Adriano.Casoni,
Non ci crederai ma arrivavano inglesi e tedeschi a prendersi i mattoni e i rottami quando smantellavano le aree che ho menzionato....... per avere restaurata una flavia garantita arrivano dalla scozia e dal galles.............. ma mi fermo qui' per non cascare nel qualunquismo e la demagogia! Siamo in pochii a comprendere queste dinamiche e tra quanche anno questi nomi saranno bestemmie, come la Pavesi non quella dei biscotti!!!!!!
Cisitalia
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Re: Cisitalia
E' strano pensare che in Italia, il paese con il più alto numero di opere d'arte, non si sia coltivato il culto per le "cose vecchie" che riguardano il motorismo in genere.
Gli inglesi, da sempre, hanno saputo conservare e valorizzare i mezzi storici, forse grazie anche al culto per la monarchia e quindi per le tradizioni storiche, noi con la monarchia abbiamo gettato tutto, tradizioni, storia e cultura.
Se noi settantenni ripensiamo a quello che abbiamo gettato, mi riferisco agli autoveicoli, mi vengono i brividi.
C'era la voglia di novità e di stare al tempo con le innovazioni e quindi tutto quello che era superato dalla tecnologia andava gettato....cosa non si trovava nei depositi degli sfasciacarrozze, di tutti e di più, si poteva portare a casa, per quattro lire, mezzi che oggi non solo farebbero felice un collezionista ma lo renderebbero anche ricco. Si vendeva il vecchio per acquistare il nuovo.
Io stesso mi rammarico di aver ceduto, sempre per quelle benedette quattro lire, il telaio tubolare con meccanica Fiat 500 che avevo costruito con le mie mani, con la mia modesta preparazione meccanica ma con tanta inventiva al punto di ideare un freno pneumatico comandato da un pulsante sulla leva del cambio, comando della dinamo con cinghia dentata (negli anni 70 non esisteva, c'era solo la 128 con comando della distribuzione a cinghia dentata, una novità)....
Gli inglesi, da sempre, hanno saputo conservare e valorizzare i mezzi storici, forse grazie anche al culto per la monarchia e quindi per le tradizioni storiche, noi con la monarchia abbiamo gettato tutto, tradizioni, storia e cultura.
Se noi settantenni ripensiamo a quello che abbiamo gettato, mi riferisco agli autoveicoli, mi vengono i brividi.
C'era la voglia di novità e di stare al tempo con le innovazioni e quindi tutto quello che era superato dalla tecnologia andava gettato....cosa non si trovava nei depositi degli sfasciacarrozze, di tutti e di più, si poteva portare a casa, per quattro lire, mezzi che oggi non solo farebbero felice un collezionista ma lo renderebbero anche ricco. Si vendeva il vecchio per acquistare il nuovo.
Io stesso mi rammarico di aver ceduto, sempre per quelle benedette quattro lire, il telaio tubolare con meccanica Fiat 500 che avevo costruito con le mie mani, con la mia modesta preparazione meccanica ma con tanta inventiva al punto di ideare un freno pneumatico comandato da un pulsante sulla leva del cambio, comando della dinamo con cinghia dentata (negli anni 70 non esisteva, c'era solo la 128 con comando della distribuzione a cinghia dentata, una novità)....
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Nessun è perfetto. Ma chi vuol essere nessuno ?
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Re: Cisitalia
Vincenzo e che dire delle case automobilistiche tedesche dove puoi trovare tutti i ricambi e addirittura far restaurare le tue macchine d'epoca?Macorattivi ha scritto:E' strano pensare che in Italia, il paese con il più alto numero di opere d'arte, non si sia coltivato il culto per le "cose vecchie" che riguardano il motorismo in genere.
Gli inglesi, da sempre, hanno saputo conservare e valorizzare i mezzi storici, forse grazie anche al culto per la monarchia e quindi per le tradizioni storiche, noi con la monarchia abbiamo gettato tutto, tradizioni, storia e cultura.
Se noi settantenni ripensiamo a quello che abbiamo gettato, mi riferisco agli autoveicoli, mi vengono i brividi.
C'era la voglia di novità e di stare al tempo con le innovazioni e quindi tutto quello che era superato dalla tecnologia andava gettato....cosa non si trovava nei depositi degli sfasciacarrozze, di tutti e di più, si poteva portare a casa, per quattro lire, mezzi che oggi non solo farebbero felice un collezionista ma lo renderebbero anche ricco. Si vendeva il vecchio per acquistare il nuovo.
Io stesso mi rammarico di aver ceduto, sempre per quelle benedette quattro lire, il telaio tubolare con meccanica Fiat 500 che avevo costruito con le mie mani, con la mia modesta preparazione meccanica ma con tanta inventiva al punto di ideare un freno pneumatico comandato da un pulsante sulla leva del cambio, comando della dinamo con cinghia dentata (negli anni 70 non esisteva, c'era solo la 128 con comando della distribuzione a cinghia dentata, una novità)....
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Re: Cisitalia
Macorattivi, certo che pure tu ne hai da raccontare!! Mostruosa la batteria di solex per alimentare il motore del 500
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Re: Cisitalia
------Complimenti Macorattivi per la tua opera d'arte.Concordo con ciò che dici per ciò che attiene allo scempio di cose vecchie fatto senza senso; di quelle cose, quanto si sarebbe potuto riattivare o perlomeno conservare!Mancanza di lungimiranza? Forse la spasmodica bramosia del nuovo come unico fattore imperante,non dimentichiamoci che appunto come dici,proprio perchè settantenni, quindi generazione che ha conosciuto, vogliamo dire la possibilità di poter raggiungere cose nuove e mogliori solo in età già adulta? Forse in noi era insita la norma di escludere il vecchio ed il superato, perchè era troppa la voglia della novità dovuta forse alle forzate privazioni di gioventù.Era un comportamento che preludeva al consumismo?
----Se conosci come funziona e lo usi di conseguenza,gran parte della manutenzione è fatta...
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Re: Cisitalia
Macorattivi, la ricordo bene,ma che fine ha fatto?
O jevi le matine, o cjali ator, il mont, il plan, une vos dal cur mi dis, sta content tu ses furlan !
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Re: Cisitalia
Nella nostra epoca il progresso significava ancora miglioramento, ecco perchè le cose sono diventate vecchie senza essere mai antiche!
La nostra sensibilità verso il passato è l'unico regalo del consumismo e dell'usa e getta che ci regala la triste attualità!
doibaf
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Re: Cisitalia
Venduta in zona Bergamasca, mi ero trattenuto solo il volante Hellebore che poi ho montato sulla 500.Livio59 ha scritto:Macorattivi, la ricordo bene,ma che fine ha fatto?
Sulla copia della mia è stata fatta un'altra da un meccanico che frequentava l' ambiente delle gymkane.
Come unica modifica ha montato le sospensioni anteriori di una NSU e motore Panhard con la carrozzeria in vetroresina ricavata sempre dal mio modello.
Dovrebbe essere ancora in vita da qualche parte e l'amico ha preso altre strade, si è fatto contagiare dalla passione per gli aerei ultraleggeri.
Nessun è perfetto. Ma chi vuol essere nessuno ?