Il volano e le sue modifiche
- Angioloni
- Sostenitore
- Messaggi: 106
- Iscritto il: 21.05.2007, 22:30
- Località: Orbetello (GR)
Il volano e le sue modifiche
Gabriele, mi ha dato uno spunto per questo topic, perchè ha scritto:
Il volano non e' un disco che si puo' alleggerire finche' si vuole... agisce in funzione del regime di rotazione e di leggi fisiche. Immagazzina energia cinetica e la restituisce quando serve. Il 126 650, ha un volano di circa 7,2 kg, mettendo quello della 500 si guadagnano circa 2kg (5,2), si puo' far rettificare fino a 4,7-4,8 kg oltre non conviene, perche' altrimenti si perde spinta in salita. Un motore molto spinto non deve scendere sotto 4,2-4,3 per uso stradale, inoltre quello della 500 e' in ghisa e se si fa' un motore potente bisogna sostituirlo con uno in acciaio, per motivi di sicurezza... (pensate se esplodesse ! ! ! ). Comunque in base ai pesi sopracitati, il carattere del motore cambia abbastanza diventando un motore piu' sveglio, pronto. Bisogna pensare che le condizioni di guida di una macchina stradale sono tante, e quindi non bisogna scendere di peso in modo esagerato. Ciao
OVVIO che gabriele diceva esplodere in modo scherzoso
Va be, gabriele, il volano NON PUO' ESPLODERE, tranquilliziamo tutti, e comunque giusto il fatto che non si può alleggerire quanto si vuole, ma prima di tutto bisogna studiare il tipo di motore che si vuole fare, ovvio ch un volano per uso stradale sarà sempre più pesante di uno per uso sportivo e uno per uso gimkana sarà ancora più leggere di uno sportivo.
Io scrivo queste cose perchè in genere siete studenti e i soldi vi fanno comodo più in tasca a voi che hai ricambisti, e per gli sposati come me, sappiamo le mogli come la pensano sulle spese del cinquino, pertanto credo per tutti se possiamo risparmiare e fare da noi questi lavori, ci sarà più soddisfazione e minor spesa. Poi chi ne ha da buttare, certamente ci sono in commercio volani in acciaio e di tutti i pesi, e allora è anche inutile leggere queste cose.
Come abbiamo visto
Veniamo comunque ai numeri:
PESO VOLANO
- Fiat 500= 5250 g
- Fiat 126= 7750 g
- Fiat Cinqucento (700ED)= 6850 g
questo è l'inizio della lavorazione che stò realizzando in proprio con il mio tornio!
Quì ho iniziato la lavorazione, appena portato avanti posterò altre foto.
Aggiungo le foto del volano sbozzato da lucidare!!!
Peso iniziale Kg 5,700 peso finale Kg 4,470
Alleggerimento totale kg 1,230 ancora da lucidare e da equilibrare, pertanto perderà ancora qualche grammo probabilment e arrivando a 1,250 Kg!
Vediamo altri volani fatti artigianalmente e altri in commercio!
Da indicazione di Macorattivi: Esistono in commercio anche in alluminio (kg.2,600-2,700)con riporto della corona dentata in acciaio
Questo è un volano alleggerito in acciaio (in vendita da ricaambista)
Altro volano alleggerito e con i fori di equilibratura!
invece questo era in vendita tempo fa su ebay
Prendiamo ad esempio la stupenda elaborazione di Macorattivi che in questo caso ha alleggerito un volano panda sue parole (Macor correggimi se ho sbagliato qualcosa)
Alleggerito verso l'esterno da kg.7,250 a kg.4,600 lasciando un bordino di battuta sulla circonferenza della corona dentata affinchè il pignone del motorino di avviamento abbia un fine corsa dopo essersi inserito sulla corona stessa.
Pescato ora un volano alleggerito in acciaio in vendita Kg 3,200!!!
http://shop.epage.it/_upload/460_7071_prodotto_scheda
Da segnalazione di Gabriele metto delle foto e pesi di volani racing in vendita su sito web. il peso degli stessi è di Kg 3,190 e Kg 2,680 ripeto volani racing
Questo sopra era da Kg 3,190
Questo sotto da Kg 2,680
Ovviamente non ho finito ma ache voi tutto quello che avete da dire e a disposizione scrivete, che io aggiorno questa prima pagina!!!
