carburazione weber 40dcoe

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Re: carburazione weber 40dcoe

Messaggio da Fred »

Dunque suggerimenti?
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Re: carburazione weber 40dcoe

Messaggio da Tanokart »

Fred ha scritto:Dunque suggerimenti?
Il consiglio te l'ho dato....inoltre controlla il livello galleggiante, se la spina conica tiene bene e che i getti della pompa di ripresa non gocciolino
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Re: carburazione weber 40dcoe

Messaggio da Fred »

Cose fattibili "in casa" o è meglio portarla da qualcuno ferrato in materia?

(Intanto mi sono scaricato il manuale di servizio del carburatore...)
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Re: carburazione weber 40dcoe

Messaggio da Tanokart »

Fred ha scritto:Cose fattibili "in casa" o è meglio portarla da qualcuno ferrato in materia?

(Intanto mi sono scaricato il manuale di servizio del carburatore...)
Le cose che ti ho detto sono fattibili in casa...
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Re: carburazione weber 40dcoe

Messaggio da Fred »

Domande per curiosità e cultura personale.

1) Vorrei capire se montando carburatore doppio corpo la regolazione delle viti del minimo è la stessa. Mi spiego, dalla posizione di "tutto chiuso", entrambe vanno svitate dello stesso numero di giri o è possibile che siano regolate diversamente?

2) Mi collego alla domanda precedente: con testa sdoppiata o monocondotto cambierebbe qualcosa?

3) Se le due viti devono avere la medesima regolazione, come caspita è possibile che io dopo tot tempo che la porto a carburare dal meccanico, mi ritrovo con il solito problema di avere una vito aperta di 1/4 di giro e l'altra di 1 giro e 1/2? Possibile che le vibrazioni facciano questo?

Chiamo un esorcista?
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Re: carburazione weber 40dcoe

Messaggio da Tanokart »

Fred ha scritto:Domande per curiosità e cultura personale.

1) Vorrei capire se montando carburatore doppio corpo la regolazione delle viti del minimo è la stessa. Mi spiego, dalla posizione di "tutto chiuso", entrambe vanno svitate dello stesso numero di giri o è possibile che siano regolate diversamente?

2) Mi collego alla domanda precedente: con testa sdoppiata o monocondotto cambierebbe qualcosa?

3) Se le due viti devono avere la medesima regolazione, come caspita è possibile che io dopo tot tempo che la porto a carburare dal meccanico, mi ritrovo con il solito problema di avere una vito aperta di 1/4 di giro e l'altra di 1 giro e 1/2? Possibile che le vibrazioni facciano questo?

Chiamo un esorcista?
Ciao Fred...
una mezza risposta te la sei data già da solo....
Se sei monocondotto...è possibile che una sia più/meno aperta di un'altra....dipende dalla depressione che crea a minimo il motore su quel corpo.....dato che poi si uniscono nella testa...e quindi può essere che le due viti siano regolate diversamente.
Se sei sdoppiato....teoricamente....se hai un motore che è speculare in tutto e per tutto sui due cilindri...allora le viti dovrebbero funzionare allo stesso punto....cosa, dal mio punto di vista, poco probabile e quindi troverai sempre una differenza....
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Re: carburazione weber 40dcoe

Messaggio da Fred »

Ultima domanda: la regolazione delle viti del minimo (tutto il resto va a meraviglia) si può fare "in casa" o è meglio affidarsi ad un meccanico? Se posso sbrigarmela da solo, come procedo?
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Messaggio da Elucubratio »

Fred ha scritto:Ultima domanda: la regolazione delle viti del minimo (tutto il resto va a meraviglia) si può fare "in casa" o è meglio affidarsi ad un meccanico? Se posso sbrigarmela da solo, come procedo?
Ci serve "orecchio", il meccanico sottocasa non basta!
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Re: carburazione weber 40dcoe

Messaggio da Livio59 »

