Un restauro pignolo
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Re: Un restauro pignolo
Auguri Ciccio,
anzi doppi auguri, per il nuovo anno e
per lo svezzamento della piccolina.
Hai fatto un lavoro magistrale e si vede.
Ti do pienamente ragione per la grossa
soddisfazione che provi, perchè anch'io
con la mia lo sto provando, anche se non
è ancora pronta ed ora scalpito al solo
pensiero che fra poco potrò cavalcarla.
Buon anno e buon rodaggio.
Ciao, Federico.
anzi doppi auguri, per il nuovo anno e
per lo svezzamento della piccolina.
Hai fatto un lavoro magistrale e si vede.
Ti do pienamente ragione per la grossa
soddisfazione che provi, perchè anch'io
con la mia lo sto provando, anche se non
è ancora pronta ed ora scalpito al solo
pensiero che fra poco potrò cavalcarla.
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Ciao, Federico.
Nel mio DNA solo 500
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Re: Un restauro pignolo
è finitaa!!! complimenti ancora!!
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Re: Un restauro pignolo
ragazzi....
come anticipato qualche giorno fa sono stato a vedere la piccolina e i suoi pregressi, vale veramente la pena vedersela dal vero, credo che un'altra R così non ci sia in giro, un vero spettacolo che meriterebbe un salone FIAT anni 70 con gli altri modelli attorno
bravi, bravi, bravi
come anticipato qualche giorno fa sono stato a vedere la piccolina e i suoi pregressi, vale veramente la pena vedersela dal vero, credo che un'altra R così non ci sia in giro, un vero spettacolo che meriterebbe un salone FIAT anni 70 con gli altri modelli attorno
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non saprò una mazza ma quel poco che so mi piace condividerlo.....
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Re: Un restauro pignolo
Complimenti Ciccio è venuta uno spettacolo
come dice Giampaolo dal vivo sara ancora più bella
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Re: Un restauro pignolo
Anche se molto più vintage i portatarga cromati, starebbero meglio per una vettura anni 70 quelli in plastica, magari trovarli originali e sponsorizzati dalla concessionaria da cui è uscita.
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Re: Un restauro pignolo
Complimenti sinceri per un lavoro da prendere come vero punto di riferimento nel restauro di una 500 ( e non solo...).
Grazie a Ciccio per avere condiviso tempi e modi di questo eccezionale ripristino !
Grazie a Ciccio per avere condiviso tempi e modi di questo eccezionale ripristino !
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Re: Un restauro pignolo
I portatarga sono in acciaio inox lucidato a specchio, originali e rarissimi after market dell'epoca. In genere non apprezzo i portatarga con pubblicità di meccanici, carrozzieri e concessionarie, che ho sempre immediatamente rimosso da tutte le auto appena acquistate. Gusti personali ovviamente.Orso ha scritto:Anche se molto più vintage i portatarga cromati, starebbero meglio per una vettura anni 70 quelli in plastica, magari trovarli originali e sponsorizzati dalla concessionaria da cui è uscita.
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Re: Un restauro pignolo
E mi pareva che anche i portatarga avessero un tocco in più !!!Ciccio Corda ha scritto:I portatarga sono in acciaio inox lucidato a specchio, originali e rarissimi after market dell'epoca. In genere non apprezzo i portatarga con pubblicità di meccanici, carrozzieri e concessionarie, che ho sempre immediatamente rimosso da tutte le auto appena acquistate. Gusti personali ovviamente.Orso ha scritto:Anche se molto più vintage i portatarga cromati, starebbero meglio per una vettura anni 70 quelli in plastica, magari trovarli originali e sponsorizzati dalla concessionaria da cui è uscita.
sono completamente d'accordo con Ciccio : anche io tolgo immediatamente i portatarga "sponsorizzati", e li sostituisco con i più discreti possibile : sia con le auto ( o moto) d'epoca che con quelle moderne.
Non mi va di essere involontario veicolo di "pubblicità" per chicchessia; nel caso lo volessi fare, il quando ed il come li decido io...