Il volano non e' un disco che si puo' alleggerire finche' si vuole... agisce in funzione del regime di rotazione e di leggi fisiche. Immagazzina energia cinetica e la restituisce quando serve. Il 126 650, ha un volano di circa 7,2 kg, mettendo quello della 500 si guadagnano circa 2kg (5,2), si puo' far rettificare fino a 4,7-4,8 kg oltre non conviene, perche' altrimenti si perde spinta in salita. Un motore molto spinto non deve scendere sotto 4,2-4,3 per uso stradale, inoltre quello della 500 e' in ghisa e se si fa' un motore potente bisogna sostituirlo con uno in acciaio, per motivi di sicurezza... (pensate se esplodesse ! ! ! ). Comunque in base ai pesi sopracitati, il carattere del motore cambia abbastanza diventando un motore piu' sveglio, pronto. Bisogna pensare che le condizioni di guida di una macchina stradale sono tante, e quindi non bisogna scendere di peso in modo esagerato. Ciao
OVVIO che gabriele diceva esplodere in modo scherzoso
Va be, gabriele, il volano NON PUO' ESPLODERE, tranquilliziamo tutti, e comunque giusto il fatto che non si può alleggerire quanto si vuole, ma prima di tutto bisogna studiare il tipo di motore che si vuole fare, ovvio ch un volano per uso stradale sarà sempre più pesante di uno per uso sportivo e uno per uso gimkana sarà ancora più leggere di uno sportivo.
Io scrivo queste cose perchè in genere siete studenti e i soldi vi fanno comodo più in tasca a voi che hai ricambisti, e per gli sposati come me, sappiamo le mogli come la pensano sulle spese del cinquino, pertanto credo per tutti se possiamo risparmiare e fare da noi questi lavori, ci sarà più soddisfazione e minor spesa. Poi chi ne ha da buttare, certamente ci sono in commercio volani in acciaio e di tutti i pesi, e allora è anche inutile leggere queste cose.
Come abbiamo visto
Veniamo comunque ai numeri:
PESO VOLANO
- Fiat 500= 5250 g
- Fiat 126= 7750 g
- Fiat Cinqucento (700ED)= 6850 g
questo è l'inizio della lavorazione che stò realizzando in proprio con il mio tornio!
Quì ho iniziato la lavorazione, appena portato avanti posterò altre foto.
Aggiungo le foto del volano sbozzato da lucidare!!!
Peso iniziale Kg 5,700 peso finale Kg 4,470
Alleggerimento totale kg 1,230 ancora da lucidare e da equilibrare, pertanto perderà ancora qualche grammo probabilment e arrivando a 1,250 Kg!
Vediamo altri volani fatti artigianalmente e altri in commercio!
Da indicazione di Macorattivi: Esistono in commercio anche in alluminio (kg.2,600-2,700)con riporto della corona dentata in acciaio
Questo è un volano alleggerito in acciaio (in vendita da ricaambista)
Altro volano alleggerito e con i fori di equilibratura!
invece questo era in vendita tempo fa su ebay
Prendiamo ad esempio la stupenda elaborazione di Macorattivi che in questo caso ha alleggerito un volano panda sue parole (Macor correggimi se ho sbagliato qualcosa)
Alleggerito verso l'esterno da kg.7,250 a kg.4,600 lasciando un bordino di battuta sulla circonferenza della corona dentata affinchè il pignone del motorino di avviamento abbia un fine corsa dopo essersi inserito sulla corona stessa.
Pescato ora un volano alleggerito in acciaio in vendita Kg 3,200!!!
http://shop.epage.it/_upload/460_7071_prodotto_scheda
Da segnalazione di Gabriele metto delle foto e pesi di volani racing in vendita su sito web. il peso degli stessi è di Kg 3,190 e Kg 2,680 ripeto volani racing
Questo sopra era da Kg 3,190
Questo sotto da Kg 2,680
Ovviamente non ho finito ma ache voi tutto quello che avete da dire e a disposizione scrivete, che io aggiorno questa prima pagina!!!
- Macorattivi
- Sostenitore
- Messaggi: 1253
- Iscritto il: 04.05.2007, 21:26
- Nome: Vincenzo
- Località: Cervignano del Friuli
Io per timore di una esplosione mi metto un giubbotto antiproiettile al rovescio a riparo del fondo schiena...battute a parte non ho mai sentito casi di rottura del volano.
