bettino complimenti gran bel mezzo....

Robertino82 ha scritto:

Guzzifuso ha scritto:...mi sono privato di un PX150E del 1981...

E ME LO DICI COSI?????

Non mi dire che adesso ìvuoi metterti a collezionare anche le vespe
Ma tua moglie ha bisogno di una full immersion in psicologia del freno motore(come choamo io mia moglie)...mandala a casa da mia moglie

Grazie Robertino, Giuliano, Antonio !

il mezzo appare in buone condizioni : è un conservato, fornito di tutte le specifiche dell'anno di produzione.
Manca -come spesso accade, purtroppo- trousse degli attrezzi e libretto uso e manutenzione, che vedremo pian pianino di procurarci... Sul numero di "Motociclismo d'epoca" di giugno -ora in edicola- due ampi servizi sull'epopea delle tricilindriche di Akashi, in particolare sulla H1 500D Mach3 (con copertina della rivista) e guida all'acquisto della H2 750 con titolo : "La belva è servita"...
abbiamo rispolverato ( è proprio il caso di dirlo ) un paio di caschi che riposavano ormai da troppo tempo in garage, conservati in un bauletto apposito, anche se metaforicamente "appesi al chiodo"
Sono ovviamente inutilizzabili per l'uso quotidiano per comprensibili ragioni di sicurezza, ma rimangono oggetti ( soprattutto il meraviglioso e abbastanza raro "Ago" ) di fascinosa bellezza.

per i più distratti : "Ago" era ( ed è tuttora...) il soprannome del nostro più grande campione motocicilistico : Giacomo Agostini ( con tutto il rispetto per il Valentino del giorno d'oggi...)

Bellissimi i caschi Bettino, per quanto riguarda la moto che dire...la 400 e' sicuramente la meno potente ma forse e' quella con cui ci si puo' divertire di piu'....domare la 750 penso sia quasi impossibile...
Con questo non voglio sminyire le tue doti di motociclista

Guzzifuso ha scritto: Bellissimi i caschi Bettino, per quanto riguarda la moto che dire...
la 400 e' sicuramente la meno potente ma forse e' quella con cui ci si puo' divertire di piu'....
domare la 750 penso sia quasi impossibile...
Con questo non voglio sminuire le tue doti di motociclista

eh...
sono d'accordo : la 750 era ( ed è ancora !) un missile au due ruote : impennava in seconda...domarla risultave veramente molto difficile
basterebbe leggere la prova che fece "Motociclismo" all'apparizione in Italia per rendersi conto delle caratteristiche incredibili del mezzo : Nico Cereghini scriveva che -ad oltre 180 dopo la parabolica- serviva tutta, ma proprio tutta la sede stradale tanto la moto ondeggiava di qua e di là...

La 400 viene considerata la meno spinta ( ha comunque 38 Cv con erogazione da due tempi, eh ) e la più equilibrata anche dal punto di vista ciclistico di tutte le tricilindriche : io la ricordo compagna di viaggi anche di qualche centinaio di Km senza il minimo problema ( o meglio : il suo vero problema era il consumo ... ).

I caschi piacciono parecchio anche a me... grazie per l'apprezzamento !

Dovrei avere qualche notociclismo d'epoca dove si parla della Kawa 2t, o dove c'e' il confronto tra le maxi anni 70...dove padroneggiava su tutte una modesta moto italiana ...la V7 Sport...

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Bettino ha scritto: Nico Cereghini scriveva che -ad oltre 180 dopo la parabolica- serviva tutta, ma proprio tutta la sede stradale tanto la moto ondeggiava di qua e di là...

Era il problema di tutte le giapponesi.
Bastava montare i Koni ( Ceriani e Girling come seconde scelte ) dietro e l'olio alla forcella per avere tutt'altro comportamento e, se proprio si voleva togliere qualsiasi sbacchettamento, montare l'ammortizzatore di sterzo.
Ultimo must : Dunlop K81...e doppio freno anteriore.

Saluti, Pierino.

Ghepcar ha scritto:

Bettino ha scritto: Nico Cereghini scriveva che -ad oltre 180 dopo la parabolica- serviva tutta, ma proprio tutta la sede stradale tanto la moto ondeggiava di qua e di là...

Era il problema di tutte le giapponesi.
Bastava montare i Koni ( Ceriani e Girling come seconde scelte ) dietro e l'olio alla forcella per avere tutt'altro comportamento e, se proprio si voleva togliere qualsiasi sbacchettamento, montare l'ammortizzatore di sterzo.
Ultimo must : Dunlop K81...e doppio freno anteriore.

Saluti, Pierino.

Eh, caro Pierino...antica sapienza motoristica... !

tu hai descritto in sole tre righe tutto quello che era necessario fare per portare quei mezzi ad un comportamento decente !


per finire ...in bellezza...questo excursus motociclistico, una immagine (di provenienza U.K ) tratta da una brochure d'epoca...
anche se in B&N mi sembra valga la pena...

BELLISSIMAAAAAA !!!!!

Pinuzzo65 ha scritto:BELLISSIMAAAAAA !!!!!

grazie Pinuzzo... !

anche se a questo punto non so più se il tuo BELLISSIMAAAAAA !!!!! sia indirizzato...
* alla "Rossa" cui è dedicato il topic...
* alla tricilindrica-duetempi nuovo acquisto...
* alla sventola in bianco e nero dell'ultima foto...

dedicato a tutti i forumisti amanti della moto :

Quando ci vediamo me la fai provare??

Come si dice da noi a Bologna, gran bel ferro.

Robertino82 ha scritto:Quando ci vediamo me la fai provare??

ma con grandisssimo piacere!!!

Skindoc ha scritto: Come si dice da noi a Bologna, gran bel ferro.

e la faccio provare anche a te, Enrico !

Buona sera.
Bettino mi ero perso questa coda della.discussione! Davvero davvero un bellissimo mezzo! Immagino che non ti sei faatto mancare qualche divagazione sul passo della futa. Ricordo l'articolo apparso su motosprint nel quale si descrivevano pregi e difetti. Mi pare che si parlò anche di problemi di grippaggio sul cilindro centrale per poco raffreddamento causa presenza ruota. Il fascino dei 2 tempi dopo questo splendido esempio contagio' in epoca più recente yamaha con le rd e suzuki con quel mosto che fu l'l rg 500. Mezzi nei quali era il motore al centro di tutto e la ciclistica e i freni stavano a guardare. Complimenti ancora.
saluti Cele