500 F 1966
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ATTENZIONE: il titolo dell'argomento deve rispettare questo target Modello Fiat 500 anno - nome utente
Esempio: Fiat 500 D 1963 - Fabio.Matichecchia
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Esempio: Fiat 500 D 1963 - Fabio.Matichecchia
- Orso
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500 F 1966
Mi sono appena presentato nella apposita sezione, e visto che capisco le curiosità provo a mostrarvi le foto della mia 500.
Come scritto nella presentazione l'auto è stata immatricolata a Sassari l'11 Gennaio del 1966 e dalle ricerche in rete riferite al numero di telaio dovrebbe essere una produzione ottobre/novembre 1965.
Il primo intestatario era un dipendente del concessionario Fiat di Sassari che l'ha tenuta 6 mesi per poi rivenderla alla signora da cui l'ho comprata nel 1993 per £ 1.000.000.
L'auto dovrebbe aver trascorso qualche anno della sua vita ad Ascoli Piceno, questo me lo disse il marito della proprietaria e ricordo anche gli adesivi di diversi anni dell'ACI di Ascoli Piceno appiccicati sul lunotto posteriore ma aimè al tempo rimossi .
Quando l'acquistai era color beige sabbia 583, con ancora la tinta i sedili e le lamiere di fabbrica, e a parte la classica riga nera di antirombo spruzzata nei sottoporta presentava piccoli punti di ruggine classici di una cinquecento in uso quotidiano.
Come detto nel 93 avevo 19 anni, non esisteva internet e tutte le informazioni che si reperiscono adesso, ma avevo trovato quello che cercavo, la 500 con il volante e il cruscotto bianco, e volevo farla "Grigio Topo" con gli interni rossi come quella che vedevo parcheggiata tutti i giorni fuori dalla scuola.
Ritirata la macchina la si porta subito dal figlioccio di mio padre carrozziere per modo di dire per il "restauro", allora si parlava di restauro in termini molto differenti da oggi. Smontaggio delle parti essenziali (mica scocca nuda) carteggiata, piccole pezze, carta gommata e quotidiani a volontà per mascherare le parti che non dovevano essere tinteggiate.
Purtroppo una volta in colorificio il grigio topo che tanto volevo, pareva non esistere, e frastornato da mille tonalità della mazzetta decisi di farla bianca.
I sedili furono affidati ad un tappezziere della stessa professionalità del carrozziere che distrusse gli originali interni color ocra con lunetta bianca e mi restituì i sedili con i nuovi interni rossi con lunetta bianca, e stranamente aveva fatto bianche anche le parti basse laterali degli anteriori (sbagliando anche a copiare).
Dopo qualche mese partii per il servizio di leva, e la 500 rimase a casa, e visto che di epossidico allora neanche si parlava, anzi poteva forse parere anche un'offesa, in men che non si dica tutti i difetti tornarono a galla.
Mio padre corse ai ripari, e cambiò carrozziere ma non pasticcione, quest'ultimo pensò bene anzichè mettere una pezza di staccare e buttare il musetto "originale con foro" e montar su in maniera maldestra quello della R.
Da quell'intervento son passati poi un paio d'anni e la 500 è andata a riposo nel luogo dove giace tuttora.
Scusate se vi ho annoiati, ora provo ad inserire le foto sperando di riuscirci che son le stesse che avevo messo per l'annuncio e che qualcuno forse avrà già visto.
Come scritto nella presentazione l'auto è stata immatricolata a Sassari l'11 Gennaio del 1966 e dalle ricerche in rete riferite al numero di telaio dovrebbe essere una produzione ottobre/novembre 1965.
Il primo intestatario era un dipendente del concessionario Fiat di Sassari che l'ha tenuta 6 mesi per poi rivenderla alla signora da cui l'ho comprata nel 1993 per £ 1.000.000.
L'auto dovrebbe aver trascorso qualche anno della sua vita ad Ascoli Piceno, questo me lo disse il marito della proprietaria e ricordo anche gli adesivi di diversi anni dell'ACI di Ascoli Piceno appiccicati sul lunotto posteriore ma aimè al tempo rimossi .
Quando l'acquistai era color beige sabbia 583, con ancora la tinta i sedili e le lamiere di fabbrica, e a parte la classica riga nera di antirombo spruzzata nei sottoporta presentava piccoli punti di ruggine classici di una cinquecento in uso quotidiano.
Come detto nel 93 avevo 19 anni, non esisteva internet e tutte le informazioni che si reperiscono adesso, ma avevo trovato quello che cercavo, la 500 con il volante e il cruscotto bianco, e volevo farla "Grigio Topo" con gli interni rossi come quella che vedevo parcheggiata tutti i giorni fuori dalla scuola.
Ritirata la macchina la si porta subito dal figlioccio di mio padre carrozziere per modo di dire per il "restauro", allora si parlava di restauro in termini molto differenti da oggi. Smontaggio delle parti essenziali (mica scocca nuda) carteggiata, piccole pezze, carta gommata e quotidiani a volontà per mascherare le parti che non dovevano essere tinteggiate.
Purtroppo una volta in colorificio il grigio topo che tanto volevo, pareva non esistere, e frastornato da mille tonalità della mazzetta decisi di farla bianca.
