Guido972 ha scritto:SE l'annerimento persiste devi revisionare il carburatore perche' hai miscela grassa.
A scanso di equivoci sostituisci pure il condensatore, perche' se non funziona bene ti puo' fare candele nere.
Il carburatore l'ho revisionato qualche mese fa. Mi spieghi meglio la storia del condensatore.
Spero comunque che non sia un problema di fasce
L'Italia senza la Sicilia non lascia immagine nello spirito: qui è la chiave di tutto (Goethe)
Fiat 500 L 1970, per gli amici Camilla
Guido972 ha scritto:SE l'annerimento persiste devi revisionare il carburatore perche' hai miscela grassa.
A scanso di equivoci sostituisci pure il condensatore, perche' se non funziona bene ti puo' fare candele nere.
Il carburatore l'ho revisionato qualche mese fa. Mi spieghi meglio la storia del condensatore.
Spero comunque che non sia un problema di fasce
Le fasce nessuno le ha nominate, comunque in caso di trafilaggio di olio noterai evidenti fumate bianche.
Candele nere per eccesso di benzina danno evidenti fumate nere.
Il condensatore se non funziona bene da quel difetto, ovvero candele nere.
In quanto al carburatore, non è una condizione necessaria e sufficiente che sia stato revisionato, bisogna vedere come è stato fatto il lavoro e soprattutto i parametri di regolazione.
Candele nere, nel caso fosse il carburatore, sono generate da getto massimo troppo grande o livello vaschetta troppo alto causa errata regolazione galleggiante o cattiva tenuta della valvola a spillo.
Saluti
Guido
-----Cliff io darei anche una controllata alle dimensioni dei getti del carburatore, e non dimenticare di verificare che il cavetto di comando dello starter abbia un leggero gioco, quando è in posizione di riposo. Infatti se resta leggermente tirato, esso determina un inutile arricchimento della carburazione con conseguente annerimento delle candele. Verifica anche il corretto grado termico delle candele, se troppo fredde , anch'esse potrebbero essere causa di cattiva combustione. Infatti ogni candela deve raggiungere la temperatura di esercizio a lei congeniale per un effetto auto- pulente. Se non la raggiunge , significa che essa è troppo fredda per quel motore e si può imbrattare o annerire. I gradi termici delle candele servono a questo; e l'essere fredde o calde, dipende dalla quantità di isolante ceramicio-refrattario, che riveste l'elettrodo centrale; detto rivestimento consente in modo maggiore o minore la dissipazione o dispersione del calore che si forma in esse, migliorando , o meno, la combustione della miscela in camera combustione. Ma va detto che mentre una candela troppo fredda ( cioè che ha poco isolante termico) può solo rendere difficoltosa la messa in moto del motore da freddo e l'imbrattamento delle stesse, una candela troppo calda (cioè che ha molto isolante termico) può recare grossi danni al motore per effetto del surriscaldamento del suo elettrodo, fino a determinare la foratura del pistone.
------- Come ho detto sopra, anche se lo starter rimane leggermente tirato per il filo troppo teso ti ingrassa la carburazione ed il fumo dello scarico risulta essere scuro. Verifica queste piccolezze prima di smontare carburatore e tutto il resto, a volte si trascurano i dettagli per cose più complicate.
Adriano.Casoni ha scritto:------- Come ho detto sopra, anche se lo starter rimane leggermente tirato per il filo troppo teso ti ingrassa la carburazione ed il fumo dello scarico risulta essere scuro.
