Nella macchina, ma poi lascerò la parola al tecnico, è stato levato tutto il superfluo e per superfluo intendo dal serbatoio della benzina ai fondi, dagli interni delle porte ai vetri laterali per arrivare ai famosi 350 kg.
In più è stato tagliato tutto il possibile e bucato dove si poteva alleggerire.
Queste sono le cose negative ma veniamo alle positive.
La macchina è un'originale Abarth 695SS nata nell'Aprile del 1965 quindi una ottobulloni
Insieme alla macchina il proprietario ci ha dato un book contenente tutta la storia della macchina cioè libretto originale della macchina, tutte le lettere scambiate con l'Abarth (da buon tedesco per ogni accessorio comprato chiedeva il preventivo , che conservava, e poi la fattura) depliant originali, portadocumenti originale Abarth, fattura originale di acquisto della macchina ed un altro mare di carte.
Passiamo alla meccanica:
oltre alle ruote della foto ci ha dato un altro treno di cerchi da 10 e relative gomme ed un altro treno da 12.
Peccato per gli originali Campagnolo andati persi negli anni.
Pistoni e cilindri di riserva, il suo carburatore originale Solex 34 PBIC con relativo coperchio (smontato per montare il doppio condotto) e altre parti di meccanica che adesso non ricordo.
Ero molto preoccupato per gli strumenti che mancavano dal cruscotto combinato Abarth; c'era solo il contagiri ed altri due strumenti piccoli non originali.
In fondo al cartone erano però conservati il contachilometri e i due strumenti Jaeger pressione e temperatura olio.
Qui io preferirei fermarmi e lasciare la parola al restauratore che è intervenuto a questo punto.
