bollicine che fare?

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Albé
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Re: bollicine che fare?

Messaggio da Albé »

è giusta la procedura? ci sono suggerimenti? se mi viene il matto lo faccio subito se mi date le dritte giuste...
ad es per marca dei prodotti e quantità necessarie, prezzi medi per evitare di farmi stuprare, che tipo di pennellino o quale pressione utilizzare per la verniciatura a compressore, quale percentuale di vernice e diluente va utilizzata...

attendo svolte, non fatemi fare lo smanettone che poi finisce che mi metto a farlo da solo senza suggerimenti e finisce che sfondo la lamiera!!
venite in soccorso della mia povera 500 che rischia di diventare cavia per i miei esperimenti, tanto lo so che se lo faccio e viene decente il lavoro poi se lo fa anche zigzag sulla sua :mrgreen: :mrgreen:
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Adriano.Casoni
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Re: bollicine che fare?

Messaggio da Adriano.Casoni »

-----Zig Zag e Albè compagni di sventura,buongiorno ad entrambi. Ho visto di persona le vostre bollicine e devo dire che nemmeno io resisterei e continuerei a portarle a spasso. Io non sono addentro molto ad interventi di carrozzeria, però vi dirò come farei io. E ' meglio provvedere con un "tintometro" ad acquistare una certa quantità di colore identico al vostro. Il tintometro lo hanno le mesticherie, ed è costituito da tante inguette colorate che si sovrappongono alla vernice da uguagliare, e dietro riportano il codice corrispondente. Chi vi vende il colore vi da le proporzioni di diluizione della base e del suo diluente e questa parte l'abbiamo conclusa. Ora si tratta di andare a vedere quanto ci sia di danno sotto le bolle della vostra vernice, pertanto con la punta di una spatola da stucco aprirei bene le bolle, senza allargare troppo la zona, fino alla lamiera ed asportando poi tutto il materiale non necessario come ruggine o altro. Trovata la lamiera, provvederei a pulirla bene fino a lucidarne la superficie per essere sicuro che non esistano più residui di ossidazione o di altro materiale atto a fare sollevare la vernice. Allargandomi con carta vetrata abbastanza grossetta per fare lavoro, pulirei bene la parte attorno. Ora, se pulendo non create troppi crateri o vaiolature nella lamiera , delimitando la zona con carta e nastro gommato da carrozzai, provvederei a spruzzare stucco di fondo molto leggero in due tre strati, lasciando asciugare bene ogni strato. Finito di spruzzare toglierei l'eccedenza con carta fine ed acqua, andando a riscoprire i bordi della vecchia vernice. Poi con stucco per auto e spatola relativa, stuccherei bene la zona, lasciando asciugare bene; poi con carta fine ed acqua, aiutandomi con una spugna morbida per detergere la zona abrasa, procederei a cartare bene fino alla completa rettilineità e livellatura della parte. Asciugato bene e soffiata ogni traccia di polvere provvederei a spruzzare la vernice in modo molto leggero ed in più strati badando a non voler coprire per forza alle prime spruzzate. Molto importante è curare che a terra il pavimento sia bagnato in modo che durante l'azione di verniciatura non solleviate polvere per non inquinare la superficie, e soffiare molto bene la parte prima di ogni "passata", avendo cura di dirigere prima il getto d'aria da un'altra parte in modo di scaricare eventuale condensa fuori della zona di lavoro. Quando acquistate la vernice, chiedete al venditore se bisogna aggiungere uno strato di vernice trasparente e lucidante o se tale effetto lo da la vernice stessa. Per quanto riguarda la finitura, può essere necessario,rimossa la carta che delimita la zona e protegge eventuali finestrini,gomme, specchietti ecc..procedere con la lucidatura della zona con pasta abrasiva finissima e tampone di ovatta montato su mola angolare a disco, per accompagnarne la lucentezza, alla restante carrozzeria. Ora, se durante il primo lavoro di indagine della lamiera sottostante, vi trovate a dover provocare vaiolature o solchi per pulire la ossidazione, io ho visto riportare sulla lamiera pulita anche stagno per riempire tali deformità oppure con la saldatrice (magari a filo per evitare formazione di scoria ) che va poi pareggiato con la mola angolare o flessibile. Fatto questo, il procedimento poi prosegue come prima detto. Per quanto riguarda la vernice ,la diluizione ve la dice il venditore, e per la dose di pressione e volume di aria per la pistola, direi che tenere una pressione intorno ai 4 bar è corretto e per il dosaggio del volume e della vernice, dovete provare su una superficie liscia di metallo o altro e curare soprattutto la eccedenza (per evitare colature) e soprattutto l'effetto "buccia d'arancia"che in genere si nota se non è dosato bene il diluente e la pressione dell'aria è scarsa,(se ben ricordo). E' determinante il concetto che una sola "passata" non deve coprire per forza. Ho usato il termine "passata" poichè la vernice a spruzzo deve essere data con lo stesso metodo di oscillazione del pennello e del braccio da sinistra a destra per una ampiezza di circa 30 / 40 cm. interrompendo il flusso d'aria (sollevando il dito dalla leva della pistola) ad ogni inversione di direzione. Tenete presente che tutto ciò che vi ho detto che farei io, è frutto di visione di un amico carrozziere presente con la sua officina nella stessa area dove avevo l'ufficio con il magazzino a Bologna. Se qualcuno esperto vuole intervenire censurando o consigliando in modo diverso è il benaccetto. Buon lavoro!!
----Se conosci come funziona e lo usi di conseguenza,gran parte della manutenzione è fatta...
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Adriano.Casoni
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Re: bollicine che fare?

