"50 ANNI DI STORIA: cronaca della rinascita di una 500N

[Andrea.mei]

non lo so, lo ha fatto a molte auto che restaura e vende, l'ha fatto anke alla sua N del 58, è quello della foto che ti ho mandato chris ricordi? Eppure non è mai successo nulla. Il caldo fa spaccare anke l'originale...

[Zio JO]

Purtoppo la riparazione del volante tipo 500 è una delle operazioni che dura il tempo di una stagione.
Per la costituzione stessa del volante che è un unica corona di metallo annegata nella plastica, la cosa si rende molto difficoltosa e dalla durata pressochè nulla.
Il tempo deteriora la plastica, ma non il metallo. Quest'ultimo si dilata con la temperatura, fino a crepare la plastica che ha perso parte della sua elasticità proprio perchè ha diversi lustri sulle spalle. Il guaio è che dopo che si è formata la crepa tutta la plastica si ritira, perchè non più in pezzo unico, lasciando spazi che spesso arrivano al centimetro di distanza fra lembi fratturati.
Incollare i due lembi con Attak o componente resinoso (sicuramente il più indicato dei due in un eventuale tentativo di riparazione) rimedia momentaneamente al danno, ma alla prima dilatazione che sia per riduzione (freddo) o allungamento (caldo) ne ripristina la frattura.
Diventa ancora più complicato il lavoro di riparazione qualora si abbia a che fare con volanti con pigmentazione che non è bianca o nera come le serie successive alla N.
Riuscire a fare una riparazione di un volante Nocciola, Azzurro, Verdino o Panna di una 500N ed azzeccare il colore è come fare il 6 al Super-enalotto. Infatti, il colore che prima della lavorazione sembra identico, a lavorazione ultimata cambia tonalità per effetto della reazione chimica. Il che rende il taccone molto più visibile e scadente rispetto alla crepa che comunque si può (e si deve!) considerare STORICA a conferma della vetustà del particolare in oggetto.

Poi si sa.. alle capacità umane non c'è limite. Ma tutto va sempre dimostrato, e va analizzato a priori se è conveniente un volante riparato o uno crepato ma originale.
Bisogna poi tener presente che parliamo di prima serie, e che quindi ad auto restaurata si parte da un valore minimo di 12.000 euro. E coloro che si appassionano per queste auto, e che quindi ne apprezzano pregi e difetti, magari non vedono di buon occhio una riparazione artigianale che offusca il valore intrinseco del veicolo, proprio in virtù di quanto sopra citato.

Salutoni. Zio JO

[Andrea.mei]

io non ho parlato di riverniciatura! Lo ripara senza verniciarlo. Mi ha spiegato ma non ho capito nulla, anzi ho fatto il casino su un volante. Altra cosa, 12000? Ok, allora carlo riparale che te li do io 12mila! Ma Jo i prezzi ora sono alle stelle! Ho visto F vendue ad 8 euro! Richieste di L a 6000 e vendute a 5500 (Un vecchio utente)..... Richiesta sulla manovella di sto mese di una N del 59, tetto apribile, a 23 o 26 mila euro non ricordo di preciso!!! Chi rivceve la manovella controlli! Ma stiamo scherzando? Ho una Balilla del 32 in carrozzeria che l'hanno pagata 12mila e non è messa male.... Un cliente mi ha detto che deve andare a vedere una 500 A del 36, a 7000 euro integra. E le 500 hanno prezzi pazzeschi...

[Zio JO]

Scusami, mi pare di aver detto che si parte da 12.000.
Una macchina completamente e magistralmente restaurata o un conservato eccellente ha un valore quasi doppio, ma di 500N pacioccate in giro ce ne sono molte.... tante delle quali prive di particolari introvabili e rimpiazzati con quelli della D.
Per fare un esempio "famoso" cito quella che è andata con Lapo Elkann a Rai Uno da Bruno Vespa: una 500N con le lucciole sia sui parafanghi che sul muso... Una vergogna per la vettura e per chi l'ha proposta alla trasmissione.
Quindi il prezzo mi pare scenda a dismisura. Poi se c'è qualcuno che paga una 500F a 8.000 o una 500D 10.000 euro, è perchè evidentemente non ha il senso del denaro. Poi finchè ci sarà qualcuno che compra a queste cifre folli ci sarà qualcuno che vende (sfregandosi abbondamente le mani!)
Sta all'appassionato capire fino a quale punto si passa dalla realtà alla FANTASCENZA!.

