Problemi alla frizione
- Adriano.Casoni
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Re: Problemi alla frizione
------Sinceramente Maurizio, non ho mai controllato se sia ancora grafite o materiale sinterizzato od altro,il fatto comunque di tenerlo premuto certo non giova qualunqure sia la natura del materiale.Quella del minimo spento col pedale frizione premuto non mi è mai capitato ed è un espediente mai giunto alla mia conoscenza;certo doveva fare un bell'attrito per arrivare a fermare il motore anche se al minimo!
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- Nariolino
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Re: Problemi alla frizione
Mo' spiegate meglio cos e sto parasteappi? Non so qual e e come si deve regolare... Ho cambiato il filo frizione ma non e lineare, stacca di botto la frizione forse e proprio per questo parastrappi!???
- Adriano.Casoni
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Re: Problemi alla frizione
-------- Nariolino, non di parastrappi, ma di cuscinetto reggispinta si parla.La leva della frizione a cui hai collegato il cavo,aziona una forcella che spinge un porta cuscinetto con due protuberanze o orecchie che contiene un disco, o cuscinetto, una volta fatto in grafite;questo cuscinetto preme sul disco della frizione e ne causa il distacco dal volano premendo il pedale della frizione,si ferma il cambio ed ora puoi inserire le marce.Il cuscinetto è libero di ruotare dentro al porta disco ed è autolubrificante.Se questo cuscinetto non ha gioco ma continua ad essere premuto sul disco frizione,si surriscalda e si consuma velocemente,ecco perchè il gioco iniziale dei 2cm sulla corsa del pedale.Il parastrappi è un dispositivo interno al disco porta frizione con una serie di molle che ammortizzano l'impatto del disco con il volano che ruota.Questo è il porta cuscinetto ed il cuscinetto reggispinta:
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- Adriano.Casoni
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Re: Problemi alla frizione
-------qauesto è il disco frizione col parastrappiAdriano.Casoni ha scritto:-------- Nariolino, non di parastrappi, ma di cuscinetto reggispinta si parla.La leva della frizione a cui hai collegato il cavo,aziona una forcella che spinge un porta cuscinetto con due protuberanze o orecchie che contiene un disco, o cuscinetto, una volta fatto in grafite;questo cuscinetto preme sul disco della frizione e ne causa il distacco dal volano premendo il pedale della frizione,si ferma il cambio ed ora puoi inserire le marce.Il cuscinetto è libero di ruotare dentro al porta disco ed è autolubrificante.Se questo cuscinetto non ha gioco ma continua ad essere premuto sul disco frizione,si surriscalda e si consuma velocemente,ecco perchè il gioco iniziale dei 2cm sulla corsa del pedale.Il parastrappi è un dispositivo interno al disco porta frizione con una serie di molle che ammortizzano l'impatto del disco con il volano che ruota.Questo è il porta cuscinetto ed il cuscinetto reggispinta:
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Re: Problemi alla frizione
Questo non lo mai potuto appurare di persona, ma solo sentito dire da meccanici datati, xche prima sulle 500 non esisteva un cuscinetto reggispinta, ma era di grafite, ed è una delle tantissime modifiche che à apportato la FIAT sulle prime 500, come la campana del cambio che aveva solo 2 fori x il motorino d'avviamento, i giunti (parastrappi) che avevano 3 bulloni, e le cave dei semiassi e dei manicotti, senza contare il diametro dei semiassi.Adriano.Casoni ha scritto:------Sinceramente Maurizio, non ho mai controllato se sia ancora grafite o materiale sinterizzato od altro,il fatto comunque di tenerlo premuto certo non giova qualunqure sia la natura del materiale.Quella del minimo spento col pedale frizione premuto non mi è mai capitato ed è un espediente mai giunto alla mia conoscenza;certo doveva fare un bell'attrito per arrivare a fermare il motore anche se al minimo!
Ma erano tutte modifiche/spese sostenute dall'utente, i + meccanici venivano a conoscenza della modifica quando andavano a comprare il ricambio.
