....e poi non ditemi che il tasto cerca lo usate ...
( ho riportato in luce un post che parla di percentuali !!!! )

Ottimo Rick ho visto il post vediamo se qualcuno interviene con proprie esperienze

Ottimo Rick...certo, il mio appello è più che altro per un invito a discuterne, con chi le fa da anni, non mi sembra nemmeno bello che spiattellino ciò che hanno costruito in anni ed anni di esperienza...Ma un semplice confronto col dialogo
Ho visto il video...e mi cheidevo, a quanti giri, gira un'equilibratrice dinamica, in genere??!! 600 rpm??!!

Chiuri per i giri dell'equilibratrice sono relativi, perchè se pensi le equilibratrici degli pneumatici non girano a velocità assurde eppure andando in autostrada o comunque a velocità sostenute se sono state ben equilibrate e la meccanica dell'auto è apposto non si avverte alcuna vibrazione...

Gepcar ha scritto:Saluti, Piero

nell a seconda foto....
ci vuole la formula esatta per aggiungere la forza del braccio di leva. Giusto Piero?

Livio59 ha scritto:nell a seconda foto.... ci vuole la formula esatta per aggiungere la forza del braccio di leva. Giusto Piero?

Certo Livio.
Quello che leggi x la lunghezza del braccio...diviso il raggio di manovella...diviso per 2 perchè i pistoni sono 2.
Azzerando prima tutto.

Quando ho verificato un assieme 500 il braccio era 280mm...8 volte esatte i 35 del 500 e la bilancia leggeva 90g ( con olio ) e 100g senza olio.
Vedi da dove vengono i 40g di differenza per massetta di cui ho scritto qualche giorno fa ?
La precisione è quella che è ma è sempre meglio di niente.

Saluti, Piero

Solo per cronaca,
andavo ancora a scuola,e come gita scolastica ci avevano portato alla Minarelli nei tempi che vincevano parecchio e nella visita in azienda ci hanno fatto vedere il reparto corse e la sala prova motori,ebbene come freno usavano una bilancia da negozio alimentari,un freno a disco,e un braccio-leva che andava sopra la bilancia,esattamente come la tua foto.Quello era il loro banco-prova potenza!

Di questo sistema non ero a conoscenza,vediamo se ho ben capito:
1) stabilito che devo mettere 2 massette da 500gr. (valori a caso)
2) riempire l'albero con olio,dai tuoi dati sono 120gr.
3) metto l'albero nel piano per l'equil. statica
4) blocco l'asta di metallo,immagino fil di ferro,nel bullone centrale dell'albero,lunghezza 300mm.
5) e quà vengono le domande...
avendo le due masse da 1 kg tot. l'albero cade in basso a ore 6,
dove devo mettere l'albero con "l'asta"...? a ore 3 (o 9 )(vado un pò per logica)
se mi dai questa risposta,seguiranno ancora un paio di domande...

E' obbligatorio non ridere.
Due lame di seghetto contrapposte. Come intrappolarle vedi tu.
In questo modo sono bilanciate tra loro e lavorando di costa hanno tutta la rigidità necessaria per trasmettere la forza.
Con l'albero che avrà il contrappeso in basso le metti a ore 6 e ore 12.
Poi devi avere il punto di appoggio sulla pesa alla stessa altezza che la lama ( non può che essere quella che si è messa a ore 6 ) ha nel suo bordo inferiore.
Per precisone di contatto e quindi della distanza io ho utilizzato uno dei due coltelli che mi ero fatto per pesare le bielle in modo da comprendere la loro ripartizione di peso.

Saluti, Piero

Livio59 ha scritto:Solo per cronaca,
andavo ancora a scuola,e come gita scolastica ci avevano portato alla Minarelli nei tempi che vincevano parecchio e nella visita in azienda ci hanno fatto vedere il reparto corse e la sala prova motori,ebbene come freno usavano una bilancia da negozio alimentari,un freno a disco,e un braccio-leva che andava sopra la bilancia,esattamente come la tua foto.Quello era il loro banco-prova potenza!

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