Ragazzi, chi mi può aiutare? Si e' accesa la luce della pressione olio, poi ho cominciato a vedere gocce di olio sotto la coppa! Ke può essere?

la butto li.... sfiata e perde pressione??
se la fuoriuscita proviene con certezza dalla coppa, smontala, pulisci, se serve spiana, cambia la guarnizione, un velo di sigillante, richiudi e prova.

Provo a guardare da sotto, dal lato marmitta sembra non perdere! Quando mi sono accorto aveva sfiatato un po' anche dal tappo!

Consiglio sempre di allegare foto al danno che si propone, perchè aiuta molto a fare una diagnosi...
Ti faccio unadomanda...sicuro, che l'olio che goccia dalla coppa,esca dalla coppa stessa??!
A volte l'olio esce da qualche altra parte(un esempio: nel tuo caso potrebbe uscire da uno dei prigionieri della staffa marmitta ed adare a gocciare sulla coppa)e la strada si fa più lunga..di sicuro da qualche pare sfiata...come è anche possibile che la perdita di pressione non sia correlata alla perdita di olio!!!

Grazie intanto controllo anche gli attacchi poi da sotto stasera vedrò meglio

Van Basten ha scritto:Grazie intanto controllo anche gli attacchi poi da sotto stasera vedrò meglio

Facci sapere

Ok tra stasera o domani grazie

----Oggi ho raggiunto Baura FE per il raduno, poichè avevo voglia di fare un giretto.Al ritorno,vicino a Ferrara,un fumo ed un odore di olio cotto mi hanno fatto fermare:dal tipo di imbrattamento di cofano, bobina,lamiera di protezione aria calda da marmitta, capisco subito che il motivo era l'asta del livello.Il gommino cotto e non più elastico non teneva e l'asta era solo appoggiata senza alcun cenno alla trattenuta.Rapida occhiata al mio" magazzino da viaggio",niente gommino di scorta.Soluzione: ingrandire la cava del gommino per portarlo nuovamente a stringere nel foro, ma con cosa? Lo sguardo mi cade a terra,plastica(ne trovi sempre) però non resiste al calore.Poi lo sguardo cade sul pacchetto vuoto di sigarette:la stagnola(mia moglie la usa nel forno!)Strappo un filo di stagnola che quei pacchetti hanno al loro interno, ne faccio una strisciolina sovrapponendola più volte e la incastro avvolgendola nella cava del gommino dopo averlo tolto con la massima cautela per non romperlo.Lo rimonto ed inserisco l'asta nel suo foro con una certa resistenza.Avevo vinto!!!Sono arrivato a casa tranquillo.Domani provvederò ad una modifica radicale non reputando di dover dipendere da un gommino od OR che dir si voglia per una giterella domenicale.Adriano.

Adriano.Casoni ha scritto:----Oggi ho raggiunto Baura FE per il raduno, poichè avevo voglia di fare un giretto.Al ritorno,vicino a Ferrara,un fumo ed un odore di olio cotto mi hanno fatto fermare:dal tipo di imbrattamento di cofano, bobina,lamiera di protezione aria calda da marmitta, capisco subito che il motivo era l'asta del livello.Il gommino cotto e non più elastico non teneva e l'asta era solo appoggiata senza alcun cenno alla trattenuta.Rapida occhiata al mio" magazzino da viaggio",niente gommino di scorta.Soluzione: ingrandire la cava del gommino per portarlo nuovamente a stringere nel foro, ma con cosa? Lo sguardo mi cade a terra,plastica(ne trovi sempre) però non resiste al calore.Poi lo sguardo cade sul pacchetto vuoto di sigarette:la stagnola(mia moglie la usa nel forno!)Strappo un filo di stagnola che quei pacchetti hanno al loro interno, ne faccio una strisciolina sovrapponendola più volte e la incastro avvolgendola nella cava del gommino dopo averlo tolto con la massima cautela per non romperlo.Lo rimonto ed inserisco l'asta nel suo foro con una certa resistenza.Avevo vinto!!!Sono arrivato a casa tranquillo.Domani provvederò ad una modifica radicale non reputando di dover dipendere da un gommino od OR che dir si voglia per una giterella domenicale.Adriano.

bè questo è l'unico raro caso in cui il "fumo NON uccide" ma salva!!! Complimenti per la riparazione d'inventiva!

M'e' venuto in mente anche a me di guardare li ma purtroppo quello e' a posto!

Complimenti ad Adriano per la soluzione veloce.
Questi inconvenienti possono accadere, ma in tal caso il motore gode ancora di ottima salute.
Differente è il caso dell'accensione della spia, che se correlata ad una perdita di olio a terra, lascia capire che si è rotto qualcosa e che l'intero circuito non và in pressione.
In tal caso per evitare di fare danno maggiore, si consiglia di fermare la vettura ed analizzare la causa che ha prodotto tale effetto.
Saluti
Guido

Adriano.Casoni, Io ho risolto allungando un prigioniero della staffa marmitta (quello più in alto) poi ho realizzato una staffa con un foro da una parte e dalla l'altra una asola che si và ad appoggiare sopra all'asta in modo da tenerla ferma nella sua sede.
L'unico problema è che quando deve controllare il livello devi allentare il dado.

Titta500 ha scritto:Adriano.Casoni, Io ho risolto allungando un prigioniero della staffa marmitta (quello più in alto) poi ho realizzato una staffa con un foro da una parte e dalla l'altra una asola che si và ad appoggiare sopra all'asta in modo da tenerla ferma nella sua sede.
L'unico problema è che quando deve controllare il livello devi allentare il dado.

--------Titta ,puoi risolvere mettendo una linguetta ad L fissata sotto al dado superiore della staffa.Un forellino da 3mm sul bordo superiore alloggia una molla che va a prendere ,tendendosi, l'occhiello dell'asta che avrai stagnato alla confluenza con le due linguette.Quando devi controllare l'olio,operazione che è bene fare a freddo la mattina prima di partire,ti basta sganciare la molla ed estrarre l'asta.Adriano.

-------Mi permetto di richiamare la vostra attenzione sul problema riguardo la perdita di olio in relazione all'astina del livello.Vi ho ragguagliato sul mio inconveniente e come l'ho risolto per rientrare a casa;vi ho inoltre detto che mi sono recato a Modena per acquistare una nuova asta poichè la vecchie aveva "perso" un pezzo della divaricazione interna.Inserita la nuova :ecco il problema!!L'astina nuova aveva un gioco assiale nella sede ,di quasi un cm prima di arrivare a contrastare l'uscita fra la parte divaricata ed il bordo inferiore della sede;non solo ma questo gioco consentiva al gommino di uscire dalla parte cilindrica perdendo la relativa tenuta.Allora ho preso le pinze ed ho modificato la divaricazione avvicinandola al funghetto porta gommino od OR che dir si voglia;ora entra nella sede ed occorre un bel tiro per vincere l'effetto molla della divaricazione ed estrarla.Ora ,a mio avviso ,non occorre affatto aggiungere molle esterne per tenerla in sede.Allego il mio solito schizzo esemplificativo relativo al difetto che ,personalmente,ho già provveduto a segnalare al mio fornitore abituale il quale non credeva alla imprecisione dell'artigiano produttore ma si è dovuto ricredere.Chiedo scusa della banalità od eventuali ripetizioni ma mi sembrava corretto e logico segnalarlo a tutti.Adriano.

abbiamo un genio, maestro e ........non trovo altri aggettivi per classificare il nostro Adriano.Casoni
non c'è nulla da scusare, non si poteva pretendere una spiegazione migliore