
perché dico questo:
Proprio ieri incontro un mio vecchio amico, vecchio in tutti i sensi

Gli dico, azz cammina ancora questa vecchia carcassa

Forse trenta anni fà, o forse un po’ più, il mio caro amico, mi chiese di potersi appoggiare al mio capannone, per rifarsi il motore al suo cinquino.
Da poco era uscita la Fiat 126, lui la compro gialla, ma dopo solo due mesi , una serata di svago, con amici e miei operai, una cena nel giardino, carne arrosto, una damigiana da 54 litri di buon vino, lui nel ritornare a casa, tirò dritto alla prima curva, cappottandosi, e distruggendo irreparabilmente la 126.
Il motore restò illeso.
Da qui l’idea di trapiantare i componenti del motore 126, in quello della 500.
Io avevo molto da fare, lui aveva dimestichezza con i ferri, e fece tutto lui.
Ogni tanto andavo a dargli un’occhiata, heeeee
Fresò i condotti della testa, come non ci fosse un domani, prova di flussaggio? Cosa è?
Se allarghi troppo perdi velocità del flusso? Heeee
Di che diamine stai parlando mi diceva
Inserì i pistoni, senza nemmeno lo stringifasce
Tutto stretto a polso, la dinamometrica, cosa è?
Albero motore, lo smussò a occhio, e cercò di allisciarlo con disco da taglio, e flessibile grande.
Volano, lo mise al tornio, e consumó dove credeva fosse opportuno.
Le bielle le consumó sempre con flessibile grande e disco da taglio.
La bilanciatura? Cosa è?
Senza dilungarmi ancora, per rispetto ai deboli di stomaco
Quel motore gira ancora dopo forse più di trenta anni, da sud a nord dell’Italia, non so quante volte, per andare a trovare il figlio.
Cacchio!!!! Non si è mai rotto, ma nemmeno fermato per un guasto in tutti questi anni, ogni tanto, ma più tanto, gli cambia l’olio e due candele.
Come lo spieghiamo questo fatto
Do a voi le conclusioni, se mai le avete.