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Bobina panda 30...
Inviato: 17.05.2007, 1:02
da Thomas
breve spiegazione...la bobina serve ad elevare la tensione fornita dalla batteria (dell'ordine di 12 volt 60 ampere) trasformandola in quella occorrente per far scoccare la scintilla tra gli elettrodi delle candele (ordine di 20.000 volt, con amperaggio però quasi irrisorio)......
ora veniamo alla nostra modifica....
i vantaggi che da la bobina del panda 30 sono principalmente due...ha maggio potenza e quindi crea una scintilla piu efficace...ed e provvista di due uscite il che permette di eliminare il contatto rotante e la calotta che come ben immaginate porta un abbassamento della qualita della scintilla....
come contro e necessario mettere sul filo positivo di alimentazione una resistenza.....che fa in modo che nel momento in cui vi dimenticate la chiave inserita ed il quadro acceso....questa non si fulmini...a me e successo due settimane fa dopo tre anni che la utilizzavo senza problemi.....si e fusa.....si brucia solo se il quadro e acceso e le puntine sono il chiura..in questo modo l'avvolgimento si carica.....e alla lunga si brucia....diciamo che vi puo andare bene per anni..o se siete sfortunati ne bruciate una al giorno...(la stessa cosa puo succedere anche con la bobina originale....solo che dato che ha minor potenza e piu probabile che si salvi...)....per il fissaggio sfrutta gli stessi attacchi della cara bobina originale.....esiste anche un modello poco utilizzato di bobina tipo 500 ma doppia uscita che venuiva montato dalla fiat sulle prime 126..poi si passo a quelle tipo panda 30...ma se dovete far la modifica tanto vale farla del tutto....
e necessario anche utilizzare dei cavi...solitamente di colore arancio..o neri....prodotti dalla cavis....i cavi in questione sono di tipo capacitivo...e non resistivo....in pratica se li tagliate all'interno non troverete il filetto di rame ma delle fibre di nylon...che trasmettono la scarica per elettrostaticità....
sperando di aver scritto cosa gradita....fatemi sapere se nel frattempo e cambiato qualcosa....
Inviato: 19.05.2007, 0:32
da Alessio
ciao, sono riuscito a procurarmi questa bobina ma non l'ho ancora montata perchè non so che resistenza comprare da mettere sul positivo....
Mi potresti dare una mano?

Inviato: 19.05.2007, 9:52
da Ale
Perchè non fai una guida dettagliata con tanto di foto per montare la bobina e la resistenza,sarebbe mooooolto bello!!! 8)

Inviato: 20.05.2007, 1:42
da Thomas
in questi iorni sto litiando con il cambio a 5 marce per l'X 1/9....(ance quella nasce a 4 marce...)appena finito faccio due foto...
Inviato: 21.05.2007, 13:35
da Alessio
.... sarebbe ottima la guida, dai che così dopo la monto! 8) 8)
aspetto info!

