meck ha bisogno di tutti voi
- Drago
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Re: meck ha bisogno di tutti voi
quando dici la omologo e non voglio rogne, cosa intendi? hai conoscenze o è solo un sogno ? che speri di realizzare. non voglio offendere nessuno ma vedo la cosa omologazione qui in italia molto difficile ma se vai in germania ad esempio le cose si facilitano e di molto aggiungo. poi se hai altre strade rendici partecipi perché per gli appassionati come noi é una cosa che vorremmo prendere in esame
La sfortuna è quella cosa che ci fa capire quanto siamo fortunati
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Re: meck ha bisogno di tutti voi
Non e un sogno.... tramite la motorizzazione si puo omologare come unico esemplare...questo a seguito di una dichiarazione rilasciata dalla casa madre o a uncontrollo da parte di un ingegnere automobilistico che rilascia la scheda tecnica del veicolo...burocraticamente lungo ma fattibile...
La legge e detta anche legge del tuning....entrata in vigore a marzo 2013 a seguito della legge bersani...
La legge e detta anche legge del tuning....entrata in vigore a marzo 2013 a seguito della legge bersani...
- Federico Atzeni
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Re: meck ha bisogno di tutti voi
Il Codice della Strada e la legge la chiamano “certificazione ad unico esemplare” , che in pratica poi significa omologare per uso su strada una vettura molto diversa dall’originale, non solo in qualche componente come la marmitta o i cerchi in lega, prodotti e certificati da qualche fabbricante. Qui si parla anche di modificare la tua auto in parti che non possiedono certificato di omologazione perché magari le hai trasformate tu o ci ha pensato una officina.
Incredibile ma vero, un sistema c’è. La procedura prevede che tu ti debba rivolgere ad un Centro Tecnico accreditato dal Ministero dei Trasporti, a cui spetta controllare che la tua auto, come la hai trasformata, sia in effetti sicura e possa rientrare nella legge, o almeno in quello che permette di fare con una automobile.
Passato questo esame, Il passo successivo è quello di rivolgersi alla Motorizzazione Civile, la quale farà i suoi controlli, una prova pratica e dunque può procedere ad aggiornare il libretto. E’ una “certificazione ad unico esemplare”, come ti ho detto, e in aiuto ti viene anche una legge del 2010 che gli appassionati del Tuning conoscono bene. Il Decreto Bersani prevede che, per modificare le caratteristiche della tua auto e aggiungere componenti nuovi che non sono stati previsti all’origine, non ti serve più il nulla osta della casa costruttrice, insomma una sua autorizzazione, che per altro non ti concederebbe mai.
Pensi che la certificazione ad unico esemplare abbia risolto i tuoi problemi? In effetti questo meccanismo non funziona. I tecnici del Ministero possono chiederti una valanga di prove e carte firmate da tecnici, che ti costa molto ottenere, e alla fine rifiutarsi di aggiornare il tuo libretto di circolazione, cosa che succede nel 90% dei casi. Come fare allora? Basta passare per la Germania!
Dell’omologazione di una auto si occupano ben 19 leggi della Comunità Europea che lo Stato Italiano deve riconoscere per forza, e dunque la seconda strada per risolvere il tuo problema è utilizzarle tutte a tuo vantaggio. In Germania esiste il TUV , una società privata che pero’ fa omologazioni in accordo con il Ministero dei Trasporti Tedesco e che si occupa anche di auto modificate come esemplari unici.
Se hai sostituito pochi pezzi è molto facile perché, se i nuovi componenti sono già omologati a livello europeo o certificati dallo stesso TUV, tutto funziona in automatico e non servono ulteriori collaudi. E il caso di cerchi in lega, ammortizzatori, impianti di scarico e perfino kit in plastica per la carrozzeria. Non ci sono problemi neppure se i pezzi sono gli stessi usati per una vettura diversa dalla tua, ma della stessa casa automobilistica: la legge presuppone che siano sicuri perché originali. Se invece la maggioranza delle modifiche sono artigianali, l’operazione si complica perché dovranno essere fatte più prove in pista e forse serviranno le analisi di laboratori tecnici esterni, il tutto a carico tuo. Ma puoi ancora riuscire.
