Come eravamo
- Mantovasud
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Come eravamo
Ciao a tutti...
Qui per i romani sono a Monteverde Nuovo e precisamente nel Piazzale Carlo Forlanini, con annesso ospedale....abitavo poco distante.
L'anno dovrebbe essere il '73, l'auto è una Triumph TR4...2100 4 cilindri e 4 marce + overdrive, un classico british...la scambiai alla pari (usanza del momento) con la mia Renault R4, altro mito ma molto più popolare, dal motore inarrestabile, un gioiellino per l'epoca, montava le canne dei cilindri intercambiabili in "umido", alla pari delle mitiche Alfa-Romeo.
Emidio
Qui per i romani sono a Monteverde Nuovo e precisamente nel Piazzale Carlo Forlanini, con annesso ospedale....abitavo poco distante.
L'anno dovrebbe essere il '73, l'auto è una Triumph TR4...2100 4 cilindri e 4 marce + overdrive, un classico british...la scambiai alla pari (usanza del momento) con la mia Renault R4, altro mito ma molto più popolare, dal motore inarrestabile, un gioiellino per l'epoca, montava le canne dei cilindri intercambiabili in "umido", alla pari delle mitiche Alfa-Romeo.
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L'età non si sente, si vede.
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Re: Come eravamo
Bellissime foto! i mitici pantaloni a zampa d'elefante, stretti al sedere e scampanati al fondo con stivaletti d'ordinanza. Per il resto, la tr4, un mito.
Re: Come eravamo
Belle foto, fenomenali i calzoni a zampa di elefante.Mantovasud ha scritto:Ciao a tutti...
Qui per i romani sono a Monteverde Nuovo e precisamente nel Piazzale Carlo Forlanini, con annesso ospedale....abitavo poco distante.
L'anno dovrebbe essere il '73, l'auto è una Triumph TR4...2100 4 cilindri e 4 marce + overdrive, un classico british...la scambiai alla pari (usanza del momento) con la mia Renault R4, altro mito ma molto più popolare, dal motore inarrestabile, un gioiellino per l'epoca, montava le canne dei cilindri intercambiabili in "umido", alla pari delle mitiche Alfa-Romeo.
Emidio
Nella foto sopra si riconoscono fiat 1100 D, 127.
Nella foto sotto una simca 1000
Re: Come eravamo
Emidio...posa da film poliziesco di franco nero .......guido hai tralascato un pezzetto di culo della 500 bianca nella prima foto
La sfortuna è quella cosa che ci fa capire quanto siamo fortunati
Re: Come eravamo
Marco hai ragione, non si capisce se sia D o FDrago ha scritto:Emidio...posa da film poliziesco di franco nero .......guido hai tralascato un pezzetto di culo della 500 bianca nella prima foto
- Mantovasud
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Re: Come eravamo
Ciao e grazie a tutti, per quel pezzetto di natica sono indeciso anch'io se una Simca o il 1100 R....dal cofano si direbbe la Simca.
Io non mi riconosco più....questa è stata la mia 500, un 650 fatto con le canne e i pistoni della WV, già allora non si montava la guarnizione della testa, le canne avevano un bordo dove si poggiava la testa, i pistoni erano massicci, direi enormi se confrontati con i moderni, camme Abarth del 695 e carburatore da 34 della Solex, sempre Abarth....ecc..fregi appropriati, coppa e coperchio Giannini e la marmitta originale ma fatta scaricare di lato, tipico di allora, il '68
Non era un fulmine ma perfetta per la mia guida.
Dimenticavo i cerchi originali con il canale allargato comprati a Porta Portese (dal Barone) e un'adesivo sulle due fiancate copiato da una 124 Fiat (cattivella) di una cliente quando lavoravo alla Weber.
la targa non è originale, prima era AP....questa la scambiai con una Giulietta Spyder
Emidio
Io non mi riconosco più....questa è stata la mia 500, un 650 fatto con le canne e i pistoni della WV, già allora non si montava la guarnizione della testa, le canne avevano un bordo dove si poggiava la testa, i pistoni erano massicci, direi enormi se confrontati con i moderni, camme Abarth del 695 e carburatore da 34 della Solex, sempre Abarth....ecc..fregi appropriati, coppa e coperchio Giannini e la marmitta originale ma fatta scaricare di lato, tipico di allora, il '68
Non era un fulmine ma perfetta per la mia guida.