Messaggio da Adriano.Casoni »

-----Zig Zag come ti ho detto arrivati a Torri, tu hai due fari che fanno poca luce (indice di mancanza dei relè o di lampade scarse come le originali sferiche 45/40 W) ed uno fa la luce molto più rossa (indice di massa non buona).Ti vedevo dietro di me, e sappi anche che per le auto d'epoca non è obbligatorio l'accensione dei fari nelle ore diurne come per le auto recenti.
----Se conosci come funziona e lo usi di conseguenza,gran parte della manutenzione è fatta...
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Giampaolo.Malacri
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Re: bollicine che fare?

Messaggio da Giampaolo.Malacri »

Albé, senza una foto(almeno) non è facile dirti come procedere
quanto spiegato dallo Zio Adriano è tutto giusto tranne qualche passaggio che non condivido(il ferox lo odio proprio!) io procederei in questo modo:
premetto che non sarà facile fare un buon lavoro con il pennellino ne tanto meno delimitando la zona il più vicino possibile ma se si vuole solo evitare che la ruggine vada avanti non curandosi troppo del risultato estetico ve benissimo così
con una spazzola da trapano pulire bene a lamiera la parte interessata sino a trovare la lamiera sana, se non c'è ruggine passante(fori) dare una bella carteggiata alla parte,
soffiare e spennellare epossidico cercando di farlo entrare anche tra la lamiera,
fare asciugare qualche giorno e se è necessario stuccare,
levigare lo stucco(carta 80-120-150) dopo averlo fatto asciugare qualche giorno e dare nuovamente una mano di epossidico a spruzzo,
dopo qualche altro giorno dare il fondo riempitivo carteggiandolo con carta 280-320 dopo qualche giorno,
a questo punto siamo pronti a verniciare

spero di essere stato un pochino d'aiuto
buon lavoro
:s
non saprò una mazza ma quel poco che so mi piace condividerlo.....
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Albé
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Re: bollicine che fare?

Messaggio da Albé »

oooh, grazie ad entrambi per i consigli!!

le foto ci sono in questa discussione:
http://www.500forum.it/forum/viewtopic.php?f=21&t=14544
se i moderatori e zigzag sono d'accordo si può anche accorpare la discussione visto che mi sembra argomento comune...

qui vedete le cose che al momento più mi preme sistemare e visto che da natale sono fermo col lavoro (in arabia il cantiere è finito e qui in italia, anche per gli rspp, al momento c'è gran poco) non sono in forze con il portafogli...motivo per cui faccio di necessità virtù e sono abbastanza deciso a sistemarmi da solo queste pecche.

quindi, andando per ordine, così inizio a prendere il necessaire...
-nastro da carrozziere...è uno specifico o va bene quello rugoso classico che ho già in casa?
quanto devo tenermi largo nel delimitare, rispetto alla zona marcia?

