Motore e cambio Tributo Ferrari
-
- Sostenitore
- Messaggi: 1445
- Iscritto il: 26.05.2008, 11:16
- Nome: Manuel
- Il Mio Garage: Fiat 500
Fiat 500
Re: Motore e cambio Tributo Ferrari
Si mi sembrano già valori più consoni
"Vengo in pace, ma non è detto che ci resti!"
-
- Sostenitore
- Messaggi: 2684
- Iscritto il: 05.12.2013, 23:01
- Nome: Francesco
Re: Motore e cambio Tributo Ferrari
Mamma Fiat prescriveva 2.5 Bar a regime.
-
- Sostenitore
- Messaggi: 2959
- Iscritto il: 06.05.2007, 19:26
- Nome: Pierino
Re: Motore e cambio Tributo Ferrari
Con un po di usura, nel giro di una ventina d'anni, ci arriverò.Oleandroi ha scritto:Mamma Fiat prescriveva 2.5 Bar a regime.
Saluti, Pierino.
Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.
- Helix
- Sostenitore
- Messaggi: 1308
- Iscritto il: 26.12.2014, 10:35
- Nome: Leonardo
- Località: Frosinone
Re: Motore e cambio Tributo Ferrari
Io sapevo tra i 2,5 e i 3 bar a regime. A freddo 4/4,5 bar
Ciao, Leonardo
Fiat 500F VI Serie 1970 - Imm. 01/1971 - Grigio Garda 604
Fiat 500F VI Serie 1970 - Imm. 01/1971 - Grigio Garda 604
- Elucubratio
- Sostenitore
- Messaggi: 2011
- Iscritto il: 18.09.2013, 11:02
- Nome: Marco
- Contatta:
Re: Motore e cambio Tributo Ferrari
Prima mi avete bacchettato perchè avevo i valori troppo bassi, vuoi vedere adesso che sono troppo alti!
"Io ho quel che ho donato. Ardisco non ordisco."
-
- Sostenitore
- Messaggi: 2959
- Iscritto il: 06.05.2007, 19:26
- Nome: Pierino
Re: Motore e cambio Tributo Ferrari
Il motore è tuo.
Prima avevi dei valori bassi e dicevi che era il bulbo...poi hai scoperto la cruda verità.
Ora hai dei valori diversi,con tutta la tiritera del piattello ( che hai rovinato togliendogli il trattamento di indurimento superficiale e , secondo uno che ne sa tanto di motori ( io non ci sarei arrivato ), modificando l'accoppiamento con la superficie dell'albero a cammes .
Di verificare quello che si ha e/o quello che si è fatto neanche l'idea ...che dire ?
Se va bene a te va bene a tutti.
Saluti, Pierino.
Prima avevi dei valori bassi e dicevi che era il bulbo...poi hai scoperto la cruda verità.
Ora hai dei valori diversi,con tutta la tiritera del piattello ( che hai rovinato togliendogli il trattamento di indurimento superficiale e , secondo uno che ne sa tanto di motori ( io non ci sarei arrivato ), modificando l'accoppiamento con la superficie dell'albero a cammes .
Di verificare quello che si ha e/o quello che si è fatto neanche l'idea ...che dire ?
Se va bene a te va bene a tutti.
Saluti, Pierino.
Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.
- Elucubratio
- Sostenitore
- Messaggi: 2011
- Iscritto il: 18.09.2013, 11:02
- Nome: Marco
- Contatta:
Re: Motore e cambio Tributo Ferrari
Se non tornivo il piattello il motorino d'avviamento nemmeno ce la faceva a far girare il motore. Quanto al discorso di tornire le alette anzichè il piattello non capisco come potesse ridurre lo sfregamento con la sede della camma. Io le mie verifiche le ho fatte, non è che ho fatto le cose a caso.
"Io ho quel che ho donato. Ardisco non ordisco."
-
- Sostenitore
- Messaggi: 2959
- Iscritto il: 06.05.2007, 19:26
- Nome: Pierino
Re: Motore e cambio Tributo Ferrari
Allora hai sbagliato soluzione. Non lo dico io, lo dicono i valori che hai.Elucubratio ha scritto: Io le mie verifiche le ho fatte, non è che ho fatto le cose a caso.
Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.
- Elucubratio
- Sostenitore
- Messaggi: 2011
- Iscritto il: 18.09.2013, 11:02
- Nome: Marco
- Contatta:
Re: Motore e cambio Tributo Ferrari
Io non sono il mago di Segrate
"Io ho quel che ho donato. Ardisco non ordisco."
- Livio59
- Sostenitore
- Messaggi: 2374
- Iscritto il: 30.10.2008, 21:15
- Nome: LIVIO
- Località: lignano sabbiadoro
Re: Motore e cambio Tributo Ferrari
Marco, questa non ci sta e non ci posso credere!!! Il problema è dopo, non la base piattello!Elucubratio ha scritto:Se non tornivo il piattello il motorino d'avviamento nemmeno ce la faceva a far girare il motore.
O jevi le matine, o cjali ator, il mont, il plan, une vos dal cur mi dis, sta content tu ses furlan !
- Elucubratio
- Sostenitore
- Messaggi: 2011
- Iscritto il: 18.09.2013, 11:02
- Nome: Marco
- Contatta:
Re: Motore e cambio Tributo Ferrari
E come mai che una volta tornito ho risolto? Prima non girava proprio...Livio59 ha scritto:Marco, questa non ci sta e non ci posso credere!!! Il problema è dopo, non la base piattello!Elucubratio ha scritto:Se non tornivo il piattello il motorino d'avviamento nemmeno ce la faceva a far girare il motore.
