il 740 per la mia amata

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Ape20ff
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Ape20ff »

Salve a tutti.
Penso che il recupero non serva col regolatore di pressione,è una predisposizione che lasci per un utilizzo futuro?
Un saluto.
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Drago
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Drago »

Si , non si sa mai .....
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Drago
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Drago »

Come preannunciato sono un somaro in materia elettrica, per fortuna che il buon samaritano ATOMO mi è venuto in aiuto e ha guidato le mie mani a fare i collegamenti.... mi ha lascato con una frase emblematica" tieniti un estintore a portata di mano" 8-) ..... Rido Rido grazie Paolo :wink:
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Drago »

Ciao ragazzi, oggi ho provsto l impianto elettrico e il risultato è OTTIMO , funziona tutto perfettamente , l unica cosa che non funziona è gli stop , non si accendono proprio... ho invertito i fili all interruttore della pompa , pulito i contatti ma nulla da fare. Prima di sostituire l impianto elettrico andavano bene :sad:
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Atomo27 »

Devi provare l'interruttore con il tester.
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Drago »

Stop recuperati, ho sostituito l interruttore della pompa e funzionano....
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Ape20ff
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Ape20ff »

Salve a tutti.
Che vernice hai utilizzato per collettore e carburatore?
Hai anche usato un fondo particolare?
Un saluto.
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Drago »

Ciao Silvio , ho usato una vernice ad alte temperature con additivo per benzina e olio.... La vernice è stata creata da un colorificio dove mi servo abitualmente
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Ape20ff
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Ape20ff »

Salve a tutti.
Grazie dell'informazione. Mi ricordavo di aver avuto problemi con la vernice normale su parti a contato con la benzina.
Ci vuole il prodotto giusto. Im vendita ci sono le bombolette di vernice ad alta temperatura ma forse nemmeno quelle vanno bene.
Questo tipo di vernice lo fanno solo su richiesta?
La vernice normale praticamente veniva via,c'era un effetto esfoliante indesiderato.
Un saluto.
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Drago »

Si solo su richiesta nei colorificio ben forniti
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Ape20ff »

Salve a tutti.
Ci sono novità? Hai acceso la stufa altre volte per fare qualche lavoro?
Un saluto.
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Re: il 740 per la mia amata

Messaggio da Ape20ff »

Salve a tutti.
Scusate se approffitto di questa discussione per approfondire su altro.
La questione riguarda il fatto di impostare una nticipo di calettamento basso.
Approfitto di questo post per iniziare il discorso.
Chiuritusu ha scritto: 27.09.2016, 13:50 Oleandroi, a tal proposito. Questa è una nuove prerogative dei preparatori... Anticipo basso.... A priori... Roba di 5/6gradi prima del PMS... Io sinceramente giro con anticipo sui 10° a volte più, con RC 11:1 con camma 103° ... Se vado sotto peggiora e scalda di brutto!!!proprio per cattiva combustione...
Non so se se ne sia già parlato altrove,ricordavo qualcosa di diverso ma non l'ho ritrovato.
Il discorso potrebbe essere lungo e complicato perchè non ci sono altre indicazioni sul perchè,sulla tipologia di motori presa in considerazione e soprattutto mancano indicazioni sul resto della curva di anticipo.
Facendo mente locale su tutte le cose sentite in giro negli anni,un motivo per ricorrere ad un anticipo di calettamento più basso potrebbe essere necessario per facilitare l'avviamnto su motori molto compressi.
Per qualcuno avviare un motore con un rapporto di compressione alto potrebeb non essre più difficile dell'avviamento di un motore originale.
Tralascio questa questione perchè alla fine conta di più la pratica,le prove e l'esperienza personale.
Ho pensato che un anticipo di calettamento più basso possa essere sfruttao per faciliatre il riscaldamento del motore,diciamo per portare il motore a regime termico,si dice così?
I motori da corsa li ho visti in foto e da chiusi ma cerdo di essere stato influenzato da qualche video che dovrebeb mostare la prima accensione.
All'inizio stanno sempre ad accelearare e si nota la difficoltà a rimanere accesi e a mantenere il minimo,poi un po' alla volta la situazione migliore.
Il minimo dei motori fortemente elaborati comunque non è come quello del motore originale.
Visto che in gara poi non si sta mai al minino e la situazione è molto diversa da quella che potrebbe essere per strada ho pensato che il calettamento basso possa servire ad accorciare i tempi di "riscaldamento".
Secondo me questa è una delle indicazioni ch enon si possono seguire senza conoscerne il perchè.
Se diminuiamo l'anticipo di calettamento ruotando lo spinterogeno originale così com'è spostiamo in basso tutta la curva e diminuirà pure il valore di anticipo massimo.
Non sappiamo se i preparatori a cui ci si riferisce abbiano rittoccato lo spinterogeno e non conosciamo nemmeno l ecaratteristiche del motore in questione,il motre su cui stiamo lavorando può essere equiparato a quello?
Mi sono sbilanciato anche troppo senza conoscere la materia.
Mi è balenata questa ipotesi sul riscaldamento ed ho pensato di esporla.
Secondo voi è un'ipotesi plausibile?
Grazie a tutti.
Un saluto.
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