Confermo che il mio volano faceva parte del motore Panda da cui sono partito con l'elaborazione.
L'alleggerimento poteva essere ancora più spinto sia in fase di tornitura sia con dei fori. Ho volutamente limitato quest'operazione per avere un motore che abbia un minimo di coppia, se dovessi prepararlo per gymkana lo ridurrei di molto ancora. Esistono in commercio anche in alluminio (kg.2,600-2,700)con riporto della corona dentata in acciaio, non sono documentato sulle misura di diametro, prezzi sui 600 euro
Confermo che il mio volano faceva parte del motore Panda da cui sono partito con l'elaborazione.
L'alleggerimento poteva essere ancora più spinto sia in fase di tornitura sia con dei fori. Ho volutamente limitato quest'operazione per avere un motore che abbia un minimo di coppia, se dovessi prepararlo per gymkana lo ridurrei di molto ancora. Esistono in commercio anche in alluminio (kg.2,600-2,700)con riporto della corona dentata in acciaio, non sono documentato sulle misura di diametro, prezzi sui 600 euro
- Angioloni
- Sostenitore
- Messaggi: 106
- Iscritto il: 21.05.2007, 22:30
- Località: Orbetello (GR)
-
- Sostenitore
- Messaggi: 295
- Iscritto il: 13.05.2007, 18:01
- Nome: Gabriele
- Località: Roma
Rispondo ad Angioloni, logicamente ho usato un termine un po' pesante, ma era per rendere l'idea (che poi non e' lontana dalla realta'), ma pero' quello che ho detto lo confermo. Questo Forum come hai detto tu, serve soprattutto a chi con poca spesa vuole migliorare la propria macchina, ma dato pero' che in tutti noi c'e' uno spirito sportivo, che ci porta a modificare il nostro cinquino, ognuno offre consigli in base alla propria esperienza. Allora quello che posso dire io, che frequento ambienti, dove vengono preparate le 500 per il campionato Minicar, nessuno mantiene il volano originale in ghisa, ma tutti lo sostituiscono con quello in acciaio ! ! ! e questo per motivi di sicurezza, perche' assottigliare un volano in ghisa da 7,2 a 3,5 kg non offre garanzie. Ora come ho gia' detto altre volte, tutto dipende da che motore si ha, ma leggendo i vari topic chi piu' chi meno parla di carburatori doppio corpo, compressione alle stelle, cammes esasperate, volani assottigliati come carta velina, motori da 7000-8000 giri ben lontani da quei 4600 giri originali, allora io ho dato solamente il mio consiglio ! ! . Ciao a tutti
- Angioloni
- Sostenitore
- Messaggi: 106
- Iscritto il: 21.05.2007, 22:30
- Località: Orbetello (GR)
Rispondo a Gabriele, certo, ho capito che era un modo di dire, ci mancherebbe, anzi, ci fossero persone come te costruttive!!! Comunque gia il Tanokart ha risposto in parte alla tua domanda, come tu capirai in genere noi poveri mortali (anche squattrinati) ci arrangiamo a dare un po di pepe alla nostra 500 senza arrivare alle seasperazioni di una mini car o ginkana, ovviamente per questo, utiliziamo dei volani di serie (io ho usato quelo della 500 da 5,7 e come hai visto si toglie 1Kg o 1,500 circa. In questo modo, visto la struttura del otore poi non così spinta, fa si che questo volano modificato, non sia poi la parte più a rischio dell'intero motore (e penso al povero monoblocco!!). Ovvio come detto tutto dovrebbe essere studiato (e a tnokart ho chiesto un rinforzo in acciaio per il monoblocco alto 1 cm che fa anche da spessore ai cilindri).
In generale penso che chi deve esasperare la 500 per corse o simili, di norma si rivolge ad un preparatore che utilizzerà anche per praticità, parti studiate per lo scopo sportivo, e il resto ciòè noi, ci adattiamo come si può al meglio delle nostre possibilità. Pertanto in finale (a parte la goliardica frase SCOPPPIA, in parte per il professionismo hai ragione tu per l'utilizzo di volani professionali)!!!
