Fiat 500 F o L? - 1970 in attesa di cure. Pareri e consigli.

[Arcidig]

Eccomi quì a presentarvi la "piccola".

Spero di non esagerare e soprattutto di fare domandi pertinenti alla sezione.
Comincio con un dubbio: l'auto riporta la targhetta al posteriore con scritto 500L. Bene perchè sul libretto c'è scritto 110 F - Berlinetta? Visionando la tabella con i numeri telaio, la mia che è stata immatricolata nel 1970 e con la dicitura 110 F dovrebbe essere F o L? Il cruscotto comunque è quello della L.

Va beh cerco di inserire alcune foto che ho fatto a macchina ancora così com'è.

Purtroppo l'auto è stata "ritoccata" da uno che faceva tutto tranne che il carrozziere .......credo che l'equivalente dello stucco che ha usato per questo lavoro, un carrozziere professionista lo userebbe in tutta la sua carriera. Ma comunque questa è la situazione e ho tutte le buone intenzioni per rimboccarmi le maniche. Ho una buona manualità e anche se fino ad ora ho avuto a che fare con materiali compositi con resine ed affini, l'idea di aver a che fare con la lamiera non mi spaventa, anzi mi da lo sprone a cimentarmi in un qualche cosa di molto serio. Insomma come ho scritto prima sono ben intenzionato a provarci e come primo step mi aspetta l'arduo compito di spogliare la "ragazza" e vedere com'è messa a nudo.

[Robertino82]

Ciao
Durante la produzione dal 1968, non c'era un modo preciso di sapere se la tua 500 fosse una L o una F dal numero di telaio o dal libretto.
I telai sono prodotti in serie e non venivano differenziati.
Quello che puoi vedere sono i seguenti dettagli:
- targhetta identificativa nel cofano anteriore. Se è una F c'è scritto Tipo 110F. Se è una L: Tipo 110F/L.
- una volta smontato il cruscotto contakm, guarda il buco sotto. Se è tondo piccolo e poi gli hanno aggiunto il contakm rettangolare della L, vuol dire che era una F e poi è stata modificata. Se invece la lamiera corrisponde al contakm rettangolare, vuol dire che è una L.

Vedendola cosi, a me sembra una L.

CIao!

[MarcoMI500]

500 L senza ombra di dubbio.
La dicitura 110 F indica il modello del motore, molti si sbagliano leggendo quello sul libretto.
Fino a quando non la smonti e vedi cosa c'è sotto non saprai mai quanto lavoro va fatto
In bocca al lupo

[Clodio]

Direi che è una L, non credo abbiano sostituito il cruscotto (anche il muso e il volante sono della L ma quelli sono facilmente sostituibili e quindi non fanno testo)

Edit: preceduto

[Adriano.Casoni]

--------Io direi L senz'altro.

[Zazzà]

L senza ombra di dubbio.

[Emilio500D]

Sembra una L e se la vista non mi inganna noto vicino al tandem tergicristallo sfumature di giallo positano. Comunque dal 68 al 70 per le serie f ed l la targhetta e' identica x ambo i modelli. Dal 70 in poi la serie l veniva distinta dalla stampigliatura 110F/L con l' aggiunta del codice colore per entrambe le versioni

[Arcidig]

E' molto probabile che sia una L, il numero telaio 2.6...... in effetti è da fine serie per quell'anno (da 2.362.390 a 2.742.562) Potrò togliere il dubbio non appena comincio lo smontaggio e verifico anche la targhetta dentro al cofano.

Sembra una L e se la vista non mi inganna noto vicino al tandem tergicristallo sfumature di giallo positano.

Quelle sfumature purtroppo sono dovute alla ruggine. Ho tolto il pannello allo sportello destro e forse il colore originario era il 102 Rosso Corallo, come da foto. Non capisco cosa voglia significare quella vernice "rugosa" interna dello sportello che si stà staccando. E' una semplice verniciatura o è stato un tentativo di recupero dello sportello?

[Robertino82]

Ciao.
La vernice rugosa è chiamato antirombo e serviva per rallentare la ruggine. Purtroppo a volte se ne abusava e i carrozzieri esageravano con l'applicazione...

Ciao

[Adriano.Casoni]

-------Chiedo scusa ma è d'obbligo una precisazione in merito all'antirombo: fu inventato ed applicato anche sotto alle vetture nuove che uscivano dalle fabbriche tanti anni fa, poichè si constatò da subito che le strade sterrate e assai rugose dell'epoca, provocavano il sollevamento di sassi che colpivano violentemente da sotto la carrozzeria tanto da sollevarne la verrnice sull'altra faccia, ed inoltre provocavano una forte vibrazione delle lamiere accompagnato da forte "rombo". I sassi più il rombo, contribuirono ad applivcare il prodotto catramoso con un certo spessore, per ovviare a detti inconvenienti. Il fatto di fungere anche da antiruggine, fu in seguito dimostrato non essere vero, anzi.....Essiccandosi e quindi indurendosi , l'antirombo, si fessurava e si scheggiava e al suo posto si fissava ciò che i carrozzieri di un tempo ( e non solo ) considerano uno dei maggiori fautori della ruggine sotto le vetture : IL FANGO.( o la fanghiglia) Chi ha vissuto in campagna o nei paesi agricoli , dove le ultime strade sono state asfaltate pochi anni fa, sa bene cosa significhi trascurare la presenza di detto materiale in cert i punti sotto le auto. Schizzato misto all'acqua, esso si asciuga , per poi alla prima pioggia, riassorbire l'acqua e tornare ad asciugarsi. Questo continuo effetto spugna a contatto con la lamiera ne favorisce enormemente la ossidazione. Oggi sembra abbiano adottato un prodotto plastico sottile con ottime qualità adesive e probabilmente antiruggine, forse assai poco fonoassorbente visti gli spessori, ma è anche vero che parlare di protezione sottoscocca con antirombo oggi, è sicuramente fuori luogo.