una domenica di FUOCO

Difficoltà e problemi meccanici improvvisi
Guido972
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Re: una domenica di FUOCO

Messaggio da Guido972 »

Maurizio ha scritto:Io sono contrario agli additivi se monti guide valvole in bronzo.
Ovvio questa è una mia opinione.
Ma il problema, da quello che so io, non riguarda le guide valvole, ma le sedi valvole che, se in ghisa, si incassa la valvola nella sua sede, arretrando verso il bilanciere e provocando una diminuzione del giuoco, fino ad annullarsi con l'inevitabile conseguenza della bruciatura valvola, per mancata chiusura sulla sede. Questo il motivo per cui, chi monta ancora sedi in ghisa, come il sottoscritto, deve prevedere una piu' frequente verifica del giuoco valvole.
Io per sicurezza utilizzo l'additivo per la protezione delle sedi ed il mio motore ha percorso dal 2006 circa 40.000 km senza problemi.
Se non si vogliono utilizzare additivi e non avere problemi sulle sedi, occorre rimuovere le sedi originali in ghisa e montare quelle in acciaio speciale sinterizzato alle polveri di ceramica, appositamente utilizzato oggi per le benzine senza piombo
Maurizio
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Re: una domenica di FUOCO

Messaggio da Maurizio »

Non ci sto capendo + nulla, ho sempre saputo è sentito dire, messo al corrente dalla rettifica dove mi servo, ed in ultimo letto, specie quando erano usciti i primi motori FIRE che il problema erano le guide valvole xche il piombo non + presente come nella "rossa" era un buon lubrificante è nella auto con guide valvole in ghisa tendevano a grippare lo stelo dentro alla guida.
Mi arrendo, allora non ho mai capito un caiser sulla meccanica in generale.
:sad: :sad: :sad: :sad:
CHI FA DA SE FA PER TRE, NON ACCETTO CONSIGLI SO SBAGLIARE DA SOLO
Guido972
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Re: una domenica di FUOCO

Messaggio da Guido972 »

Maurizio ha scritto:Non ci sto capendo + nulla, ho sempre saputo è sentito dire, messo al corrente dalla rettifica dove mi servo, ed in ultimo letto, specie quando erano usciti i primi motori FIRE che il problema erano le guide valvole xche il piombo non + presente come nella "rossa" era un buon lubrificante è nella auto con guide valvole in ghisa tendevano a grippare lo stelo dentro alla guida.
Mi arrendo, allora non ho mai capito un caiser sulla meccanica in generale.
:sad: :sad: :sad: :sad:
Maurizio, premetto subito che io per te ho stima e rispetto e non mi permetterei mai di mancare di rispetto al tuo operato, anzi io potrei imparare ancora tante cose da te.
Detto questo cerco di esporre quanto su detto, per aver sentito dire e letto da varie riviste del settore.
Da informazioni avute non mi risulta il problema sulle guide, ma sulle sedi valvole in ghisa, per il motivo a seguire:
Quando esistiva il piombo tetraetile nella benzina, questo aveva due funzioni, una di evitare l'autodetonazione, l'altro di lubrificazione e mantenimento della limitazione della temperatura nella camera di scoppio.
Mancando le due funzioni, i motori ad elevato rapporto di compressione ne soffrono, con inevitabili autoaccensioni, battiti in testa, ed allora parecchi ricorrono alle varie benzine tipo V-power, ecc.
Ma per quanto riguarda la protezione delle sedi in ghisa, o si usa l'additivo o si mettono sedi di materiali resistenti alle maggiori temperature, tipo gli acciai sinterizzati alle polveri di ceramica.
La benzina attuale provoca un eccessivo riscaldamento delle sedi in ghisa, fenomeno che genera una minore durezza alla sede stessa, per cui la valvola, durante il funzionamento si incassa nella sede in ghisa resa più morbida, arretrando, diminuendo di giuoco, fino ad impuntarsi sul bilanciere, bruciandosi.
Questo è quello che so io, ma sono accettate critiche ed osservazioni, ci mancherebbe.
Il forum a questo serve.
Siete tutti invitati ad avvalorare o contestare la mia tesi
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Re: una domenica di FUOCO

Messaggio da Gianlucanavy500F »

...porca miseria!!! Farò anch'io questo lavoretto.
Gianluca

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Re: una domenica di FUOCO

Messaggio da Mantovasud »

Confermo quello che hai scritto e aggiungo..

La benzina è un composto di idrocarburi ricavati dal petrolio..fra questi è presente l'Eptano, un idrocarburo ALTAMENTE infiammabile...come lo guardi si incendia subito..

Un gas sottoposto ad una riduzione del suo volume si surriscalda, nel ciclo di lavoro di un motore ad accensione comandata.. durante fase di compressione, la benzina detonava immediatamente..ecc..ecc
Il piombo tetraetile serviva per controllare il fenomeno dell'auto autoaccensione, non sarebbe stato possibile sviluppare motori con rapporti di compressione generosi..

Sappiamo tutti che più è alto il rapporto di compressione, migliore è il rendimento termico....i diesel ne sono l'esempio.

Oggi con le diverse tecnologie nella costruzione dei motori e lo sviluppo di sistemi di alimentazione migliori a permesso l'eliminazione o perlomeno la riduzione di presenza di "piombo" nelle benzine.

Mimì :s
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Re: una domenica di FUOCO

Messaggio da Mantovasud »

A questo punto..
Pare evidente che a nessuno interessa sapere qualcosa che possa tornare utile..anche per sola informazione culturale...oppure, essendo il solo a rispondere alla richiesta di fornire delle informazioni utili, ho scritto anch'io una st....ta, entrambi in questo caso.

Per l'usura delle sedi, ne ho avuto conferma con la Ritmo 60 comprata nel '82...le valvole di scarico riducevano in continuazione il gioco fino ad essere costretto a sostituire la guarnizione in carta (molto sottile) del castello della camme con una in glingerite più spessa, sollevando in questo modo la camme dal bicchierino e interporre degli spessori più alti perchè più sottili in commercio non erano prodotti.

Potrebbe essere stata anche la qualità scadente delle sedi, sta di fatto che quello che ha scritto guido è la verità (almeno questa). :s

Mimì
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Re: una domenica di FUOCO

Messaggio da Guido972 »

Mantovasud ha scritto:A questo punto..
Pare evidente che a nessuno interessa sapere qualcosa che possa tornare utile..anche per sola informazione culturale...oppure, essendo il solo a rispondere alla richiesta di fornire delle informazioni utili, ho scritto anch'io una st....ta, entrambi in questo caso.

Per l'usura delle sedi, ne ho avuto conferma con la Ritmo 60 comprata nel '82...le valvole di scarico riducevano in continuazione il gioco fino ad essere costretto a sostituire la guarnizione in carta (molto sottile) del castello della camme con una in glingerite più spessa, sollevando in questo modo la camme dal bicchierino e interporre degli spessori più alti perchè più sottili in commercio non erano prodotti.

Potrebbe essere stata anche la qualità scadente delle sedi, sta di fatto che quello che ha scritto guido è la verità (almeno questa). :s

Mimì
Ciao Mimi, ti ringrazio per la conferma di quanto da me citato, abbiamo ancora un po di pazienza con la speranza che qualcun'altro risponda :s
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