innanzitutto ringrazio di essere stato accettato in "famiglia", sarà bello poter condividere il percorso di grandi soddisfazioni e, soprattutto, bestemmie che mi porterà al restauro totale di una FIAT 500 R.
Questa auto rappresenta per me il coronamento del sogno di una vita, quello di poter mettervi mettere mano e vivere una minima ma importantissima parte della storia del nostro Paese. Dico vivere e non rivivere dato che l'età non me lo ha purtroppo consentito - potrei tranquillamente essere figlio o nipote di diversi utenti di questo forum
L'intenzione è quella di un restauro completo ma quanto più conservativo possibile. Conservativo è in realtà un gran parolone dato che non si parla già più di primavernice, ma almeno gran parte dell'auto è originale. A lavorarci saremo principalmente io e mio fratello, che cercheremo di fare quanto più possibile nel garage di casa senza dar fuoco a tutto.
Passiamo ad un po' di storia.
La piccoletta mi è stata "passata di mano" da un caro amico di famiglia che l'aveva ferma in garage da ormai circa 20 anni. Il fermo è scaturito dall'abbandono di un restauro a seguito di un interessante evento che magari racconterò più avanti.
Originariamente l'auto era in dotazione al Corpo Forestale per poi essere acquistata di seconda mano presso una ormai defunta concessionaria FIAT di Isernia.
Come si sarà evinto dalle foto, l'auto non si presenta benissimo, ma l'effetto più dispiacevole lo fanno gli interni originali ocra totalmente irrecuperabili. Il resto è in condizioni, al peggio, discrete.
L'intero lamierato del parafango posteriore destro era stato sostuito a seguito di una collisione, evidente anche dall'assenza dell'antirombo e la presenza dello sticker RHIBO. Riverniciata benino ma gli anni passati in un garage usato quotidianamente lasciano i loro segni. Sarà da verniciare nuovamente, quasi sicuramente. Si nota come portiere, cofani e cornicione posteriore abbiano solo ricevuto il fondo.
Il pianale non è marcio ma lo è stato. Le riparazioni che ha ricevuto non sono bellissime, e a dirlo così è anche ad essere pacati.
Sono in contatto con una carrozzeria specializzata della zona per la ri-riparazione del pianale e verniciatura totale. L'intenzione è riportare il tutto a livelli quantomeno accettabili.
La meccanica è in condizioni largamente sconosciute, per ora. Gli unici fatti certi:
- l'auto è stata parcheggiata in moto;
- il motore non ha perdite o trasudimenti di olio;
- il cambio invece piscia olio da ovunque;
- i chilometri totali sono circa 120 mila.
Abbiamo eletto di non tentare l'avvio del motore prima di smontarlo dall'auto principalmente per le incertezze sullo stato dell'impianto elettrico e la presenza di detriti nelle canne. Stiamo pianificando una possibile accensione "cowboy" tra non molto. L'assenza totale di olio sulle superfici esterne del motore stesso lascia a ben sperare. Tuttavia, allo scarico dell'olio motore, abbiamo constatato una forte puzza di benzina nell'olio stesso. Che le fasce non tengano più e lascino trafilare miscela nella coppa?
Come si nota da quest'ultima foto, c'è un particolare assolutamente sconcertante sul motore. Già: è verniciato di azzurro, a bomboletta. Il proprietario mi ha spiegato che il "servizio" (che io chiamerei più SEVIZIO) è stato regalato senza consenso da un mentecatto di meccanico al quale l'auto era stata affidata per un semplice tagliando. Testuali parole, sempre del proprietario: "Non so come ho resistito dal non schiantarlo di palate".
Naturalmente nemmeno il convogliatore di raffreddamento è stato risparmiato. Tutto sarà ripristinato in originale gloria. Già iniziata la pulizia con sverniciatore, fondo epossidico e vernice nera ad alta temperatura. Per queste componenti mi accontento anche della verniciatura a bomboletta fatta in casa.
Cambio e differenziale riceveranno una doverosa sgrassata (ci sono 3/4 cm di olio e terra sopra in diversi punti) e poi saranno ispezionati. Le cuffie sono naturalmente da cambiare. Speriamo di non trovare danni, considerati gli ottimi chilometri percorsi.
Il serbatoio era anch'esso restaurato e vuoto. L'intero impianto frenante è stato smontato. In realtà, tutto è stato smontato dall'auto. Rimane solo il necessario per renderla un "rolling chassis" in attesa che il carrozziere venga a ritirarla, quindi solo l'intera ciclistica e una parte dell'impianto elettrico, che stiamo già pulendo (dato che è stato verniciato sopra ) per recuperarne possibilmente la totalità.
Insomma, di lavoro ce n'è tanto ed è proprio questo il bello. Questo è il modo migliore di conoscere questi mezzi. La stiamo studiando per riportarla in gloria, anche se il materiale disponibile per la 500 R sembra essere molto scarno. Ad esempio, non siamo stati in grado finora di reperire un manuale officina, nemmeno quello della 126 per il motore. Se qualcuno dovesse avere dispobili queste risorse faccia un fischio!!
A presto con nuovi aggiornamenti