Dimenticavo i cerchi originali con il canale allargato comprati a Porta Portese (dal Barone) e un'adesivo sulle due fiancate copiato da una 124 Fiat (cattivella) di una cliente quando lavoravo alla Weber.
la targa non è originale, prima era AP....questa la scambiai con una Giulietta Spyder
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Re: Come eravamo
avevi una bella macchinina! complimenti emidio!!
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Re: Come eravamo
Epoca inripetibile, ci si divertiva sbizzarrendosi con poco e senza vincoli,
Ricordo la mia 600 con motore Alfa sud....... Fece una brutta fine
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Re: Come eravamo
Che belle foto!!!!
doibaf
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Re: Come eravamo
Grazie a tutti, "epoca irripetibile"...è la SACRO SANTA verità, è stato il periodo storico più bello per quello che riguardava il tuning (oggi si dice così) dei motori...tutti, dico tutti, avevano un qualcosa che personalizzava l'auto, dai fregi ai filtri aria (cassetta filtro)alle marmitte ai motori...aperti e sventrati, nulla si salvava.
Non esistevano controlli (pochi) e la fantasia dava luogo alle trasformazioni più strane...mi ricordo un signore che aveva un 1500 Fiat modificato, aveva sopra un DCOE, un gioiellino...anche noi alla Weber, (almeno i grandi, io ero appena entrato) si applicavano in modifiche sull'alimentazione dei motori..ricordo un Fiat Coupè 2300 S a cui fu applicato un III° carburatore, ne montava in origine 2 da 38 e ci misero i 40...
Questo è stato un periodo storico che gli adulti non dimenticano, il sabato notte si andava a Corso Francia o all'EUR al SAMOVAR,(un locale notturno) e si facevano le corse di accelerazione, tutti contro tutti auto, moto e scooter, il divertimento era assicurato a tutti.
Le officine di preparazione proliferavano come funghi...molte furono come meteore, altre rimasero.
Emidio
Non esistevano controlli (pochi) e la fantasia dava luogo alle trasformazioni più strane...mi ricordo un signore che aveva un 1500 Fiat modificato, aveva sopra un DCOE, un gioiellino...anche noi alla Weber, (almeno i grandi, io ero appena entrato) si applicavano in modifiche sull'alimentazione dei motori..ricordo un Fiat Coupè 2300 S a cui fu applicato un III° carburatore, ne montava in origine 2 da 38 e ci misero i 40...
Questo è stato un periodo storico che gli adulti non dimenticano, il sabato notte si andava a Corso Francia o all'EUR al SAMOVAR,(un locale notturno) e si facevano le corse di accelerazione, tutti contro tutti auto, moto e scooter, il divertimento era assicurato a tutti.
Le officine di preparazione proliferavano come funghi...molte furono come meteore, altre rimasero.
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Re: Come eravamo
Continuo il tuo discorso: negli anni "d'oro" dell'automobilismo l'auto a tutti i livelli era qualcosa di vivo, da amare e da coccolare ed eventualmente da modificare o personalizzare. Una nuova auto che si vedeva in una via era qualcosa da notare e da ammirare, si conoscevano tutte le serie e sottoserie, c'era ancora il gusto di salirci sopra, impugnare il volante e farsi un giretto solo per il gusto di farlo, sfidando i vigili si lavavano alle fontanelle perché erano brutte sporche, dietro alle scelte dei vari modelli c'era tutto uno studio, e si giudicava dalle scelte la personalità del proprietario...
Ora l'auto è diventata uguale ad una lavatrice, ha perso personalità, non si nota più per strada, non interessa quasi più nemmeno ai bambini...
