
Alla fine l'impressione è.. se chiudiamo un buco e se ne apre un altro..
In genere sui carburatori funziona così, per ogni millimetro in più di diffusore occorrono 0,10 di getto max sulla regolazione standard.. possono esserci delle correzioni ma non sempre si può intervenire con successo quando il diffusore non esiste più, o magari c'è ma non si vede.
Quando il diametro del diffusore diventa importante e cilindrata unitaria del motore è superiore a quella standard, va da se che il carburatore necessita di un'aiutino nella fase di accelerazione, abbiamo aumentato il diametro della farfalla e per di più il diffusore è stato allargato oltre il possibile, l'aria adesso entra in quantità enorme rispetto a prima, la benzina all'inizio sonnecchia prima di reagire, lo faceva prima immagina adesso, la necessità di migliorare questa fase iniziale, compromette quella finale se i soli getti interessati sono dell'aria e della benzina...la mancanza di una pompa di accelerazione si fa sentire.
Come tira bene il motore al max non ci interessa, è quando si va "piano" che sopraggiungono i problemi, migliorare l'accelerazione non vuole dire abbassare il tempo per fare i 500 m, ma viaggiare con regimi intermedi e avere la necessità di rilanciare il motore senza inchini e sissignore.
Montate (adattate) il carburatore Weber 32 OV del furgone Fiat 238..