Ciao. JO

[Andrea.mei]

concordo pienamente!

[Numberonevespa]

vorrei dire la mia sui prezzi ma magari più tardi.
Intanto metto le foto del sedile posteriore della mia 57.
La parte nera più che gomma piuma è una gomma con una densità maggiore con un letto di crine.
Potete vedere anche il particolare della cappelliera dove c'è un piccolo parallelepipedo (ooo studiato!!)
di legno

[Numberonevespa]

Eccole

[Chris]

Sembra tutto in buone condizioni ... si potrebbe addirittura pensare di salvare la vipla originale della cappelliera ricucendola con il tessuto nuovo.

[Numberonevespa]

Il problema è che il tessuto nuovo uguale sputato non lo trovo nè da Trinchero nè da Esposito

[Zio JO]

Il taassellino di legno che sta sotto al rivestimento serve a non deformarlo quando si avvitano le viti che tengono il cinghietto della Capotte.

In qualsiasi caso, un buon lavaggio a base di sgrassatore (tipo Maggiordomo o Chante-Clair) riporterà la vipla in condizioni eccellenti. La sua rigidità data dal tempo la puoi eliminare facendola bollire in acqua calda (non cuocerla!) e poi reidratandola una volta asciutta con Vasellina per impianti elettrici.
Un solo accorgimento. Dove va incollata dovrai successivamente pulirla con alchool o sgrassatore perchè dove c'è la vasellina non aggrappa la colla.

La gommapiuma sembra in ottimo stato. Se è buona, ma è compattata puoi provare a metterla a mollo, nell'intento di "rigonfiarla" e ripristinare l'altezza esatta. Diversamente puoi procurarti uno strato di gommapiuma o lattice per cuscini (va bene anche un materassino da campeggio/ginnastica) e incollarlo con Bostik a spatola/spruzzo sulla parte superiore o inferiore (dipende quale delle due è più rovinata).
Manterrai la forma originale ma disponendo nuovamente della sofficità e tonicità dell'imbottitura originale.

Ciao. JO

[Chris]

A seguito della domanda di Carlo nel topic "che tipo di gomme" e alla telefonata con Numberonevespa, posto qui un paio di foto della tela capote che monta la mia macchina, originale e pazientemente ripulita ed ammorbidita :

La tela che monta la 500 di Numberonevespa sembra piuttosto un aftermarket dell epoca in quanto si intravede una cucitura oltre ad essere di una tonalità di blu più scura.
X Carlo : Posta una foto della tua tela, che cerchiamo di capire meglio.

[Numberonevespa]

Dai chris
manda una foto anche degli interni!!!!

[Chris]

Ok ! Se riesco domani con il sole tiro fuori la macchina e cerco di farti delle foto decenti ...

Ciao!

[Numberonevespa]

Intanto metto qualcos' altro.

[Chris]

Il cartoncino è la cosiddetta "amiantina" ... dal materiale da cui è composta ... Comunque assolutamente corretta.

Borsa attrezzi : sì è corretta (invidia) !

Il coso al termine del cavo batteria non mi sembra "made in Torino" ... piuttosto "made in Valtidone" !

Schienale : come il mio. Recupera assolutamente.

Per la leva marce non va bene quello. Come te lo dicevo al telefono, il suo è un'altro : è allungato e non ha 3 strati concentrici. Devo fartene una foto. La piastrina invece va bene, è uguale dalla N alla R ... Ad ogni modo lo riproduce Cicognani.

Quanto alla stoffa, bè non c'è paragone. Si assomigliano certo, ma la trama non è quella. Infatti quella persona di cui ti dicevo al telefono mi ha poi detto ieri, parlando di altro, che voleva darsi da fare per riprodurre il tessuto .... verde !!! A questo punto, non so consigliarti altro che rassegnarti. Magari la tua tela non è tanto lisa, e si può provare a ritramarla... ma di questo non so nulla.