-spazzola per trapano per portare a lamiera: quale?
userei quasi quasi il dremel, così posso regolare la velocità di rotazione....a quanto deve girare la spazzola?

-una volta trovata la lamiera nuda, con cosa carteggio?

-epossidico si o epossidico no? io ho sempre pensato di si...specie se si decide di non usare ferox e compagnia bella...in tal caso, quale devo prendere ed in quale quantità?

io direi che una volta arrivato a questo punto aggiornerei con foto per vedere come comportarmi nella parte successiva del lavoro, tanto devo aspettare qualche giorno per far asciugare...

il lavoro lo posso fare anche se piove? io sono in garage ma l'aria è di certo umida.
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Albé
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Re: bollicine che fare?

Messaggio da Albé »

adriano, per la verifica delle masse dei fari e frecce, come si può procedere? io i rele li ho ma la luce è scarsa lo stesso e son sicuro che qualcosa non va..in particolare freccia e fanalino ant/dx..faston cambiato per la massa, carteggiato il bulloncino di attacco, è andato bene per qualche giorno ma ieri la freccia ha di nuovo fatto le bizze..il cavo di massa generale tra batteria e telaio è abbastanza a posto e dispersioni a motore fermo non ne ho ma quando la macchina sale di giri ed ho i fari accesi la g del generatore si accende sempre più all'aumentare dei giri..se uso fari e tergi la batt dura molto poco e mi tocca essere parsimonioso nell'utilizzo di queste utenze :sad:
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Re: bollicine che fare?

Messaggio da Giampaolo.Malacri »

Albé ha scritto:oooh, grazie ad entrambi per i consigli!!

le foto ci sono in questa discussione:
http://www.500forum.it/forum/viewtopic.php?f=21&t=14544
scusa ho guardato solo in questa discussione :aa:
se i moderatori e zigzag sono d'accordo si può anche accorpare la discussione visto che mi sembra argomento comune...
sentiamo ZigZag :?
quindi, andando per ordine, così inizio a prendere il necessaire...
-nastro da carrozziere...è uno specifico o va bene quello rugoso classico che ho già in casa?
non so cosa hai in casa ma si tratta di quel nastro giallastro di carta che si usa in carrozzeria, chiedi al ferramenta "nastro carrozzeria" o "carta gommata"
eccolo https://www.google.it/search?q=nastro+c ... =685[quote]
quanto devo tenermi largo nel delimitare, rispetto alla zona marcia?[/quote]molto dipenda da cosa e come vuoi fare il lavoro comunque io ti consiglierei di spazzolare bene prima con il trapano sino ad arrivare al buono
-spazzola per trapano per portare a lamiera: quale?
tipo questa http://e-ukrservice.com/index.php?o=2723
non so a quanto farlo girare ma sicuramente NO con il drenel, ti mangierebbe un mare di spazzole senza fare granchè
carta 60/80 va più che bene
quella rossa https://www.google.it/search?q=nastro+carrozzeria&rls=com.microsoft:it:%7Breferrer:source?%7D&rlz=1I7PBEA_itIT508&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=AaN7Ub_iJcSRswb1v4GoBg&ved=0CDsQsAQ&biw=1280&bih=685#rls=com.microsoft:it%3A%7Breferrer%3Asource%3F%7D&rlz=1I7PBEA_itIT508&tbm=isch&sa=1&q=carta+vetrata&oq=carta+vetrata&gs_l=img.3..0l10.5599.7867.0.8185.13.10.0.3.3.0.127.1051.1j9.10.0...0.0...1c.1.11.img.mNMTQ4-ePl0&bav=on.2,or.r_qf.&fp=fb3deed37ac849a3&biw=1280&bih=685
assolutamente SI, io da quando l'ho scoperto lo metto pure alla minestra Rido
quale prendere dipende di cosa ti offre il mercato in cui ti trovi ma sono tutti abbastanza validi
il consiglio che mi sento di darti e prendere un prodotto da catalizzare, ci vuole più tempo a prepararlo ma ti dura nel tempo
la quantità, vai di spessore che non ci sono problemi
la pioggia non è mai un toccasana per questi lavori ,a se pulisci e dai l'epossidico in giornata non c'è problema
non saprò una mazza ma quel poco che so mi piace condividerlo.....
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Compaund
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Re: bollicine che fare?

