Mi dispiace ma,come ho scritto sopra, non sono mai esistiti, nel periodo 66-69, in cui furono gli unici omologati per le Fiat Giannini 500 e 590, cerchi "bimetallici" Borrani da misura 4"1/2x12. Invece, furono costruiti nelle misure 3"1/2x12 e 4"x12 e quest'ultima misura è quella che risulta sulla fiche di omologazione delle predette derivate 500 (come risulta pure sul libro Giannini di Enzo Altorio).ferovecchio ha scritto:Ciao ragazzi voglio intervenire sull'argomento fiat 500 giannini montecarlo - borrani :
i cerchi in questione, bimetallici sono fatti in questo modo: il canale (4-1/2 J)in alluminio ed il cerchio in acciaio.
i cerchi venivano montati sulle montecarlo o come accessorio con le cassette di trasformazione alla quale giannini era l'unico costruttore che omologava i suoi ricambi sia strada che corsa
Per qualsiasi delucidazione sono a disposizione.
Che oggi ci sia un costruttore che ne ha fatta una replica (non bimetallica acciaio-alluminio)ma interamente in acciaio della misura 4"1/2x12 molto probabilmente dipende dal fatto che per ragioni economiche il canale da 4"1/2 sia più conveniente in quanto già usato in altre tipi di cerchi replicati come i Borrani in acciaio per l'Abarth 595 per i quali è corretta la misura 4"1/2x12. Purtroppo, c'è anche da dire, se si volesse correre oggi con un replica di Giannini 500 o 590 Gr.2, nel periodo G1( 66-69),non si potrebbero usare i cerchi oggetto della replica (che pure sembrano di ottima fattura) perchè non ne risulterebbe la misura in fiche, mentre non osterebbe il fatto che siano interamente in acciaio in quanto, nelle Auto Storiche, oggi è vietato per ragioni di sicurezza correre con cerchi "bimetallici". Ricordo pure che la Borrani produceva cerchi "bimetallici", di diverso disegno, anche per altri tipi di auto. Solo per non generare equivoci.