In generale penso che chi deve esasperare la 500 per corse o simili, di norma si rivolge ad un preparatore che utilizzerà anche per praticità, parti studiate per lo scopo sportivo, e il resto ciòè noi, ci adattiamo come si può al meglio delle nostre possibilità. Pertanto in finale (a parte la goliardica frase SCOPPPIA, in parte per il professionismo hai ragione tu per l'utilizzo di volani professionali)!!!
- Macorattivi
- Sostenitore
- Messaggi: 1253
- Iscritto il: 04.05.2007, 21:26
- Nome: Vincenzo
- Località: Cervignano del Friuli
Gabriele mi auguro che tu non abbia interpretato il mio commento ironico come un'offesa. Siamo abitati, tra quelli che si conoscono, a darci delle battute sarcastiche, qualche volta, ma sempre con rispetto e simpatia.
Pienamente d'accordo sullo scambio di esperienze ed informazioni...ben vengano, ti garantisco che non è un luogo comune quando si dice che non si è mai finito d'imparare.
Pienamente d'accordo sullo scambio di esperienze ed informazioni...ben vengano, ti garantisco che non è un luogo comune quando si dice che non si è mai finito d'imparare.
-
- Sostenitore
- Messaggi: 295
- Iscritto il: 13.05.2007, 18:01
- Nome: Gabriele
- Località: Roma
Rispondo volentieri e con il sorriso sia ad Angioloni che Macarottivi. Qualche battuta ironica fa' sempre piacere, ci mancherebbe altro ! ! Noi che cominciamo ad avere una certa... eta', sappiamo che spesso si dicono tante stupidaggini, e dato che molti giovani in questo Forum hanno poca esperienza... e dicono tante cavolate, ogni tanto e' meglio essere un po' autoritari per riprenderli... Un caro saluto a tutti
- Thomas
- Sostenitore
- Messaggi: 296
- Iscritto il: 05.05.2007, 0:06
- Località: Roncade TV
-
- Sostenitore
- Messaggi: 295
- Iscritto il: 13.05.2007, 18:01
- Nome: Gabriele
- Località: Roma
- Zio JO
- Sostenitore
- Messaggi: 594
- Iscritto il: 14.04.2007, 20:04
- Nome: Jonnhy
- Località: Vigone (TO)
KANOOOOOOOOOOOO!!!!!!!
quel volano fa PAURA!!!
si vede ad occhio nudo che i fori di alleggerimento non sono per niente equidistanti.
equilibrare quel volano sarà un impresa da mille ed una notte!
quando si effettuano operazioni di foratura radiale sul volano vanno utilizzate misure in gradi, dividendo a "spicchi" uguali il volano ed effettuando le forature dove il raggio va a combaciare sulla circonferenza disegnata con tornio alla distanza voluta dal centro volano.
in pratica se si vogliono fare tre fori alleggerimento si dovranno tracciare tre raggi a 120 gradi di angolazione tra loro.
si disegna al tornio una circonferenza (tipo 15cm di raggio) sulla faccia del volano e nel punto dove i tre raggi incontrano la circonferenza si fanno le tre bulinature dalle quali si partirà a forare.
Per fare come te, che hai fatto tre fori alla volta si farà 120 gradi più 15 per il foro dopo e 120 gradi meno 15 per il foro prima. si avranno quindi un gruppo di tre fori a 105 gradi, 120, e 135 gradi.
é logico che se i fori sono più grossi o più piccoli si potrà variare il valore da sommare o sottrarre dal 120.
Per quanto riguarda l'equilibratura io la faccio fare sempre scomposta a parti neutre.
In pratica puleggia, volano e frizione sono equilibrate a parte e possono essere tranquillamente sostituite perchè il manovellismo è equilibrato a parte.
e per il montaggio non è necessario seguire dei riferimenti in quanto ogni pezzo ha rotazione neutra perchè equilibrato da solo.
quel volano fa PAURA!!!
si vede ad occhio nudo che i fori di alleggerimento non sono per niente equidistanti.
equilibrare quel volano sarà un impresa da mille ed una notte!
quando si effettuano operazioni di foratura radiale sul volano vanno utilizzate misure in gradi, dividendo a "spicchi" uguali il volano ed effettuando le forature dove il raggio va a combaciare sulla circonferenza disegnata con tornio alla distanza voluta dal centro volano.
in pratica se si vogliono fare tre fori alleggerimento si dovranno tracciare tre raggi a 120 gradi di angolazione tra loro.
si disegna al tornio una circonferenza (tipo 15cm di raggio) sulla faccia del volano e nel punto dove i tre raggi incontrano la circonferenza si fanno le tre bulinature dalle quali si partirà a forare.