Messaggio da Compaund »

Albé,

per fare quei ritocchi i consigli che hai ricevuto sono giusti

dovessi farli io farei cosi:

primo lavoro ti armi di lucidatrice e lucidi la macchina dappertutto
anche all'interno delle battute e contorno porte (a mano)ecc.
ti rechi dal rivenditore di vernici per auto, o leggendola con "l'occhio" o facendo la formula giusta ti fai fare mezzo kg. di vernice a solventi
ti fai anche dare il catalizzatore e diluente per la vernice
comperi anche un litro di primer /fondo epossidico catalizzato
prendi anche la carta ti serve
un metro di P180
un metro di P240
tutta carta asciutto
un foglio di 1500 ad acqua
un foglio di 2000 ad acqua
un barattolo (piccolo )di stucco per lamiere
due spatole per impastare lo stucco
una cartuccia di sigillante per lamiere
due rotoli di nastro nuovo
se ne hai a casa vecchio di piu di un anno non usarlo và a male

poi in ferramenta prendi una spazzola da trapano a fili incrociati

facciamo finta di fare la giunzione fra il parafango posteriore e il tetto
ti metti gli occhiali protettivi
trapano con spazzola solo sopra al rigonfiamento
pulizia fino a completa rimozione di tutti segni di ruggine
carta da P180 a mano a spianare i segni tra la vernice e dove pulito
senza allargarsi troppo un cm piu o meno
soffiare bene la giuntura e ti prepari un tappo di epossidico
un sistema puo essere quello di usare una siringa per catalizzare l'epox
una bella pennellata senza diluire (che restino meno segni possibili)
il giorno dopo
se frullando sono usciti buchi o segni stucchi
dopo un'oretta carteggi lo stucco con la 180
sopra tutto passi la P240
ti accorgi di averla passata abbastanza quando non vedi piu le righe che hai fatto con la P180
bisogna allargarsi di un'altro cm rispetto a prima
mascheri la zona da spruzzare
la carta da mascherare la metti fino a dove hai carteggiato
prepari un tappino di epossidico e lo diluisci un venti %
chiudi tutta la pistola
e dandone niente alla volta
ricopri dove hai frullato fino alla giunzione con la vernice vecchia
copri solo lì
non arrivare alla mascheratura
piano piano fino a che non è bello lucido
il giorno dopo con la 1500 ad acqua carteggi fino a levare i segni e fino a dove sei arrivato con la carta da P240
liscio perfetto senza scalini
dai il sigillante nella giunzione
il giorno dopo o quando asciutto
con la 2000 ti allarghi dalla riparazione di 30 cm sia sopra che sotto
asciugando deve essere tutta opaca sia dall'intervento che dove ti sei allargato
rimascheri da dove hai carteggiato
quando mascheri il giornale non lo mettere nel verso giusto ma maschera alla rovescia
in maniera di non avere lo stacco netto
prepari un tappo di vernice e con lo stesso sistema dell'epossidico copri solo fino a dove hai carteggiato con la carta da P240
ne dai un pò piu mani fino a che sia lucido perfetto
sempre poco alla volta
quando ne hai dato abbastanza(che hai coperto e sia lucida)
butti via la pittura che hai nella pistola
un goccio di diluente della vernice nella pistola e leggera risciaccuata(leggera)
metti un goccio di diluente nella pistola
e vai a darne un goccino (quasi niente)lungo il bordo di dove sei arrivato con la vernice
devi stendere la sfumatura della vernice che hai appena dato
e lo devi fare sfumando verso la mascheratura(restando sempre lontani)
pistola quasi tutta chiusa e farfalla tutta aperta
solo qui tanta pressione due /tre atmosfere
tutte le altre volte che usi la pistola sempre poca pressione

dopo un paio di giorni lucidi a mano intorno all'intervento
dovresti se hai fatto tutto giusto essere riuscito a fare un ritocco senza che si veda
vendono anche un diluente che fà da consolidante tra la vecchia e la nuova
io faccio sempre cosi e viene sempre perfetto (lo faccio solo sul bianco che è molto piu facile)

secondo me dura anche parecchio(dipende dalle condizioni)

:s :s
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Adriano.Casoni
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Re: bollicine che fare?