"Io ho quel che ho donato. Ardisco non ordisco."
-
- Sostenitore
- Messaggi: 2959
- Iscritto il: 06.05.2007, 19:26
- Nome: Pierino
Re: Motore e cambio Tributo Ferrari
Hai un problema grosso e te lo spiego per l'ultima volta con l'aiuto di un rilievo semplice e una misurazione altrettanto banale.
Preso un coperchio distribuzione con pompa e un albero a cammes ho misurato che la cammes sporgeva di 2,75mm.
Se consideriamo la guarnizione di 0,25mm possiamo dire che il piattello andrà in battuta quando i piani del monoblocco e del coperchio ( guarnizione compresa ) sono distanti tra loro 2,5mm.
Ora, di quanto potrà rientrare ancora il piattello ?
Basta misurare di quanto si abbassa ancora e nel mio caso è sceso di altri 2mm.
Se tu con 0,9 hai liberato la rotazione è evidente che una parte di quella misura ( 0,9 ) l'hai spesa per liberare la meccanica e una parte ti è rimasta per far lavorare il piattello come valvola limitatrice con l'aiuto della molla.
Ti sembrano due condizioni assimilabili ?
Pressione:
Ho misurato la forza che la molla esercita sul piattello quando il coperchio distribuzione è montato e sono 26 kg. ( una media di 4 misurazioni comprese tra 25 e 26,5 )
Ho fatto un calcolo veloce a la superficie di contatto tra piattello e albero a cammes è di 6,65 cm2.
Quindi : 26/6,65 = 3,91 bar
Questo è il valore dove le due forze si equivalgono, all'aumentare della pressione come conseguenza della maggiora portata il piattello inizierà ad arretrare ( voglio ricordare che ha 2mm a disposizione ) sebbene la molla innalzerà la sua reazione.
Infine: Se hai un albero a cammes con colletto più alto ( l'hai scritto tu ) e sapendo che la corona della distribuzione vi è montata sopra, non ti viene da pensare che te la sta portando fuori allineamento con il pignone ? Ma poi di quanto è più alto questo colletto ? O è una deduzione dovuta al bloccaggio che poi si stava realizzando per altro motivo ?
Saluti, Pierino.
Preso un coperchio distribuzione con pompa e un albero a cammes ho misurato che la cammes sporgeva di 2,75mm.
Se consideriamo la guarnizione di 0,25mm possiamo dire che il piattello andrà in battuta quando i piani del monoblocco e del coperchio ( guarnizione compresa ) sono distanti tra loro 2,5mm.
Ora, di quanto potrà rientrare ancora il piattello ?
Basta misurare di quanto si abbassa ancora e nel mio caso è sceso di altri 2mm.
Se tu con 0,9 hai liberato la rotazione è evidente che una parte di quella misura ( 0,9 ) l'hai spesa per liberare la meccanica e una parte ti è rimasta per far lavorare il piattello come valvola limitatrice con l'aiuto della molla.
Ti sembrano due condizioni assimilabili ?
Pressione:
Ho misurato la forza che la molla esercita sul piattello quando il coperchio distribuzione è montato e sono 26 kg. ( una media di 4 misurazioni comprese tra 25 e 26,5 )
Ho fatto un calcolo veloce a la superficie di contatto tra piattello e albero a cammes è di 6,65 cm2.
Quindi : 26/6,65 = 3,91 bar
Questo è il valore dove le due forze si equivalgono, all'aumentare della pressione come conseguenza della maggiora portata il piattello inizierà ad arretrare ( voglio ricordare che ha 2mm a disposizione ) sebbene la molla innalzerà la sua reazione.
Infine: Se hai un albero a cammes con colletto più alto ( l'hai scritto tu ) e sapendo che la corona della distribuzione vi è montata sopra, non ti viene da pensare che te la sta portando fuori allineamento con il pignone ? Ma poi di quanto è più alto questo colletto ? O è una deduzione dovuta al bloccaggio che poi si stava realizzando per altro motivo ?
Saluti, Pierino.
Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.
-
- Sostenitore
- Messaggi: 2684
- Iscritto il: 05.12.2013, 23:01
- Nome: Francesco
Re: Motore e cambio Tributo Ferrari
Io ho misurato in modo diverso,la camme sporge dal monoblocco 6,20mm.,la guarnizione compressa 0,60,perciò i 6,20 diventano 5,60,il piattello e' incassato rispetto al piano carter distribuzione 3,40 e come risultato arrivo a circa 2,20(precarico molla) perciò non mi trovo in disaccordo con Pierino,2/10 in più o in meno sono poco conto,se il problema risiede nello spessore del mozzetto della camme sono c...i amari,smonta e misura
- Elucubratio
- Sostenitore
- Messaggi: 2011
- Iscritto il: 18.09.2013, 11:02
- Nome: Marco
- Contatta:
Re: Motore e cambio Tributo Ferrari
Ho capito tutti i ragionamemti. Sono più propenso a credere che mi abbiano spedito una pompa dell'olio con piattello di spessore diverso dalle originali (di quelle modificate per aumentare la pressione). Misurerò.
"Io ho quel che ho donato. Ardisco non ordisco."
-
- Sostenitore
- Messaggi: 2684
- Iscritto il: 05.12.2013, 23:01
- Nome: Francesco
Re: Motore e cambio Tributo Ferrari
Per aumentare la pressione non necessita di un piattello più spesso,basta un rasamento di spessore adeguato tra la molla e la sede d'appoggio della stessa,anche se dal mio punto di vista non ce ne sarebbe bisogno,l'importante è che tutte le parti rientrino nelle misure e tolleranze previste dal costruttore.