riavviare motore nuovo

[Pellicola]

cortesemente qualcuno mi sa dire come posso risolvere questo problema
Ho revisionato completamente il motore del mio 5ino L
Oggi ho provato a riavviarlo per la prima volta, ma la pompetta della benzina non "tira " su il carburante
come devo fare? c è qualche sistema da seguire?
avevo letto qui sul forum , che alcuni " furbetti " montano una pompa elettrica in parallelo alla originale, questo per riavviare senza problemi il motore da caldoche altrimenti faticherebbe a riaccendersi...

grazie in anticipo a tutti

[Maurizio]

cortesemente qualcuno mi sa dire come posso risolvere questo problema
Ho revisionato completamente il motore del mio 5ino L
Oggi ho provato a riavviarlo per la prima volta, ma la pompetta della benzina non "tira " su il carburante
come devo fare? c è qualche sistema da seguire?

Qualche volta succede che le valvoline tendono a sporcarsi e essendo vuota non riesca ad auto adescarsi, direi di provare a staccare il tubetto sulla pompetta, quello che va verso il carburatore, poi con l'aiuto di un'imbutino piccolo riempi il carburatore di benzina, oppura sviti il dado di ottone posto sul coperchio del carburatore con una chiave da 19mm, una volta che il carburatore non riceve + benzina riccoleghi il tubo o riavviti al tappo del coperchietto, metti in moto e le + volte prima che finisca la benza nella vaschetta la pompa si mette a funzionare, xche girando anche al minimo i giri sono molti di + che nel momento dell'avviamento

avevo letto qui sul forum , che alcuni " furbetti " montano una pompa elettrica in parallelo alla originale, questo per riavviare senza problemi il motore da caldoche altrimenti faticherebbe a riaccendersi...

grazie in anticipo a tutti

Conta che se il motore è regolato alla perfezzione non hai problemi nella ripartenza da caldo, poi quello di mettere una pompa ausigliaria elettrica è in base alle proprie idee e punti di vista.

[Pellicola]

grazie mille Maurizio
lunedi provero a fare come da te citato , usero una pompetta a mano, quelle a forma di "pera" per riempire il carburatore di benzina e speriamo vada tutto bene

vi terro aggiornati

Grazie ancora per la celere risposta

[Adriano.Casoni]

------Maurizio ti ha giustamente indicato il percorso per fare si che la pompa riesca ad "innescare" la benzina; ora però, con sua licenza, mi diverto a dare la spiegazione del procedimento indicato giustamente: la pompa AC, (da Albert Champion l'inventore, lo stesso delle candele) è in genere una pompa a membrana che si deforma nei due sensi a causa dell'azione a stantuffo dell'astina di comando: la deformazione della membrana, con la sua pressione e depressione, fa si che le due valvoline , una di mandata ed una di aspirazione o ritegno, si aprano e si chiudano. Quando la membrana si gonfia a ritroso o in modo negativo a causa della depressione causata dall'asta che retrocede, la valvolina dell'aspirazione, che è posizionata sotto al diaframma che divide la campana di carico, si apre e risucchia la benzina he riempie la campana stessa; appena l'astina di comando uscendo dal monoblocco, provoca l'escursione positiva della membrana, cioè la fa gonfiare verso la campana stessa, si chiude la valvolina di aspirazione per effetto della compressione e si apre la valvolina di mandata che è posizionata nella parte superiore del diaframma e la benzina viene espulsa attraverso il tubetto di mandata. Questi tipi di pompe in genere devono lavorare "sotto battente" come si suole dire, cioè devono lavorare sotto il livello del liquido che devono muovere, in quanto è il liquido stesso ,che essendo incomprimibile, garantisce il costante "innesco" della pompa, per innesco si intende appunto l'inizio dell'azione di pompaggio ovvero del movimento del liquido. Se nella pompa il liquido manca, il pompaggio non è sempre garantito poichè basta un granello di polvere sotto ad una valvolina che, tenuta aperta, tutto si ferma,; salvo disporre di membrane di grosso diametro e grande corsa. Ecco dunque che più che riempire il carburatore è necessario procedere allo riempimento della campana della pompa con un'azione di "innesco", con il tubetto dell'aspirazione immerso nella benzina di una bottiglia tenuta alta, in modo da riprodurre l'effetto del "sotto battente" e fare funzionare la pompa fino al suo innesco. Il tubetto viene poi tolto dalla bottiglia e riattaccato al tubetto metallico proveniente dal serbatoio. Se tutto è pulito (ecco perchè io raccomando sempre di posizionare il filtrino della benzina a monte della pompa, meglio se nel cofano) e c'è benzina, tutto deve funzionare. P.S. io sono uno dei furbetti che ha montato la pompina elettrica, non si sa mai......