Messaggio da Adriano.Casoni »

Albé ha scritto:adriano, per la verifica delle masse dei fari e frecce, come si può procedere? io i rele li ho ma la luce è scarsa lo stesso e son sicuro che qualcosa non va..in particolare freccia e fanalino ant/dx..faston cambiato per la massa, carteggiato il bulloncino di attacco, è andato bene per qualche giorno ma ieri la freccia ha di nuovo fatto le bizze..il cavo di massa generale tra batteria e telaio è abbastanza a posto e dispersioni a motore fermo non ne ho ma quando la macchina sale di giri ed ho i fari accesi la g del generatore si accende sempre più all'aumentare dei giri..se uso fari e tergi la batt dura molto poco e mi tocca essere parsimonioso nell'utilizzo di queste utenze :sad:
-----Le masse vanno tutte staccate una per una e pulite,compresi , e specialmente, gli innesti o attacchi delle lampadine nei fari di posizione anteriori e fanali posteriori dentro ai fanalini. le linguette di contatto per le lampadine in genere sono di lamierino di ferro o ottone , ma il supporto è in lega di alluminio. Le linguette di contatto sotto e a fianco della lampadina , vanno pulite con carta abrasiva sottile per ravvivare i contatti, e bisogna togliere anche l'ossido che fa la lega di alluminio dello zoccolo che fa da isolante. Una volta puliti bene e soffiati (compresi anche gli zoccoli delle lampadine) bisogna ungere questi ultimi con grasso di vaselina pura acquistato in farmacia, senza esagerare nella quantità. E lo stesso procedimento lo potete fare anche sui faston ed in tutte le parti elettriche soggette a formazione di ossido. Bisogna tenere presente che un solo faston che non è ben stretto sul suo contatto, forma dell'ossido e disperde corrente. I morsetti della batteria vanno staccati dai poli, puliti entrambi con carta abrasiva ,sia i morsetti che i poli, cosparsi bene di grasso di vaselina e fissati molto stretti. Albè, fatta questa revisione i fari devono andare bene salvo aumentare la luminosità collegando i relè come da schema che ti allego. Per quanto riguarda il tuo problema della spia della dinamo che si accende accelerando, non è certamente normale e le cause potrebbero essere:1) cinghia lenta,accelerando tende a salire verso l'esterno più largo della puleggia, e slitta. devi correggere la sua tensione; come dice il manuale, applicando un peso di 10kg alla parte superiore, la cinghia deve flettere di circa 1cm. 2) potrebbe essere il regolatore di carica che non consente di caricare la batteria ed allora segnala che non sta caricando come se girasse al minimo. 3) le spazzole della dinamo sono ormai consumate o il loro indotto su cui sfregano potrebbe essere sporco o necessitare di rettifica. Per queste due ultime operazioni io consiglierei un buon elettrauto, e se lo trovi con i capelli grigi ancor meglio.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.SBLOCCA FUNZIONALITA'
----Se conosci come funziona e lo usi di conseguenza,gran parte della manutenzione è fatta...
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Albé
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Re: bollicine che fare?

Messaggio da Albé »

ciao adriano
i rele li ho già e ne ho 2, uno per abbaglianti ed uno per anabbaglianti..c'erano già quando l'ho acquistata e sono in ordine.. monto lampadine originali 45/40 12V tonde. il risultato dovrebbe essere quantomeno quello di non stressare il devio visto che i relè sono alimentati direttamente alla batteria.
la dinamo funziona bene, è stata revisionata qualche anno fa da un elettrauto che casualità ho conosciuto di recente..è stata già controllata da un elettrauto, un meccanico di fiducia cinquecentista, rikferrari e lo stesso elettrauto che la revisionò e secondo tutti è ok.
batterie ne ho sostituite 3 e l'ultima prova è stata quella di sostituire il regolatore di tensione con uno originale dell'epoca.
da allora in realtà non sono più rimasto a terra, anche se sono diventato molto parsimonioso nell'utilizzo delle utenze: fari, radio, tergicristalli, evitando di usarli se non strettamente necessario.
dispersione non ce n'è...c'è solo uno 0,2-0,3 dovuto probabilmente alla memoria della radio (che ho provato a più riprese a staccare ma il risultato non cambiò, quindi l'ho riattaccata..non era quella la causa).
morsetti batteria sostituiti e masse apparentemente in ordine...

