Pagina 1 di 4
test dinamo smontato
Inviato: 20.02.2014, 13:53
da Kikka9llino
Ragazzi io ho due dinamo gia smontati volevo sapere se c'è un modo per testare sia l'uno che l'altro per vedere qual'è il migliore prima di montarlo sul motore grazie
Re: test dinamo smontato
Inviato: 20.02.2014, 18:12
da Adriano.Casoni
-----Ti conviene portare gli avvolgimenti o matasse esterne a farle rimagnetizzare da un elettrauto (oppure le acquisti nuove)e gli chiedi anche di provare se il rotore non è interrotto. Poi cambi i cuscinetti, rettifichi i due collettori in rame dei rotori pulendo poi con un seghetto molto fine i solchi, dalle bave che si formano, cambi le spazzole. Rimonti il tutto ed hai due
dinamo nuove.
Re: test dinamo smontato
Inviato: 26.02.2014, 18:56
da Ken Loach
ciao Kikka
puoi fare una piccola revisione come dice Adriano e poi la provi, al momento in cui colleghi la
dinamo in derivazione si magnetizza da sola.
la
dinamo la puoi provare come motore, collegandola in derivazione, ho già postato un allegato di come si collega per la prova.
non é necessario allacciare voltometro e amperometro come nell'allegato
quando la colleghi deve girare come un motore, numero giri sempre regolare e non deve surriscaldarsi.
la fai girare 5 min. é sufficiente.
Al momento sono un pò preso, fra quattro giorni vado in vacanza...se non riesci fai sapere che ti aiuto per la prova, ma devi avere un pò di pazienza...
Re: test dinamo smontato
Inviato: 26.02.2014, 20:58
da Atomo27
Adriano.Casoni ha scritto:-----Ti conviene portare gli avvolgimenti o matasse esterne a farle rimagnetizzare da un elettrauto
Ma ci sono ancora elettrauto che sanno fare o perdono tempo per queste cose???
Re: test dinamo smontato
Inviato: 26.02.2014, 23:36
da Lunove
Salve, anch'io mi sto dilettando a revisionare la
dinamo e appena aperta mi è venuto un colpo!
xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Vietato inserire link esterno immagine,
STOP ALLE FOTO DA APRIRE(caricate su siti esterni) "
RIMOSSA"
Che faccio? Ripulisco tutto per bene (ma come?) o mi conviene sostituire i campi?
Al momento mi sono fermato...
Re: test dinamo smontato
Inviato: 27.02.2014, 4:06
da Giampaolo.Malacri
Re: test dinamo smontato
Inviato: 27.02.2014, 8:39
da Adriano.Casoni
-----Per rimagnetizzare una
dinamo , basta chiudere i contatti di minima del regolatore di carica se la
dinamo è ancora montata , oppure collegare le spazzole del collettore per pochi istanti ad una batteria carica. La
dinamo si rimagnetizza subito (sono antichi ricordi e Ken penso intenda questo).
Atomo io ho un elettrauto, uno dei pochi rimasti per la verità, che è ancora dotato di un vecchio seppur sempre valido banco prova e per 50 euro mi ha rifatto la
dinamo nuova.
Lunove , perché fermarti ? L'importante è che tu tenga presente che eventuali solventi possono sciogliere la vernice protettiva che riveste i fili degli avvolgimenti dei campi, pertanto
niente solventi all'interno della
dinamo, ma tanta aria compressa. Per quanto riguarda l'indotto o rotore, devi sostituire i cuscinetti acquistando il tipo a doppia schermatura (chiusi dalle due parti) in modo che il grasso lubrificante rimanga al loro interno ( io ho l'abitudine di aprire, senza rovinarla, una schermatura ed immettere un po' di grasso per cuscinetti molto serio e di marca, come un buon grasso filante Fiat). Il grasso originale che mettono non mi convince molto , però questa è una operazione molto delicata che non consiglio ai poco esperti. Poi devi disporre di un tornio oppure un buon trapano a colonna , prendi il rotore nel mandrino dalla parte opposta al collettore di rame dove hanno contatto le spazzole, lo fai girare e con un utensile finitore se usi il tornio oppure una tela smeriglio molto fine se usi il trapano, devi lisciare il collettore in tutta la sua lunghezza, togliendo il colore bluastro dovuto al surriscaldamento dato dallo scintillìo delle spazzole; poi metti in morsa il rotore e con una lama da seghetto da ferro spezzata e smerigliata ai due lati della dentatura per assotigliarla, devi entrare nei solchi assiali del collettore e pulirne leggermente il fondo, non addentrandoti molto , ma ricreando un piccolo solco di discontinuità fra le due sponde del singolo canalino. Rimetti sul tornio o sul trapano il rotore e pulisci solamente, stando molto leggero, con tela finissima il collettore stesso onde togliere eventuali piccole bave prodotte dalla pulizia dei solchi. Poi prendi le spazzole nuove e le metti in morsa (questa è una operazioni che molti non fanno ma io te la consiglio vivamente avendola sempre vista fare dai vecchi elettrauto e puoi anche capire il perché) e con l'aiuto di una lima semitonda o tonda, devi riprodurre la sagoma curva di contatto del collettore su di esse, possibilmente con lo stesso diametro, questo consente un adattamento al collettore e diminuisce di moltissimo lo scintillìo iniziale dovuto alle due superfici a contatto diseguali e non uniformi. Una bella soffiata con aria compressa a tutti i componenti , e rimonti il tutto.
