Ragazzi vi confesso che le mie domande in questo topic sono retoriche e di questo me ne scuso, ma tutto spero sia servito per approfondire l'argomento ballast, e trovare una soluzione aDboniot ha scritto: R=(R1*R2)/(R1+R2) se sono uguali viene la metá, se le metti in serie la semplice somma R1+R2.
Quoto Charles, é meglio usare resistenze a filo corazzate (quelle con l'involucro di alluminio alettato) che le piú economiche resistenze ceramiche a impasto, che poco tollerano le sollecitazioni meccaniche.
questo:
Mi spiego meglio: se noi mettiamo due resistenze in parallelo di pari valore otteniamo una caduta di tensione inferire ed un potere dissipante maggiore cosa ne pensate?Mantovasud ha scritto: Una normale bobina a cui è stata istallata una ballast funzionerà sempre con una tensione minore della necessaria.
Anche io quoto quanto scritto da Charles ed aggiungo che le resistenze corazzate hanno maggiore effetto dissipante.