Cevenini

[Marmittaio]

condoglianze alla famiglia da parte mia. che riposi in pace..

[Lucatax]

condoglianze alla famiglia

[Rikferrari]

Compravo le riviste di auto da corsa , ero un bambino , e con queste sognavo di fare e guidare quelle auto...bellissime affusolate , veloci . . . .
ma le ultime pagine erano quelle che più rapivano la mia attenzione : c'erano le 500 gruppo 2 che correvano...e li le foto gli aneddoti , le classifiche...tutto mi rapiva , molto più delle formule sia minori che la più alta classe , ovvero la formula uno , ove blasonati marchi e piloti si contendevano i metri della pista per primeggiare..... ma invece quelle piccole vetture non avevano tutta quella pompa e spocchia delle altre categorie...loro , piccole e poco potenti , si limitavano a divertire tutti coloro che le conoscevano o le avevano da girare per strada e che si riconoscevano in quei piloti che sconosciuti per lo più , regalavano sorrisi ed emozioni . Belle , tonde e simpatiche ... si Autosprint le foto delle partenze , delle curve portiera contro portiera , delle tamponate dei più veloci che arrivavano da dietro e spingevano chi era davanti e non dava strada...e da qui i testa coda si sprecavano.... belle , tonde e simpatiche , e altre immagini e servizi di poche righe ..... belle , tonde e simpatiche ...e tra le foto spesso in testa , quella con un bell'adesivo parasole...e su quell'adesivo compariva un cognome , quello che mi fece sognare più di tutti : CEVENINI .

"" ..... un sabato...uno come tanti di 32 anni fa...avevo 16 anni .
senza dire nulla a nessuno , recupero un amico , quello di sempre , e si va in stazione a Ferrara...due biglietti per Bologna...e via . Arriviamo a Bologna , in stazione e li cominciamo a chiedere dov'è via Savena Antico..pochi la conoscono..una piccola stradina nascosta in un quartiere di Bologna da tutta altra parte della città...si parte a piedi e dopo tre ore e mezza di camminate per vie più o meno sicure del capoluogo troviamo la via..il cuore in gola sia per l'emozione sia per la fatica della miriade dei passi.... imbocchiamo la strada , quasi interna e nascosta...e li , in fondo , una officina...li dentro c'è il Ceve....si entra o no ?? ..si va ! il Ceve ci guarda come fossimo due insetti che disturbano...la soggezione è forte...si gira e continua a lavorare , non considera...io parto , mica mi mangerà penso....pensavo male ! chiedo se posso fare domande...... ""

La storia diventa personale e non voglio raccontarla qui , ma quella fu la prima volta che vidi e conobbi il grande , unico ed incredibile Gianni Cevenini .
Ci mancherai molti Gianni , a noi e al nostro mondo popolato dalle vetture alle quali hai dato tanto .

[Gio Andreale]

Compravo le riviste di auto da corsa , ero un bambino , e con queste sognavo di fare e guidare quelle auto...bellissime affusolate , veloci . . . .
ma le ultime pagine erano quelle che più rapivano la mia attenzione : c'erano le 500 gruppo 2 che correvano...e li le foto gli aneddoti , le classifiche...tutto mi rapiva , molto più delle formule sia minori che la più alta classe , ovvero la formula uno , ove blasonati marchi e piloti si contendevano i metri della pista per primeggiare..... ma invece quelle piccole vetture non avevano tutta quella pompa e spocchia delle altre categorie...loro , piccole e poco potenti , si limitavano a divertire tutti coloro che le conoscevano o le avevano da girare per strada e che si riconoscevano in quei piloti che sconosciuti per lo più , regalavano sorrisi ed emozioni . Belle , tonde e simpatiche ... si Autosprint le foto delle partenze , delle curve portiera contro portiera , delle tamponate dei più veloci che arrivavano da dietro e spingevano chi era davanti e non dava strada...e da qui i testa coda si sprecavano.... belle , tonde e simpatiche , e altre immagini e servizi di poche righe ..... belle , tonde e simpatiche ...e tra le foto spesso in testa , quella con un bell'adesivo parasole...e su quell'adesivo compariva un cognome , quello che mi fece sognare più di tutti : CEVENINI .

"" ..... un sabato...uno come tanti di 32 anni fa...avevo 16 anni .
senza dire nulla a nessuno , recupero un amico , quello di sempre , e si va in stazione a Ferrara...due biglietti per Bologna...e via . Arriviamo a Bologna , in stazione e li cominciamo a chiedere dov'è via Savena Antico..pochi la conoscono..una piccola stradina nascosta in un quartiere di Bologna da tutta altra parte della città...si parte a piedi e dopo tre ore e mezza di camminate per vie più o meno sicure del capoluogo troviamo la via..il cuore in gola sia per l'emozione sia per la fatica della miriade dei passi.... imbocchiamo la strada , quasi interna e nascosta...e li , in fondo , una officina...li dentro c'è il Ceve....si entra o no ?? ..si va ! il Ceve ci guarda come fossimo due insetti che disturbano...la soggezione è forte...si gira e continua a lavorare , non considera...io parto , mica mi mangerà penso....pensavo male ! chiedo se posso fare domande...... ""

La storia diventa personale e non voglio raccontarla qui , ma quella fu la prima volta che vidi e conobbi il grande , unico ed incredibile Gianni Cevenini .
Ci mancherai molti Gianni , a noi e al nostro mondo popolato dalle vetture alle quali hai dato tanto .

