Vedo che il nuovo e impegnativo lavoro non ti ha arrugginito, anzi per quanto riguarda cerchio faro e baffetto credo si tratti della positiva influenza del tuo paesano fuoriclasse Ciccio Corda... Molto bene!!!!
A questo punto però vorrei sapere qualche particolare tecnico della lavorazione:
filo continuo con filo inox? Come hai lucidato? Il bordino del cerchio faro sei riuscito ad ottenerlo solo battendo a freddo senza fiamma?
doibaf
la mia Gtr125 del 74 replica PX
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Re: la mia Gtr125 del 74 replica PX
Grazie a tutti
Ciao Fabio, tu come al solito chiedi particolari
le saldature sono state effettuate ad elettrodo, purtroppo al momento non ho altro modo per saldare l'inox , però il materiale che ho usato lo permette benissimo visto che lo spessore è abbastanza alto(2/3 mm)
tutta la lavorazione è stata eseguita a FREDDO, pure in questo caso non ho la possibilità di attrezzatura adeguata(vedi cannello ossiacetilene)
il bordino è stato prima fatto con la lamiera dritta e poi in un secondo tempo piegato per formare il cerchio ma siccome il manubrio del PX all'altezza del coperchio superiore ha uno scalino molto evidente non mi ha permesso di fare un cerchio perfetto ed ho dovuto tagliare e saldare dopo aver apportato le giuste modifiche
la cresta, come si vede dalle foto, è costruita in tre pezzi già pre sagomato, saldati assieme e poi ribattuti per riportarli alle giuste forme
mentre i baffetti(come li chiami tu) di parafango e coffani sono in tondino pieno da 12mm, ho optato per il pieno al posto del tubo primo perchè già avevo il materiale ma sopratutto perchè non avendo un piegatubi era l'unico modo per eseguire delle curve perfette(o quasi!!), certo piegarlo non è stato facile ma alla fine è stata la scelta giusta perchè per arrivare alle giuste forme c'è sono voluto di martellate
il baffetto del parafango è addiritura in 5 pezzi perchè come ho detto all'inizio il progetto si è evoluto in corso d'opera e il tutto era nato per essere dritto mentre poi sono comparse le curvature che si vedono e siccome già avevo arrotondato le punte(vedi primissime foto) mettendo le aste dritte sul tornio per recuperare queste ho dovuto tagliare, aggiungere la parte mancante e risaldare
tutte le saldature sono state smerigliate normalmente come si fa di solito pure sui cancelli, naturalmente facendo attenzione a non sgrossare più del dovuto, poi con dischetti abrasivi sempre più fini(sono partito dalla grana 40 per finire alla 320) ho rifinito per poi lucidare con una ruota di feltro e della pasta apposita
posso garantire che di saldature NON se ne vedono anche perchè altrimenti non avrei montato nulla
spero di essere stato abbastanza esaustivo, curiosone....
Ciao Fabio, tu come al solito chiedi particolari
le saldature sono state effettuate ad elettrodo, purtroppo al momento non ho altro modo per saldare l'inox , però il materiale che ho usato lo permette benissimo visto che lo spessore è abbastanza alto(2/3 mm)
tutta la lavorazione è stata eseguita a FREDDO, pure in questo caso non ho la possibilità di attrezzatura adeguata(vedi cannello ossiacetilene)
il bordino è stato prima fatto con la lamiera dritta e poi in un secondo tempo piegato per formare il cerchio ma siccome il manubrio del PX all'altezza del coperchio superiore ha uno scalino molto evidente non mi ha permesso di fare un cerchio perfetto ed ho dovuto tagliare e saldare dopo aver apportato le giuste modifiche
la cresta, come si vede dalle foto, è costruita in tre pezzi già pre sagomato, saldati assieme e poi ribattuti per riportarli alle giuste forme
mentre i baffetti(come li chiami tu) di parafango e coffani sono in tondino pieno da 12mm, ho optato per il pieno al posto del tubo primo perchè già avevo il materiale ma sopratutto perchè non avendo un piegatubi era l'unico modo per eseguire delle curve perfette(o quasi!!), certo piegarlo non è stato facile ma alla fine è stata la scelta giusta perchè per arrivare alle giuste forme c'è sono voluto di martellate
il baffetto del parafango è addiritura in 5 pezzi perchè come ho detto all'inizio il progetto si è evoluto in corso d'opera e il tutto era nato per essere dritto mentre poi sono comparse le curvature che si vedono e siccome già avevo arrotondato le punte(vedi primissime foto) mettendo le aste dritte sul tornio per recuperare queste ho dovuto tagliare, aggiungere la parte mancante e risaldare
tutte le saldature sono state smerigliate normalmente come si fa di solito pure sui cancelli, naturalmente facendo attenzione a non sgrossare più del dovuto, poi con dischetti abrasivi sempre più fini(sono partito dalla grana 40 per finire alla 320) ho rifinito per poi lucidare con una ruota di feltro e della pasta apposita
posso garantire che di saldature NON se ne vedono anche perchè altrimenti non avrei montato nulla
spero di essere stato abbastanza esaustivo, curiosone....
non saprò una mazza ma quel poco che so mi piace condividerlo.....