caratteristiche abarth

[Atomo27]

Bettino, dalla differenza di trasparenza al centro mi fa sospettare che i fanali posteriori siano quelli con i cerchi concentrici , domani faccio una scansione per ingrandire sperando di vedere meglio.
Ma alla fine credo sia poco importante sono quei componenti che si rompono facilmente anche con una ginocchiata , e volendo quelli altissimo delle prime F non sono proprio rarissime.
per quanto riguarda 8B era una cosa che ti volevo chiedere , mi sono accorto al primo raduno che la tua ha la presa d'aria a 6 viti ma le cerniere non a otto bulloni , probabilmente nel 66 ne sono uscite poche con quella configurazione.

[Bettino]

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per quanto riguarda 8B era una cosa che ti volevo chiedere , mi sono accorto al primo raduno che la tua ha la presa d'aria a 6 viti ma le cerniere non a otto bulloni , probabilmente nel 66 ne sono uscite poche con quella configurazione.

credo che la presa aria motore sia in quel modo fino al Marzo 1966...come altri numerosi particolari ...
ma questa è tutta un'altra storia...

[Duecanne]

Riguardo il centro storico Abarth o meglio il suo sviluppo, ci sono ancora impedimenti burocratici e ostacoli economici. Vogliono competenze e collaborazione a costi quasi esigui, proprio di questo parlavo un mesetto fa con Gibellini e Pautasso, i giornalisti appassionati che curano il progetto. Lo scopo dell Abarth store e quello di creare un autlet del marchio ma su restauri e certificazioni non c'è nulla di concreto. Oltre a Bo, Doganello e altri nomi fra cui il sottoscritto, anche altri hanno mostrato delle perplessità, vista L esperienza fallimentare di Maranello dove alla fine il lavoro di tanti appassionati ha portato una grande vetrina e basta. Glli appassionati vogliono un luogo dove confrontarsi, avere intersambi e non essere solo visti coma mucche da mungere. In questo momento mi trovo a Vienna, sono qui da due giorni per una perizia ad un socio presso il centro storico della 124 spider che qui raccoglie appassionati tedeschi, austriacii e sloveni. Ho portato delle brochure e del materiale tecnico. Ho avuto un accoglienza meravigliosa nonostante non parlo tedesco, mi hanno fatto sentire a casa. Oggi ho provato ben 16 vetture e i loro proprietari tenevano molto al parere di un italiano che lavora a Torino da oltre 30 anni sulle storiche.arrivo solo adesso in albergo e domattina devo incontrare un personaggio autorevole del mondo Fiat che è un riferimento per gli appassionati di questa regione. Pensavo di partire e tornare verso casa ma questo signore che non mi conosce, sta arrivando da Francoforte per incontrarmi e ne sono lusingato tanto da rimandare il mio rientro a Cuneo. Ho visto garage di collezionisti spettacolari, entusiasti di mostrarmi i loro pezzi. Ci sono OSCA, Cisitalia e tante Abart da fare impallidire anche i più noti collezionisti nostrani. Ieri mi sono occupato di una perizia per conto di un amico che vive qui e spesso mi affida i suoi gioielli. Ha acquistato dopo la mia consulenza un auto molto costosa, il venditore a me sconosciuto, mi ha dato prova di gran competenza, considerazione e stima per come ho condotto l ispezione tecnica del veicolo, nonostante gli abbia fatto concludere la vendita a ben 6 mila € in meno di quanto lui pensava di ricavare. In Italia difficilmente trovo tanta umiltà, ammirazione e consapevolezza quando mi espongo da mediatore per una compravendita. Domani è un altr o giorno, incontrerò delle persone autorevoli e competenti, altri appassionati con i quali spero di fare delle foto e raccontare cosa succederà. E pensare che volevo star via solo due giorni!

[Bettino]

una testimonianza interessantissima, Francesco !
so bene che in quelle zone l'entusiasmo per le auto italiane è ai massimi livelli.
ho avuto occasione di avere una breve corrispondenza con un collezionista lancista di Vienna, animatore di un sito dedicato al glorioso (quasi defunto) marchio torinese...
una competenza, figlia di una passione autentica, da lasciare commossi.

a volte non riesco proprio a capire quanto spesso lasciamo andare alla malora i nostri simboli preziosi.

Tu, datti da fare lì, e dimostra loro che abbiamo ancora persone e competenze degne di rispetto.

[Atomo27]

In una foto ho notato come da evidenziato la cerniera diversa da quelle più diffuse e la battuta in gomma che non avevo mai visto.

tampone.jpg

Comunque il tirante non è agganciato bene

[Oldrallyman]

L'omologazione della AC era solo agonistica ed e scaduta nel 1975, per i rari possessori l'alternativa e' usarla in pista o immatricolarla col tuv tedesco ma
L'originalita va a farsi benedire. Molti falsi hanno seguito questa strada!

Riprendo questa discussione perché mi trovo in disaccordo, la 695 SS A.C. era regolarmente omologata su strada avendo di fatto solo le carreggiate allargate e presente nei vari listini dell'epoca. Parlo per esperienza diretta in quanto possessore proprio di un esemplare regolarmente immatricolato e assolutamente originale, inoltre ho conosciuto un altro proprietario di A.C. che anche lui come il sottoscritto ha riportato nel libretto 695 SS A.C. Quindi nessun problema per le revisioni! Oramai mi fido solo di documentazione originale e cartacea. Non è una critica ma solo una considerazione avendo ormai letto di tutto.......

[Oleandroi]

In una foto ho notato come da evidenziato la cerniera diversa da quelle più diffuse e la battuta in gomma che non avevo mai visto.tampone.jpg
Comunque il tirante non è agganciato bene

È' una modifica per poter tenere aperto il cofano,cerniera tirante e gancio non mi sembrano gli originali,ne ho una coppia,originali Abarth di scorta,ancora dell'epoca,e dalla foto mi sembrano diversi,la parte metallica è cromata e più robusta ed il tirante più stretto.Pero' molte volte le foto potrebbero trarre in inganno,può d'arsi che la parte metallica sia stata verniciata.