il fatto è che gli attacchi non sono omologati, quindi è come se non ci fossero...

Già evidenziato all'ingeniere di turno

se mi capita una cosa del genere , prima mi faccio bocciare la vettura con la dovuta motivazione e poi li denuncio chiedendo i danni, e ti posso garantire che lo faccio!!!!

Grazie ragazzi,ho letto quello che speravo,non metterò assolutamente nulla,mi dispiace soltanto non avervelo chiesto prima così magari avrei coperto anche quei bruttissimi attacchi sui montanti.

-----Giovanotti e soprattutto Maurizio,un mio grande amico medico, aggiungo molto capace, purtroppo passato a miglior vita,si è sempre rammaricato di non essere mai riuscito a curare una sola categoria di ammalati:Gli ignoranti.

Lo so lo so carissimo Adriano.Casoni, Ma come dice il detto la madre degl'ignoranti è sempre incinta, e la cosa brutta è che dobbiamo (stare) con questultimi, è basta che ti guardi attorno x giudicare se non è vero.

Ragazzi, non riesco ad aprire il link che avete messo per stampare la circolare. Qualcuno potrebbe cortesemente copiarlo e incollarlo?
Grazie a tutti!

qui c'è tutto http://img.poliziadistato.it/docs/14lug ... ture_2.pdf (pagina 13) purtroppo mettendo i link capita spesso che con gli aggiornamenti che fanno ai vari siti, col tempo le pagine non risultino più operative.

Riporto la circolare di seguito (estrapolata dal sito di cui sopra):

""""MINISTERO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE
DIPARTIMENTO DEI TRASPORTI TERRESTRI
Unità di gestione motorizzazione e sicurezza del trasporto terrestre
Segreteria Tecnica
CIRCOLARE N. B53/2000/MOT
Prot. n. 0604/UT27/CG(C)
Roma, 22 giugno 2000
OGGETTO: Dispositivi di ritenuta dei veicoli della categoria M1.

Alcuni Uffici periferici del Dipartimento ed Operatori ex articolo 80 Codice della Strada ripropongono la questione concernente l'obbligatorietà dell'applicazione dei dispositivi di ritenuta e di protezione, per gli autoveicoli della categoria M1, con riferimento alle verifiche da effettuare in sede di revisione.
Come è noto, tali veicoli, ai sensi dell'articolo 72, comma 2 del Codice della Strada, debbono essere equipaggiati con dispositivi di ritenuta se "predisposti sin dall'origine con gli specifici punti di attacco, aventi le caratteristiche indicate, per ciascuna categoria di veicoli, con decreto del Ministro dei trasporti".
Tali caratteristiche non hanno potuto essere indicate in un decreto da emanarsi secondo le disposizioni transitorie di cui all'articolo 232 del Codice della Strada, in quanto, com'è noto, la materia di specie è in regime di armonizzazione obbligatoria; esse sono invece contenute nei decreti di recepimento nell'ordinamento nazionale delle specifiche direttive comunitarie.
Alla luce di quanto sopra, non sembrano sussistere motivi ostativi alla piena applicazione del disposto dell'articolo 72, comma 2, del Codice della Strada espressi nella circolare D.C. IV n. D.G. n. 271/93 del 30 novembre 1993, dal momento che le caratteristiche cui il medesimo articolo fa riferimento sono quelle contenute: o nelle Direttive relative agli ancoraggi (dalla 76/541/CEE alla 96/36/CEE); o nel Regolamento ECE/ONU n. 14 "Prescrizioni uniformi relative alla omologazione dei veicoli per quanto riguarda gli ancoraggi delle cinture di sicurezza delle autovetture" entrato in vigore in Italia il 15 giugno 1976 (Circolare D.G. n. 76/77 del 9 dicembre 1977).
Si conferma, pertanto, che l'obbligo dell'installazione delle cinture di sicurezza ricorre, sia per i posti anteriori che per quelli posteriori, per tutti i veicoli della categoria M1 che, immatricolati a far data dal 15 giugno 1976, siano predisposti sin dall'origine con specifici punti di attacco.
Si intendono abrogate le Circolari ministeriali D.G. n. 152/88 del 30 settembre 1988 e n. D.G. n. 271/93 del 30 novembre 1993, nonché le disposizioni in difformità a qualsiasi titolo emanate.

IL DIRETTORE DELL'UNITA' DI GESTIONE
Dott. Ing. Ciro Esposito"""

Chiunque non riesca a scaricare la circolare, può contattarmi in mp e provvederò ad inviarla tramite e-mail in formato pdf.

Antonio81 ha scritto:qui c'è tutto http://img.poliziadistato.it/docs/14lug ... ture_2.pdf (pagina 13) purtroppo mettendo i link capita spesso che con gli aggiornamenti che fanno ai vari siti, col tempo le pagine non risultino più operative.

Riporto la circolare di seguito (estrapolata dal sito di cui sopra):

""""MINISTERO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE
DIPARTIMENTO DEI TRASPORTI TERRESTRI
Unità di gestione motorizzazione e sicurezza del trasporto terrestre
Segreteria Tecnica
CIRCOLARE N. B53/2000/MOT
Prot. n. 0604/UT27/CG(C)
Roma, 22 giugno 2000
OGGETTO: Dispositivi di ritenuta dei veicoli della categoria M1.

