il restauro di Nina, 500F del 1970
- Roberto.Gennari
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
confermo, il pezo in questione è fatto a come il segno omega per capirci, una u con due baffetti suoeriri.
- Compaund
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
ho saldato i fondi
poi ho spuntato il pezzettino e l'ho saldato un pò di traverso
ma è una cagata
dopo aver visto come ha fatto Roberto gennari
- Roberto.Gennari
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
scusa luciano..
a che serve avere l'originalità dell'omega (traversa) sotto i pianali, quando poi andrà coperta di body e sigillante?
alla fine non si vedrà più nulla.
comunque vada sarà un successo.
a che serve avere l'originalità dell'omega (traversa) sotto i pianali, quando poi andrà coperta di body e sigillante?
alla fine non si vedrà più nulla.
comunque vada sarà un successo.
- Lcassiago
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
C'hai anche ragione Roberto ma credo che il costo del tubo o del profilo in lamiera non siano molto diversi, quindi tanto vale.
Sarà che sono fortunato ad avere un buon piegalamiere vicino a casa. E' uno di quei tizi che non ti dice mai di no, qualunque cosa si può fare. Peccato che non sia una donna
ciao ciao
lu
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
aggiungo una domanda: ma quel profilo, in origine, aveva qualche foro di scolo oppure era tutto uniforme?
perchè se così è, lo credo che ci si ferma l'acqua e poi va a marcire...
Luciano
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
C'erano si i buchi di scolo, ma io ne farò qualcuno in più!
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Lcassiago ha scritto:C'hai anche ragione Roberto ma credo che il costo del tubo o del profilo in lamiera non siano molto diversi, quindi tanto vale.
Sarà che sono fortunato ad avere un buon piegalamiere vicino a casa. E' uno di quei tizi che non ti dice mai di no, qualunque cosa si può fare. Peccato che non sia una donna
ciao ciao
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volevo darti qualche sugerimento, ma vedo che ti hanno dato gia' molte dritte
il primo amore non si scorda mai!!! (fiat 500 )
se due risate ti vuoi fare... il restauro devi guardare
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Luca ti allego una foto di un cinquino di un mio amico in restauro.
Spero possa servirti come spunto. So che avevi dei problemi con il fondo.
Anche qui i fondi non erano uguali. E' stato fatto un lavoro di aggiustamento incredibile e, come ti ha consigliato qualcuno, inseriti degli omega per fare i fondi identici all'originale.
Chiaramente una foto è prima del mastice l'altra dopo.
Non so se si riesce a vedere ma, chiaramente, la parte inferiore, sottoporta, passaruota ecc, era tutto marcio.
Ora è come uscita dalla Fiat, ma molto ma molto meglio.
Spero possa servirti come spunto. So che avevi dei problemi con il fondo.
Anche qui i fondi non erano uguali. E' stato fatto un lavoro di aggiustamento incredibile e, come ti ha consigliato qualcuno, inseriti degli omega per fare i fondi identici all'originale.
Chiaramente una foto è prima del mastice l'altra dopo.
Non so se si riesce a vedere ma, chiaramente, la parte inferiore, sottoporta, passaruota ecc, era tutto marcio.
Ora è come uscita dalla Fiat, ma molto ma molto meglio.
- Lcassiago
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Grazie Gio.
Ho deciso di seguire il consiglio e farò anche io cosi!
Lu
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Che goduria vedere questi lavori....complimenti all'esecutore
Ma tu... C'eri??!!
-
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Luca ho provato ad allargare la foto e mi sembra addirittura che i fondi sono saldati da sotto e non da sopra!Chiuritusu ha scritto:Che goduria vedere questi lavori....complimenti all'esecutore
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Giò, in ogni qual modo...uno spettacolo
Non sopporto tutti quelli che dicono..."Ehhh tanto li non si vede, possiamo quindi evitare di fare le cose per bene"...Ma dico..ti rendi conto, che tipo di gente esiste??!!
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Ma tu... C'eri??!!
- Lcassiago
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Cari amici,
nel fine settimana la mia Nina è finalmente ritornata in possesso di un pavimento fatto di metallo e non di ... “ossido” di metallo
Saldarlo è stato inizialmente un po’ complesso, in particolare la parte che si attacca al tunnel che è impossibile fermare con le pinze. Poi però ho capito che dovevo abbandonare i modi da femminuccia e curare bene l’accoppiamento delle lamiere (se non si toccano perfettamente è un disastro), tirare mazzate dove serve, usare l’ingegno per schiacciare la lamiera sopra su quella sotto e predisporre ogni punto con cura. Il risultato è arrivato e buona parte dei punti sono venuti davvero bene.
Finito di saldare il fondo ho dissaldato il sottoporta interno, per prepararmi alla sostituzione. Le sorprese non sono mancate, ne davanti ne di dietro.
