Avviamento a caldo difficoltoso

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Benno
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Re: Avviamento a caldo difficoltoso

Messaggio da Benno »

Secondo voi è possibile che questo causi lo spegnimento della mia 500 L dopo 45 min di tragitto tirato ?
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Albatros
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Re: Avviamento a caldo difficoltoso

Messaggio da Albatros »

Controlla sempre le punte platinate e la
spazzola rotante dello spinterogeno.
Se tutto in ordine allora controllo della
pompetta AC.
Buon lavoro
:s :s :s
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Benno
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Re: Avviamento a caldo difficoltoso

Messaggio da Benno »

Fai conto di parlare con un cretino: cosa devo controllare esattamente ?
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Albatros
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Re: Avviamento a caldo difficoltoso

Messaggio da Albatros »

Lo spinterogeno è l'attrezzo che permette di
dare corrente alle candele.
E' posto alla dx del motore sotto il carter del
riscaldamento. Al suo interno, tolta la calotta,
trovi una spazzola rotante i cui contatti vanno
puliti. Fatto ciò inserisci la quarta marcia e
osserva , sotto la spazzola rotante che avrai
rimosso, l'apertura delle punte platinate, che
si muoveranno quando, a marcia inserita,
spingerai la 5 un po avanti o un po indietro.
L'apertura delle punte non deve superare gli
0,5 mm. Se detta apertura è inferiore o superiore,
agendo sulla vite di regolazione che trovi sul
fondo, le regolerai.
Dopo dovrebbe regolarmente partire sia a caldo
che a freddo.
Se dovesse ripetersi l'inconveniente allora
bisogna dare uno sguardo alle punterie e poi
alla pompetta carburante.
Non guasterebbe anche una pulizia candele
per riscontrare se la carburazione è ottimale.
Buon lavoro.
:s :s
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Re: Avviamento a caldo difficoltoso

Messaggio da Benno »

Grazie per le spiagazioni dettagliate.
Ma la mia 500 non dispone nè di 5a marcia nè di riscaldamento :roll:
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Felipe500
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Re: Avviamento a caldo difficoltoso

Messaggio da Felipe500 »

Benno, Albatros scrivendo "spingerai la 5" intende la 500 non la 5a marcia .... ed il riscaldamento a parte che ce l'avrai di sicuro, non è menzionato nella sua spiegazione :? :? ...
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona, ... pratica è quando tutto funziona e non si sa perché ... Albert Einstein ...
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Adriano.Casoni
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Re: Avviamento a caldo difficoltoso

Messaggio da Adriano.Casoni »

Benno ha scritto:Fai conto di parlare con un cretino: cosa devo controllare esattamente ?
---- Benno, mi permetto di chiarire che cretino non è affatto sinonimo di incompetente. Dopo di che, voglio cercare di condensare per grandi linee tutto il discorso fatto circa la opportunità di installazione di una pompa elettrica: essa riguarda il fatto di poter rimettere in moto la macchina se il motore è bello caldo, oppure per ovviare a carenze della pompa di alimentazione AC della benzina( dal nome dell'inventore Albert Champion lo stesso delle candele) che si trova di fianco alla dinamo. Il motore caldo potrebbe soffrire della messa in moto, dopo una sosta, a causa della evaporazione della benzina dal carburatore. Oppure potrebbe succedere che, a caldo, la pompa AC, che lavora a 1/2 di una membrana, non compia la sua opera di pompaggio fino in fondo (nel qual caso si consiglia di raffreddarla con un panno bagnato, ma rimane sempre un palliativo) e lasciasse svuotare il carburatore. Inoltre la pompa elettrica la si monta per ovviare allo stesso fenomeno dopo una sosta per lungo tempo, come il periodo invernale, in cui la 500 rimane inutilizzata per settimane o mesi. Ecco allora la funzione di "cicchetto " che avviene utilizzandola per il ripristino del livello, che evita così di sottoporre la batteria ad uno sforzo considerevole e fare girare il motore per l'operazione di pompaggio, della benzina(infatti essa funziona solo con il motore in moto). Questi sono i motivi per cui in genere si monta una pompa elettrica da sola o in parallelo alla pompa meccanica. Ora va però detto che non sempre la messa in moto da caldo, può essere resa difficoltosa da un basso livello della benzina nel carburatore, ma essa può benissimo dipendere anche da una errata regolazione delle valvole. Infatti, come saprai, ogni materiale sottoposto a calore si dilata, e così avviene per la testata ed il monoblocco sottostante del motore. Le valvole sulla testa sono comandate da lunghe aste di alluminio che, partendo dalla metà circa del monoblocco, arrivano a comandarne l'apertura e la chiusura. Il progettista ha calcolato le dilatazioni di questi elementi ed ha fornito delle misure di regolazione da rispettare, per fare si che la testa e il monoblocco si dilatino ma che le suddette aste abbiano ancora un gioco tale per cui le valvole possano compiere totalmente la loro corsa di apertura e di chiusura. Se il gioco è inferiore , le aste "puntano" contro le valvole non consentendone la completa chiusura ed il motore non avendo più la sua compressione, fa fatica a ripartire. Ecco allora che si rende necessario il controllo di questi giochi, che deve essere fatto rigorosamente a motore freddo, per consentire che un certo gioco sia conservato appunto a caldo. E l'esperienza ha portato a modificare questi giochi, specie con le valvole di scarico le quali sono soggette a maggior calore ,e le misure consigliate sono : 0,15mm per le due valvole di aspirazione e 0,20 mm per le valvole di scarico. Logicamente io mio riferisco a motori tradizionali e non a quelli elaborati. :?
----Se conosci come funziona e lo usi di conseguenza,gran parte della manutenzione è fatta...
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Re: Avviamento a caldo difficoltoso