Per fare come te, che hai fatto tre fori alla volta si farà 120 gradi più 15 per il foro dopo e 120 gradi meno 15 per il foro prima. si avranno quindi un gruppo di tre fori a 105 gradi, 120, e 135 gradi.
é logico che se i fori sono più grossi o più piccoli si potrà variare il valore da sommare o sottrarre dal 120.
Per quanto riguarda l'equilibratura io la faccio fare sempre scomposta a parti neutre.
In pratica puleggia, volano e frizione sono equilibrate a parte e possono essere tranquillamente sostituite perchè il manovellismo è equilibrato a parte.
e per il montaggio non è necessario seguire dei riferimenti in quanto ogni pezzo ha rotazione neutra perchè equilibrato da solo.
- Macorattivi
- Sostenitore
- Messaggi: 1253
- Iscritto il: 04.05.2007, 21:26
- Nome: Vincenzo
- Località: Cervignano del Friuli
-
- Sostenitore
- Messaggi: 11
- Iscritto il: 17.05.2007, 20:09
- Località: Cherasco
Oggi mi sono preso un mezza giornata di riposo, sto intervenendo in diversi siti su argomenti diversi ,cerco di iluustrare come meglio posso cio che penso riguardo al volano nella 500.
Riguardo il peso sono d'accordo per i motori stradali non serve esagerare, anche perchè nosi va sempre al massimo i volani leggeri e leggerissimi lasciamoli per la competizioni.(leggerissimo intendo dire Kg.1.5 leggeri Kg.2.5 circo 2.8.
Riguardo l'equilibratura del volano mi sento di affermare che quando un motore non è piu' di cc.650 ed i pistoni sono leggeri è consigliabile fare l'equilibratura elettrodinamica (non statica) dell'albero motore portato a 0 (zero) cioè minimo squilibrio che segna la macchina equilibratrice, dopo di che si monta sull'albero la puleggia distribuzione equilibrandola per asportazione di materiale senza piu' toccare l'albero motore, quindi applichiamo il volano anche se si puo' montare in sei posizioni per comodità mia segno il punto morto superiore(PMS), intervengo sempre per asportazione di materiale dove mi indica la macchina equilibratrice e cosi' facendo ho completato l'operazione di equilibratura elettrodinamica con la possibilità di equilibrare anche separatamente i vari componenti.
All'albero motore bisogna applicare delle masse opportunamente calibrate di peso (il calcolo si fa considerando la parte di massa rotante della biella piu' la parte di biella considerata massa alterna piu' la massa del pistone, piu' la massa dei semicuscinetti di biella piu' un ipotetica massa di olio che in pratica riempie la parte interna dell'albero motore.
Nei motori di cilindrata 700 o piu'cc. non riesco ad equilibrare separatamente albero/puleggia/volano per motivi di ordine pratico, ma il risultato finale è identico.
Negli alleggerimanti rispettare sempre i raggi di raccordo innescano rotture ed alleggerire solo nella parte piu' esterna del diametro.
Riguardo il peso sono d'accordo per i motori stradali non serve esagerare, anche perchè nosi va sempre al massimo i volani leggeri e leggerissimi lasciamoli per la competizioni.(leggerissimo intendo dire Kg.1.5 leggeri Kg.2.5 circo 2.8.
Riguardo l'equilibratura del volano mi sento di affermare che quando un motore non è piu' di cc.650 ed i pistoni sono leggeri è consigliabile fare l'equilibratura elettrodinamica (non statica) dell'albero motore portato a 0 (zero) cioè minimo squilibrio che segna la macchina equilibratrice, dopo di che si monta sull'albero la puleggia distribuzione equilibrandola per asportazione di materiale senza piu' toccare l'albero motore, quindi applichiamo il volano anche se si puo' montare in sei posizioni per comodità mia segno il punto morto superiore(PMS), intervengo sempre per asportazione di materiale dove mi indica la macchina equilibratrice e cosi' facendo ho completato l'operazione di equilibratura elettrodinamica con la possibilità di equilibrare anche separatamente i vari componenti.