Una volta fatti tutti gli esami, viene scritta una relazione che descrive la tua auto trasformata e, attraverso una agenzia specializzata che si occupa di queste pratiche, la vettura viene immatricolata provvisoriamente in Germania con tutte le sue modifiche come autorizzate dal TUV, di cui il Ministero dei Trasporti tedesco si fida: devi pagare il costo della pratica più le tasse e avere una assicurazione, anche se che ti copra per poche settimane.
Le leggi comunitarie a questo punto ti aiutano con il “principio di reciprocità“, ovvero il fatto che, per esempio, se una vettura può liberamente circolare in un paese membro, deve poterlo fare in tutti gli altri, quindi anche nel nostro. Ti basta quindi reimmatricolarla in Italia, e il gioco è fatto.
Cosa ti costa? Pe avere il tuo esemplare unico perfettamente in regola con il codice della strada puoi arrivare a spendere circa 3.000 euro tra tasse e assicurazioni, a cui devi aggiungere i costi delle prove sostenute da TUV o da laboratori tecnici esterni: nei casi più estremi il totale arriva a 10.000 Euro.
copio e incollo da un sito... inoltre aggiungo che nei vari passaggi si è sicuramente saltato qualcosa.. inoltre questo percorso all'italiana come c'è scritto non vale per modifiche estreme come le tue, inoltre se artigianali la macchina andrà messa su banco prova e in pista... il consiglio che danno? la germania...questo si sapeva gia da tanto
ne vale la candela? io preferirei spendere quei soldi in tutt'altro modo
Incredibile ma vero, un sistema c’è. La procedura prevede che tu ti debba rivolgere ad un Centro Tecnico accreditato dal Ministero dei Trasporti, a cui spetta controllare che la tua auto, come la hai trasformata, sia in effetti sicura e possa rientrare nella legge, o almeno in quello che permette di fare con una automobile.
Passato questo esame, Il passo successivo è quello di rivolgersi alla Motorizzazione Civile, la quale farà i suoi controlli, una prova pratica e dunque può procedere ad aggiornare il libretto. E’ una “certificazione ad unico esemplare”, come ti ho detto, e in aiuto ti viene anche una legge del 2010 che gli appassionati del Tuning conoscono bene. Il Decreto Bersani prevede che, per modificare le caratteristiche della tua auto e aggiungere componenti nuovi che non sono stati previsti all’origine, non ti serve più il nulla osta della casa costruttrice, insomma una sua autorizzazione, che per altro non ti concederebbe mai.
Pensi che la certificazione ad unico esemplare abbia risolto i tuoi problemi? In effetti questo meccanismo non funziona. I tecnici del Ministero possono chiederti una valanga di prove e carte firmate da tecnici, che ti costa molto ottenere, e alla fine rifiutarsi di aggiornare il tuo libretto di circolazione, cosa che succede nel 90% dei casi. Come fare allora? Basta passare per la Germania!
Dell’omologazione di una auto si occupano ben 19 leggi della Comunità Europea che lo Stato Italiano deve riconoscere per forza, e dunque la seconda strada per risolvere il tuo problema è utilizzarle tutte a tuo vantaggio. In Germania esiste il TUV , una società privata che pero’ fa omologazioni in accordo con il Ministero dei Trasporti Tedesco e che si occupa anche di auto modificate come esemplari unici.
Se hai sostituito pochi pezzi è molto facile perché, se i nuovi componenti sono già omologati a livello europeo o certificati dallo stesso TUV, tutto funziona in automatico e non servono ulteriori collaudi. E il caso di cerchi in lega, ammortizzatori, impianti di scarico e perfino kit in plastica per la carrozzeria. Non ci sono problemi neppure se i pezzi sono gli stessi usati per una vettura diversa dalla tua, ma della stessa casa automobilistica: la legge presuppone che siano sicuri perché originali. Se invece la maggioranza delle modifiche sono artigianali, l’operazione si complica perché dovranno essere fatte più prove in pista e forse serviranno le analisi di laboratori tecnici esterni, il tutto a carico tuo. Ma puoi ancora riuscire.
