Baronerotto,


Benvenuto Simone !
Come cocciuto sostenitore del cinquino mi sono imbattuto in problemi analoghi, in verità non sono aggiornato sulle ultime prescrizioni in materia di patenti speciali ma cinquini con pedaliere modificate, comandi al volante e basculanti vari sui comandi in passato se ne facevano. Tecnicamente non vi sono limiti normativi in fatto di realizzazione di adattamenti che non pregiudichino i requisiti del veicolo riportati sulla carta di circolazione. Purtroppo il cambio previsto meccanico con 4M+Rm è descritto sul libretto e per ovviare all'inconveniente si montava un variatore lasciando il suo cambio bloccato in 3°.
Non conosco le diciture specifiche ma credo che la patente possa limitare la potenza, cilindrata ed eventualmente la guida notturna e nel caso di disabilità viene usata una sigla che identifica l'arto o gli arti offesi, quelli per i quali si esige un "dispositivo ausiliario", questi dispositivi non vengono indicati tecnicamente proprio per dare spazio alle varie casistiche. Da questo aspetto evince la mia perplessità sull'obbligo di cambio automatico. Un qualunque sistema di trasmissione privo di frizione azionata meccanicamente dal guidatore, puo' sopperire all'arto offeso. Ci sono frizioni elettromeccaniche o elettroidrauliche, variatori centrifughi o trasmissioni sequenziali ed altro ancora. Sulla 500 non ci sono grossi vincoli tecnologici e per la trasmissione un bravo artigiano puo' adattare un cambio smart oppure un variatore a cinghie del tipo microcar, ma volendo si possono adeguare degli attuatori elettromeccanici che consentono di utilizzare il cambio di serie, magari quello sincronizzato. Purtroppo non esistono casi standard ed ogni problema è a se'.
La prima cosa da dissipare credo siano i dubbi normativi