Un restauro pignolo
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Re: Un restauro pignolo
In questo caso la scelta è stata possibile perchè l'urto, pur avendo deformato il passaruota interno, non aveva piegato il fianco esterno in modo importante. Ovviamente prima di arrivare a questa operazione è stato necessario tirare e misurare bene l'intera fiancata.
Va quindi valutato caso per caso, anche se ammettiamo che non è una scelta molto frequente, diciamo che è servita come esempio.
Invece, utilizzare questa tecnica nel restauro comporta il vantaggio che si salva quella parte di lamiera in buone condizioni, insieme alle saldature ed agli allineamenti originali. Ciò è particolarmente conveniente nel caso delle 500, di cui è ben nota la difficoltà di reperire ricambi di lamierati originali, a condizione che la ruggine non abbia divorato tutto.
Ringrazio per gli aprezzamenti e per le opinioni espresse, è sempre stimolante, e fa piacere, ascoltare anche quelle diverse dalle proprie.
Va quindi valutato caso per caso, anche se ammettiamo che non è una scelta molto frequente, diciamo che è servita come esempio.
Invece, utilizzare questa tecnica nel restauro comporta il vantaggio che si salva quella parte di lamiera in buone condizioni, insieme alle saldature ed agli allineamenti originali. Ciò è particolarmente conveniente nel caso delle 500, di cui è ben nota la difficoltà di reperire ricambi di lamierati originali, a condizione che la ruggine non abbia divorato tutto.
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- Compaund
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Re: Un restauro pignolo
Ciccio Corda ha scritto:In questo caso la scelta è stata possibile perchè l'urto, pur avendo deformato il passaruota interno, non aveva piegato il fianco esterno in modo importante. Ovviamente prima di arrivare a questa operazione è stato necessario tirare e misurare bene l'intera fiancata.
Va quindi valutato caso per caso, anche se ammettiamo che non è una scelta molto frequente, diciamo che è servita come esempio.
Invece, utilizzare questa tecnica nel restauro comporta il vantaggio che si salva quella parte di lamiera in buone condizioni, insieme alle saldature ed agli allineamenti originali. Ciò è particolarmente conveniente nel caso delle 500, di cui è ben nota la difficoltà di reperire ricambi di lamierati originali, a condizione che la ruggine non abbia divorato tutto.
Ringrazio per gli aprezzamenti e per le opinioni espresse, è sempre stimolante, e fa piacere, ascoltare anche quelle diverse dalle proprie.
bravo
mi hai levato le parole di bocca
non dimenticarti però che chi ti legge un lavoro come il tuo lo può solo sognare
un'altro con quella capacità e passione non lo trova tanto facile
- Compaund
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Re: Un restauro pignolo
ciccio corda
pensandoci bene
mi sà che alla fine il lavoro migliore sia come è stato fatto (non ne dubitavo)
e ti spiego perchè
se anziche riparare il parafango lo avesse sostituito per intero si sarebbe creato non pochi problemi con la verniciatura
ora basta preparare la parte sostituita sfumare la tinta e verniciare il solo parafango
se invece avesse sostituito tutto il fianco per avere il colore perfetto avrebbe dovuto come minimo verniciare la porta il cofano post e forse anche il tetto
digli che non solo è bravo ma anche furbo
pensandoci bene
mi sà che alla fine il lavoro migliore sia come è stato fatto (non ne dubitavo)
e ti spiego perchè
se anziche riparare il parafango lo avesse sostituito per intero si sarebbe creato non pochi problemi con la verniciatura
ora basta preparare la parte sostituita sfumare la tinta e verniciare il solo parafango
se invece avesse sostituito tutto il fianco per avere il colore perfetto avrebbe dovuto come minimo verniciare la porta il cofano post e forse anche il tetto
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- Moreno
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Re: Un restauro pignolo
ciccio corda.. sempre piu interessante...!!! volevo chiederti sulla tecnica di saldatura che hai effettuato... nel saldare con il cannello le due lamiere testa a testa si riduce lo spessore dove è stato fatto la fusione ? un altra domandina... che strumento usi per eseguire il taglio cosi preciso?Ciccio Corda ha scritto:Abbiamo fatto un breve filmato, la qualità non è elevata, giusto per cercare di illustrare la tecnica.Il taglio, ovviamente, deve essere estremamente preciso, Considerato che non si utilizza materiale di apporto, anche un piccolissimo errore di misura, e quindi un taglio errato, rende impossibile il lavoro di saldatura.doibaf ha scritto:La descrizione delle saldature è uno spettacolo, ben in pochi sono capaci di una cosa del genere, ma perchè non mostri una di queste saldature prima della preparazione, più da vicino, per farci sognare?
doibaf
Buona visione a tutti.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=pSErb0P0 ... ture=share[/youtube]
IL MIO CUORE BATTE PER I DUE CILINDRI ........