Una volta fatti tutti gli esami, viene scritta una relazione che descrive la tua auto trasformata e, attraverso una agenzia specializzata che si occupa di queste pratiche, la vettura viene immatricolata provvisoriamente in Germania con tutte le sue modifiche come autorizzate dal TUV, di cui il Ministero dei Trasporti tedesco si fida: devi pagare il costo della pratica più le tasse e avere una assicurazione, anche se che ti copra per poche settimane.
Le leggi comunitarie a questo punto ti aiutano con il “principio di reciprocità“, ovvero il fatto che, per esempio, se una vettura può liberamente circolare in un paese membro, deve poterlo fare in tutti gli altri, quindi anche nel nostro. Ti basta quindi reimmatricolarla in Italia, e il gioco è fatto.
Cosa ti costa? Pe avere il tuo esemplare unico perfettamente in regola con il codice della strada puoi arrivare a spendere circa 3.000 euro tra tasse e assicurazioni, a cui devi aggiungere i costi delle prove sostenute da TUV o da laboratori tecnici esterni: nei casi più estremi il totale arriva a 10.000 Euro.
copio e incollo da un sito... inoltre aggiungo che nei vari passaggi si è sicuramente saltato qualcosa.. inoltre questo percorso all'italiana come c'è scritto non vale per modifiche estreme come le tue, inoltre se artigianali la macchina andrà messa su banco prova e in pista... il consiglio che danno? la germania...questo si sapeva gia da tanto
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Re: meck ha bisogno di tutti voi
Quello che hai copiato é spesso parte di propaganda di chi queste esportazioni le fa per lavoro...in italia si puo...bisogna conoscere bene la legge e trovare un ingegnere alla motorizzazione che la conosca altrettanto logicamente dopo essere passato da un centro tecnico...cosa possibile...vi terro informato...apro un topic in merito...questo serviva ad altro
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Re: meck ha bisogno di tutti voi
Vi sono alcune cose che sicuramente sono dettate dalla passione e dalla voglia di ottenere un veicolo personalizzato , per poi usarlo logicamente , e altre cose che invece riguardano solamente un pensiero personale ....
le omologhe sono ancora un iter lungo e costoso in Italia . Con la storia dell'esemplare unico si è voluto far pensare ai più che tutto sia possibile , ma purtroppo così non è . La storia del tuning riguarda veicoli che ancora non hanno compiuto il settimo anno e che rientrano nella categoria di mezzi " nuovi" e che possono ben sopportare le diverse modifiche in qiuanto si presuppone che le varie componenti siano ancora in uno stato ottimale di efficacia . Per quanto riguarda i mezzi più datati le regole non sono le stesse. Lo sanno bene le persone a cui sono riuscito ad omologare le 500 modificate e che devono sottostare comunque ai parametri previsti dalle case costruttrici dell'epoca per le modifiche , e solo quelle , che erano possibili negli anni di presenza sul mercato delle vetture : mi spiego meglio... le 500 possono essere ri-omologate se hanno subìto modifiche che rientrano in quelle parti che avevano le Giannini o le Abarth o altre , ma che sempre siano presenti al ministero della motorizzazione. Ad esempio la cilindrata può essere modificata su libretto fino a 700 cc , oppure avere anche i cerchioni da 10 pollici , ecc.ecc.... mentre non è assolutamente possibile avere l'omologa scritta dei freni a disco o avere la scritta del tipo di carburatore riportata sul libretto (ma per quest'ultimo dipende dalla scheda tecnica).
Ripeto sempre : ragionate bene e con dati alla mano prima di avventurarvi in cose che potrebbero solo farvi spendere denaro e poi non riuscire a godere del lavoro svolto e dei soldi spesi .