in realtà non ho grattato tutti gli zoccoletti ed attacchi uno per uno ma mi sembra strano che si arrivi ad un consumo così eccessivo...ma ora vado a vedere quasi quasi...

la lampadina G è accesa costantemente e ben forte con motore al minimo col minimo basso (l'ho alzato un po' così da non lasciare troppo tempo senza carica visto che la uso spesso e nel traffico)
senza fari non si presenta, ma coi fari accesi, si vede molto flebile sotto una certa soglia di giri e leggermente più visibile ma sempre flebile all'aumentare dei giri.
la cinghia è recente ed apparentemente in ordine..fatta controllare anche quella.
molti mi dicono che è normale la questione della luce G flebile a causa della dinamo che non può recuperare tutto con le utenze in uso..
ma non ne sono troppo convinto..
Gio Andreale
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Re: bollicine che fare?

Messaggio da Gio Andreale »

Compaund ha scritto:Albé,

per fare quei ritocchi i consigli che hai ricevuto sono giusti

dovessi farli io farei cosi:

primo lavoro ti armi di lucidatrice e lucidi la macchina dappertutto
anche all'interno delle battute e contorno porte (a mano)ecc.
ti rechi dal rivenditore di vernici per auto, o leggendola con "l'occhio" o facendo la formula giusta ti fai fare mezzo kg. di vernice a solventi
ti fai anche dare il catalizzatore e diluente per la vernice
comperi anche un litro di primer /fondo epossidico catalizzato
prendi anche la carta ti serve
un metro di P180
un metro di P240
tutta carta asciutto
un foglio di 1500 ad acqua
un foglio di 2000 ad acqua
un barattolo (piccolo )di stucco per lamiere
due spatole per impastare lo stucco
una cartuccia di sigillante per lamiere
due rotoli di nastro nuovo
se ne hai a casa vecchio di piu di un anno non usarlo và a male

poi in ferramenta prendi una spazzola da trapano a fili incrociati

facciamo finta di fare la giunzione fra il parafango posteriore e il tetto
ti metti gli occhiali protettivi
trapano con spazzola solo sopra al rigonfiamento
pulizia fino a completa rimozione di tutti segni di ruggine
carta da P180 a mano a spianare i segni tra la vernice e dove pulito
senza allargarsi troppo un cm piu o meno
soffiare bene la giuntura e ti prepari un tappo di epossidico
un sistema puo essere quello di usare una siringa per catalizzare l'epox
una bella pennellata senza diluire (che restino meno segni possibili)
il giorno dopo
se frullando sono usciti buchi o segni stucchi
dopo un'oretta carteggi lo stucco con la 180
sopra tutto passi la P240
ti accorgi di averla passata abbastanza quando non vedi piu le righe che hai fatto con la P180
bisogna allargarsi di un'altro cm rispetto a prima
mascheri la zona da spruzzare
la carta da mascherare la metti fino a dove hai carteggiato
prepari un tappino di epossidico e lo diluisci un venti %
chiudi tutta la pistola
e dandone niente alla volta
ricopri dove hai frullato fino alla giunzione con la vernice vecchia
copri solo lì
non arrivare alla mascheratura
piano piano fino a che non è bello lucido
il giorno dopo con la 1500 ad acqua carteggi fino a levare i segni e fino a dove sei arrivato con la carta da P240
liscio perfetto senza scalini
dai il sigillante nella giunzione
il giorno dopo o quando asciutto
con la 2000 ti allarghi dalla riparazione di 30 cm sia sopra che sotto
asciugando deve essere tutta opaca sia dall'intervento che dove ti sei allargato
rimascheri da dove hai carteggiato
quando mascheri il giornale non lo mettere nel verso giusto ma maschera alla rovescia
in maniera di non avere lo stacco netto
prepari un tappo di vernice e con lo stesso sistema dell'epossidico copri solo fino a dove hai carteggiato con la carta da P240
ne dai un pò piu mani fino a che sia lucido perfetto
sempre poco alla volta
quando ne hai dato abbastanza(che hai coperto e sia lucida)
butti via la pittura che hai nella pistola
un goccio di diluente della vernice nella pistola e leggera risciaccuata(leggera)
metti un goccio di diluente nella pistola
e vai a darne un goccino (quasi niente)lungo il bordo di dove sei arrivato con la vernice
devi stendere la sfumatura della vernice che hai appena dato
e lo devi fare sfumando verso la mascheratura(restando sempre lontani)
pistola quasi tutta chiusa e farfalla tutta aperta
solo qui tanta pressione due /tre atmosfere
tutte le altre volte che usi la pistola sempre poca pressione

