
Scusate per il post chilometrico ma la passione è tanta e le domande tantissime!

Vedi ora qualcuno comincia a "cantare" . ocio!!!!! http://www.500forum.it/forum/viewtopic. ... lit=margot qui trovi pure qualche licenza poetica.Gio Andreale ha scritto:Paolo, oltre a fare i complimenti a Chiuri sempre dovuti, per fare una bella replica basta guardare le foto e la descrizione del suo restauro.
Molto bella la scelta di montare i fanalini piccoli della 600 dietro (io avrei messo quelli della D) mentre, così a memoria, avrei montato il cruscotto Abarth 4 strumenti Jager.
Capisco però che il suo ha una strumentistica più completa.
Vero Cico.... oltre 170 pagine e non si vedono le foto! CHIURIIIIIII?Cico ha scritto:Gio Andreale, bisogna tirare le orecchie a Chiuritusu, perché le foto di Margotnon ci sono
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Matteo sul discorso Abarth, con me sfondi una porta aperta.Speedpack ha scritto:Certo, serviranno parecchi soldi per costruirla ma il mio progetto è di comprare, come suggerisce Chiuritusu, un singolo ricambio alla volta senza alcuna fretta e di godermi il cinquino nel frattempo. Proprio per questa ragione il mezzo di partenza deve essere in buone condizioni di carrozzeria e meccanica (l'interno non mi interessa che sia in buone condizioni dato che si rifà facilmente e senza prezzi folli). In modo particolare deve anche essere iscritto ASI e di colore bianco per avere il veicolo già nel colore giusto!Il dilemma continua a riguardare l'anno di costruzione della cinquecento. Dopo il 1971 erano ancora disponibile le Abarth o la produzione fu interrotta? E per questa benedetta dicitura a libretto?
Una Abarth originale oscilla dai 40,000€ ai 50,000€ che è IMMENSAMENTE oltre le mie possibilità!Gio Andreale ha scritto:Matteo sul discorso Abarth, con me sfondi una porta aperta.Speedpack ha scritto:Certo, serviranno parecchi soldi per costruirla ma il mio progetto è di comprare, come suggerisce Chiuritusu, un singolo ricambio alla volta senza alcuna fretta e di godermi il cinquino nel frattempo. Proprio per questa ragione il mezzo di partenza deve essere in buone condizioni di carrozzeria e meccanica (l'interno non mi interessa che sia in buone condizioni dato che si rifà facilmente e senza prezzi folli). In modo particolare deve anche essere iscritto ASI e di colore bianco per avere il veicolo già nel colore giusto!Il dilemma continua a riguardare l'anno di costruzione della cinquecento. Dopo il 1971 erano ancora disponibile le Abarth o la produzione fu interrotta? E per questa benedetta dicitura a libretto?
E ti rispondo punto per punto:
1) Vuoi fare una replica Abarth e iscriverla ASI? L'ASI vuole le macchine originali come uscivano dalla Fiat o dall'Abarth, perciò niente repliche.
2) E da qui dobbiamo partire. La Margot di Chiuri è immatricolata a libretto con tutte le sue particolarità, Senti lui per la strada che ha seguito o scrivimi a gioandreale@yahoo.it
3) Ok per il bianco 233 o eventualmente blu scuro (l'abarth ne ha fatti solo circa 50). Il libro vangelo di Deganello e Donati parla anche di qualcun'altra su base L di altri colori tipo bordeaux, ma di questo, pur non avendo dubbi, non ho conferma personale.
4) La tua replica per essere abbastanza fedele deve essere antecedente a fine 1971, data della cessione Abarth alla Fiat.
5) Per l'ultimo punto ti rimando al punto 2-
Una sola domanda: non conosco le tue disponibilità ma perchè non cerchi un'originale?