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Re: Un restauro pignolo
La mia non voleva essere una critica, probabilmente anche io avendoli avrei montato gli stessi.Ciccio Corda ha scritto: I portatarga sono in acciaio inox lucidato a specchio, originali e rarissimi after market dell'epoca. In genere non apprezzo i portatarga con pubblicità di meccanici, carrozzieri e concessionarie, che ho sempre immediatamente rimosso da tutte le auto appena acquistate. Gusti personali ovviamente.
Non v'è dubbio che ora tutti prediligono l'effetto cromato, ma è pur vero che il 90% delle auto già dal 65 più o meno montavano i portatarga in plastica, le foto d'epoca ne sono una testimonianza, poi ripeto io sono stato il primo a buttare nel pattume quelli in plastica, però ultimamente sto rivalutando gli altri solo per un discorso filologico, visto che qualcuno inorridisce alla loro vista additandoli come non conformi mentre è vero il contrario.
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Re: Un restauro pignolo
è encomiabile -e tutto sommato desiderabile-l'apprezzare ed il conservare pezzi apparentemente senza valore come i portatarga di un'epoca passata; anche questi "accessori" apparentemente poco significativi riescono a mantenere un certo qual piccolo fascino, quando si posi sopra loro lo sguardo; come le vetrofanie, gli adesivi del "Tigre" nel motore,Orso ha scritto:La mia non voleva essere una critica, probabilmente anche io avendoli avrei montato gli stessi.Ciccio Corda ha scritto: I portatarga sono in acciaio inox lucidato a specchio, originali e rarissimi after market dell'epoca. In genere non apprezzo i portatarga con pubblicità di meccanici, carrozzieri e concessionarie, che ho sempre immediatamente rimosso da tutte le auto appena acquistate. Gusti personali ovviamente.
Non v'è dubbio che ora tutti prediligono l'effetto cromato, ma è pur vero che il 90% delle auto già dal 65 più o meno montavano i portatarga in plastica, le foto d'epoca ne sono una testimonianza, poi ripeto io sono stato il primo a buttare nel pattume quelli in plastica, però ultimamente sto rivalutando gli altri solo per un discorso filologico, visto che qualcuno inorridisce alla loro vista additandoli come non conformi mentre è vero il contrario.
le antenne a frusta, il magnete di S.Cristoforo...
io non inorridisco certo nel vedere un bel portatarga d'epoca, in plastica e con la scritta del concessionario, magari della città coerente con la targa: sono dettagli anzi da apprezzare, a mio avviso.
In un restauro sfolgorante come quello di Ciccio, però, la cornice in acciaio inox lucidato a specchio, d'epoca, è la cosa più idonea che si possa pensare !
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Re: Un restauro pignolo
finalmente trovo un minuto per scrivere due righe riguardo la visita di sabato al garage personale di colui io reputo uno dei più grandi(forse il più grande) carrozziere/appassionato che ci sia in circolazione di cui per noi è un vero onore averlo come utente, parlo di Giorgio Serreli, una persona squisita e veramente alla mano come non poche nel suo calibro
come ho scritto qualche giorno fa sono stato a fargli visita con un'amico nella sua officina per fargli fare un lavoretto per questo mio amico mentre sabato siamo andati a ritirare il lavoro finito, come immaginavo ottimo lavoro
come la prima volta pure sabato è stato più il tempo che si è stati a parlare di macchine e restauri che di altro
come dicevo ci ha accolti nella sua casa privata e li abbiamo potuto (ri)ammirare la bellissima Lancia Aprilia Cabrio del 1938, un esemplare unico al mondo dal valore inestimabile che lui ha restaurato con le sue mani
poi c'era una bellissima Fiat 2300 coupè e una Lancia Fulvia(da completare) sempre da lui restaurate, c'era pure un'altra Lancia, questa da restaurare, che però non so di che modello si trattasse
che dire poi delle dime, lavori incompletti di mascherine ecc.. ecc.. ecc.. che ci ha mostrato, insomma un vero parco dei divertimenti per noi malati delle vecchie signore
mi spiace solamente che nell'euforia di vedere e ascoltare non abbia fatto nemmeno una foto
il nostro Amico Giorgio non scrive ma so che ci legge spesso quindi voglio approfittare per ringraziarlo pubblicamente per l'ospitalità e dirgli che presto o tardi verrò a fargli ancora visita, sempre se non disturbo
grazie e a presto
ps. Ciccio Corda spero non ti dispiaccia che ho scritto sul tuo topic....
