Un raffreddamento particolare

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Mantovasud
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Un raffreddamento particolare

Messaggio da Mantovasud »

Ciao a tutti...
Avendo fra le mani la parte superiore dei carter motore..mi è tornata alla mente un'idea che avevo maturato nel tempo.

Avendo costatato che molti tolgono questo particolare dal momento che eliminano il filtro aria....proprio per questo propongo una piccola modifica per sfruttare il soffio della ventola facendo in modo che l'aria fresca investa la base del collettore di aspirazione o la parte che preferite con tutti i vantaggi del caso...
...ovviamente quelli che hanno ancora il dispositivo interno.. volendo possono variare anche la sezione della strozzatura se lo ritengono necessario...e neanche dire che si raffredda meno il motore.

Una feritoia sul carter e un po del vostro ingegno possono fare la differenza...

Io non lo faccio per i motivi che sapete... non ho messo in pratica la mia idea per non "rovinare" un carter, sopra un piccolo convogliatore può essere benissimo rivettato senza che vengano a crearsi ulteriori problemi...in lamiera di alluminio o rame.

la foto del carter rappresenta la dimostrazione dell'avvenuta modifica, io l'ho fatto di carta e come avrete certamente capito non rappresenta il meglio che si potrebbe ottenere.

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Re: Un raffreddamento particolare

Messaggio da Claudium »

Una domanda ma dalle foto che hai fatto ,non riesco a capire l'aria che dovrebbe uscire da quella feritoia rettangolare dove va a finire ? ciao grazie
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Mantovasud
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Re: Un raffreddamento particolare

Messaggio da Mantovasud »

Dentro comunque va modificato, l'aria va deviata....fuori lo fai a piacere...
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Re: Un raffreddamento particolare

Messaggio da Claudium »

Scusa la mia ignoranza ,sempre da li esce aria che va sotto il carburatore a che pro questa modifica ,ansi per me e aria sprecata ,che esce prima del motore ,
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Re: Un raffreddamento particolare

Messaggio da Mantovasud »

Ciao, evidentemente per te è aria sprecata...è la medesima che avrebbe aspirato il motore, quindi aria persa comunque....
...leggendo bene quello scritto in precedenza, mi aspettavo questa domanda, ed è giusto averla fatta....spero che la mia risposta sia stata esaudiente.

Serve a raffreddare il collettore di aspirazione se si montano dei carburatori diversi... sempre che sia possibile...scaldandosi meno il collettore, il calore che raggiunge il carburatore è minore non tutti i vantaggi che ne derivano.

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Re: Un raffreddamento particolare

Messaggio da Claudium »

Per quello che dici ora posso anche essere d'accordo , ma penso che non serva cosi grande . io invece avrei messo una ventola supplementare per mandare più aria fresca nel motore mettendola al posto del filtro così aiuterebbe già quella che ce ,io non riesco a fare un disegno ma forse mi sono spiegato ugualmente
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Re: Un raffreddamento particolare

Messaggio da Fluvio »

Il problema del carburatore che si scalda avviene a motore spento, quindi non vedo un'ottimizzazione, anzi sottrai aria al raffreddamento del motore. Questo senza polemica o altro, ogni idea o suggerimento sono da stimare. :clap:
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Re: Un raffreddamento particolare

Messaggio da Mantovasud »

Fluvio hai perfettamente ragione...l'accumulo di calore c'è quando è SPENTA... riaccendendola si raffredderà con maggiore sollecitudine...

Quell'aria che diciamo di "sottrarre" è sempre quella che il carburatore SOTTRAE al motore per l'aspirazione in un motore normale....non ci viene in mente ma è così, il mio interesse non è rivolto verso le comuni 500...ma nella lettura era specificato "per quelle che eliminano la parte superiore e tolgono il l'alloggiamento del filtro aria"....quelle che con un nulla in meno sul diametro della puleggia superano abbondantemente questa "perdita" di aria sottratta al raffreddamento.

Che si dimostri di condizioni generose è soltanto per dare un'idea per l'uso che se deve fare, è fatto di cartone... i lavoretti in carta non sono mai stati il mio forte, la forma ognuno la interpreterà a suo modo e nel materiale che più lo soddisfa.
Per chi possiede un carter che non sia montato è facilissimo arrivare alle conclusioni.

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Re: Un raffreddamento particolare

Messaggio da Duecanne »

Una modifica simile la facevano i preparatori già 50 anni fa ma applicando uno sportellino. Serviva per raffreddare la base del carburatore ovviamente su motori elaborati per le corse. Per un uso stradale dubito che possa essere efficace a causa dei motivi precedentemente descritti, troppa dissipazione e penalizzazione del raffreddamento della testata.
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Re: Un raffreddamento particolare

Messaggio da Lianca »

Buonasera.
Tanto per dire...facciamo finta di essere al bar...
E se alla base del filtro aria si mettesse una ventola(Con le dovute modifiche e calcoli che io non so quantificare)che giri con l'aria mandata dalla ventola "Principale"lasciando passare quel tanto che la faccia girare in mandata (mi allargo)sia per raffreddare il collettore aspirazione o,come supplemento per l'aspirazione 8-)
Argomento gia' trattato...ma non ricordo di aver letto un approccio simile.
Un saluto Luigi :?
P.s
In sostanza il flusso che arriva al carburatore come da progetto iniziale Fiat(Giacosa) sfruttato per far girare una ventola che amplifichi la mandata per farne un uso piu' redditizzio.
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Re: Un raffreddamento particolare

