...costa 2.84euro (spicciolo in più spicciolo in meno) e ti escono fuori tutte le informazioni :)
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Re: Radiazione d'ufficio - Reiscrizione
e proprio quella ke vorrei fare .... be se costa cosi poco appena finisce di nevicare m reco al pra ... ma solo cn il numero d telaio lo fanno ?
- Emilio500D
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- Nome: Emilio
Re: Radiazione d'ufficio - Reiscrizione
Può capitare che nella semplice visura nella causale della rottamazione non esca la dicitura ecoincentivo anche se a suo tempo è stato versato.....per essere sicuro dopo la visura chiedi allo sportello se è stata cancellata per questa motivazione, è una semplice informazione non ci dovrebbero essere problemiFra85 ha scritto:e proprio quella ke vorrei fare .... be se costa cosi poco appena finisce di nevicare m reco al pra ... ma solo cn il numero d telaio lo fanno ?
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Re: Radiazione d'ufficio - Reiscrizione
grazie veramente x l'aiuto ...
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Re: Radiazione d'ufficio - Reiscrizione
Ciao, al PRA non fanno visure per numero di telaio. Ma ci sono alcuni servizi online riservate a certe categorie di utenza (avvocati, etc..) che possono farlo. Io personalmente posso farlo a pagamento. Mi costa 10 euro.Fra85 ha scritto:e proprio quella ke vorrei fare .... be se costa cosi poco appena finisce di nevicare m reco al pra ... ma solo cn il numero d telaio lo fanno ?
- Aliandro22
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Re: Radiazione d'ufficio - Reiscrizione
io ho un problema simile, ho una 5 alla quale ho fatto la visura.
Dalla visura si legge che è stata demolita nel 88
non viene specificato il motivo.
ho entrambe le targhe ma non il libretto.
Come posso fare per mantenere le targhe?
Dalla visura si legge che è stata demolita nel 88
non viene specificato il motivo.
ho entrambe le targhe ma non il libretto.
Come posso fare per mantenere le targhe?
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- Iscritto il: 20.12.2008, 12:35
Re: Radiazione d'ufficio - Reiscrizione
Se la vettura è stata "demolita" non puoi mantenere le targhe originali. Comunque, tutte le vetture radiate fino al 1997 non rientrano negli incentivi per la rottamazione, quindi possono essere reimmatricolate (in alcune provincie più "elastiche", a causa dell'attesa di una legge regolamentativa) tramite il certificato ASI delle caratteristiche tecniche, etc...
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Re: Radiazione d'ufficio - Reiscrizione
10 euro ??? m dai la tua email cosi ne parliamo ???luigib ha scritto:Ciao, al PRA non fanno visure per numero di telaio. Ma ci sono alcuni servizi online riservate a certe categorie di utenza (avvocati, etc..) che possono farlo. Io personalmente posso farlo a pagamento. Mi costa 10 euro.Fra85 ha scritto:e proprio quella ke vorrei fare .... be se costa cosi poco appena finisce di nevicare m reco al pra ... ma solo cn il numero d telaio lo fanno ?
se no nn so dv sbattere la testa
- Aliandro22
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Re: Radiazione d'ufficio - Reiscrizione
ma come faccio io allora ad essere in possesso delle targhe originali se è demolita!!
- Emilio500D
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Re: Radiazione d'ufficio - Reiscrizione
Misteri del PRA, anche io ho visto casi del genere! Ho anche saputo che diverse persone hanno reimmatricolato auto con contributo governativo restituendo la somma all'agenzia delle entrate
- Emilio500D
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Re: Radiazione d'ufficio - Reiscrizione
Gli ecoincentivi che prevedevano l'alienazione del mezzo partono proprio dal 97luigib ha scritto:Se la vettura è stata "demolita" non puoi mantenere le targhe originali. Comunque, tutte le vetture radiate fino al 1997 non rientrano negli incentivi per la rottamazione, quindi possono essere reimmatricolate (in alcune provincie più "elastiche", a causa dell'attesa di una legge regolamentativa) tramite il certificato ASI delle caratteristiche tecniche, etc...