le omologhe sono ancora un iter lungo e costoso in Italia . Con la storia dell'esemplare unico si è voluto far pensare ai più che tutto sia possibile , ma purtroppo così non è . La storia del tuning riguarda veicoli che ancora non hanno compiuto il settimo anno e che rientrano nella categoria di mezzi " nuovi" e che possono ben sopportare le diverse modifiche in qiuanto si presuppone che le varie componenti siano ancora in uno stato ottimale di efficacia . Per quanto riguarda i mezzi più datati le regole non sono le stesse. Lo sanno bene le persone a cui sono riuscito ad omologare le 500 modificate e che devono sottostare comunque ai parametri previsti dalle case costruttrici dell'epoca per le modifiche , e solo quelle , che erano possibili negli anni di presenza sul mercato delle vetture : mi spiego meglio... le 500 possono essere ri-omologate se hanno subìto modifiche che rientrano in quelle parti che avevano le Giannini o le Abarth o altre , ma che sempre siano presenti al ministero della motorizzazione. Ad esempio la cilindrata può essere modificata su libretto fino a 700 cc , oppure avere anche i cerchioni da 10 pollici , ecc.ecc.... mentre non è assolutamente possibile avere l'omologa scritta dei freni a disco o avere la scritta del tipo di carburatore riportata sul libretto (ma per quest'ultimo dipende dalla scheda tecnica).
Ripeto sempre : ragionate bene e con dati alla mano prima di avventurarvi in cose che potrebbero solo farvi spendere denaro e poi non riuscire a godere del lavoro svolto e dei soldi spesi .
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Re: meck ha bisogno di tutti voi
Grazie rikferrari, hai fatto un po di chiarezza...il mio intento e di creare una replica abarth con le specifiche che aveva l'auto all epoca...quindi spero di non incontrare problemi...il mio topic era nato per capire quanto piu larga di parafanghi la posso fare perche sia una replica del 695ss... l'idea e di farli in lamiera quindi ho bisogno delle misure...tu le conosci?
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Re: meck ha bisogno di tutti voi
Rikferrari non riesco a inviarti un mp visto che sono da poco iscritto...mi potresti contattare vedendo il tuo sito ho alcune domande da farti. Grazie marco
- Alessandro82
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Re: meck ha bisogno di tutti voi
Mha, io ancora non riesco a capire come farai a omologare la tua replica se parti da una R, visto che le Abarth venivano allestite su base D, F, L ... Spiegamelo Grazie
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Re: meck ha bisogno di tutti voi
nel sito trovi sia il mio numero di telefono che la mail , comunque :Tiburon46 ha scritto:Rikferrari non riesco a inviarti un mp visto che sono da poco iscritto...mi potresti contattare vedendo il tuo sito ho alcune domande da farti. Grazie marco
pulcinimannari@hotmail.it
3451739891 .
Riccardo .
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Re: meck ha bisogno di tutti voi
Grazie rikferrari per i consigli...viste le caratteristiche della mia meck e i preziosi consigli di rikferrari ho pensato di spostare il mio progetto su una replica giannini o gruppo due degli anni d'oro...rimane il dubbio di quanto posso allargarla per poi immatricolarla stradale..rik parlava di 135 cm di carreggiata...necessito di info...se chiedo alla giannini mi passano qualcosa secondo voi?
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- Nome: Gio Andreale
Re: meck ha bisogno di tutti voi
Dubito che in Giannini ti dicano qualcosa.
Ora sono solo una carrozzeria che lavora per enti statali...
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Re: meck ha bisogno di tutti voi
Mmm vero...ho aperto un topic qui nel reparto giannini...aspettando info...massimo immatricolabile?
- Mauro695ss
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Re: meck ha bisogno di tutti voi
Ciao Tiburon46, noto con piacere che scriviamo dalla stessa città.. Come mai ti sei proprio intestardito nel voler realizzare una vettura allargata? Secondo me potresti ragionare su un restauro che mantenga le specifiche strutturali della normale 500 R, un po come ho fatto io (anche se la mia è decisamente sobria per essere considerata una personalizzata). Quindi senza allargare i parafanghi potresti realizzare una pseudo replica abarth o giannini con risultati, capacità alla mano e gusto personale, più che soddisfacenti
Cmq potresti iniziare col postare le foto della tua macchina nelle condizioni in cui si trova oggi. A presto
Cmq potresti iniziare col postare le foto della tua macchina nelle condizioni in cui si trova oggi. A presto
"Ci mancano due pistoni, il magnete, tre bielle, sei longheroni e una ruota. A parte questo, tutto il resto fa schifo"
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Re: meck ha bisogno di tutti voi
Allora...ho fatto un po di chiarezza e ricerche di cui ringrazio una persona cordiale e super professionale conosciuta qui sul forum...meck sara una giannini 700 "gruppo 2" che ha partecipato a trofei salita nel 1973...facendo fede a un modellino fatto dalla arena models che riporta l auto cosi come era prendendo spunto da foto originali dell epoca... fara riferimento a tutte le specifiche di quella fiches e della scheda di omologazione gruppo 2 dell epoca emanata dalla CSAI.