come ho scritto qualche giorno fa sono stato a fargli visita con un'amico nella sua officina per fargli fare un lavoretto per questo mio amico mentre sabato siamo andati a ritirare il lavoro finito, come immaginavo ottimo lavoro
come la prima volta pure sabato è stato più il tempo che si è stati a parlare di macchine e restauri che di altro
come dicevo ci ha accolti nella sua casa privata e li abbiamo potuto (ri)ammirare la bellissima Lancia Aprilia Cabrio del 1938, un esemplare unico al mondo dal valore inestimabile che lui ha restaurato con le sue mani
poi c'era una bellissima Fiat 2300 coupè e una Lancia Fulvia(da completare) sempre da lui restaurate, c'era pure un'altra Lancia, questa da restaurare, che però non so di che modello si trattasse
che dire poi delle dime, lavori incompletti di mascherine ecc.. ecc.. ecc.. che ci ha mostrato, insomma un vero parco dei divertimenti per noi malati delle vecchie signore
mi spiace solamente che nell'euforia di vedere e ascoltare non abbia fatto nemmeno una foto
il nostro Amico Giorgio non scrive ma so che ci legge spesso quindi voglio approfittare per ringraziarlo pubblicamente per l'ospitalità e dirgli che presto o tardi verrò a fargli ancora visita, sempre se non disturbo
grazie e a presto
ps. Ciccio Corda spero non ti dispiaccia che ho scritto sul tuo topic....
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- Ciccio Corda
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Re: Un restauro pignolo
Non mi dispiace affatto, anzi. Per il risultato finale della mia 500 devo molto al grande Maestro.
- Duecanne
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- Iscritto il: 07.10.2010, 14:19
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Re: Un restauro pignolo
Leggere la passione che traspare da questa discussione, la competenza, l'umiltà e lo spirito di condivisione, arricchisce sempre più questo forum
- Bulin
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- Iscritto il: 13.07.2013, 18:07
- Nome: enrico
Re: Un restauro pignolo
Ciccio Corda hai portato a termine una grande opera alla quale fare riferimento !!!
Non solo per il restauro in se stesso ma anche per la dedizione, la caparbietà, nel procedere nei momenti difficili, insomma per il tuo stile. Complimenti !
Non solo per il restauro in se stesso ma anche per la dedizione, la caparbietà, nel procedere nei momenti difficili, insomma per il tuo stile. Complimenti !
- Tom969
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- Iscritto il: 07.06.2016, 16:54
- Nome: Marco
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Re: Un restauro pignolo
Ho letto solo ora tutta la storia di Ciccio Corda dall'inizio: non ho parole ....
A riguardo dei pernetti dei deflettori (discusso se non erro nel 2011) anch'io ho tentato di montare quelli in acciaio al carbonio zincati che si trovano in commercio: una porcheria...
Ho deciso allora di farli tornire con una parte superiore (quella in vista) identica all'originale ed una parte inferiore (un po' meno in vista) con un anellino filettato che chiuderò con un bloccafiletti; vi allego lo schizzo (se riesco).
A riguardo dei pernetti dei deflettori (discusso se non erro nel 2011) anch'io ho tentato di montare quelli in acciaio al carbonio zincati che si trovano in commercio: una porcheria...
Ho deciso allora di farli tornire con una parte superiore (quella in vista) identica all'originale ed una parte inferiore (un po' meno in vista) con un anellino filettato che chiuderò con un bloccafiletti; vi allego lo schizzo (se riesco).