RESTAURO HOMEMADE DI JIGEN R '75
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Re: RESTAURO HOMEMADE DI JIGEN R '75
Grazie bombarolo....gentile.
Il mio Jigen ha espresso di diventare come la tua Margot......toccherà portarlo a Casablanca
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HASTA IL CINQUINO SIEMPRE
- Chiuritusu
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Re: RESTAURO HOMEMADE DI JIGEN R '75
Subsax, Jigen e Margot... Chissà che penserà Lupìn!!?? mi fa un gran piacere Subsax
Ora che i neuroni iniziano a fare sinapsi, dopo le feste..ricordo chi ha per certo la guanizione del posacenere... Vai da Specialist500 (Compare Biagio)... Trovalo su google.. Me la ricordo come se fosse ora esposta nella sua bancarella
Ora che i neuroni iniziano a fare sinapsi, dopo le feste..ricordo chi ha per certo la guanizione del posacenere... Vai da Specialist500 (Compare Biagio)... Trovalo su google.. Me la ricordo come se fosse ora esposta nella sua bancarella
Ma tu... C'eri??!!
- Ciccio1980
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Re: RESTAURO HOMEMADE DI JIGEN R '75
Subsax, complimenti per la scelta...vai tranquillo che non è proprio devastata...
ps per la sabbiatura... qui esiste una filosofia diversa tra i vari utenti, e i più scettici dicono che non è da farsi perché già la lamiera del cinquino e fina, e con la sabbiatura porti via ancora un po' di spessore ..ma ti dirò...
dopo averla fatta, grattata tutta a manina.....se avessi avuto una sabbiatrice, una vasca con qualche acido o qualcosa di similare....la avrei immersa subito :)
a mano mangi tanta di quella ruggine, pittura, morchia,... e fatica che metà basta.....
poi però ti dirò che la faticaccia verrà ripagato al termine dei lavori....
un po' come il parto per una mamma... dicono che poi il dolore passa inosservato per la gioia del risultato
per quanto riguarda la saldatrice, calcola che devi saldare tutto a filo, possibilmente puro dello 0,6 e non animato . i lamierati sono molto sottili, e spesso assottigliati dalla ruggine, per cui non puoi usare un filo più grosso.
il filo animato è un po più facile da reperire e gestire, ma ha il contro che fa delle scorie, per cui vai di saldatrice a filo, filo metallico 0,6 e co2, la marca sinceramente non credo abbia molta importanza, non fai produzione, ma saldi a punti, per cui non mi focalizzerei troppo su marche al top che spendi una valanga...
lamierati ti hanno già detto di recuperare il più possibile gli originali, magari recuperandoli con delle pezze fatte da te con della lamiera normale (spessore 0,8) poi quelli malconci li dovrai cambiare....li purtroppo ti roderai parecchio, in quanto che sia una o l'altra marca sopra citate, ti troverai che i particolari non combaciano tra loro, e dovrai spesso adattarli, ribatterli, modificarli.....
Dai che siao ansiosi.... prendi il frullino e dacci sotto...
ps per la sabbiatura... qui esiste una filosofia diversa tra i vari utenti, e i più scettici dicono che non è da farsi perché già la lamiera del cinquino e fina, e con la sabbiatura porti via ancora un po' di spessore ..ma ti dirò...
dopo averla fatta, grattata tutta a manina.....se avessi avuto una sabbiatrice, una vasca con qualche acido o qualcosa di similare....la avrei immersa subito :)
a mano mangi tanta di quella ruggine, pittura, morchia,... e fatica che metà basta.....
poi però ti dirò che la faticaccia verrà ripagato al termine dei lavori....
un po' come il parto per una mamma... dicono che poi il dolore passa inosservato per la gioia del risultato
per quanto riguarda la saldatrice, calcola che devi saldare tutto a filo, possibilmente puro dello 0,6 e non animato . i lamierati sono molto sottili, e spesso assottigliati dalla ruggine, per cui non puoi usare un filo più grosso.
il filo animato è un po più facile da reperire e gestire, ma ha il contro che fa delle scorie, per cui vai di saldatrice a filo, filo metallico 0,6 e co2, la marca sinceramente non credo abbia molta importanza, non fai produzione, ma saldi a punti, per cui non mi focalizzerei troppo su marche al top che spendi una valanga...
lamierati ti hanno già detto di recuperare il più possibile gli originali, magari recuperandoli con delle pezze fatte da te con della lamiera normale (spessore 0,8) poi quelli malconci li dovrai cambiare....li purtroppo ti roderai parecchio, in quanto che sia una o l'altra marca sopra citate, ti troverai che i particolari non combaciano tra loro, e dovrai spesso adattarli, ribatterli, modificarli.....
Dai che siao ansiosi.... prendi il frullino e dacci sotto...