Fred, seguimi, vedo di spiegarmi facilmente....
1 giri le vite in senso orario quasi a fine corsa, attenzione non bloccare,
2 sviti 1 giro (antiorario) entrambi questa è la partenza. Non è detto che devi partire ancora con le viti più chiuse 1/2
3 metti in moto, chiaramente il motore deve essere già caldo.
4 adesso una alla volta sviti di 1/4 di giro entrambi in più volte facendo una pausa tra una registrazione e l'altra in maniera che il motore si assesti.
5 se tutto è regolare il motore dovrebbe salire di giri tra una registrazione è l'altra ma con la vite di registro farfalla lo davi abbassare altrimenti non si riesce a capire nulla.
6 registrando le vite dell'aria ci sarà un punto dove il motore gira meglio, regolare, tondo, non balla,ma se continuiamo a svitare sentirai che non sarà più regolare
7 dal punto di regolazione migliore, svita ancora 1/4 di giro, e li fermati.
8 non è detto che le due viti siano in sincro, l'età del carburatore si farà sentire.
9 e anche facile che una senta più dell'altra, non preoccuparti
10 tieni sempre il minimo basso
11 buon lavoro e tienici informati
MANDI
O jevi le matine, o cjali ator, il mont, il plan, une vos dal cur mi dis, sta content tu ses furlan !
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Re: carburazione weber 40dcoe

Messaggio da Tanokart »

Elucubratio ha scritto:
Fred ha scritto:Ultima domanda: la regolazione delle viti del minimo (tutto il resto va a meraviglia) si può fare "in casa" o è meglio affidarsi ad un meccanico? Se posso sbrigarmela da solo, come procedo?
Ci serve "orecchio", il meccanico sottocasa non basta!
Discriminazioni del c....o :arg:
E se sotto casa ha un ex meccanico motorista dell'auto delta...??
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Messaggio da Elucubratio »

Tanokart ha scritto:
Elucubratio ha scritto:
Fred ha scritto:Ultima domanda: la regolazione delle viti del minimo (tutto il resto va a meraviglia) si può fare "in casa" o è meglio affidarsi ad un meccanico? Se posso sbrigarmela da solo, come procedo?
Ci serve "orecchio", il meccanico sottocasa non basta!
Discriminazioni del c....o :arg:
E se sotto casa ha un ex meccanico motorista dell'auto delta...??
Quello che vale per le altre auto non vale per la 500, è un motore a sè e del tutto particolare. Un "normale motorista" non è sufficiente. Occorre un preparatore. Soprattutto considerando da chi è stato fatto il motore del nostro amico Fred. È un gioiellino, sarebbe un peccato farlo tarare a chi di 500 non ci capisce niente.
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Re: carburazione weber 40dcoe

Messaggio da Tanokart »

Elucubratio ha scritto: Quello che vale per le altre auto non vale per la 500, è un motore a sè e del tutto particolare. Un "normale motorista" non è sufficiente. Occorre un preparatore. Soprattutto considerando da chi è stato fatto il motore del nostro amico Fred. È un gioiellino, sarebbe un peccato farlo tarare a chi di 500 non ci capisce niente.
Ah ho capito....!
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Re: carburazione weber 40dcoe

Messaggio da Tanokart »

Livio59 ha scritto:Fred, seguimi, vedo di spiegarmi facilmente....
1 giri le vite in senso orario quasi a fine corsa, attenzione non bloccare,
2 sviti 1 giro (antiorario) entrambi questa è la partenza. Non è detto che devi partire ancora con le viti più chiuse 1/2
3 metti in moto, chiaramente il motore deve essere già caldo.
4 adesso una alla volta sviti di 1/4 di giro entrambi in più volte facendo una pausa tra una registrazione e l'altra in maniera che il motore si assesti.
5 se tutto è regolare il motore dovrebbe salire di giri tra una registrazione è l'altra ma con la vite di registro farfalla lo davi abbassare altrimenti non si riesce a capire nulla.
6 registrando le vite dell'aria ci sarà un punto dove il motore gira meglio, regolare, tondo, non balla,ma se continuiamo a svitare sentirai che non sarà più regolare
7 dal punto di regolazione migliore, svita ancora 1/4 di giro, e li fermati.
8 non è detto che le due viti siano in sincro, l'età del carburatore si farà sentire.
9 e anche facile che una senta più dell'altra, non preoccuparti
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Ottima spiegazione Livio :?
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Re: carburazione weber 40dcoe