Re: test dinamo smontato
Inviato: 27.02.2014, 10:21
da Lunove
Chiedo scusa per gli allegati esterni, è stata una svista...
Comunque, che faccio? Smonto tutto, ripulisco (come?) e rimonto?
Oppure sostituisco i campi?
Re: test dinamo smontato
Inviato: 27.02.2014, 10:31
da doibaf
Soffiare e lavare molto bene!
doibaf
Re: test dinamo smontato
Inviato: 27.02.2014, 12:17
da Lunove
Può andare bene se passo con un pennello e uno sgrassatore a spruzzino, poi risciaquo con abbondante acqua ed infine asciugo con aria compressa?
Re: test dinamo smontato
Inviato: 27.02.2014, 14:43
da Adriano.Casoni
------I due campi, in quanto sostituibili, sono smontabili dal cilindro, pertanto la relativa pulizia ti verrebbe più facile. Io segnerei in qualche modo la posizione dei due campi per rimontarli poi nella stessa identica posizione. Gli avvolgimenti elettrici si possono lavare, come ti ha giustamente detto doibaf, ma poi devi asciugarli con un metodo molto valido (io lo facevo nei grossi motori delle pompe sommerse; infatti in tutti i motori elettrici se si da una leggera tensione all'avvolgimento, esempio 70-80 volt ad uno da 220 V, senza introdurre il rotore, esso tende a riscaldarsi). Quindi, senza introdurre il rotore, potresti collegare i campi alla batteria per pochissimo tempo, restando però costantemente con una mano su di esse e sentendone il calore che dovrebbe crescere. Appena senti che raggiungono la temperatura cui possa evaporare l'acqua interna e ci si tenga normalmente la mano (40-50° MASSIMO), stacca e lascia asciugare, magari ripetendo l'operazione più volte ma l'importante è non far salire la temperatura oltre un certo limite per non causare lo scioglimento della vernice dei cavetti delle matasse. Altrimenti dopo averli soffiati bene, li rimonti al cilindro e li introduci nel forno domestico ad una temperatura di 130° per pochi minuti in modo di riuscire a tenere in mano la carcassa con le mani senza scottarti. Per Il cilindro vuoto lo puoi pulire come meglio credi, ma devi assicurarti che prima del rimontaggio dei campi, esso sia ben asciutto. Per quanto attiene al rotore la prassi da seguire te l'ho già scritto sopra.
Re: test dinamo smontato
Inviato: 27.02.2014, 18:55
da doibaf
Adriano ti indica il sistema da manuale e ha perfettamente ragione, ma io vorrei semplificarti un po' la vita: per levare i campi occorre di regola il cacciavite a percussione perchè le viti a croce sono strettissime, inoltre si lavora malissimo con i campi fuori (per staccarli del tutto occorre staccarli e risaldarli...
Per cui ti direi come farei io: pennello vecchio, nafta, sciacquo con acqua a pressione e asciugatura a pressione, eventualmente il tutto ripetuto più volte.
Alla fine stai tranquillo che levi tutta la limatura delle spazzole e ci potrai mangiare dentro!
Buon lavoro, doibaf
Re: test dinamo smontato
Inviato: 27.02.2014, 20:53
da Maurizio
Intanto ti posso dire che se sono ancora buoni, non li cambierei con quelli moderni, anche xche non si riescono a montare quelli che si trovano ora
!CCDKFD!EWk~$(KGrHqUOKjUE0Qzk!5PBBNJ4bdB-ow~~_12.JPG
Hanno le spire troppo grosse e non riesci a chiudere le viti senza non rovinarle
Altra cosa non mettere mai in corto le matasse con la corrente nominale di funzionamento, prima che il calore si trasmette fuori le spire interne vanno in corto tra loro, ti consiglio visto che siamo in inverno di posizionarli su di un radiatore/termosifone caldo e lasciarceli anche tutta la notte, in modo che evapori l'acqua presente all'interno delle spire.
Io personalmente li lavo con benzina e dopo una volta puliti li soffio bene è la benzina evapora velocemente, ti spiego il xche uso la benzina e non il solvente alla nitro molto + veloce x renderli puliti, siccome tutti i fili delle matasse sono ricoperte di uno strato di vernice isolante in + una volta realizzate tali matasse li immergono in altra vernice isolante x metterle a cuocere nel forno con temperature idonee, e quindi la benzina non è agressiva alla vernice di protezione,
Il gasolio non lo userei in nessun caso xche in primis lava poco o nulla ed in + non evaporando come la benzina ti rimmarebbero sempre intrise e unte x poi attirare la polvere del normale uso.
Re: test dinamo smontato
Inviato: 27.02.2014, 23:39
da Lunove
a voi tutti dei consigli!
Per fine settimana dovrei iniziare il restauro della
dinamo, allegherò foto dei lavori in corso.
Re: test dinamo smontato
Inviato: 01.03.2014, 22:51
da Lunove
Allora... oggi (sabato) mi sono dedicato allo smontaggio: