Motore 740 stradale

[Sbudellagomme]

Sono stato da diversi preparatori di 500 (senza fare nomi ma sono famosissimi e tutt’ora “attivi”) da corsa e mi hanno detto che l’equilibratura di un motore 500 e’ comunque un compromesso ovvero i motori da corsa vengono (per ovvi motivi) equilibrati “a zero” ad alti numero di giri lasciando/trascurando quello che succede ai bassi giri
Al contrario un motore stradale deve essere equilibrato con maggior attenzione nella fascia medio bassa (per gli stessi ovvi motivi)
Sostengono che il motore della 500 NON potrà mai essere equilibrato perfettamente a tutti i regimi ( a meno che non sia quello originale che fa 4500 giri naturalmente)
Detto questo io non sono in grado di dire se hanno detto la verità o meno però questo concetto mi è stato detto da più di uno
Crederci o no?

Grazie Francesco per le info.
Anche un meccanico di vecchia data delle mie parti che è quello che ha assemblato il mio 800, mi ha detto la stessa identica cosa che scrive anche Febo. Non so se ad oggi con materiali ultrapesanti( tipo tungsteno se non erro)si possa equilibrare in maniera migliore in spazi ristretti come il blocco motore 500
Un saluto
Emanuele

[Fabiom1955]

Il motore della 500, dal punto di vista dell'equilibratura si comporta come un monocilindrico e, in mancanza di contralberi, non potrà MAI essere equilibrato perfettamente, a nessun regime, si tratta solo di decidere quante forze libere lasciare sull'asse del cilindro e quante su quello ortogonale al cilindro stesso, a parte questo è vero che le vibrazioni si sentono di più o di meno ai vari regimi, in funzione della percentuale di equilibratura scelta, ma riguardo a questo, per ora, non siamo riusciti ad avere notizie precise dagli addetti ai lavori, sembra che sia un segreto che si tramanda in una setta esclusiva e misteriosa.

[Oleandroi]

Ero amico di un noto preparatore,persona squisita da ogni punto di vista,sono stato diverse volte nella sua officina,ho visto in diretta il suo metodo di bilanciatura per un motore da corsa eseguito con un macchinario autocostruito,ho notato che la bilanciatura veniva fatta distribuendo i pesi,calcolati con una percentuale più alta del solito,su tutte le parti rotanti(albero,volano e puleggia) ho visto anche in che modo operava par recuperare o modificare alberi a cammes usurati.

[Oleandroi]

Il motore della 500, dal punto di vista dell'equilibratura si comporta come un monocilindrico e, in mancanza di contralberi, non potrà MAI essere equilibrato perfettamente, a nessun regime, si tratta solo di decidere quante forze libere lasciare sull'asse del cilindro e quante su quello ortogonale al cilindro stesso, a parte questo è vero che le vibrazioni si sentono di più o di meno ai vari regimi, in funzione della percentuale di equilibratura scelta, ma riguardo a questo, per ora, non siamo riusciti ad avere notizie precise dagli addetti ai lavori, sembra che sia un segreto che si tramanda in una setta esclusiva e misteriosa.

È proprio così,difatti ho scritto che per bilanciarlo,l'occorrente non ci starebbe in quello spazio a disposizione.

[Fabiom1955]

Ero amico di un noto preparatore,persona squisita da ogni punto di vista,sono stato diverse volte nella sua officina,ho visto in diretta il suo metodo di bilanciatura per un motore da corsa eseguito con un macchinario autocostruito,ho notato che la bilanciatura veniva fatta distribuendo i pesi,calcolati con una percentuale più alta del solito,su tutte le parti rotanti(albero,volano e puleggia) ho visto anche in che modo operava par recuperare o modificare alberi a cammes usurati.

Quali percentuali delle alterne calcolava (Indicativamente) in un motore da corsa, rispetto a uno stradale? Se non è chiedere troppo.

[Fabiom1955]

Che so? 50% in uno stradale 65% in uno da corsa?

[Ciccio1980]

Secondo me il bicilindrico ha un aggravante in più rispetto al monocilindrico
Dettata dal fatto che i pistoni quando si trovano al pms sono uno in scoppio (pe ccui ricevono una forza aggiuntiva che va a squlibrare) e uno in aspirazione.
Questo credo induca delle forze e delle torsionali non da poco conto.

[Meloni]

non dimentichiamoci l'albero che deve lavorare sospeso tra i soli supporti anteriore e posteriore.... non lo invidio di certo haha

[Ciccio1980]

non dimentichiamoci l'albero che deve lavorare sospeso tra i soli supporti anteriore e posteriore.... non lo invidio di certo haha

Percui anche delle flessionali non da ridere

A volte veramente mi chiedo come fa ad andar avanti

[Fab64]

vedo che usi accensione 123 potrei sapere con che mappatura giri grazie

[Meloni]

Ciao,
Con la 123 ho utilizzato con successo la mappa "5", facendola però lavorare con 8 gradi di calettamento anzichè 10.
Con 10 andava bene ma con benzina normale a volte aveva una leggera detonazione incipiente, quindi ho finito per stare un paio di gradi sul conservativo.
Con la 100 ottani era perfetta.