- Mauro695ss
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Re: RESTAURO HOMEMADE DI JIGEN R '75
In bocca al lupo per i lavori
"Ci mancano due pistoni, il magnete, tre bielle, sei longheroni e una ruota. A parte questo, tutto il resto fa schifo"
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Re: RESTAURO HOMEMADE DI JIGEN R '75
Grazie per il prezioso appoggio, in questi ultimi due giorni di vacanza vedo di darmi da fare e posto un po di foto
HASTA IL CINQUINO SIEMPRE
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Re: RESTAURO HOMEMADE DI JIGEN R '75
ciao, oggi pomeriggio ho smontato gli interni ed il parabrezza che si è definitivamente rotto....mi consola il fatto che questa mattina ci ho impiegato lo stesso tempo a cambiare le luci di posizione della mia subaru....di seguito un po di foto
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HASTA IL CINQUINO SIEMPRE
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Re: RESTAURO HOMEMADE DI JIGEN R '75
Ad un'attenta analisi ho scoperto che:
quando venne rifatta nel 2000 dal buon Franchino, .......nononononono, è giusto che vi racconti la storia dall'inizo.....
Nel 1992 avevo una bmw 2000 cs del '68, molto bella con la quale avevo paura a circolare dopo che un simpatico beone mi ha tamponato uscendo da uno stop.
Fortunatamente niente di grave. La porto in una carrozzeria di Gorgonzola, ridente cittadina in cui sono tornato a vivere, e lì vedo Jigen, il mio cinquino. Decido di comprarlo ricevendo dal carrozziere tutte le garanzie dell'ottimo lavoro di restauro effettuato sullo stesso. Ci accordiamo sulla cifra d'acquisto più riparazione della bmw.
L'ho usato per parecchi anni fino a quando non decisi di mettermi a pistolare il motore che nel frattempo dovetti cambiare perchè il suo letteralmente esplose......bielle piegate, pistone disintegrato ect ect.
Non riuscivo mai a completare i lavori ed il poovero giaceva sotto ad un pino a resinare....si proprio a coprirsi di resina.
Nel 2000 un meccanico con il quale lavoravo, all'epoca vendevo auto presso un commerciante della zona, accompagnandomi a casa lo vide e mi disse se glielo vendevo per 500.000 lire. Ovviamente la risposta fu un no secco. Mi decisi di portarlo in officina da lui per metterlo in moto dato che io non ci ero riuscito. Lui ovviamente ci riuscì rimettendo una testa originale, mi chiese di nuovo di darglielo per le sopracitate poche lire ed io decisi di regalarglielo. Non facemmo nessun passaggio di proprietà.
Qui entra in scena il buon Franchino, carrozziere d'altri tempi che lo sistemò di carrozzeria mettendo un sacco di pezze sopra a quelle messe dal carrozziere da cui lo comprai. I veri problemi di Franchino furono, da parte del meccanico a cui lo regalai, la richiesta di fare lavori in economia e la totale assenza di combustibile. Infatti il buon Franchino durante tutta la lavorazione non aveva in officina neanche una birra.
Grazie a Franchino vendetti due 500 ad un italiano che viveva in California (una Moretti del 72 giallo Positano e una f del 69 bianca) veramente perfette. Entrambe targate ME. Ai tempi si riuscuvano a comprare a poco e, dato che lui lo faceva di mestiere si riusciva a guadagnare qualcosa.
Torniamo a noi e al mio Jigen. Ad un'attenta analisi ho scoperto che:
- sono state saldate pezze su pezze;
- sul giro parabrezza sono stati chiusi i fori di scolo;
- sono da sostituire i fondi, i sottoporta interni ed esterni;
- la portiera sinistra è da ricondizionare all'interno e devo chiudere i due fori dello specchietto in più il meccanismo del finestrino si sposta scendendo e salendo;
- è intaccato il passaruota sinistro nell'angolo in cui si poggia al sottoporta interno ruggine passante come da foto;
- alcuni fori della capottina si sono slabbrati e mi sa che toccherà riportare materiale;
Detto ciò non vedo l'ora di cominciare a tagliare. Da dove comincio? mi potete indirizzare anche su altri topic.....io perdo un sacco di tempo a cercare....lo so che fa parte del gioco ma tempo ne ho veramente poco.
Grazie mille
quando venne rifatta nel 2000 dal buon Franchino, .......nononononono, è giusto che vi racconti la storia dall'inizo.....
Nel 1992 avevo una bmw 2000 cs del '68, molto bella con la quale avevo paura a circolare dopo che un simpatico beone mi ha tamponato uscendo da uno stop.
Fortunatamente niente di grave. La porto in una carrozzeria di Gorgonzola, ridente cittadina in cui sono tornato a vivere, e lì vedo Jigen, il mio cinquino. Decido di comprarlo ricevendo dal carrozziere tutte le garanzie dell'ottimo lavoro di restauro effettuato sullo stesso. Ci accordiamo sulla cifra d'acquisto più riparazione della bmw.
L'ho usato per parecchi anni fino a quando non decisi di mettermi a pistolare il motore che nel frattempo dovetti cambiare perchè il suo letteralmente esplose......bielle piegate, pistone disintegrato ect ect.