Alcuni Uffici periferici del Dipartimento ed Operatori ex articolo 80 Codice della Strada ripropongono la questione concernente l'obbligatorietà dell'applicazione dei dispositivi di ritenuta e di protezione, per gli autoveicoli della categoria M1, con riferimento alle verifiche da effettuare in sede di revisione.
Come è noto, tali veicoli, ai sensi dell'articolo 72, comma 2 del Codice della Strada, debbono essere equipaggiati con dispositivi di ritenuta se "predisposti sin dall'origine con gli specifici punti di attacco, aventi le caratteristiche indicate, per ciascuna categoria di veicoli, con decreto del Ministro dei trasporti".
Tali caratteristiche non hanno potuto essere indicate in un decreto da emanarsi secondo le disposizioni transitorie di cui all'articolo 232 del Codice della Strada, in quanto, com'è noto, la materia di specie è in regime di armonizzazione obbligatoria; esse sono invece contenute nei decreti di recepimento nell'ordinamento nazionale delle specifiche direttive comunitarie.
Alla luce di quanto sopra, non sembrano sussistere motivi ostativi alla piena applicazione del disposto dell'articolo 72, comma 2, del Codice della Strada espressi nella circolare D.C. IV n. D.G. n. 271/93 del 30 novembre 1993, dal momento che le caratteristiche cui il medesimo articolo fa riferimento sono quelle contenute: o nelle Direttive relative agli ancoraggi (dalla 76/541/CEE alla 96/36/CEE); o nel Regolamento ECE/ONU n. 14 "Prescrizioni uniformi relative alla omologazione dei veicoli per quanto riguarda gli ancoraggi delle cinture di sicurezza delle autovetture" entrato in vigore in Italia il 15 giugno 1976 (Circolare D.G. n. 76/77 del 9 dicembre 1977).
Si conferma, pertanto, che l'obbligo dell'installazione delle cinture di sicurezza ricorre, sia per i posti anteriori che per quelli posteriori, per tutti i veicoli della categoria M1 che, immatricolati a far data dal 15 giugno 1976, siano predisposti sin dall'origine con specifici punti di attacco.
Si intendono abrogate le Circolari ministeriali D.G. n. 152/88 del 30 settembre 1988 e n. D.G. n. 271/93 del 30 novembre 1993, nonché le disposizioni in difformità a qualsiasi titolo emanate.

IL DIRETTORE DELL'UNITA' DI GESTIONE
Dott. Ing. Ciro Esposito"""

Chiunque non riesca a scaricare la circolare, può contattarmi in mp e provvederò ad inviarla tramite e-mail in formato pdf.

Grazie Antonio.

Antonio81, Allora, non x fare il bastian contrario, alla prossima revisione biennale mi presento senza cinture sulle 500, e se mi contestano la mancanza di cinture non passando la revisione (devono mettere sul libretto il motivo del ripetere) e se non erro sulla targhetta adesiva vi è anche il codice numerico dell'identificazione dell'ingeniere o geometra di turno, li cito a giudizio, xche da quello che ho letto sul link da te postato le vetture immatricolate prima del 15 giugno 1976 non hanno l'obbligo dell'installazione anche se sono presenti gli appositi punti di ritegno dall'origine.
Altra domanda tanto x non essere impreparato all'evenienza, se su di una vettura che non prevede come sopra citato ho le cinture di ritegno (omologate) è non le indosso (xche tanto dico sono esente) se vengo fermato da una pattuglia di qualsiasi ente sia atta a controlli sono perseguibile di sanzioni e tutto quello che concerne il caso?????
Un grazie in anticipo della tua risposta.
Maurizio

Grazie Antonio, gentilissimo!

Maurizio, penso che se stampi quanto postato da Antonio e lo conservi con il libretto potrai esser tranquillo in caso di contestazioni!

Lele_vr, Quello l'ho già inserito in mezzo al libretto ma la revisione scorsa mi hanno detto alla motorizzazione di Savona che deve avere le cinture istallate . e basta pena il non esito regolare della seduta di revisione biennale.
Ed è x quello che ho scritto ciò facendo anche una domanda ad Antonio81.
Poi con questa crisi si attaccano agli specchi x far cassa.

Maurizio ha scritto:Antonio81, Allora, non x fare il bastian contrario, alla prossima revisione biennale mi presento senza cinture sulle 500, e se mi contestano la mancanza di cinture non passando la revisione (devono mettere sul libretto il motivo del ripetere) e se non erro sulla targhetta adesiva vi è anche il codice numerico dell'identificazione dell'ingeniere o geometra di turno, li cito a giudizio, xche da quello che ho letto sul link da te postato le vetture immatricolate prima del 15 giugno 1976 non hanno l'obbligo dell'installazione anche se sono presenti gli appositi punti di ritegno dall'origine.
Altra domanda tanto x non essere impreparato all'evenienza, se su di una vettura che non prevede come sopra citato ho le cinture di ritegno (omologate) è non le indosso (xche tanto dico sono esente) se vengo fermato da una pattuglia di qualsiasi ente sia atta a controlli sono perseguibile di sanzioni e tutto quello che concerne il caso?????
Un grazie in anticipo della tua risposta.
Maurizio

Maurizio se le monti devi indossarle.

Grazie Gio Andreale, ma senza offesa preferisco avere una risposta da Antonio81, Ripeto senza offesa.

Le vetture precedenti come progetto a tal data , ovvero a quella a cui si fa riferimento , non sono tenute a montare le cinture di ritenzione per i passeggeri , ATTENZIONE : non sono tenute , ma non è vietato montarle !!! Sia logico e naturale che in caso di dispositivo di ritenzione montato , questo DEVE essere utilizzato pena le sanzioni previste !!!