Salve a tutti.
Mi rendo conto di aver detto forse la cavolata del millennio a proposito di voler anadar a vedere le temperature ed il momento in cui apre la valvola di scarico.
Basta una piccola variazione di giri,un diverso valore di anticipo,una variazione del rapporto stechiometrico a far variare il valore della temperatura.
Un po' mi sono fatto sviare dal fatto che a volte qualcuno ha chiesto ad altri quali fossero i valori sul loro motore.
E.G.T..JPG
Poi guardando un esempio come questo sono stato portato a pensare che le temperature fossero un po' troppo alte.
In seguito ho pensato che potesse diepndere dal fatto di avere una fasatura molto lunga con un'apertura della valvola di scarico molto in anticipo rispetto al punto morto inferiore.
L'idea mi era venuta poco tempo fa ma nemmevo questa va bene.
Di gente con aperture molto anticipate della valvola di scarico ce n'è tanta.
Semmai manca un confronto con un motore originale,ancora non ho visto nessuno usar ele termocoppie su di un motore originale.
Poi oggi ho visto anche quest'altro esempio.
E.G.T.-.JPG
La macchina è la stessa,forse il motore è diverso ma sono preparati dalla stessa mano.
Questo dimostra comè facile prendere una svista per unio come me che non ha mai fatto pratica su niente.
Dall'ultimo messaggio ad oggi ho riflettuto su un paio di cose che non conosco affatto ma ho cercato una maniera per farle coesistere.
Qui abbiamo un esempio pratico di utilizzo dello strumento, in questo caso assistiamo ad una prova con un diverso anticipo di accensione.
https://500forum.it/forum/viewtopic.php ... 85#p163444
Aumentando i valori di anticipo le temperature dei gas di scarico si sono abbassate,non è detto che debba essere sempre per forza così,il motore sembra rendere meglio.
Presumo che la potenza sia aumentata nelle fasi in cui sente il miglioramento.
Un'altra cosa che non ho mai capito è il rapporto tra la temperatura e la potenza,non so come si debba intendere una macchina termica.
https://500forum.it/forum/viewtopic.php ... 94#p300693
In questo caso si aprla di carburazione,mi vorrei soffermare solo sul fatto che per aumentare il rendimento bisognerebbe aumentare la temperatura.
Questa cosa sembrerebbe in constrasto con quello che abbiamo visto pocanzi, abbiamo visto un motore che rende di più ma che allo scarico mostra temperature più basse.
Ho provato a capire come funziona la cosa ma è molto complicato,non ci ho capito proprio nulla,alla fine ho dovuto prendere tutto per buono ed ho cercato di farci stare tutto,ho riassunto a modo mio.
Le cose nell'esempio che riguarda le temperature di scaricco dovrebebro stare così, le temperature allo scarico si sono abbassate mentre quelle all'interno della camera di scoppio sono aumentate.
In questo modo giustifichiamo anche il miglior rendimento che si ottiene con temperature più alte.
Adesso viene il bello, far coesistere le due cose mi ha porttao a superrae quello che per me sono stati una sequenza di paradossi.
Alla fine mi è venuta in mente una frase di questo simpaticone.
Kurgan.jpg
Non la ricordo con esattezza, più o meno diceva che sarebbe stato meglio bruciare subito che spegnersi lentamente.
La maggiore temperatura all'interno della camera di scoppio ha generato maggior energia,il calore si è convertito in energia provocando un abbassamento delle temperature allo scarico.
Prima invece la situazione era l'esatto contrario,c'era una minor temperatura all'interno della camera di scoppio ed una maggiore allo scarico,in questo caso l'energia che è anadata persa si è trasormata in calore allo scarico.
Più o meno mi pare che spieghino le dinamiche in questo modo,la mia spiegazione però è molto più ingarbugliata,molto meno precisa e con tanti errori.
Ecco perchè mi è venuta in mente quella frase, ho pensato che con questi concetti fosse sottinteso anche un diversa combustione che avviene in tempi diversi.
Ancora non ho sistemato ed ordinato le cose, i concetti si confondono,faccio ancora fatica a tenere tutto a mente.
Per concludere,sempre facendo riferimento allo stesso esempio,con le temperature di scarico più alte dovute alla mancata conversione di parte del calore in energia il motore diventa anche più caldo,riscalda.
Sfruttando al meglio la miscela all'interno della camera di scoppio si ha una temperatura più elevata al suo interno, una maggior produzione di energia meccanica e temperature più basse allo scarico.
Mi viene spontaneo pensare che una maggior temperatura all'interno della camera di scoppio che non generi calore sul motore debba essere più veloce di una combustione che genera un valore assoluto all'interno più basso ma che poi provoca un surriscaldamento dello stesso.
Scusate per la confusione e per gli errori.
L'unica cosa chiara per adesso è che l'E.G.T. rappresentano la lettura di una parte del ciclo del motore.
Tuttavia dalla loro lettura possiamo presumere diverse cose.
Un saluto.