La D di mia mamma ...

[Alexbromo]

... però a questo punto mi sapete dire come si risconoscono i fondi della D ?

Alex Bromo

[Duecanne]

Alexbromo,

Tutti apprezziamo ed elogiamo chi salva un cinquino e una D va salvata assolutamente.
Capisco bene il dover scendere a compromessi, purtroppo so molto bene quanto lavoro c'è e tutti i discorsi legati all'aspetto economico. La mia osservazione non voleva esser critica ma mirata al fatto che un restauro importante è bene ottimizzarlo al massimo. I fondi non corretti effettivamente non si notano ma avendo la vettura da lamierare forse meritavano considerazione, premesso che ogniuno valuta in base ai suoi parametri ed il portafogli! Per i dettagli della meccanica non è un problema, si possono ripristinare anche iin un secondo momento, molti quando devono affrontare un restauro si impongono delle priorità ed è comprensibile. L'antighiaia....... amato dai carrozzieri nasconde le magagne..... tutto qua'. Un restauratore adotta altri cicli di lavorazione ecco la differenza

[Alexbromo]

Per quanto mi rigurda, le tue osservazioni (e anche tutte quelle degli altri amici che sono più esperti) sono sembre ben accette perchè permettono di imparare e capìre ... che alla fine è lo scopo ultimo di un restauro, quello che ti rimane per sempre.

Anche quando un giorno l'oggetto non ci sarà più ... :-)

Alex Bromo

[Duecanne]

Alexbromo,

Di solito chi investe in un restauro lo fà per rendere l'oggetto eterno per quanto possibile e condivido questo obbiettivo, lo dimostra il fatto che molte cinquine sono ereditate da noni padri e restano in famiglia per decenni......... Ovviamente anche questa puo' essere una filosofia di pensiero.

[Alexbromo]

Non intendevo mica dire che la voglio vendere, parlavo solo in termini generali.

Questo è un recupero che faccio sostanzialmente per gratitudine nei confronti di una vettura che è stata con me praticamente per tutta la vita, come una vecchia amica ... o una zia.

Non riuscirei mai a venderla, anche se nella vita purtroppo non bisognerebbe mai dare nulla per scontato.

Un po' avevo cercato anche di comuncarlo ... :-)

Alex Bromo

[Duecanne]

Capisco perfettamente, pensa che ho una 600 del 1961 aquistata quando avevo 18 anni da un unico proprietario, pagata 50milalire nel 1982/83 alla quale dovevo solo rifare la guarnizione della testata.
Proprio per non cadere in tentazione la smontai per un restauro radicale ne 1991 ed è ancora li' smontata con tutti i pezzi inventariati in casse di legno compresi quelli nuovi mai montati. Spero un giorno di dedicargli le cure dovute e magari godermela un po

[Alexbromo]

Meraviglioso !

Via su, bisognerebbe trovare il tempo di rimetterla in strada, dopo tutti questi anni di riposo ...

Alex Bromo

[Duecanne]

Meraviglioso !

Via su, bisognerebbe trovare il tempo di rimetterla in strada, dopo tutti questi anni di riposo ...

Alex Bromo

Purtroppo non è la sola ho ancora una 126 tra le primissime prodotte, una bianchina panoramica e tre cinquini ma purtroppo non ho una D. Sto finendo una 127 del 1979 perchè vorrei adoperarla e salvaguardare il cinquino.

[Ciccio Corda]

Per quanto mi rigurda, le tue osservazioni (e anche tutte quelle degli altri amici che sono più esperti) sono sembre ben accette perchè permettono di imparare e capìre ... che alla fine è lo scopo ultimo di un restauro, quello che ti rimane per sempre.

Anche quando un giorno l'oggetto non ci sarà più ... :-)

Alex Bromo

Solo una piccola osservazione, non è una critica: se si decide di riutilizzare la bulloneria originale, sicuramente rara perchè marchiata FIAT, è sempre consigliabile dare una energica pulita sottoponendo il tutto a un nuovo processo di zincatura.
E' un vero peccato vedere la meccanica nuova e le viti con dadi arruginite.
La spesa non è eccessiva e viene comunque compensata dalla soddisfazione di un ottimo risultato estetico finale.

[Chiuritusu]

Solo una piccola osservazione, non è una critica: se si decide di riutilizzare la bulloneria originale, sicuramente rara perchè marchiata FIAT, è sempre consigliabile dare una energica pulita sottoponendo il tutto a un nuovo processo di zincatura.
E' un vero peccato vedere la meccanica nuova e le viti con dadi arruginite.
La spesa non è eccessiva e viene comunque compensata dalla soddisfazione di un ottimo risultato estetico finale.

Sono daccordissimo.... ok, l'originalità su tutto, ma si deve preservare la vettura, non esporla nuovamente alla ruzza.... E qui l'ASI dovrebbe solo che apprezzare
Ecco un'altro motivo, nel quale non concorrerei per i concorsi "ORO"

[Cniello]

Alexbromo,

Bel lavoro anche se l'assemblaggio del mezzo parafango anteriore lo avrei fatto diversamente, peccato per i fondi che non sono corretti ma è un dettaglio che coglie solo l'occhio esperto, idem per l'antirombo che sulla D era appena accennato sopratutto nei passaruota ma finita sarà uno splendore. Da tempo mi piacerebbe una D ma non ho ancora trovato una vettura meritevole in termini di qualità prezzo, anche dei relitti si pagano cifre irragionevoli. Un buon restauro sappiamo bene quanto puo' costare!

condivido alla lettera tutto, ma proprio tutto

[Alexbromo]

Finalmente a dicembre del 2006, dopo praticamente due anni di permanenza in carrozzeria, la D viene finalmente terminata nella sua livrea definitiva Grigio 615 ...



Qui il giorno dell'attesa restituzione ...









Quello era il vecchio garage hobbistico, dove il cinquino ha riposato indisturbata per un altro paio d'anni in compagnìa delle casse con tutti i suoi pezzi e pezzettini.

Poi ci siamo trasferiti in un garage più grande ed infine nel 2010 nell'attuale capannone ...





nel quale ho ripreso il rimontaggio del nostro amato ... modellino in scala 1:1

Alex Bromo

[Calimero]

l'ultima foto sembra un diorama

[Alexbromo]

hihihi ... sì è vero, quando l'ho vista l'ho pensato anch'io ...


Alex Bromo

[Chiuritusu]

Carinissimma l'ultima foto, ed ottimo lavoro...dimmi un pò, la carrozzeria dove hai fatto le foto, è una carrozzeria specializzata per auto d'epoca, oppure è il tuo magazzino quello