Non mi ricordo dove l'ho presa ma appena l'ho vista l'ho salvata nel pc per fartela vedere.
Secondo me la boccola non è avvitata, ma piantata per interferenza e poi magari con un bulino o un piccolo scalpello gli hanno fatto un'incisione per tenerla ferma. E penso sia lunga qualche mm, 5 o 6, arrivando proprio al limite del condotto orizzontale interno del minimo. Nel 48 la base del pozzetto - dove iniziano i fori di progressione - è molto alta, praticamente a livello del condotto orizzontale. Penso sia impossibile far coincidere anche i fori del condotto interno con una boccola lunga e avvitata. Bisognerebbe togliere il tappo di piombo che c'è all'altezza della vite che regola il minimo, inserire la punta da trapano, bucare la boccola e sbucare dall'altra parte del condotto, esattamente come viene fatta la lavorazione di serie e poi rimettere il tappo. No troppo laborioso. E poi comunque bisogna che ci sia il pozzetto.
Io penso che tolgono la vite grossa che copre i fori di progressione, e con una punta larga forano fino in fondo facendo sparire i fori di progressione; poi inseriscono una boccola bella lunga, che parte dal condotto interno (quello del minimo) e scende fino al corpo del carburatore (quello che verrà allargato a 45 o 48). Poi quando allargano il condotto a 45 o 48 fresano sia il materiale del carburatore sia il materiale della boccola così viene perfettamente a filo. E poi rifanno i fori di progressione.
Boh!
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