dopo un paio di giorni lucidi a mano intorno all'intervento
dovresti se hai fatto tutto giusto essere riuscito a fare un ritocco senza che si veda
vendono anche un diluente che fà da consolidante tra la vecchia e la nuova
io faccio sempre cosi e viene sempre perfetto (lo faccio solo sul bianco che è molto piu facile)

secondo me dura anche parecchio(dipende dalle condizioni)

:s :s
Giovanni accurato e preciso! Lo stampo e lo archivio.
Grazie
Gio
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Zigzag
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Re: bollicine che fare?

Messaggio da Zigzag »

grazie Adriano,
appena posso faccio controllare al mio meccanico i fari...

per le bollicine, i suggerimenti di Giovanni, Adriano, Giampy, Albe' sono sicuramente utili e affidabili, ma onestamente non sarei in grado di fare questi interventi sia per mancanza di tempo che per mie incapacità... Per me l'ideale sarebbe affidarmi a qualcuno onesto e professionale al tempo stesso.
Spero prima o poi di trovarlo.
Nel frattempo auguro a te Alberto Buon lavoro e se ti viene bene, magari ti porto anche la mia PIMPA da fare...Rido Rido Rido

Ciaociao
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Re: bollicine che fare?

Messaggio da Adriano.Casoni »

-----Albè, la flebile luminosità della spia con qualche utenza inserita, è ,come ti è già stato detto, normale per la 500 con la dinamo. Installare i relè può contribuire ad eliminare tale predisposizione , ma, con una guida cittadina serale appesantita, oltre che dai soli fari anche da stop e frecce e motore funzionante spesso al minimo , purtroppo non può migliorare di molto. Infatti ecco perchè molti preferiscono montare l'alternatore al posto della dinamo se la usano molto di sera. L'alternatore, a differenza della dinamo, inizia a caricare appena in moto ,anche al minimo, mentre la dinamo comincia ai 1100-1200 giri. Io ho fatto una esperienza in merito alle dispersioni per contatti semplicemente "sporchi"avendo posseduto una delle prime Volkswagen 1200 con l'impianto a 6 volt., e ti posso assicurare che se non tenevi detti contatti perfettamente puliti e funzionali, i fari diventavano rossi e l'intermittenza delle frecce aveva una cadenza di.... minuti. In un'automobile come la 500 in cui la potenza dell'impianto è appena sufficiente a fare accendere tutte le utenze supponendo un regime di giri discreto, dove la semplice umidità influisce sulla efficienza dell'impianto, i contatti hanno tutti una enorme importanza. Se fai il conto che la dinamo produce circa 180 W di potenza, prova a fare il conto sommando la potenza delle lampadine che accendi la sera e vedrai che sorpresa ti trovi. Se solo accendi le frecce o spingi il pedale del freno sei in.... overdose. Ma la 500 è bella anche per le sue limitazioni altrimenti potrebbe anche essere confusa con una... Rolls Royce.
----Se conosci come funziona e lo usi di conseguenza,gran parte della manutenzione è fatta...
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Re: bollicine che fare?

Messaggio da Albé »

Grazie Adriano,
In effetti avevo già fatto la sommatoria a seguito di un tuo messaggio in un' altra discussione e sono rimasto un po' di stucco...tuttavia spesso succede che quando i meccanici non sono capaci di rimediare ad un problema dicano: "è normale" o "cosa ti aspetti da un mezzo vecchio"....cosa che al 90% è una scusa perché non sanno fare un lavoro o non gli conviene in termini di tempo (il mio vespone mi ha dato soddisfazioni ma anche qualche lezione di vita).
In questo caso devo allora alzare le braccia davanti ad un reale limite del cinquino,anche se non capisco perché la luce,seppur flebile,aumenta leggermente d'intensità all'aumento te dei giri del motore..non dovrebbe essere il contrario?
Grazie,scusate l'OT
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