Messaggio da doibaf »

pompa di alimentazione AC della benzina( dal nome dell'inventore Albert Champion lo stesso delle candele)
Quante cose si imparano leggendo Adriano.Casoni, !!! :?

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Re: Avviamento a caldo difficoltoso

Messaggio da Duecanne »

Sapevo che la dicitura pompa C indicasse C come carburante!
Ne ho imparata un altra :lol:
Grazie!
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Re: Avviamento a caldo difficoltoso

Messaggio da doibaf »

Apposta la vecchietta non voleva morire mai!!!! Rido Rido Rido

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Re: Avviamento a caldo difficoltoso

Messaggio da Adriano.Casoni »

Duecanne ha scritto:Sapevo che la dicitura pompa C indicasse C come carburante!
Ne ho imparata un altra :lol:
Grazie!
----Infatti nelle officine è invalso l'uso di chiamarla pompa C dato che la "a" terminale di pompa si coniuga, nel parlare corrente, con la C. Ma in effetti se vedi il nome anche sulle scatole di contenimento e sui cataloghi troverai sempre e correttamente " Pompa AC". Chiedo scusa per la precisazione ma sapete che a me piace essere, per quanto possibile, preciso. :sad:
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Re: Avviamento a caldo difficoltoso

Messaggio da Giampaolo.Malacri »

ragazzi non so se avete notato ma le iniziali di Adriano.Casoni sono proprio "AC", quindi se non le sa lui ste cose Rido Rido Rido

:s
non saprò una mazza ma quel poco che so mi piace condividerlo.....
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Re: Avviamento a caldo difficoltoso

Messaggio da Adriano.Casoni »

------Sei proprio un attento osservatore , io non ci avevo pensato ! :-(
----Se conosci come funziona e lo usi di conseguenza,gran parte della manutenzione è fatta...
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Re: Avviamento a caldo difficoltoso

Messaggio da Koperkietto »

Buona sera anch'io nella mia f ho lo stesso problema a caldo il motorino non gira va sotto sforzo e si blocca ( da oggi anche a freddo) se parte con i cavi o a strappo va bene..la batteria e nuova punti nuovi, spinterogeno nuovo cosa può essere? :picchiatesta:
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Adriano.Casoni
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Re: Avviamento a caldo difficoltoso

Messaggio da Adriano.Casoni »

Koperkietto, Considerato che dici che con un'altra batteria ed i cavi "volanti" il problema non si verifica, e che la tua batteria è nuova, di primo acchito verrebbe da pensare ad un falso contatto o di un tuo morsetto della tua batteria , oppure a quello del contatto al motorino (o al suo interruttore), oppure ad una dispersione del cavo positivo lungo il suo percorso. Però non capisco il fatto che si indurisca ed arrivi a bloccarsi con l'impianto della vettura, mentre con un'altra batteria ed i cavi ciò non avviene. Questo comportamento mi lascia molti dubbi. :sad:
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