Messaggio da Livio59 »

Livio59 ha scritto:Fred, seguimi, vedo di spiegarmi facilmente....
1 giri le vite in senso orario quasi a fine corsa, attenzione non bloccare,
2 sviti 1 giro (antiorario) entrambi questa è la partenza. Non è detto che devi partire ancora con le viti più chiuse 1/2
3 metti in moto, chiaramente il motore deve essere già caldo.
4 adesso una alla volta sviti di 1/4 di giro entrambi in più volte facendo una pausa tra una registrazione e l'altra in maniera che il motore si assesti.
5 se tutto è regolare il motore dovrebbe salire di giri tra una registrazione è l'altra ma con la vite di registro farfalla lo davi abbassare altrimenti non si riesce a capire nulla.
6 registrando le vite dell'aria ci sarà un punto dove il motore gira meglio, regolare, tondo, non balla,ma se continuiamo a svitare sentirai che non sarà più regolare
7 dal punto di regolazione migliore, svita ancora 1/4 di giro, e li fermati.
8 non è detto che le due viti siano in sincro, l'età del carburatore si farà sentire.
9 e anche facile che una senta più dell'altra, non preoccuparti
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Mi cito da solo.... Rido
Questa regolazione delle viti aria è uno standard per qualsiasi motore carburato 2 o 4 tempi, da 1 a più cilindri,non serve essere "motorista" di cinquecento, sono nozioni-parametri che lo insegnano a scuola e chi non ha fatto scuola lo impara con l'esperienza anche non cinquecentistica! :s
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Re: carburazione weber 40dcoe

Messaggio da Mantovasud »

Concordo perfettamente con Livio...

La registrazione del minimo non è fine a se stessa, la procedura descritta permette di avere una buona possibilità di avere una "quasi uguale" quantità di miscela per entrambi i condotti...sempre e comunque che entrambi le farfalle fanno passare la medesima quantità di aria, come considerare pure che entrambi i condotti convergono per alimentare un singolo cilindro alla volta ( se mono-condotto )....
Sembrerebbe superfluo, il riempimento del cilindro sarebbe medesimo.... ne vale però la stabilità del minimo, come il "passaggio" quando la farfalla scopre i fori di progressione.

Io non sono per un minimo basso...riducendo la quantità di aria aspirata siamo obbligati ad intervenire sulle viti miscela...chiudendole
Per una buona registrazione e avere un "passaggio" al meglio (inizio apertura delle farfalle), proprio perchè il motore è modificato (camme), c'è la tendenza di un rifiuto della benzina al minimo...è meglio averlo un po allegro, specie se il motore ha subito delle trasformazioni importanti..

Una volta registrato il minimo, agendo sulla vite della farfalla eleviamo appena il regime....adesso il motore risulterà (forse) irregolare nella sua rotazione... se interveniamo nuovamente nella registrazione delle viti miscela, immediatamente la rotazione si farà più fluida e il regime sarà ancora superiore...adesso si deve intervenire sulla farfalla per avere un regime più accettabile.

Forse adesso il minimo non sarà perfetto come all'inizio...è preferibile comunque avere una migliore accelerazione e viaggiare con fluidità a bassi regimi... piuttosto che avere un minimo perfetto ma ruvido nel salire di giri....comunque un compromesso è d'obbligo, occorre scegliere...

Questo si comprende con l'esperienza, come trovare la giusta taratura del getto del minimo ha la sua importanza fondamentale..
Non è detto che per migliorare la registrazione si deve sempre aumentare la taratura...un getto grosso porta alla chiusura delle viti miscela, più sono chiuse e peggiore sarà il risultato se viaggeremo a bassi regimi, il compito del minimo non è solo di alimentare il motore quando è a folle.

Emidio
Chi trova un tesoro...trova un sacco di amici.
m.d.r
L'età non si sente, si vede.
m.d.r.
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