Messaggio da Fluvio »

Nel 1981 comperai una x1/9 (che poi vendetti nel 1987 quando nacque mio figlio, che scemo sono stato), questa aveva una ventola termostatica che partiva quando il motore era spento e raffreddava il collettore e il carburatrore. Qualche socio l'ha già fatto.
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Re: Un raffreddamento particolare

Messaggio da Mantovasud »

Ciao, rispondo a Duecanne....
Non ho capito perchè penalizziamo il raffreddamento della testa, e in quale modo andiamo a ridurre il flusso dell'aria...

Quell'aria che si perde...si perde comunque perchè è quella che ASPIRA il MOTORE...sulla testa neanche ci arriva, perchè entra nel condotto, attraversa il filtro-aria per poi entrare nel carburatore...forse sfugge ma è così.
Se togliamo il filtro e facciamo la feritoia...calcoli alla mano resta tutto come prima...se vogliamo dirla giusta.

Ciao Lianca
Far girare una ventola che generi una spinta e permetta di muovere una massa di aria superiore a quella che ne crea la rotazione credo sia un po difficile.

Un maggiore spinta o volume d'aria immessa nel condotto di aspirazione, con buona certezza si creano problemi alla carburazione, specie al minimo, tenderebbe a spegnersi....non si è mai fatto un simile intervento, la spinta non va solo nel diffusore ma anche internamente al carburatore, può causare una variazione dei valori di registrazione del minimo, uno smagrimento eccessivo...il minimo ha un funzionamento indipendente dal massimo.

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Re: Un raffreddamento particolare

Messaggio da Fluvio »

Non ho capito bene il problema, provo a descriverti ciò che credo sia il tuo intento.
L'uscita che hai fatto serve a raffreddare il carburatore che, se hai il filtro di serie è già raffreddato dal flusso dell'aria in aspirazione che proviene dal condotto della ventola. Se non utilizzi il filtro il motore aspirerebbe l'aria calda del vano motore per cui, con la tua modifica soffi l'aria fresca della ventola sul carburatore e il condotto di aspirazione.Tutto questo non raffredda comunque il carburatore a motore spento ma non è il tuo intento. Giusto? (vorrei farvi notare la rima spento-intento, che poesia la meccanica! Rido )
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Re: Un raffreddamento particolare

Messaggio da Mantovasud »

Ciao Flavio....ci siamo quasi.

Il carburatore è già raffreddato di se stesso dalla benzina che contiene, ma è poca cosa per il calore che riceve...
Quando si spegne il motore, come anche tu hai affermato, si ha un accumulo di calore con l'aumento reale della temperature del motore.
Questo non avviene solo sulla 500 ma in tutti i motori...è facile intuirlo perchè una volta spento il motore se ci troviamo nelle vicinanze della nostra auto è facile percepire il funzionamento improvviso della ventola del radiatore (la 500 no perchè non è raffreddata a liquido)

Il carburatore della 500 è privo di un collettore di aspirazione che lo distanzi dalla testa, il calore è eccessivo e con il calore il materiale con cui è costruito si deforma facilmente (zama)...ecco perchè si ha sempre il minimo accelerato e o comunque mai stabile,

La mia intenzione è raffreddare la base del collettore di aspirazione (quelle modificate) per ridurre il calore che viene trasmesso al carburatore durante la marcia...mantenendolo ulteriormente raffreddato, poi se a fermo aumenta ancora sarà sempre meno di quello che ha sempre ricevuto camminando...
Anche con un isolante termico si fa poco...diversi sono i giunti in gomma tipo Alfa...ma con quelli in bachelite tipo 500 non servono a nulla.

Sulle 500 modificate l'aria di aspirazione non è più quella che ci fornisce la ventola, la "respirazione" è autonoma...quell'aria in questo caso può aiutare il raffreddamento, che comunque è un soffio continuo, non un tornado.. sempre poi aumentarla qualora non ci soddisfi modificando la strozzatura interna al carter.

Ciao
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Re: Un raffreddamento particolare

Messaggio da Lianca »

Lianca ha scritto:Buonasera
P.s
In sostanza il flusso che arriva al carburatore come da progetto iniziale Fiat(Giacosa) sfruttato per far girare una ventola che amplifichi la mandata per farne un uso piu' redditizzio.
Tralasciando per un attimo il raffreddamento collettore.
Dicevo una ventola applicata su un punto studiato del collettore aspirazione che giri con la forza di aspirazione del motore da davanti e,dietro, con la forza di spinta della ventola raffreddamento,praticamente girerebbe in completa autonomia al variare dei giri,chiaro che andrebbe rivisto tutto il sistema alimentazione.
Come dicevo sopra argomento trattato ampiamente...la mia è solo una riflessione a voce alta,io non ho titoli per dire se è una cosa fattibile o meno(Altrimenti qualcuno avrebbe gia' provato )
Un saluto Luigi :?
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