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Re: Problemi alla frizione
il cuscinetto spingidisco è sempre esistito anche nelle prime serie
era solo di fattura diverso perche la molla frizione era diversa cioe il cuscinetto spingeva la molla appoggiandisi sulla bachelite.
chiaramente l'evoluzioni dei materiali hanno modificato la molla frizione quindi anche il cuscinetto spingidisco.
quindi il fatto che su una 500L in cui non sia stata cambiata la frizione si trova ancora una molla e uno spingidisco su descritto
era solo di fattura diverso perche la molla frizione era diversa cioe il cuscinetto spingeva la molla appoggiandisi sulla bachelite.
chiaramente l'evoluzioni dei materiali hanno modificato la molla frizione quindi anche il cuscinetto spingidisco.
quindi il fatto che su una 500L in cui non sia stata cambiata la frizione si trova ancora una molla e uno spingidisco su descritto
- Emilio
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Re: Problemi alla frizione
puo essere che se hai il cuscinetto grippato quando e al minimo e schiacci la frizione ti faccia spegnere il motore.
pultoppo non trovandolo piu perche datato devi cambiare il kit
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- Adriano.Casoni
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Re: Problemi alla frizione
------Comunque Maurizio io ho sempre saputo che il gergo "cuscinetto reggispinta"era usatoMaurizio ha scritto:Questo non lo mai potuto appurare di persona, ma solo sentito dire da meccanici datati, xche prima sulle 500 non esisteva un cuscinetto reggispinta, ma era di grafite, ed è una delle tantissime modifiche che à apportato la FIAT sulle prime 500, come la campana del cambio che aveva solo 2 fori x il motorino d'avviamento, i giunti (parastrappi) che avevano 3 bulloni, e le cave dei semiassi e dei manicotti, senza contare il diametro dei semiassi.Adriano.Casoni ha scritto:------Sinceramente Maurizio, non ho mai controllato se sia ancora grafite o materiale sinterizzato od altro,il fatto comunque di tenerlo premuto certo non giova qualunqure sia la natura del materiale.Quella del minimo spento col pedale frizione premuto non mi è mai capitato ed è un espediente mai giunto alla mia conoscenza;certo doveva fare un bell'attrito per arrivare a fermare il motore anche se al minimo!
Ma erano tutte modifiche/spese sostenute dall'utente, i + meccanici venivano a conoscenza della modifica quando andavano a comprare il ricambio.
per indicare quell'organo della frizione che era in effetti di grafite, e non solo sulla 500, ma sulla gran parte delle vetture in circolazione fino a poche decine di anni fa.Fu scelto quel materiale proprio per le doti autolubrificanti e perchè resistente alla compressione e la impossibilità di poterlo lubrificare con grasso od altro, anche per il pericolo di sporcare il disco frizione(come saprai il termine cuscinetto in meccanica comprende non solo quelli a sfera ma qualunque dispositivo atto a consentire un movimento di rotazione o assiale dentro ad un qualunque supporto,anche le boccole sono dei cuscinetti) .
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Re: Problemi alla frizione
Adriano.Casoni, il termine "cuscinetto reggispinta è largamente utilizzato e indica un cuscinetto (ad attrito volvente) in grado di sopportare carichi assiali... ne esistono diversi tipi ma ti posso assicurare che nella stragrande maggioranza delle vetture da almeno mezzo secolo a questa parte monta dei cuscinetti a sfere (spesso radiali camuffati e non assiali) ... il problema del grasso non sussiste perchè in caso di malfunzionamento (quando fuoriesce il grasso dalle tenute vuol dire che c'è stato un innalzamento della temperatura e il cuscinetto è compromesso) questo viene "sparato" radialmente per forza centrifuga e non ha modo di effettuare un percorso "assiale", stesso discorso per il volano che ha un canale ( quello che si elimina per montare il disco con i parastrappi) con una serie di farature radiali per espellere eventuale olio proveniente dalla zona retrostante)... per quanto riguarda la possibilità di ingrassare o meno un cuscinetto c'è un manuale a riguardo della skf, per la quantità (nel settore industriale è di estrema importanza seguire scrupolosamente questi concetti) ci si rifà ad una formula e la cadenza in ore prescritta dal costruttore , si tiene conto della tipologia di grasso utilizzato o quello che si è obbligati a utilizzare (le industrie