E noi siamo qui riuniti a tuffarci nei ricordi lamentandoci di quello che abbiamo perso per sempre!...
doibaf
Ora l'auto è diventata uguale ad una lavatrice, ha perso personalità, non si nota più per strada, non interessa quasi più nemmeno ai bambini...
E noi siamo qui riuniti a tuffarci nei ricordi lamentandoci di quello che abbiamo perso per sempre!...
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- Mantovasud
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Re: Come eravamo
Le ultime parole sembra un brano di una poesia....
Le leggi sul tuning andrebbero cambiate, solo in Italia si hanno i divieti per intervenire sulle auto, anche se sono pochi gli interessati, ormai a nessuno più interessa la conquista del West.
Esistono possibili trasformazioni, dipende dal paese, comunque si trattano sempre di auto storiche, le uniche che mantengono un certo fascino, malgrado il tempo conservano ancora quel profumo di antico, l'odore delle plastiche che aspiravi quando ti mettevi al volante, già da li ti rendevi conto con quale cura è stata mantenuta...,
I motori moderni sono molto efficienti, direi indistruttibili se guidati con criterio, ieri rifacevi il motore quando oggi con il medesimo percorso cambi l'olio...e non sto scherzando.
Raro che si bruci la guarnizione della testa...impossibile se non assurdo smerigliare le valvole, per non dire rettificare i cilindri...inimmaginabile per il primo proprietario, forse al secondo gli converrà cambiarla.
Conosciamo come erano i motori di ieri, decisamente semplici, puliti, pochi fili e tubazioni, era un piacere intervenire, lo spazio permetteva di destreggiarsi a piacere...dirò di più, veniva mantenuto pulito, era la prima cosa che si guardava dopo il contachilometri....già i chilometri, non erano molto longevi...il lavoro costava anche allora.
Oggi il cofano motore potrebbe essere superfluo, fra un po il motore lo metteranno dentro un sarcofago, ci sono auto che per sostituire una lampada devi farlo dal carrozziere...la vecchia classe A della Mercedes per togliere l'alternatore devi mettere a terra il motore con tutto suo telaio...per non dire di alcune per la sostituzione dell'olio sei obbligato al sollevamento dell'auto sul ponte.
Essere giovani in quel periodo è stato bello, oltre ai ricordi, rammento le mani sporche di olio, i pantaloni lisi alle ginocchia per il sempre stare con la testa sotto il motore, le candele che sfondavano la tasca dei jeans, l'odore acre della benzina che in modo perenne accompagnava noi tutti.
Emidio
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Le leggi sul tuning andrebbero cambiate, solo in Italia si hanno i divieti per intervenire sulle auto, anche se sono pochi gli interessati, ormai a nessuno più interessa la conquista del West.
Esistono possibili trasformazioni, dipende dal paese, comunque si trattano sempre di auto storiche, le uniche che mantengono un certo fascino, malgrado il tempo conservano ancora quel profumo di antico, l'odore delle plastiche che aspiravi quando ti mettevi al volante, già da li ti rendevi conto con quale cura è stata mantenuta...,
I motori moderni sono molto efficienti, direi indistruttibili se guidati con criterio, ieri rifacevi il motore quando oggi con il medesimo percorso cambi l'olio...e non sto scherzando.
Raro che si bruci la guarnizione della testa...impossibile se non assurdo smerigliare le valvole, per non dire rettificare i cilindri...inimmaginabile per il primo proprietario, forse al secondo gli converrà cambiarla.
Conosciamo come erano i motori di ieri, decisamente semplici, puliti, pochi fili e tubazioni, era un piacere intervenire, lo spazio permetteva di destreggiarsi a piacere...dirò di più, veniva mantenuto pulito, era la prima cosa che si guardava dopo il contachilometri....già i chilometri, non erano molto longevi...il lavoro costava anche allora.
Oggi il cofano motore potrebbe essere superfluo, fra un po il motore lo metteranno dentro un sarcofago, ci sono auto che per sostituire una lampada devi farlo dal carrozziere...la vecchia classe A della Mercedes per togliere l'alternatore devi mettere a terra il motore con tutto suo telaio...per non dire di alcune per la sostituzione dell'olio sei obbligato al sollevamento dell'auto sul ponte.