[Atomo27]

raga, uno sbadato come me dimenticherebbe di inserire l'astina dentro il basamento Pellicola, tu lo hai fatto???
Poi se la pompa è vecchia e ferma da un sacco di tempo anche se comincia a funzionare io la cambierei, ho comprato una BCD a € 45,00 , questa spesa non mi ha cambiato la vita ma so di avere la pompa che non mi lascerà a piedi fra sei mesi.(Poi tutto può succedere)

[Pellicola]

prima rispondo ad Atomo , si si l ho inserita l astina nel basamento (-:

Adriano sei stato molto preciso nel descrivere il funzionamento della pompa benzina
vorrei chiederti una cosa , come hai fatto a pulire cosi bene la tua in foto ? che prodotto usi per " lavare " l alluminio ? non ho ancora trovato nulla che mi soddisfi per lavare le parti in alluminio del motore ,tipo basamento , carburatore e altro
un ultima cosa, se puoi , mi manderesti delle foto ,dei dati, riguardo l installazione in parallelo della pompa elettrica , dove la posso acquistare?
scusa le tante domande...

[Adriano.Casoni]

-------Da vecchio motociclista io ho sempre utilizzato il diluente nitro per pulire l'alluminio. Una vaschetta di alluminio oppure un vecchio tegame dismesso da mia moglie, un buon pennello rigido e olio di gomiti. Poi una passata veloce di benzina con la pistola da lavaggio con aria compressa, prima che il diluente si asciughi con ancora qualche traccia di sporco, infine una sciacquata con acqua. Dopo alcuni lavaggi così fatti, l'alluminio ritorna bello pulito e col suo naturale colore chiaro.Io praticavo questo lavaggio sulle vecchie Guzzi anni 50, i cui carter erano ancora ottenuti da semplice fusione in terra, pertanto essi erano molto porosi e piano, piano l'olio trasudava dalla loro porosità ed il motore si sporcava in poco tempo.Se i pezzi erano piccoli, immergendoli nel diluente per alcune ore, diventavano bellissimi, come ad esempio i componenti del carburatore smontato, che ovviamente non fossero di plastica o gomma. Una volta usavamo anche la creolina, un composto scuro maleodorante che si trovava nelle drogherie. Era il prodotto più idoneo per la perfetta pulizia dei vespasiani pubblici presenti nei centri abitati e nelle città fino agli anni 70, e in quelli delle scuole. Era veramente efficace e fantastico, poi credo lo abbiano ritirato dal commercio perchè ritenuto pericoloso per chi lo utilizzava. Ricordo che in campagna da mio padre un trattore che aveva terminato di arare o erpicare, lo si portava nell'area idonea e spruzzando con la pistola la creolina, la si lasciava agire , poi col getto dell'acqua si sciacquava ed il trattore era pronto per il salone di vendita. Per quanto riguarda la mia pompa della benzina: è la pompa "esterna" di una Yamaha 1200 (esterna nel senso che non è immersa nel serbatoio), funziona a 12 volt, e deve avere una prevalenza ( Una pressione di mandata) di pochi decimi di atmosfera. Io l'ho comperata in un grosso centro di Perugia di demolizione di moto, via internet pagandola 40 euro. Poi occorrono due T con l'attacco per tubo 5x9mm di materiale plastico ma resistente alla benzina; si staffa la pompa ad uno delle viti di fissaggio della traversa del motore, in modo che non risenta della mobilità del motore stesso, poi si compra 1mt di tubo da 5x9 in gomma rinforzata internamente con tela. Si interrompe il tubo di aspirazione prima della pompa AC e quello di mandata dopo la pompa. Si inseriscono i due T e si fissano con le relative fascette stringitubo a vite, si collega l'aspirazione della pompa al T di aspirazione e la mandata al T installato sulla mandata sempre con le relative fascette, e l'impianto idraulico è così terminato. Si tira il filo di alimentazione a 12 V collegato da un interruttore posto sotto al cruscotto, (non occorre nessun relais poichè la potenza in gioco è bassissima) e si collega ad una buona massa il negativo della pompa. All'interruttore si porta corrente collegandolo al positivo della morsettiera ed il gioco è fatto. Quando ti fermi e vai a prendere un caffè magari in montagna, ed il motore è molto caldo, esci e quello non parte subito; dai un colpetto con l'interruttore, si riempie il carburatore e parte subito. Ed altrettanto fai se lasci ferma l'auto per lungo tempo nel periodo invernale. Se poi ti capita che durante un viaggetto la pompa AC smetta di funzionare, hai sempre questa che almeno ti consente di arrivare ad una officina. Ti metto una foto con la mia installata. Adriano.