Inviato: 08.06.2007, 20:24
da MaurizioPug
Ho comprato una bobina panda 30 da un rivenditore a Firenze. Dentro la scatola c' e' un bigliettino che dice:
assicurarsi che il filo proveniente dalla chiave d'accensione (il positivo) abbia una resistenza da 1,5 ohm puramente resistivi, pena la distruzione della bobina. Questo significa che la bobina non sopporta correnti elevate sul circuito primario. Quindi e' indispensabile montare in serie al positivo una resistenza da 1,5 ohm. Io per non sapere ne leggere ne scrivere metterei una resistenza da almeno 10 Watt. Per il resto mi sembra che la bobina funzioni molto bene e tra l'altro ha la staffa di fissaggio compatibile con la bobina originale.
Inviato: 08.06.2007, 20:24
da ETiLiKo
Secondo me non ha tanto senso questa cosa.Più che altro perchè 1.5Ohm è tantissimo!!!La resistenza a quadro acceso,puntine chiuse e motore spento dovrebbe dissipare qualcosa come 100W!
La prova del nove potrebbe essere misurare la resistenza del cavo originale Panda30
Inviato: 08.06.2007, 20:25
da MaurizioPug
Ciao eTiLiKo, stai facendo confusione:
Stiamo parlando del circuito che dal postivo della batteria va alla chiave di accensione e quindi al positivo della bobina. La corrente circola quando le puntine sono chiuse ed e' chiaro che la bobina possiede una sua resistenza altrimenti la corrente non sarebbe limitata da niente. Ti faccio degli esempi (assumiamo la tensione della batteria pari a 12 volt):
se nella bobina circola 1 ampere la sua resistenza e'di 12 ohm. La potenza dissipata e' 12 watt
se nella bobina circolano 2 ampere la resistenza e' di 6 ohm . La potenza dissipata e' 24 watt
se nalla bobina circolano 3 ampere la resitenza e' di 4 ohm. La potenza dissipata e' 36 watt
e cosi via
La resistenza aggiuntiva di 1.5 ohm deve essere messa in serie all bobina e la sua funzione e' evidentemente di limitare la corrente. Non conosco i particolari costruttivi della bobina comunque ti cito il testo del foglietto allegato.
Prima di montare la nuova bobina accertarsi che il cavo di alimentazione 1 (colore blu/bianco) abbia resistenza di 1,5 ohm.
L'UTILIZZO DI UN CAVO NON RESISTIVO CAUSA IL DETERIORAMENTO DELLA BOBINA.
(segue disegnino con tanto di bobina e chiave di accensione)
E questo richiamo al cavo non resistivo secondo me e' la spiegazione del tutto. La bobina non sopporta extracorrenti sul suo circuito primario. Evidentemente sulla PANDA 30 questa resistenza e'inserita da qualche parte ed e' chiaro che ai suoi capi non cascano 12 volt altrimenti andrebbe a fuoco. La mia indicazione sui 10 watt permetterebbe di far cadere sulla resitenza circa 4 volt (P=V^2/R; V^2=P*R; V^2=10*1.5; V^2=15; V=3.87) che mi sembrano piu' che sufficienti.
Inviato: 08.08.2007, 15:42
da Alessio
ciao.....

ancora non ho capito da quanto devo chiedere la resistenza al negozio?

Ora vi aumento i dubbi!!!!
Inviato: 08.08.2007, 16:41
da Gazzfab
Allora ragazzi, con l'enessimo motore che ho prelevsato allo sfascio, ero un peccato pressarlo