Essere giovani in quel periodo è stato bello, oltre ai ricordi, rammento le mani sporche di olio, i pantaloni lisi alle ginocchia per il sempre stare con la testa sotto il motore, le candele che sfondavano la tasca dei jeans, l'odore acre della benzina che in modo perenne accompagnava noi tutti.
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Re: Come eravamo
Un'altra foto e ancora una storia...qui ho sofferto parecchio, non mi andava proprio, che fatica la scuola !!!
Devo ammettere che finita la scuola non ero una cima...neanche adesso, quando iniziai il lavoro (mai da meccanico) da carburatorista fu perchè nell'ultimo anno di scuola si iniziarono dei corsi pomeridiani facoltativi di elettrauto, carburatori e pompe a iniezione (diesel)...soffrivo un po con l'elettrauto, comunque li frequentavo tutti e tre...divennero due perchè in quello diesel eravamo in 3...allora era un motore maledetto, di serie B.
Il lavoro di motorista mi esaltava, lo trovavo una specialità, diverso da mettersi sotto l'auto ed essere perennemente sporco di olio...qui era diverso, del risultato se ne percepiva la bontà, rimaneva il segno, la firma....poi andando alla Solex e poi alla Weber, officine dove non si discuteva con il cliente su come intervenire..nel senso fammi risparmiare, il lavoro proseguiva facile, anche per la collaborazione di tutti, non esistevano segreti professionali..
Guardando la foto in alto..il secondo verso SX sono io, se si vede qualcosa, l'auto è la sagoma di una Lancia
la scuola si trovava a Lungotevere Testaccio,..Mazzone G. ci raccontava di un suo parente che giocava a pallone....
Emidio
Devo ammettere che finita la scuola non ero una cima...neanche adesso, quando iniziai il lavoro (mai da meccanico) da carburatorista fu perchè nell'ultimo anno di scuola si iniziarono dei corsi pomeridiani facoltativi di elettrauto, carburatori e pompe a iniezione (diesel)...soffrivo un po con l'elettrauto, comunque li frequentavo tutti e tre...divennero due perchè in quello diesel eravamo in 3...allora era un motore maledetto, di serie B.
Il lavoro di motorista mi esaltava, lo trovavo una specialità, diverso da mettersi sotto l'auto ed essere perennemente sporco di olio...qui era diverso, del risultato se ne percepiva la bontà, rimaneva il segno, la firma....poi andando alla Solex e poi alla Weber, officine dove non si discuteva con il cliente su come intervenire..nel senso fammi risparmiare, il lavoro proseguiva facile, anche per la collaborazione di tutti, non esistevano segreti professionali..
Guardando la foto in alto..il secondo verso SX sono io, se si vede qualcosa, l'auto è la sagoma di una Lancia
la scuola si trovava a Lungotevere Testaccio,..Mazzone G. ci raccontava di un suo parente che giocava a pallone....
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Re: Documenti...
Tra i vecchi documenti c'era anche questa "tabella delle velocità" in formato tessera (in alluminio) che conservavo nel libretto della mia prima auto, una Fiat 600/950 preparazione Nardi, serviva a verificare la velocità effettiva in base al tempo di percorrenza di 1 km, utile ma che sia stato più utile nella mia vita quel quadrifoglio trovato durante una passeggiata romantica con mia moglie ?
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Nessun è perfetto. Ma chi vuol essere nessuno ?
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- Iscritto il: 22.11.2011, 18:55
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- Il Mio Garage: Fiat 500 F
Re: Come eravamo
Jeans a zampa d'elefante, stivaletto, maglietta attillata con il mitico Jimi Hendrix
Di ritorno dall'Inghilterra, nell'attesa dell'imbarco a Dover.
settembre 1971
La macchina di papà è una Mercedes 230 ( 6 cilindri ) di cui ricordo ancora la grande comodità.
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...shooting stars never stop even when they reach the top...