il carattere di un motore

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Gio Andreale
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Re: il carattere di un motore

Messaggio da Gio Andreale »

Fra500r ha scritto:E invece mi sa che é proprio inutile dialogare con te.. dalle mie parti a una domanda segue una risposta non un'altra domanda come fai tu..
Mi capita solo quando parlo con uno che, poverino, non parla l'italiano di ricevere un'altra domanda invece di una risposta! :roll:
La mia domanda era cmq perfettamente in tema.
Inoltre spiegami qual'é la trappola e chi sarebbe la volpe
Grazie molto gentile!
Franco non mi sembra proprio il caso di rispondere così a Ghepcar.
Se riguardi il suo intervento mi sembra che ti abbia risposto perfettamente:
Se, come sembra dalla cronologia degli interventi, è rivolto a me...purtroppo non ho risposta.
Non ho avuto in mano molte cammes e una mia risposta sarebbe incompleta e inattendibile.
Nemmeno mi sono documentato sulla carta in quanto è da poco che mi trastullo con i 4T.


:s
Ghepcar
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Re: il carattere di un motore

Messaggio da Ghepcar »

Fra500r ha scritto:La mia domanda era cmq perfettamente in tema.
Lo sai quante rette passano per un punto ? Ecco, questo è il senso della tua foto e della domanda alla quale rispondere.

Saluti, Piero.
Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.
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Fra500r
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Re: il carattere di un motore

Messaggio da Fra500r »

Gio Andreale non farti prendere per i "fondelli" anche tu da Ghepcar con quella sua affermazione che hai ri-postato in rosso sopra... sappiamo che Ghepcar non è un novello su motori 4T e io con quella risposta che mi ha dato mi sono sentito profondamente preso per il c..o :picchiatesta:
per es. questo è un suo intervento freschissimo di giornata in un altro post http://www.500forum.it/forum/viewtopic. ... 94#p300794
ti sembra un novello!??
ciao Gio :s
Ghepcar
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Re: il carattere di un motore

Messaggio da Ghepcar »

Fra500r ha scritto:... sappiamo che Ghepcar non è un novello su motori 4T e io con quella risposta che mi ha dato mi sono sentito profondamente preso per il c..o :picchiatesta:
per es. questo è un suo intervento freschissimo di giornata in un altro post http://www.500forum.it/forum/viewtopic. ... 94#p300794
ti sembra un novello!??
ciao Gio :s
Sono stupito e lusingato, senza fare nulla sono diventato un esperto di 4T. Rido
Raramente mi sono sbilanciato a dare consigli sui motori perchè ne ho fatto uno e ancora stà sul trespolo, per le soluzioni che vi ho introdotto potrebbe andare come un missile o rompersi dopo due minuti.
Persone del forum ben più valide di me nello specifico dei motori della 500 e più meritevoli ai tuoi occhi potrebbero testimoniarlo visto che anche con loro non ho mai fatto mistero di questa mia condizione.
Mi hanno aiutato a capire senza fare tutti gli errori per arrivarci autonomamente e in questo mi hanno anche messo a conoscenza di certe chicche,
Reputo ben diversa invece la mia conoscenza della meccanica, dei materiali e loro trattamenti che si fonda sulla passione e tanti esperimenti...ma sui 2T e su tutto quello che si muove.

Saluti, Piero.
Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.
Gio Andreale
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Re: il carattere di un motore

Messaggio da Gio Andreale »

Fra500r ha scritto:Gio Andreale non farti prendere per i "fondelli" anche tu da Ghepcar con quella sua affermazione che hai ri-postato in rosso sopra... sappiamo che Ghepcar non è un novello su motori 4T e io con quella risposta che mi ha dato mi sono sentito profondamente preso per il c..o :picchiatesta:
per es. questo è un suo intervento freschissimo di giornata in un altro post http://www.500forum.it/forum/viewtopic. ... 94#p300794
ti sembra un novello!??
ciao Gio :s
Franco mi dispiace ma, anche amichevolmente, non mi faccio prendere per i fondelli da alcuno.
Mi dispiace se pensi che ti abbia preso per i fondelli, ma se questo è il tuo pensiero, non mi sento di farti cambiare idea.
Ti posso solo dire che conosco personalmente Ghepcar ed ha tutta la mia stima. :s
ps scusate l'OT Ghepcar non ha bisogno di me per rispondere ma, e lo ripeto, siccome lo conosco personalmente il mio intervento era doveroso.
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Alessandro82
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Re: il carattere di un motore

Messaggio da Alessandro82 »

Ritornado in tema vorrei chiedere a Cad1981, quali effetti si hanno appesantendo o allegerendo la mannaia dell'albero motore :s
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Titta500
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Re: il carattere di un motore

Messaggio da Titta500 »

Alessandro82, attendi la risposta Cad1981....cmq la mia poca esperienza mi dice che alleggerendo troppo il volano avrai un motore che spinge forte in alto.
Cmq ripeto attendi risposta da chi è più ferrato.
Il sogno e la realtà in questo mondo non possono esistere insieme .
" Quando salgo in moto tutto il resto scompare. La mia mente si annulla ed entro in uno stato di lucida follia" Guy Martin
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Re: il carattere di un motore

Messaggio da Gio Andreale »

Titta500 ha scritto:Alessandro82, attendi la risposta Cad1981....cmq la mia poca esperienza mi dice che alleggerendo troppo il volano avrai un motore che spinge forte in alto.
Cmq ripeto attendi risposta da chi è più ferrato.
Titta ma non ha parlato della mannaia dell'albero motore? Oppure ho letto male? :s
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Titta500
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Re: il carattere di un motore

Messaggio da Titta500 »

Non ho letto bene Gio Andreale, hai ragione...hai diritto a buttarmi fuori dal forum...
non mi dovevi far vedere qlc?
guarda che niente formaggio :marameo:
Il sogno e la realtà in questo mondo non possono esistere insieme .
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Re: il carattere di un motore

Messaggio da Ghepcar »

Alessandro82 ha scritto:Ritornado in tema vorrei chiedere a Cad1981, quali effetti si hanno appesantendo o allegerendo la mannaia dell'albero motore :s
Cad1981 mi scuserà dell'intervento in un argomento che lo vede maestro e di certo lo completerà.