All'albero motore bisogna applicare delle masse opportunamente calibrate di peso (il calcolo si fa considerando la parte di massa rotante della biella piu' la parte di biella considerata massa alterna piu' la massa del pistone, piu' la massa dei semicuscinetti di biella piu' un ipotetica massa di olio che in pratica riempie la parte interna dell'albero motore.
Nei motori di cilindrata 700 o piu'cc. non riesco ad equilibrare separatamente albero/puleggia/volano per motivi di ordine pratico, ma il risultato finale è identico.
Negli alleggerimanti rispettare sempre i raggi di raccordo innescano rotture ed alleggerire solo nella parte piu' esterna del diametro.
- Macorattivi
- Sostenitore
- Messaggi: 1253
- Iscritto il: 04.05.2007, 21:26
- Nome: Vincenzo
- Località: Cervignano del Friuli
Perdonami se uso il "tu" confidenziale visto che siamo coetanei.Lavazza Piero ha scritto: piu' un ipotetica massa di olio che in pratica riempie la parte interna dell'albero motore.
piero lavazza
Mi permetto di evidenziare un particolare al quale io non avevo pensato e che mette in evidenza la cura con la quale intervengono i professionisti. :(
Inoltre ti prego di voler meglio spiegare questa tua affermazione:
"Negli alleggerimenti rispettare sempre i raggi di raccordo innescano rotture"
-
- Sostenitore
- Messaggi: 11
- Iscritto il: 17.05.2007, 20:09
- Località: Cherasco
Curare i raggi di raccordo specialmente quelli vicino al mozzo (imbullonatura all'albero motore),il piano di appoggio sul volano dalla parte dell'albero motore è un po piu' grande di quella sull'albero motore.
utilizzo questa parte perchè raccordando con un raggio maggiore di quello originale Fiat prendo 2 piccioni con una fava;cioè non tolgo nulla della superficie di appoggio mentre un raggio di raccordo verso l'esterno del diametro volano opportunamente lucidato diminuisce la possibilità di inneschi a rottura.
In un motore molto preparato le accelerazioni e le decelerazioni sono molto piu' violente di quelle di un motore normale , queste attenzioni nelle lavorazioni non danno HP ma danno piu' sicurezza ed affidabilità.
Per quanto riguarda l'olio nell'albero motore nell'equilibratura tengo a precisare che poiché l'albero motore originale deriva da un pezzo di fusione, l'anima che consente di formare la cavità all'interno dell'albero motore non ha la stessa posizione in tutti gli alberi quindi nel mio sistema di equilibratura elettrodinamica prevedo di tappare provvisoriamente tutti i fori di lubrificazione mediante boccole metalli sigillate da orings e albero riempito di olio come nel normale funzionamento.
non so se posso dirlo personalmente le mie equilibrature costano da 50 a 120 euro a seconda del tipo di cilindrata (piu' le masse alterne sono pesanti e piu' lavoro di contrapesatura è necessario.
utilizzo questa parte perchè raccordando con un raggio maggiore di quello originale Fiat prendo 2 piccioni con una fava;cioè non tolgo nulla della superficie di appoggio mentre un raggio di raccordo verso l'esterno del diametro volano opportunamente lucidato diminuisce la possibilità di inneschi a rottura.
In un motore molto preparato le accelerazioni e le decelerazioni sono molto piu' violente di quelle di un motore normale , queste attenzioni nelle lavorazioni non danno HP ma danno piu' sicurezza ed affidabilità.
Per quanto riguarda l'olio nell'albero motore nell'equilibratura tengo a precisare che poiché l'albero motore originale deriva da un pezzo di fusione, l'anima che consente di formare la cavità all'interno dell'albero motore non ha la stessa posizione in tutti gli alberi quindi nel mio sistema di equilibratura elettrodinamica prevedo di tappare provvisoriamente tutti i fori di lubrificazione mediante boccole metalli sigillate da orings e albero riempito di olio come nel normale funzionamento.
non so se posso dirlo personalmente le mie equilibrature costano da 50 a 120 euro a seconda del tipo di cilindrata (piu' le masse alterne sono pesanti e piu' lavoro di contrapesatura è necessario.