I sedili furono affidati ad un tappezziere della stessa professionalità del carrozziere che distrusse gli originali interni color ocra con lunetta bianca e mi restituì i sedili con i nuovi interni rossi con lunetta bianca, e stranamente aveva fatto bianche anche le parti basse laterali degli anteriori (sbagliando anche a copiare).
Dopo qualche mese partii per il servizio di leva, e la 500 rimase a casa, e visto che di epossidico allora neanche si parlava, anzi poteva forse parere anche un'offesa, in men che non si dica tutti i difetti tornarono a galla.
Mio padre corse ai ripari, e cambiò carrozziere ma non pasticcione, quest'ultimo pensò bene anzichè mettere una pezza di staccare e buttare il musetto "originale con foro" e montar su in maniera maldestra quello della R.
Da quell'intervento son passati poi un paio d'anni e la 500 è andata a riposo nel luogo dove giace tuttora.
Scusate se vi ho annoiati, ora provo ad inserire le foto sperando di riuscirci che son le stesse che avevo messo per l'annuncio e che qualcuno forse avrà già visto.
Ultima modifica di Orso il 31.03.2015, 18:20, modificato 1 volta in totale.
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Re: 500 F 1966
Orso,
dovrebbe/potrebbe essere una otto bulloni, la griglia di areazione sembra essere quella, per toglierci ogni dubbio fai una foto alle cerniere delle portiere.
Comunque sono felice che te la sei tenuta
dovrebbe/potrebbe essere una otto bulloni, la griglia di areazione sembra essere quella, per toglierci ogni dubbio fai una foto alle cerniere delle portiere.
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Re: 500 F 1966
Questa potrebbe essere prodotta vicinissima alla mia!!
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Re: 500 F 1966
Ragazzo tu hai una OTTOBULLONI E LA VOLEVI VENDERE ??
Ho capito ci vuoi prendere per il naso..............
Ma quanto ci volevi ricavare?
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Ma quanto ci volevi ricavare?
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Re: 500 F 1966
Ma chi ha detto che è una 8 bulloni, scusate? Non ne siamo sicuri...
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Re: 500 F 1966
Scusa una otto bulloni da dove la riconosci?Robertino82 ha scritto:Ma chi ha detto che è una 8 bulloni, scusate? Non ne siamo sicuri...
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Re: 500 F 1966
Calmo gli animi a tutti gli ottobulonisti, la mia ha 4 bulloni per porta, direi anche originali di fabbrica, domani vi posto il num. di telaio così potete fare tutte le ricerche del caso.
Credo sia tra le prime serie delle prime 4 bulloni in quanto conserva molti particolari delle prime serie, diciamo di transizione tra gli 8 e i 4.
riguardo al riferimento su quanto ci volevo ricavare, avevo stretto la mano ad un ragazzo per 1900, poi mi ha mandato un messaggio (neanche chiamato) dicendomi che ci aveva ripensato, tengo a precisare che a parte il musetto sostituito come detto sopra ha tutte le lamiere originali ed ha sempre dormito al coperto.
Credo sia tra le prime serie delle prime 4 bulloni in quanto conserva molti particolari delle prime serie, diciamo di transizione tra gli 8 e i 4.
riguardo al riferimento su quanto ci volevo ricavare, avevo stretto la mano ad un ragazzo per 1900, poi mi ha mandato un messaggio (neanche chiamato) dicendomi che ci aveva ripensato, tengo a precisare che a parte il musetto sostituito come detto sopra ha tutte le lamiere originali ed ha sempre dormito al coperto.
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Re: 500 F 1966
Ma allora stiamo parlando di un'altra ibrida ?
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Re: 500 F 1966
credo che non si tratti di ibrida ma di normale evoluzione della specie, le 500 hanno avuto modifiche giornaliere continue, per cui penso che sia difficile avere una classificazione precisa, un particolare che mi ricordo della mia è che aveva i fanalini anteriori con la base in alluminio, (senza nessuna cornice in rilievo) solo la base, purtroppo andati buttati perchè al tempo oltre a non badare a certe cose, non esistevano neanche gli elicoidi per riparare i filetti.
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Re: 500 F 1966
La mia è una F di Dicembre 65, non è 8 bulloni ma ha le stesse caratteristiche a parte i bulloni delle porte. Mi hanno detto che si chiama serie "6 viti" per via della griglia posteriore. Ne hanno fatte meno delle 8 bulloni, ma il valore è come una F normale.
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Re: 500 F 1966
Fino al telaio 10568xx si parla di prima serie 8 bulloni, comunque a me questa 500 piace parecchio non so perché.
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Re: 500 F 1966
La mia è telaio 1044xxx e non è 8 bulloni. È prodotta a dicembre 65
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Re: 500 F 1966
......cmq è una bella "signorinella".
Da quanto dici non dovrebbe nascondere
molte "sorprese" e penso che con un lieve
restauro conservativo potrebbe diventare
davvero "sfavillante".
Da quanto dici non dovrebbe nascondere
molte "sorprese" e penso che con un lieve
restauro conservativo potrebbe diventare
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Nel mio DNA solo 500
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Re: 500 F 1966
Scusa la richiesta stupida, ma potresti fare una foto dettagliata alla chiusura del cofano posteriore? Mi intriga molto....
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Re: 500 F 1966
Se ti riferisci alla serratura, è una questione di gusti, per me è la più bella.Robertino82 ha scritto:Scusa la richiesta stupida, ma potresti fare una foto dettagliata alla chiusura del cofano posteriore? Mi intriga molto....