Ciccio1980 ha scritto:Confermo...
Per non parlare del passaruota...che per addattarlo al nuovo parafango si diventa natti....
Consiglio infatti il recupero del vecchio....ad averlo saputo prima...
Basta mettere l'assiene dei 2 parafanghi e la calandra, posizioni tutto su compreso il cofano e porte è metti in quadro i passaruota esterni, poi li punti e rismonti il tutto
CHI FA DA SE FA PER TRE, NON ACCETTO CONSIGLI SO SBAGLIARE DA SOLO
Mi piace molto leggere resoconti di restauri di auto d'epoca in rete, non solo delle nostre amate 500. Questo credo sia il restauro più accurato e corretto che abbia mai visto....
Antoware ha scritto:Mi piace molto leggere resoconti di restauri di auto d'epoca in rete, non solo delle nostre amate 500. Questo credo sia il restauro più accurato e corretto che abbia mai visto....
Ciccio Corda ha scritto:Passiamo all'anteriore.
Delle vecchie lamiere purtroppo non vie era nulla di recuperabile: chili di stucco creavano le sagome dei parafanghi, mascherando vere e proprie voragini di ruggine, miste a vetroresina e improbabili altri materiali. Con pazienza cerchiamo e troviamo i lamierati originali. La saldatura, eseguita con la puntatrice, viene fatta a terra. E' sottinteso che la precisione in questo caso deve essere più che millimetrica.
Abbiamo cercato di fare del nostro meglio.
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Ciao Ciccio, questo lembo di lamiera che tu sappia, era previsto soltanto sulle R? Sulla mia L del '69, anche se il musetto è stato cambiato, non trovo le puntature
Il lembo di lamiera veniva saldato su tutti i modelli, perchè aveva la funzione di impedire infiltrazioni d'acqua dentro il vano serbatoio, anche se poi ciò avveniva comunque. Se non trovi le puntature, ed il musetto è stato cambiato, è molto probabile che abbiano utilizzato un altro tipo di saldatura.
Andrea500 ha scritto:grazie Ciccio! Allora procedo a puntare i 2 lembi su calandra e parafanghi!
Per quanto ovvio, ricordo che l'allineamento orizzontale e verticate deve essere preventivamente verificato con molta attenzione, e con le porte posizionate e serrate nella loro sede. La saldatura è solo l'atto finale di un processo molto paziente ed accurato.
Buon lavoro.
Nell'interno io non ho messo nulla anche se, in origine, sotto i sedili veniva applicato un foglio bituminoso in corrispondeza dei cosidetti torroni anteriori e nei pozzetti posteriori; un leggero strato all'interno delle porte e nei fianchi posteriori (aveva anche una funzione insonorizzante ); il sotto scocca quasi tutto ma solo un velo in corrispondenza delle uscite dei cavi del tunnel; all'interno dei passaruota ma un velo in corrispondenza degli attacchi dei manici di valigia; nel vano motore posteriore e un velo in corrispondenza della sede del regolatore di tensione, un velo ai lati zona passaruota e zona attacco bobina grembialino inferiore; sull'anteriore, leggero strato nella zona della tiranteria, nulla nell'attacco scatola sterzo e supporti attacchi balestra; infine nulla va messo in tutto il vano anterione, compreso vano sottastante serbatoio e porta batteria, dove gli strati di epossidico, poliuretanico e vernice faranno il loro dovere. L'antirombo non deve essere quello bituminoso, io ho usato quello grigio catalizzato, anche se storicamente sarebbe più indicato il primo, che però ha il pessimo difetto di far filtrare l'umidità e nascondere la successiva ruggine. In generale le superfici trattate devono presentarsi leggermente protette da uno strato di materiale che però non sia tanto spesso da lasciar trasparire la necessità di nascondere, come una foglia di fico, errori o cattive lavorazioni della lamiera sottostante. Segui pure le foto, se possono essere d'aiuto.
come al solito ringrazio per i dettagli esposti in maniera esemplare!
Ovviamente farò come dici.
Per gli scoli acqua dei vetri come ti sei comportato? Io sono indeciso se farli rimuovere o brasare un tubicino al posto dell'originale in plastica
Andrea500 ha scritto: come al solito ringrazio per i dettagli esposti in maniera esemplare!
Ovviamente farò come dici.
Per gli scoli acqua dei vetri come ti sei comportato? Io sono indeciso se farli rimuovere o brasare un tubicino al posto dell'originale in plastica
A volte li ho rimossi ma occorre sigillare la guarnizione prima di montare i cristalli, altrimenti ristagna l acqua. Ma spesso ripristino lo scarico come in origine, se la lamiera e ben trattata non da problemi, brasare un tubicino non mi pare una buona idea, marcirebbe in fretta
Condivido.
Lasciarli, ma solo se la lamiera e l'isolamento sono perfetti, comporta però la certezza che il drenaggio, se posizionato come previsto in origine, vada a fnire nella punta anteriore del parafango, innescando nuovamente il fenomeno della corrosione passante. Per questa ragione alcuni prolungano i tubicini, portandoli a scaricare nei due fori sotto la ruota di scorta. Io invece ho deciso di toglierli, risanando la lamiera ed affidandomi alla buona qualità dei mastici moderni, anche nella previsione che la "vecchia signora" non dovrà andare in giro sotto gli acquazzoni.
Ho visto un paio di 500 R che avevano 2 "unghiate" che spuntavano appena sotto la guarnizione, scaricando l'acqua all'esterno. Penso sia una modifica effettuata dalla Fiat sugli ultimi esemplari. Anche questa non mi sembra una cattiva soluzione, solo a patto che rimanga quasi invisibile, non come sulle R che spuntava di qualche millimetro
Anche io ho intenzione di non utilizzarla con pioggia, ma se dal ritorno da un giro dovessi trovare un temporale non vorrei trovarmi la macchinina nuovamente marcia...