ho tolto tutto dalla panda 30, alla bobina rrivano 2 cavi, uno rosso dal quadro, ed uno nero collegato allo psinterogeno, ok, tutto chiaro, seguo il cavo rosso verso l'abitacolo, trovo una scatoletta biaca dal quale il cavo entrava rosso ed usciva nero, mi son detto cavolo ecco trovato il mistero, prendo e taglio anche un pezzo del cavo nero compreso quel conettore, biaco sigillato
Cavolo arrivo a casa, prendo ed apro il connettore, cosa trovo??Il cavo nero con il cavo rosso semplicemente nastrati!!!ed aggiunti!!!
Mi son detto uno dei 3 è per forza resistivo, prendo e tester alla mano controllo!!!risultato??Nessun cavo resistitivo!!!
Dunque il dubbio è questa scatoletta bianche usata per collegare i due filei nastrata, non è che al centro di questa scatoletta esistesse qualcosa al tempo della sua nascita, che èoi magari bruciato, è stato agginto per prova, e visto che funzionava uguale, sia stata lasciata cosi??
Io credevo di avermi tolto un dubbio, invece, nulla, il dubbio rimane!!!
Controlerò con la prossima panda 30 che mi capita!!!
Se qualcuno pèuò svelarci quaesto cavolo di mistero si faccia avanti!!!
ma possibile che nessuno sà nulla??
Ah non parlatemi di resistenza sul positivo!!perchè ho provato, ma la bobina scalda uguale, e dopo và in fumo andando ad uno
Come fare?? :idea:
Ciao ciao!!
Inviato: 08.08.2007, 18:07
da ZeRoUnO
Inviato: 08.08.2007, 19:02
da Zio JO
La spiegazione tecnica del perchè la bobina del Panda 30 si brucia è diversa da tutte quelle fin ora inserite.
La differenza tra bobina normale e panda 30 è che la prima è una bobina a secondario chiuso, in pratica il campo magnetico interno generato dall' avvolgimento primario si concatena (avvolge diciamo) su tutto il nucleo del secondario che ha il polo negativo collegato internamente a massa (carcassa bobina).
Nella bobina a salto di scintilla (o scintilla persa) il secondario della bobina ha un polo collegato ad un uscita candela e l'altro polo è collegato all'altra uscita candela.
Vi chiederete: "come fa a funzionare se non ha collegamento di massa?"
Il collegamento di massa avviene a livello capacitivo proprio all'interno del cilindro, sfruttanto la candela (che non è interessata da fase di scoppio) come collegamento di massa, il quale avviene tramite l'aria combusta presente ancora nel cilindro che ha appena esploso la miscela di aria e benzina. e che genera una bassa capacità elettrica. (quindi un corto-circuito: ecco spiegato il collegamento di massa)
La candela che invece è interessata dallo scoppio ha una capacità elevata data dalle elevate pressioni nel cilindro e la presenza di ossigeno, quindi diventa a tutti gli effetti un circuito aperto (ma con l'elettrodo di massa della candela pronto a creare scintilla) con collegamento di massa attraverso l'altro cilindro. (che si riconduce elettricamente al più semplice schema della bobina tradizionale).
Il problema delle bobine a scintilla persa arrostite è prettamente legato al tipo di nucleo ferroso che esse adottano. Avendo secondario aperto, la capacità del materiale ferroso di magnetizzare (condurre diciamo) il magnetismo verso il secondario deve essere più elevata perchè la circuitazione non è prettamente Ohmica-induttiva comela bobina tradizionale, ma Ohmica-induttiva-capacitiva (per effetto della seconda candela). La maggior capacità di condurre del ferro unita al fatto che la bobina panda 30 NON è immersa in olio come TUTTE le bobine tradizionali provoca temperature elevate che surriscaldano il nucleo ferroso. Il quale per convezione (vicinanza) conduce il calore al delicatissimo avvolgimento in rame del secondario che nel giro di pochi minuti va direttamente nel paradiso delle bobine del Panda 30 (molto affollato!).
Va comunque segnalato che in condizioni di funzionamento normale (a motore acceso) la corrente che transita nel secondario cambia senso (verso di movimento) in base a quante volte le puntine danno impulsi al motore, quindi la candela in scoppio determina che la corrente a lei diretta abbia verso positivo, nel giro successivo sarà l'altra candela ad essere interessata da corrente positiva.... QUesto "moto alternato" della corrente provoca un raffreddamento del nucleo che ha sempre flussi magnetici contrastanti.
La resistenza di Ballast (questo è il suo nome tecnico) serve a creare un circuito parallelo a quello originario della bobina. Essendo essa di valore ridotto (1,5ohm) la corrente che la attraversa è relativamente elevata, tanto quanto basta per evitare che questa possa passare attraverso l'avvolgimento primario della bobina facendo surriscaldare il nucleo evitando l'innesco del percorso della bobina verso il paradiso...
Spero abbiate capito.
Salutoni. Zio JO

Inviato: 08.08.2007, 19:55
da Alessio
Dunque questa resistenza la posso comprare? che devo dire?
... di elettronica non ci capisco niente
P.S. la mia ha 4 entrate però... è del 126 bis?
Inviato: 08.08.2007, 22:23
da Dimebag
ma alla fine montando la bobina della panda 30 c'è un vantaggio prestazionale avvertibile?oppure la monti e il vantaggio è solo immaginazione?
Inviato: 08.08.2007, 23:00
da Zio JO
Il vantaggio sta nell'eliminazioni delle dispersioni date da calotta e distributore. Poi vi è un vantaggio minimo sulla qualità della scintilla perchè la bobina panda ha maggior resa sull'alta tensione.
I 4 poli della bobina del bis sono solo DUE! sono internamente collegati insieme...
La resistenza si chiama Ballast, e va da 1,5 ohm. Un buon elettrauto sa di cosa si parla.
Salutoni. Zio JO