Sei nato per scrivere libri sull'automobilismo!!!

[Duecanne]

Ho la pelle d'oca, quante volte da ragazzino mi sono imbattuto in situazioni analoghe, diciamo che me le andavo a cercare......... ma rifarei tutto!

[doibaf]

La storia diventa personale e non voglio raccontarla qui , ma quella fu la prima volta che vidi e conobbi il grande , unico ed incredibile Gianni Cevenini .
Ci mancherai molti Gianni , a noi e al nostro mondo popolato dalle vetture alle quali hai dato tanto .

Rikferrari, nei limite del possibile, della tua sensibilità e di quella di altri collegati affettivamente al grande scomparso, continua la tua meravigliosa storia perchè l'aria che si è respirata leggendola evoca un mondo passato caro a tutti noi.

Grazie, doibaf

[Rikferrari]

Lo so Fabio , per questo ho scritto do getto tra le sensazioni di gioia e dispiacere nel contempo...
un piccolo passo di quella storia fu , dopo un inizio quasi " a morsi " del Gianni nei confronti di un ragazzino che , come tanti sicuramente , andava nella sua officina e gli rompeva i " cuscinetti " e dei quali era sicuramente esasperato....ma insistetti e alla fine quando ha capito che non avrei mollato l'osso così facilmente , otre al fatto che qualcosa sapevo pure di motori a due cilindri Fiat made e riuscivo quasi a sostenere una conversazione con lui , mi portò nel retrofficina ove aveva il magazzino dei ricambi : TUTTI I PEZZI ABARTH CHE ESISTEVANO , oltre a quello che produceva direttamente...alberi a camme , alberi motore lavorati , coppie coniche ( era per questa che ero andato da lui : cercavo una 9/39 che all'epoca era da comprare solo sulla luna o da Cevenini ) . . . . non fece entrare l'amico che mi accompagnava , ma solo me e questo a distanza di anni mi fece un piacere immenso imparando anche che tale comportamento il Ceve non l'aveva con tutti ma solo con chi voleva lui...Burbero forse per scoraggiare i rompiballe , ma generoso e splendido quando incontrava la passione vera come la stessa che aveva lui . . . mi disse , verso la fine dell'incontro che i pomp....ni sarebbero sempre stati di moda , ma le 500 no : qui fui io ad innalzarmi e gli dissi che di certo fossi anche restato l'unico ad averla , la 500 sarebbe rimasta viva e funzionante ( oggi gli eventi mi han dato ragione ) , e così fra qualche Santo tirato giù dal cielo ( in emilia succede spesso ) , lo salutai ringraziandolo della sua disponibilità e del suo tempo .
Non chiedetemi cosa mi disse e mi spiegò...per ora mi piace pensare che sia un tesoro che custodisco nel mio io e lo considero un grande regalo fattomi da un grande personaggio che , purtroppo oggi devo dire , si chiamava Gianni Cevenini .

[Cevenini72]

Forse non è la più adatta per un necrologio, ma sicuramente questa sezione è molto seguita.
Ho appena letto in un Carlino di una decina di giorni fa che a 75 anni è scomparso Gianni Cevenini.
Per gli appassionati bolognesi di cinquini elaborati ha rappresentato un mito.
Era un "uccello" particolare...divertente...per lui tuti gli altri non capivano un ca@@o o quasi di motori....
Mi fece il cinquino nell''agosto del 1972, quando aveva quella piccola officina in via Alidosi e spesi 150.000 lire....
Ricordo che in quelle due settimane andai in Francia da una ragazza che avevo conosciuto a Rimini e il ritorno a casa fu meno triste al pensiero che avrei trovato il mio cinquino trasformato.
Dopo si trasferì in via Savena Antico e bazzicavo spesso da lui dato che è a due passi da casa mia.
Ricordo decine di motori pronti per essere assemblati e le sue battute sulla guerra del Kippur fra Egitto e Israele.
Non so per qual motivo, aveva preso l'abitudine di chiamarmi Sadat....
Poi l'ho perso di vista.
Addio Gianni, per passare il tempo, dai una pistolatina al cinquino di San Pietro....

[Titta500]

ciao Gianni....se ne và un pezzo importante del nostro cuore bicilindrico.

[Livio59]

Nel periodico del club Italia