alimentari sono OBBLIGATE ad usarne uno specifico che in caso di contaminazioni non dà problemi, e ti assicuro che noi tutti lo mangiamo ogni giorno )... è noto che l'ingrassaggio a pieno riempimeno accorcia la vita del cuscinetto.. quando si smontano vanno buttati e anche quando subiscono urti (se cade a terra) nel caso delle frizioni il tutto và anche sostituito in blocco... stesso discorso per le distribuzioni e pompe acqua, spesso sento dire che è un pacchetto per fregare la gente , ma c'è tutto uno studio dietro e la stessa dayco annulamente fa dei corsi di aggiornamento per gli autoriparatori ( per pura curiosità mi imbuco anche li essendo un ibrido ) e spiega tutti questi concetti e posso dire che li ho trovati uguali a quelli della mia branca attuale
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Re: Problemi alla frizione
Bhe che il nome cuscinetto non sia solo a quelli a sfere è risaputo tantevvero che quando parli con gente che ha vissuto a bordo delle grandi navi x decenni se gli chiedi come facevano c sostituire le bronzine di banco o biella loro tifanno una faccia se invece di chiedere della bronzina dici cuscinetto allora si sbottonano.Adriano.Casoni ha scritto:------Comunque Maurizio io ho sempre saputo che il gergo "cuscinetto reggispinta"era usatoMaurizio ha scritto:Questo non lo mai potuto appurare di persona, ma solo sentito dire da meccanici datati, xche prima sulle 500 non esisteva un cuscinetto reggispinta, ma era di grafite, ed è una delle tantissime modifiche che à apportato la FIAT sulle prime 500, come la campana del cambio che aveva solo 2 fori x il motorino d'avviamento, i giunti (parastrappi) che avevano 3 bulloni, e le cave dei semiassi e dei manicotti, senza contare il diametro dei semiassi.Adriano.Casoni ha scritto:------Sinceramente Maurizio, non ho mai controllato se sia ancora grafite o materiale sinterizzato od altro,il fatto comunque di tenerlo premuto certo non giova qualunqure sia la natura del materiale.Quella del minimo spento col pedale frizione premuto non mi è mai capitato ed è un espediente mai giunto alla mia conoscenza;certo doveva fare un bell'attrito per arrivare a fermare il motore anche se al minimo!
Ma erano tutte modifiche/spese sostenute dall'utente, i + meccanici venivano a conoscenza della modifica quando andavano a comprare il ricambio.
per indicare quell'organo della frizione che era in effetti di grafite, e non solo sulla 500, ma sulla gran parte delle vetture in circolazione fino a poche decine di anni fa.Fu scelto quel materiale proprio per le doti autolubrificanti e perchè resistente alla compressione e la impossibilità di poterlo lubrificare con grasso od altro, anche per il pericolo di sporcare il disco frizione(come saprai il termine cuscinetto in meccanica comprende non solo quelli a sfera ma qualunque dispositivo atto a consentire un movimento di rotazione o assiale dentro ad un qualunque supporto,anche le boccole sono dei cuscinetti) .
Stiamo parlando del cuscinetto reggi spinta assiale dello spingidisco della 500, e se ti viene in mano uno spingidisco della D quello ancora senza molla radiale ma con le tre leve (tra laltro regolabili) vedrai (se ancora originale) che avrà una specie di piattello in ghisa abbastanza spesso tenuto al meccanismo con tre piccole molle
quello era nato x sopportare l'atrito del (cuscinetto) in grafite senza sfere, pi in un secondo tempo hanno eliminato il pezzo di grafite e hanno utilizzato quello a sfere. http://www.sanniofer.it/catalogo/c09.pdf se vedi il codice 15044 al posto del cuscinetto a sfere ha quello in grafite, ed è x quello che dovevi registrare il minimo del motore a marcia inserita e frizione disinnestata.
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Re: Problemi alla frizione
-------Grazie Maurizio, delle notizie che ignoravo.E' proprio vero che non si smette mai di imparare
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Re: Problemi alla frizione
Grazie di cosa è doveroso condividere il proprio sapere.Adriano.Casoni ha scritto:-------Grazie Maurizio, delle notizie che ignoravo.E' proprio vero che non si smette mai di imparare
Io era quello che intendevo quando dicevi del cuscinetto in grafite.
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Re: Problemi alla frizione
Adriano,è un bel po che non ti vedoAdriano.Casoni ha scritto:-------Grazie Maurizio, delle notizie che ignoravo.E' proprio vero che non si smette mai di imparare