Non riuscivo mai a completare i lavori ed il poovero giaceva sotto ad un pino a resinare....si proprio a coprirsi di resina.
Nel 2000 un meccanico con il quale lavoravo, all'epoca vendevo auto presso un commerciante della zona, accompagnandomi a casa lo vide e mi disse se glielo vendevo per 500.000 lire. Ovviamente la risposta fu un no secco. Mi decisi di portarlo in officina da lui per metterlo in moto dato che io non ci ero riuscito. Lui ovviamente ci riuscì rimettendo una testa originale, mi chiese di nuovo di darglielo per le sopracitate poche lire ed io decisi di regalarglielo. Non facemmo nessun passaggio di proprietà.
Qui entra in scena il buon Franchino, carrozziere d'altri tempi che lo sistemò di carrozzeria mettendo un sacco di pezze sopra a quelle messe dal carrozziere da cui lo comprai. I veri problemi di Franchino furono, da parte del meccanico a cui lo regalai, la richiesta di fare lavori in economia e la totale assenza di combustibile. Infatti il buon Franchino durante tutta la lavorazione non aveva in officina neanche una birra.
Grazie a Franchino vendetti due 500 ad un italiano che viveva in California (una Moretti del 72 giallo Positano e una f del 69 bianca) veramente perfette. Entrambe targate ME. Ai tempi si riuscuvano a comprare a poco e, dato che lui lo faceva di mestiere si riusciva a guadagnare qualcosa.
Torniamo a noi e al mio Jigen. Ad un'attenta analisi ho scoperto che:
- sono state saldate pezze su pezze;
- sul giro parabrezza sono stati chiusi i fori di scolo;
- sono da sostituire i fondi, i sottoporta interni ed esterni;
- la portiera sinistra è da ricondizionare all'interno e devo chiudere i due fori dello specchietto in più il meccanismo del finestrino si sposta scendendo e salendo;
- è intaccato il passaruota sinistro nell'angolo in cui si poggia al sottoporta interno ruggine passante come da foto;
- alcuni fori della capottina si sono slabbrati e mi sa che toccherà riportare materiale;
Detto ciò non vedo l'ora di cominciare a tagliare. Da dove comincio? mi potete indirizzare anche su altri topic.....io perdo un sacco di tempo a cercare....lo so che fa parte del gioco ma tempo ne ho veramente poco.
Grazie mille
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Re: RESTAURO HOMEMADE DI JIGEN R '75
....Dimenticavo... nelle foto che ho postato ne troverete una con la mia mano che regge due pezzi di carta, sembra da carrozziere, erano posizionati su quel lembo di lamiera che c'è fra la cappelliera e la paratia posteriore.
Cosa sono quei due fori che si trovano in alto sul lato destro e sinistro della paratia posteriore? erano coperti semplicemente con della carta.
Cosa sono quei due fori che si trovano in alto sul lato destro e sinistro della paratia posteriore? erano coperti semplicemente con della carta.
HASTA IL CINQUINO SIEMPRE
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Re: RESTAURO HOMEMADE DI JIGEN R '75
Quando deciderai di tagliare, fallo per sezioni.
Non rimuovere i lamierati danneggiati tutti
insieme e tieni sempre presente l'allineamento
e le luci fra sportelli e componenti (sottoporte,
parafanghi, montanti, etc.).
Buon lavoro..........
Non rimuovere i lamierati danneggiati tutti
insieme e tieni sempre presente l'allineamento
e le luci fra sportelli e componenti (sottoporte,
parafanghi, montanti, etc.).
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Nel mio DNA solo 500
- Ciccio1980
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Re: RESTAURO HOMEMADE DI JIGEN R '75
Io ti consiglio di iniziare dai fondi.
Ptima uno poi l'altro
Poi sottoporta interno e poi una volta saldato il tutto passi all'esterno ....
Come gia detto prima vai per step...
Prima fondo
Poi sottoporta interno
E solo allora dopo saldatura passa a quello esterno
Ptima uno poi l'altro
Poi sottoporta interno e poi una volta saldato il tutto passi all'esterno ....
Come gia detto prima vai per step...
Prima fondo
Poi sottoporta interno
E solo allora dopo saldatura passa a quello esterno
- Ciccio1980
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Re: RESTAURO HOMEMADE DI JIGEN R '75
Quando ho fatto il mio restauro ho descritto passo a passo tutti gli step.
Prova a dar un occhio qui
http://www.500forum.it/forum/viewtopic.php?f=22&t=10561
Credo ti potrà essere utile su sequenze ecc
Prova a dar un occhio qui
http://www.500forum.it/forum/viewtopic.php?f=22&t=10561
Credo ti potrà essere utile su sequenze ecc
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Re: RESTAURO HOMEMADE DI JIGEN R '75
Grazie Federico e grazie Ciccio consigli sempre preziosi.
A presto nuove da Jugen
A presto nuove da Jugen
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