La parte anteriore del piantone porta era stata coperta da una pezza appoggiata che sotto nascondeva un disastro. Il piede del piantone praticamente non c’è più, occorrerà rifarlo (mi piacerebbe sapere che forma aveva… sob:() Così ho iniziato a tagliare via il marcio e predisporre un inserto in lamiera, che salderò a tempo debito. Nel lato posteriore siamo messi solo leggermente meglio. Anche qui una pezza nascondeva ruggine. Ho smerigliato e trovato la linea originale del piantone della porta, l’ho segnata con un pennarello bianco e ho tagliato di sotto. Adesso andrò a smadonnare per togliere il pezzo di sottoporta che è rimasto infilato li sotto…
Una volta tagliato il vecchio ho trovato una bella sorpresa: il carrozziere precedente si è “dimenticato” di saldare il lamierino che chiude il buco tra il pavimento ed il supporto del crik. Ovviamente di li è entrata nel tempo un casino di acqua direttamente nei sottoporta, ed ecco spiegato perché mi è marcita ogni cosa. Grr… Ripristinerò tutto con cura, appena avrò ancora del tempo libero.
Per ora vi lascio con una immagine del lembo di sottoporta interno ripresa da dietro. Vediamo ai più maliziosi cosa ricorda. Ecco spiegato il nostro amore carnale per le 500 :)
lu
nel fine settimana la mia Nina è finalmente ritornata in possesso di un pavimento fatto di metallo e non di ... “ossido” di metallo
Saldarlo è stato inizialmente un po’ complesso, in particolare la parte che si attacca al tunnel che è impossibile fermare con le pinze. Poi però ho capito che dovevo abbandonare i modi da femminuccia e curare bene l’accoppiamento delle lamiere (se non si toccano perfettamente è un disastro), tirare mazzate dove serve, usare l’ingegno per schiacciare la lamiera sopra su quella sotto e predisporre ogni punto con cura. Il risultato è arrivato e buona parte dei punti sono venuti davvero bene.
Finito di saldare il fondo ho dissaldato il sottoporta interno, per prepararmi alla sostituzione. Le sorprese non sono mancate, ne davanti ne di dietro.
La parte anteriore del piantone porta era stata coperta da una pezza appoggiata che sotto nascondeva un disastro. Il piede del piantone praticamente non c’è più, occorrerà rifarlo (mi piacerebbe sapere che forma aveva… sob:() Così ho iniziato a tagliare via il marcio e predisporre un inserto in lamiera, che salderò a tempo debito. Nel lato posteriore siamo messi solo leggermente meglio. Anche qui una pezza nascondeva ruggine. Ho smerigliato e trovato la linea originale del piantone della porta, l’ho segnata con un pennarello bianco e ho tagliato di sotto. Adesso andrò a smadonnare per togliere il pezzo di sottoporta che è rimasto infilato li sotto…
Una volta tagliato il vecchio ho trovato una bella sorpresa: il carrozziere precedente si è “dimenticato” di saldare il lamierino che chiude il buco tra il pavimento ed il supporto del crik. Ovviamente di li è entrata nel tempo un casino di acqua direttamente nei sottoporta, ed ecco spiegato perché mi è marcita ogni cosa. Grr… Ripristinerò tutto con cura, appena avrò ancora del tempo libero.
Per ora vi lascio con una immagine del lembo di sottoporta interno ripresa da dietro. Vediamo ai più maliziosi cosa ricorda. Ecco spiegato il nostro amore carnale per le 500 :)
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x quella malizia si sono fatte le guerre
il primo amore non si scorda mai!!! (fiat 500 )
se due risate ti vuoi fare... il restauro devi guardare
se due risate ti vuoi fare... il restauro devi guardare
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Cari amici,
nel weekend finalmente sono andato un pochino avanti con i lavori su Nina.
vado a rilento, anche perchè è la prima volta per ogni cosa e, purtroppo, ogni pezzo che tocco trovo del marcio da sostituire.
il sabato è stato quindi dedicato al risanamento dei piantoni porta anteriore e posteriore lato guida, per poi poter saldare finalmente il sottoporta interno.
la pezza è stata sagomata a tavolino, puntata e adattata a ricostruire la parte divorata dalla ruggine...
nel weekend finalmente sono andato un pochino avanti con i lavori su Nina.
vado a rilento, anche perchè è la prima volta per ogni cosa e, purtroppo, ogni pezzo che tocco trovo del marcio da sostituire.
il sabato è stato quindi dedicato al risanamento dei piantoni porta anteriore e posteriore lato guida, per poi poter saldare finalmente il sottoporta interno.
la pezza è stata sagomata a tavolino, puntata e adattata a ricostruire la parte divorata dalla ruggine...