[Pellicola]

Ho usato anche io il diluente nitro ma non sono riuscito a far venire come sarebbero piaciuti a me i pezzi

Avevo gia sentito parlare della creolina, ma ero scettico e non lho mai presa , domattina corro subito dal mio ferramenta di fiducia che mi ha detto l ha in casa ( negozio ) e voglio provare

in questi giorni andro a prendere un motore da rifare completamente, da tenermi di scorta, spero cosi lavandolo di ottenere i risultati che desidero

Adriano per cortesia,mi sapresti indicare un "esploso" dove trovare i carichi in kg o Nm con cui devo stringere le varie viti/bulloni del motore

grazie infinitamente

[Adriano.Casoni]

------Stai attento ad usare la creolina, usa dei guanti in gomma anti acido e proteggi adeguatamente gli occhi da schizzi, inoltre attento poichè l'odore che emana è vettore di facile individuazione, pertanto devi raccoglierla in un recipiente e portarla ad un'isola ecologica (se ti va in fogna saresti individuato subito) consigliati prima con loro eventualmente. Devi darla con un pennello senza aggiungere nulla, poi lasciarla agire almeno per 1 oretta, quindi risciacquare abbondantemente; attento perchè il risciacquo trasforma il prodotto in un liquido lattiginoso che cala di intensità mano a mano che lo risciacqui. Se ricordo bene è la prima passata che conta , dalla abbondante e sfrega bene col pennello e non aver urgenza di risciacquare. Per quanto riguarda le coppie di tiratura delle viti e dadi del motore, devi scaricare il" manuale d'officina" della 500. Gli esplosi ti fanno vedere come è composto un meccanismo esplodendo i componenti secondo gli assi di montaggio. Il manuale ed anche i manuali dei ricambi con i relativi esplosi, li trovi alla biblioteca del nostro forum, sulla pagina di home sulla sinistra. Non ti offendere perchè forse lo saprai ma la Fiat in genere da i valori di serraggio dei filetti in kgmm, ad esempio suggerendo una coppia di 3300kgmm significa applicare una coppia di 3,3 kgm e se imposti "tabelle di comparazione kgm e Newton"ti da la tabella di conversione.Spero di esserti stato di aiuto, Adriano.

[Pellicola]

mi era stato detto che la creolina puzza incredibilmente , ma non pensavo di dover stare attento pure allo smaltimento...
mi sa' che lascero stare e andro di diluente nitro )-:

Scusa Adriano ,io gia guardo il manuale ricambi 500 , ma a parte il fatto che la definizione purtoppo non è un gran che, non ho visto da nessuna parte che ci sono i valori dei tiraggi vari filetti
cortesemente mi puoi postare la pagina?
di nuovo grazie

[Pellicola]

Adriano , ho trovato la tebella con il tiraggio dei filetti , non riuscivo ad aprirla , ho dovuto installare un nuovo programma come suggerito da un utente

Wowww c è proprio tutto qui sul forum
siete fantastici

[Atomo27]

Adriano , ho trovato la tebella con il tiraggio dei filetti

mi scrivi per vavore dove hai trovato la tabella io non la trovo grazie.

[Pellicola]

ciao Atomo87 allora vai in alto a sinistra nel menu entra in bibblioteca, poi manutenzione e ultimo manuale di revisione , verso il fondo vedrai che c è la tabella dei carichi tiraggio filetti del motore

ciao