Nell'ultimo sviluppo del mio 740 ho eliminato la 123 ignition in quanto sono passato all'iniezione elettronica e ora gestisco anche l'accensine dalla ECU.
Ho comunque mutuato la curva n.5 della 123 ignition almeno inizialmente in modo da partire da una base di partenza affidabile e conosciuta.

Per completezza di informazione aggiungo che non si tratta di unità viste fino ad ora o adattate da altri veicoli.

Ad oggi sta dando risultati molto sopra le aspettative in termini di regolarità e affidabilità.

Se siete interessati appena riesco vi racconto come andata.

PS. Senza l'aiuto di alcuni amici del forum non sarebbe stato possibile.

[Fab64]

ciao daniele se ti ricordi ci siamo scambiate 4 chiacchere al raduno di corchiano.riguardo la mia domanda sulla 123ignition come mai hai scelto la curva 5 che da meno anticipo dell'originale io attualmente sto girando con la curva B dopo averne provate 6/7 diverse

[Chiuritusu]

E arriva Luiii.... Bello bello.....
Ad onor di cronaca, io non ho fatto nulla, a parte stressare Daniele in chat sull'evolversi del progetto.... Magnifico direi
Ma con la gioia, di conoscere tutti i passaggi di questo propulsore, davvero ben curato nelle lavorazioni e particolari...
C'è ne sarà ancora molto da raccontare, quindi, restate sintonizzati

[Meloni]

ciao daniele se ti ricordi ci siamo scambiate 4 chiacchere al raduno di corchiano.riguardo la mia domanda sulla 123ignition come mai hai scelto la curva 5 che da meno anticipo dell'originale io attualmente sto girando con la curva B dopo averne provate 6/7 diverse

Ciao,
A corchiano non sono mai stato ma la scelta della curva 5 è nata dopo varie prove:

Con le prime 2 mappe (copia originale e copia originale + idle control..) dovevo settare un calettamento di circa 4-5 gradi per non avere problemi di detonazione (28-5 siamo acirca 22-23 gradi totali..)

Il problema è che con questo calettamento il motore risultava un pelo addormentato ai bassi, quindi necessitavo della curva con meno anticipo dinamico possibile, di qui la scelta della curva 5 (che in posizione standard da un calettamento di 10 gradi e un anticipo totale di 24).

Con benzina 100 ottani non da il minimo problema, ma con la verde normale (magari presa in zone "strane") avvertivo una leggerissima detonazione.

Va detto che sono molto attento alla detonazione e probabilmente potrei stare molto piu tirato, ma preferisco non rischiare.

Solitamente verifico la "detonazione" dopo aver scaldato il motore molto molto bene (almeno 5-7km al massimo della velocità....) dopodichè nel tratto dove effettuo le prove ho un falsopiano in salita di vari chilometri dove posso verificare il motore ai vari carichi.... al minimo "tintinnio", passo alla soluzione piu conservativa.

[Meloni]

E arriva Luiii.... Bello bello.....
Ad onor di cronaca, io non ho fatto nulla, a parte stressare Daniele in chat sull'evolversi del progetto.... Magnifico direi
Ma con la gioia, di conoscere tutti i passaggi di questo propulsore, davvero ben curato nelle lavorazioni e particolari...
C'è ne sarà ancora molto da raccontare, quindi, restate sintonizzati

Compare Luca sei troppo buono, ma ti devo ricordare che senza di te e Pierino questo motore non sarebbe mai nato.

I tuoi lavori sempre pulitissimi e curati sono stati di grande ispirazione, e non dimentichiamoci mai che tutto il rodaggio è stato fatto con un Weber made in Monza, che tra l'altro vanta il rapporto complessità di messa a punto-prestazioni piu vantaggioso di qualsiasi altra configurazione che ho provato: è bastato collegare il tubo benzina e tutto era ottimamente settato, o cmq già a punto al 95%).

Poi l'entrata di Andrea è stata fondamentale per accorciare di molto la curva di apprendimento in quanto oggettivamente l'iniezione non è per tutti e senza un minimo di malizia si rischia di perdere un sacco di tempo dietro a problemi banali.

Ad oggi non sono ancora andato alla ricerca delle prestazioni, in quanto la prima parte del programma vuole solo verificare l'affidabilità e le potenzialità del sistema.

Ora che le curve di calibrazione e le varie correzioni sono praticamente definitive, devo dire che il sistema funziona eccezionalmente bene, con messe in moto a caldo e a freddo imbarazzantemente efficaci (il motore sembra fare a mala pena mezzo giro prima di animarsi di vita propria..).

Sono a circa 500km e nessun componente ha richiesto la sostituzione o fatto le bizze.

Non appena ci sarà l'occasione, ci dedicheremo alla ricerca di maggiori prestazioni, ma posso già dire che ad oggi, un corpo farfallato da 33mm (che poi si riducono a 30) senza nessun tipo di accordatura e con un filtro da scooterino garantisce praticamente le stesse prestazioni del dellorto OVC 34-30 che avevo al massimo dello sviluppo (tromboncino accordato, powerjet elettronico e filtro aria di ottima qualità..).

A presto
Daniele