Girano il volano, la puleggia del filtro centrifugo e gira l'albero con il suo contrappeso.
In uno schema costruttivo teorico al volano è deputata la funzione di rendere regolare il moto rotatorio del motore e al contrappeso di equilibrare il moto rotatorio e alternato di bielle e pistoni con tutti i loro ammenicoli.
Nella 500 di serie che ha il volano equilibrato a zero come pure la puleggia del filtro centrifugo, l'equilibratura di bielle e pistoni viene soddisfatta dal solo contrappeso centrale.
Successivamente con i vari incrementi di cilindrata si sono montate bielle, ma principalmente pistoni di pesi crescenti e allora sono stati montati volani non più a zero e alla puleggia del filtro centrifugo è stato aggiunto del materiale.
In pratica non sono intervenuti sul contrappeso aumentandone il peso ( cosa che avrebbe aumentato la flessione dell'albero ) ma sugli altri due organi in rotazione.
Anche il peso dei volani si è modificato per ottenere la regolarità di funzionamento di progetto.
Preparatori vanno in senso opposto appesantendo il solo contrappeso con piombo o tugsteno...altri operano come Fiat su volano e puleggia.
Quanto scritto l'ho dedotto visionando gli organi menzionati e pesandone lo squilibrio.
L'equilibratura è argomento scottante in quanto vi sono diverse scuole di pensiero e, principalmente, sulla formula per determinare la massa del contrappeso partendo dai pesi di bielle e pistoni ma anche se concentrarla sul solo contrappeso centrale o distribuirla su volano,contrappeso,puleggia.

Saluti, Piero.
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Re: il carattere di un motore

Messaggio da Gio Andreale »

Titta500 ha scritto:Non ho letto bene Gio Andreale, hai ragione...hai diritto a buttarmi fuori dal forum...
non mi dovevi far vedere qlc?
guarda che niente formaggio :marameo:
Scusa Titta ma non ricordo :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
As soon as possible.
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Drago
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Re: il carattere di un motore

Messaggio da Drago »

Riprendendo l'argomento in mano e rileggendo i vari interventi mi è stato detto che la mia camma, accoppiata a testa sdoppiata e carburatore doppio corpo, ha poco incrocio,( 2 2,5) 8-) cosa vuole dire? Che se avesse più incrocio andrebbe meglio o che consumerebbe di più Rido 8-) e ancora una domanda come si determina l'incrocio, c'è una formula o è solo un dato dettato dal venditore/costruttore della camma?
La sfortuna è quella cosa che ci fa capire quanto siamo fortunati
Ghepcar
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Re: il carattere di un motore

Messaggio da Ghepcar »

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Re: il carattere di un motore

Messaggio da Gabriele57d »

Rispondo a Drago : l'incrocio è il momento nel quale sia le valvole di aspirazione che di scarico rimangono simultaneamente aperte. Sembrerebbe un controsenso, ma è cosi che deve andare !. Mano a mano che una cammes è più spinta ( ex. 40-80 ) vuol dire che la cammes aprirà 40° prima di avere raggiunto il pms per la valvola di aspirazione mentre quella di scarico si chiuderà 80° dopo il pms. Queste aperture e chiusure nettamente più spinte rispetto alla cammes di serie, avranno un momento in cui mentre si stà chiudendo la valvola di asp. si comincerà ad aprire quella di scarico. Il tempo X nel quale le due valvole si trovano contemporaneamente aperte si chiama incrocio. Tutti i motori spinti hanno un valore di incrocio di tot gradi, che in funzione delle caratterische del motore agirà da sovralimentazione, nel senso che in base alle capacità del progettista il motore riuscirà in un certo range di giri a respirare meglio. Il rovescio della medaglia, è che sotto un certo regime, il motore, proprio in funzione del tipo di incrocio, tenderà maggiormente a essere irregolare a sputacchiare, proprio perchè l'optimun è ad un certo regime ! Per fare un esempio, i motori Fiat della serie Fire, avevano incrocio zero, nel senso che quando si apriva la valvola di asp. era chiusa quella di scarico e viceversa. Logicamente il fine utilitaristico del motore aveva indirizzato in questo senso. Però, se modifichiamo la cammes su un motore Fire, dandogli una fase di incrocio, i risultati di incremento di potenza saranno subito ottimi proprio perchè la camme soffocava molto il motore. Quindi ,quando si vuole adottare una cammes sportiva, conviene rivolgersi a produttori che replicano le camme provate in passato dall'Abarth o Giannini, come fà ad esempio Colombo & Bariani o altri, proprio perchè le capacità respiratorie di un motore derivano molto dal tipo di cammes adottato, verificato con decine e decine di prove, come hanno fatto nel passato. Ciao. Gabriele
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Re: il carattere di un motore

Messaggio da Drago »

La parte teorica l'ho capita bene dopo averla riletta un paio di volte e hai esaudito la mia voglia di sapere :? Ora però mi piacerebbe capire come mettere in pratica queste notizie nel mio caso almeno in via teorica
La sfortuna è quella cosa che ci fa capire quanto siamo fortunati
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