- Ciccio Corda
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Re: Un restauro pignolo
Non si riduce lo spessore.
Al contrario, i due lembi, per effetto delle dilatazione, si avvicinano.
Se, in teoria, si potesse continuare a riscaldare, uno dei due finirebbe addirittura sotto l'altro.
Per il taglio si usano le forbici, ma ci vuole polso forte e fermo, o lo smeriglio con la lama da taglio. In questo caso abbiamo usato entrambi.
Al contrario, i due lembi, per effetto delle dilatazione, si avvicinano.
Se, in teoria, si potesse continuare a riscaldare, uno dei due finirebbe addirittura sotto l'altro.
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- Duecanne
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Re: Un restauro pignolo
Ciccio Corda ha scritto:Non si riduce lo spessore.
Al contrario, i due lembi, per effetto delle dilatazione, si avvicinano.
Se, in teoria, si potesse continuare a riscaldare, uno dei due finirebbe addirittura sotto l'altro.
Per il taglio si usano le forbici, ma ci vuole polso forte e fermo, o lo smeriglio con la lama da taglio. In questo caso abbiamo usato entrambi.
Credo anch'io che lo smeriglio e facendo tagli dritti evitando curve, sia il modo ottimale per esser precisi.
Quando mi capita faccio cosi' ma evitando di scaldar troppo le lamiere e possibilmente senza sbavarle perchè
la bavatura puo' far da compensazione ma saldo con la filo che è comunque difficile da usare di testa, bel lavoro
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Re: Un restauro pignolo
Certo, qui ci vuole Manico, come si suol dire,e tu ce l'hai...non sarei in grado minimamente di mettere mani su una carrozzeria, a stento e con molte premure lo faccio su un motore....Ciccio Corda ha scritto: Non una sull'altra, ma una a fianco all'altra, come una sutura chirurgica.
Non si deforma, a condizione di saper usare bene la fiamma e fondere solo quell'invisible canale che si ottieve affiancando le le due lamiere, senza allargarsi troppo, anche se nel video il pezzo incandescente sembra molto più largo.
Devo dire sinceramente che non è una cosa semplice, come potrebbe apparire. Indugiare un pelino in più sullo stesso punto provoca deformazioni molto impegnative da raddrizzare, come altrettanto sinceramente mi preme dire che non è una tecnica alla portata dei principianti.
Spero di non offendere alcuno.
Mi piacerebbe imparare, ma quando sai, che quell non potrà essere il tuo mestiere, metto i ferri apposto e lascio a chi sa fare meglio...come nel tuo caso
Buona continuazione!!!
Ma tu... C'eri??!!
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Re: Un restauro pignolo
Si prosegue con la paziente preparazione della scocca.
Sono state spese molte ore per la lavigatura dell'epossidico che deve essere eseguita senza risparmio di energie. La superficie dovrà trovarsi perfettamente regolare per consentire il sucessivo aggrappaggio del poliuretanico, la cui funzione è quella di eliminare le tracce quasi invisibili delle saldature e prepare il fondo per la verniciatura definitiva.
Vengono inoltre sigillate tutte le giunture, applicato a spruzzo l'antirombo catalizzato non bituminoso, ma solo nei punti dove era presente in origine: passaruota, interno fianchi, interno porte, sottoscocca e vano motore.
Sono state spese molte ore per la lavigatura dell'epossidico che deve essere eseguita senza risparmio di energie. La superficie dovrà trovarsi perfettamente regolare per consentire il sucessivo aggrappaggio del poliuretanico, la cui funzione è quella di eliminare le tracce quasi invisibili delle saldature e prepare il fondo per la verniciatura definitiva.
Vengono inoltre sigillate tutte le giunture, applicato a spruzzo l'antirombo catalizzato non bituminoso, ma solo nei punti dove era presente in origine: passaruota, interno fianchi, interno porte, sottoscocca e vano motore.