Perchè???Speedpack ha scritto:Una Abarth originale oscilla dai 40,000€ ai 50,000€ che è IMMENSAMENTE oltre le mie possibilità!Gio Andreale ha scritto:Matteo sul discorso Abarth, con me sfondi una porta aperta.Speedpack ha scritto:Certo, serviranno parecchi soldi per costruirla ma il mio progetto è di comprare, come suggerisce Chiuritusu, un singolo ricambio alla volta senza alcuna fretta e di godermi il cinquino nel frattempo. Proprio per questa ragione il mezzo di partenza deve essere in buone condizioni di carrozzeria e meccanica (l'interno non mi interessa che sia in buone condizioni dato che si rifà facilmente e senza prezzi folli). In modo particolare deve anche essere iscritto ASI e di colore bianco per avere il veicolo già nel colore giusto!Il dilemma continua a riguardare l'anno di costruzione della cinquecento. Dopo il 1971 erano ancora disponibile le Abarth o la produzione fu interrotta? E per questa benedetta dicitura a libretto?
E ti rispondo punto per punto:
1) Vuoi fare una replica Abarth e iscriverla ASI? L'ASI vuole le macchine originali come uscivano dalla Fiat o dall'Abarth, perciò niente repliche.
2) E da qui dobbiamo partire. La Margot di Chiuri è immatricolata a libretto con tutte le sue particolarità, Senti lui per la strada che ha seguito o scrivimi a gioandreale@yahoo.it
3) Ok per il bianco 233 o eventualmente blu scuro (l'abarth ne ha fatti solo circa 50). Il libro vangelo di Deganello e Donati parla anche di qualcun'altra su base L di altri colori tipo bordeaux, ma di questo, pur non avendo dubbi, non ho conferma personale.
4) La tua replica per essere abbastanza fedele deve essere antecedente a fine 1971, data della cessione Abarth alla Fiat.
5) Per l'ultimo punto ti rimando al punto 2-
Una sola domanda: non conosco le tue disponibilità ma perchè non cerchi un'originale?![]()
Magari proverò a cercare il libro per informarmi meglio.Nella mia ignoranza pensavo che le vere Abarth fossero solo bianche!
Per quanto concerne invece al discorso ASI io cerco un veicolo già iscritto al registro da poter modificare successivamente.
Una Abarth originale oscilla dai 40,000€ ai 50,000€ che è IMMENSAMENTE oltre le mie possibilità!Speedpack ha scritto:Gio Andreale ha scritto:Matteo sul discorso Abarth, con me sfondi una porta aperta.Speedpack ha scritto:Certo, serviranno parecchi soldi per costruirla ma il mio progetto è di comprare, come suggerisce Chiuritusu, un singolo ricambio alla volta senza alcuna fretta e di godermi il cinquino nel frattempo. Proprio per questa ragione il mezzo di partenza deve essere in buone condizioni di carrozzeria e meccanica (l'interno non mi interessa che sia in buone condizioni dato che si rifà facilmente e senza prezzi folli). In modo particolare deve anche essere iscritto ASI e di colore bianco per avere il veicolo già nel colore giusto!Il dilemma continua a riguardare l'anno di costruzione della cinquecento. Dopo il 1971 erano ancora disponibile le Abarth o la produzione fu interrotta? E per questa benedetta dicitura a libretto?
E ti rispondo punto per punto:
1) Vuoi fare una replica Abarth e iscriverla ASI? L'ASI vuole le macchine originali come uscivano dalla Fiat o dall'Abarth, perciò niente repliche.
2) E da qui dobbiamo partire. La Margot di Chiuri è immatricolata a libretto con tutte le sue particolarità, Senti lui per la strada che ha seguito o scrivimi a gioandreale@yahoo.it
3) Ok per il bianco 233 o eventualmente blu scuro (l'abarth ne ha fatti solo circa 50). Il libro vangelo di Deganello e Donati parla anche di qualcun'altra su base L di altri colori tipo bordeaux, ma di questo, pur non avendo dubbi, non ho conferma personale.
4) La tua replica per essere abbastanza fedele deve essere antecedente a fine 1971, data della cessione Abarth alla Fiat.
5) Per l'ultimo punto ti rimando al punto 2-
Una sola domanda: non conosco le tue disponibilità ma perchè non cerchi un'originale?