Atomo27 ha scritto:La essesse dell'articolo sembra una 8 bulloni almeno dalla presa d'aria , ma gli stop non mi sembrano dell'epoca ovvero di altra versione.
Giusta osservazione, Paolo, riguardo la fanaleria posteriore; anche a me non sembrano proprio essere quelli di origine, vista la loro "lucentezza" : purtuttavia mi sembrano corretti per il modello (non sono quelli con i cerchi concentrici "Aric" delle versioni successive, per intenderci). Ma ci sta la loro sosituzione nel corso del tempo...
Quello che invece mi ha più stupito, è la conservazione della "patina",ed addirittura il mantenimento della ruggine, in alcuni punti ben visibile, che nell'articolo viene descritta come
"congelata" con uno specifico trattamento.
Ecco, su questo punto io avrei voluto leggere qualcosa di più...tecnico, perchè il risultato estetico complessivo di questa macchina -a mio avviso modesto- è veramente notevole... Questo aspetto "rusty" ( sottolineo : sempre secondo me, secondo il mio personale gusto estetico ) è impagabile, molto superiore come impatto emozionale a tanti restauri perfettini,luccicanti ...ed un pò noiosi ( diciamo la verità)...e tra questi ci metto pure il mio, eh !
sembra proprio di rivedere un mezzo
dell'epoca, nell'epoca con tutto il "vissuto" che lo carica di Storia ed onore.
Meravigliosa!
se qualche esperto del Forum è a conoscenza di qualche trattamento del genere...per favore...lo descriva !
A proposito del modello, penso che la macchina oggetto dell'articolo non sia una 8B ; si parla di "vettura del 1966" ed è noto che la produzione della 500 8B è stata verosimilmente fino al novembre 1965; invece, fino al marzo 1966, molte 500F presentavano ancora particolari della 500D e della 8B, come la presa d'aria motore a sei viti, che giustamente hai notato. E' molto probabilmente una produzione dei primi mesi del 1966...come la mia "Rossa".
Una occhiata alla prima immatricolazione, o al numero di telaio, risolverebbe i dubbi; come una semplice... apertura dello sportello...!

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