Ho avuto modo di verificare e mi sento di escludere questa ipotesi. n po' di gioco lo ha
L'Italia senza la Sicilia non lascia immagine nello spirito: qui è la chiave di tutto (Goethe)
Fiat 500 L 1970, per gli amici Camilla
------Prova, dopo aver messo in moto il motore ed aver abbassato la leva dello starter dopo alcuni secondi, non di più, ad accedere al carburatore e provare a spingere indietro la levetta cui è attaccato il filo dello starter ed assicurati che effettivamente sia tutta indietro , altrimenti il gioco potrebbe sussistere anche a metà corsa dello starter. Se , fatto questo, trovi che non è la causa, allora devi procedere, come detto anche da Guido, alla verifica dei getti e del livello del carburante nel carburatore, controlla l'integrità delle candele (distanza fra le punte) e l'idoneità del loro grado termico. Che il filtro dell'aria sia nuovo e non sporco, ed infine dai una controllatina anche al punto di anticipo, ma sostituisci anche il condensatore dello spinterogeno, (a volte può essere difettoso anche se nuovo, specie quelli di ultima generazione).
----Se conosci come funziona e lo usi di conseguenza,gran parte della manutenzione è fatta...
Scusate l invasione! Ho da poco regolato l antipico dello spinterogeno basando sul video postato su youtube che diceva ruotando antiorario si accelera troppo il motore e ruotando orario si decelera il motore e trovava il punto medio tra l uno e l altro per poi bloccare lo spinterogeno... Io ho fatto analogamente : ho svitato il bullone spinterogeno ho ruotato in senso antiorario e prima accelerava e poi continuando si spegneva quasi il motore... In senso orario passava più gradualmente da accelerato a decelerato e ho preso il punto medio ... Ho fatto bene considerando ke nn so fare la regolazione con la lampada??
------Il metodo da te usato, io lo vedevo fare tanti anni fa a meccanici che avevano i capelli bianchi già allora, ed erano talmente dotati di buon "orecchio" che ottenevano un risultato pari all'uso di uno strumento. Fare la regolazione dell'anticipo in un motore a scoppio, non equivale ad andare a comprare un gelato, è una cosa abbastanza seria, e se non è fatta bene, può dare adito a guasti non da poco. Se non sai usare la lampada, c'è anche il metodo della strisciolina di carta che ho più volte postato.
----Se conosci come funziona e lo usi di conseguenza,gran parte della manutenzione è fatta...
ok l ho trovato! quindi devo mettere una strisciolina di folgio che resti incastrato tra le puntine e appena si aprono le puntine significa che le candele si accendono e si deve registrare lo spinterogeno...poi il senso ORARIO si posticipa e senso ANTI-ORARIO si anticipa giusto?
e visto che qualcuno dice che e meglio regolarla con 10 o 15° di anticipo, si fa girare dalla posizione regolata un pizzico in senso ANTI ORARIO ... giusto?????????????
-------Devi controllare l'esatto angolo di anticipo, che io consiglio essere di 12°, misurando con un pezzetto di legno o lamierino largo 14mm (che corrispondono ai 12° di anticipo), la distanza che hai dalla tacca che è presente sulla puleggia motore, prima di arrivare alla punta della freccia in rilievo sul coperchio della distribuzione, ruotando sempre la puleggia in senso orario senza mai tornare indietro. Se la strisciolina di carta, tenuta molto leggermente in tiro, esce dalle puntine in quel preciso momento, l'anticipo è perfetto; altrimenti devi ritardare o anticipare ruotando, come giustamente ha detto lo spinterogeno, e riprovare.
----Se conosci come funziona e lo usi di conseguenza,gran parte della manutenzione è fatta...
oppure visto ke non pretendo una regolazione perfetta ( so che risultera brutto da dire su qesto sito):
aprendo il cofano motore e vedendo lo spinterogeno con ancora i cavi sopra...
guardando lo spinterogeno di fronte e i 2 cavi delle candele siano le lancette dell orologio segnano le 12:30 a te dove segnano piu verso le 13:40 oppure verso le 11:20 ??
lo so che e un po grossolana come regolazione ma magari vedendo il coperchio spinterogeno rispetto ad un orologio mi saprest dire a che orario corrisponde ?? io arrivo massimo a questo..lo so ke e una regolazione forfettaria...puoi dirmela lo stesso?
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