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Re: Un restauro pignolo
ciao ciccio,senti una cosa ... come hai tolto via il vecchio insonorizzante biuminoso da dentro le portiere se c'era e dai posti tipo fianchetti ove era presente????
se è in buono stato si può spruzzare sopra??' aggrappa o non riuscendo essendo bittuminoso a grattarlo, non attaccherebbe??? come ti sei comportato???
se è in buono stato si può spruzzare sopra??' aggrappa o non riuscendo essendo bittuminoso a grattarlo, non attaccherebbe??? come ti sei comportato???
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Re: Un restauro pignolo
E' un lavoraccio: si usa il phon indostriale e dopo averlo riscaldato si rimuove con una spatola o raschietto. Nel mio caso però questo lavoro è stato fatto prima della sabbiatura, che ha rimosso i residui. Comunque se è in buono stato si può spruzzare sopra.Ciccio1980 ha scritto:ciao ciccio,senti una cosa ... come hai tolto via il vecchio insonorizzante biuminoso da dentro le portiere se c'era e dai posti tipo fianchetti ove era presente????
se è in buono stato si può spruzzare sopra??' aggrappa o non riuscendo essendo bittuminoso a grattarlo, non attaccherebbe??? come ti sei comportato???
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Re: Un restauro pignolo
diciamo che io all'iterno di un fianchetto, ne ho rimossa parecchia proprio cosi, ma toglierla tutta mi pare forse un eresia, anche perchè per la maggior partte è in buono stato... per cui mi son conentrato con spatola e fiamma solo sul punto semirovinato dove si era scrostata ( esattamente sopra a dove ho saldato l'attacatura del sottoporta) e ora non sapevo se toglierla tutta e far fatica per niente o semplicemente spruzzarla sopra...
per poi non parlare delle porte che li, arrivarci all'interno è una cosa da pazzi.... : )
grazie mille :)
per poi non parlare delle porte che li, arrivarci all'interno è una cosa da pazzi.... : )
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Re: Un restauro pignolo
Ciccio1980,
Di solito trattandosi di catramina originale, non aderisce e nasconde la ruzza, la rimuovo usando il cannello a gpl ma prima bagno con una spugna l'esterno del lamierato, evito di snervarlo e lo schoc termico fa sollevare in bolle la catamina e a quel punto vai di raschietto e pazienza. Spesso di sotto è presente ossido poroso, meglio prevenire che rifare
Di solito trattandosi di catramina originale, non aderisce e nasconde la ruzza, la rimuovo usando il cannello a gpl ma prima bagno con una spugna l'esterno del lamierato, evito di snervarlo e lo schoc termico fa sollevare in bolle la catamina e a quel punto vai di raschietto e pazienza. Spesso di sotto è presente ossido poroso, meglio prevenire che rifare
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Re: Un restauro pignolo
Mi scuso per la lunga interruzione.
Proseguo con le illustrazioni. La scocca è stata protetta con l'epossidico, e sottoposta a una prima accurata doppia levigatura per la correzione delle piccole imperfezioni. Successivamente è stato steso lo strato generoso di poluretanico con vernice spia. La fase di seppiatura accurata deve portare il poliuretanico quasi a specchio, per eliminare le impercettibili imperfezioni che rovinerebbero il risultato del colore finale. Il lavoro è stato molto paziente e le ore impiegate tante. La filosofia di un buon restauro (per come lo concepisco io) è quella di procedere per gradi e con grande pazienza, dimenticando calendario e orologio. La fretta infatti è il peggior compagno di viaggio.
Proseguo con le illustrazioni. La scocca è stata protetta con l'epossidico, e sottoposta a una prima accurata doppia levigatura per la correzione delle piccole imperfezioni. Successivamente è stato steso lo strato generoso di poluretanico con vernice spia. La fase di seppiatura accurata deve portare il poliuretanico quasi a specchio, per eliminare le impercettibili imperfezioni che rovinerebbero il risultato del colore finale. Il lavoro è stato molto paziente e le ore impiegate tante. La filosofia di un buon restauro (per come lo concepisco io) è quella di procedere per gradi e con grande pazienza, dimenticando calendario e orologio. La fretta infatti è il peggior compagno di viaggio.
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Re: Un restauro pignolo
Ciccio Corda, posso postare un'anteprima per i più curiosi? mi riferisco alla foto da sotto dove si vedono gli organi di sterzo