Logicamente qualche accorgimento per farla girare per strada ci sara ma sara un assetto non troppo duro e un motore resistente per le girate domenicali pur fedele all epoca...non troppo spinto...
Vi elenco le caratteristiche:
ASSETTO:
Balestra 6 fogli
Ammortizzatori originali o doppio effetto ant. e post.
Molle ribassate 17cm o 15 cm (da vedere in fase di assetto)
Nessun pendolare xke non previsto da gruppo 2
Tirante balestra
Bracetti uniball ( non li montavano ma per una miglior risposta alla scatola dello sterzo originale)
CARROZZERIA:
Allargamento con parafanghi in VTR modello giannini gruppo 2
Rinforzi carrozzeria con saldature zone critiche e rinforzi di stagno
Tetto originale fiat rigido
Cofano post aperto a 90 con staffe e agganci in gomma
Agganci cofano ant. in gomma
Specchietti californian
No paraurti e stemmi giannini
Cerchi low 10 pollici 4,5
MOTORE E CAMBIO:
700 cc con carburatore weber 45
Testata doppio o monocondotto ( da decidere)
Pistoni racing con bielle 118
Albero 70 originale alleggerito secondo specifiche giannini d epoca
Valvole da decidere
Modifica accensione zip 2 magneti marelli
Cambio originale con 3 e 4 modificata come da gruppo 2
No radiatore olio
Scarico in acciaio o replica giannini
INTERNO:
Sedili anteriori fusina
Volante personal d epoca diametro 31 cm
Cruscotto giannini 6 strumenti
Niente tappezzeria e sedili posteriori
Che ne pensate? Ora l'auto é dal carrozziere che lha tagliata e verra sabbiata..poi fondo e si monta l assetto per vedere come tagliare i parafanghi e mettere quelliin vtr. Poi la vernicia..
Logicamente qualche accorgimento per farla girare per strada ci sara ma sara un assetto non troppo duro e un motore resistente per le girate domenicali pur fedele all epoca...non troppo spinto...
Vi elenco le caratteristiche:
ASSETTO:
Balestra 6 fogli
Ammortizzatori originali o doppio effetto ant. e post.
Molle ribassate 17cm o 15 cm (da vedere in fase di assetto)
Nessun pendolare xke non previsto da gruppo 2
Tirante balestra
Bracetti uniball ( non li montavano ma per una miglior risposta alla scatola dello sterzo originale)
CARROZZERIA:
Allargamento con parafanghi in VTR modello giannini gruppo 2
Rinforzi carrozzeria con saldature zone critiche e rinforzi di stagno
Tetto originale fiat rigido
Cofano post aperto a 90 con staffe e agganci in gomma
Agganci cofano ant. in gomma
Specchietti californian
No paraurti e stemmi giannini
Cerchi low 10 pollici 4,5
MOTORE E CAMBIO:
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Testata doppio o monocondotto ( da decidere)
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Valvole da decidere
Modifica accensione zip 2 magneti marelli
Cambio originale con 3 e 4 modificata come da gruppo 2
No radiatore olio
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INTERNO:
Sedili anteriori fusina
Volante personal d epoca diametro 31 cm
Cruscotto giannini 6 strumenti
Niente tappezzeria e sedili posteriori
Che ne pensate? Ora l'auto é dal carrozziere che lha tagliata e verra sabbiata..poi fondo e si monta l assetto per vedere come tagliare i parafanghi e mettere quelliin vtr. Poi la vernicia..
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- Nome: marco
Re: meck ha bisogno di tutti voi
Ecco esteticamente come sara la piccola meck
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- Modellino arena models
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