per costruire un mobiletto centrale (quello che sta tra i due sedili e fa anche da consolle rivolta verso il cruscotto), non è necessario fare grandi investimenti finanziari. Con costi ben al di sotto dei 50 euro si ottiene un valido, pratico e sopratutto autocostruito (che non è da poco) componente d'arredo della propria vettura.
Io sono fanatico del recupero del materiale usato, quindi sappiate che per me il costo è stato di circa 12 euro, e che comunque dispongo di tutta l'attrezzatura che è necessaria, ma calcolando un segetto alternativo da 15 euro al supermercato e una pistola di colla a caldo da 7 euro più una confezione di bacchette di colla da 5 euro ed il phon industriale (pistola ad aria calda) 15 euro, non credo che la cifra si discosti di parecchio da quanto sopra vi ho citato.
si parte innanzi tutto con creare delle "dime" di cartone. in pratica utilizzando un scatolone ci si mette dentro l'auto e si inizia a sagomare il cartone dandogli la forma e gli ingombri del tunnel centrale, tenendolo fissato in posizione con del nastro carta largo 4cm. si possono ottenere le forme più disparate, dopo vi spiegherò come..
ricordatevi di tenere bene presente la forma dei pezzi e sopratutto la smontabilità dell'intero complesso una volta assemblato.... lasciatevi comunque mezzo centimetro di gioco per parte su ogni punto che va a combaciare con il veicolo. verrà poi colmato al momento in cui costruirete il rivestimento...
ecco un immagine delle dime da me create per la consolle del 124...
come noterete le mie dime non sono simmetriche. purtroppo il 124 essendo una macchina a trazione posteriore con motore anteriore ha il tunnel centrale che è asimmetrico per permettere l'alloggiamento del motorino d'avviamento, quindi un lato del mobiletto è più basso dell'altro, anche se alla fine il risultato non nè darà percezione ottica...
Nel caso della 500 è sufficiente fare una dima, poi costruire l'altra copiando e facendo la simmetria... molto più semplice.
Costruite le dime si porcederà a ricopiare perimetro del cartone su del plexiglass spesso circa 4 millimetri. si segue con un pennarello indelebile la sagoma e poi con il seghetto alternativo e lama da ferro si procede al taglio ripercorrendo la sagoma. Mettete il seghetto alla massima velocità ed impugnatlo con forza perchè avrà tendenza a impastare la plastica e di conseguenza a bloccare la lama saltellando.
tagliato il tutto separate i laterali dagli scarti e con una lima "bastarda" (a grana grossa) smussate eventuali spuntoni di plastica che potrebbero poi incidervi il rivestimento..
edesso si procede alla sagomatura: ci si porta il Phon in auto e si fissa il plexiglass con il nastro e badando a dove si vuole creare delle curvature si scalda finchè la plastica si ammorbidisce..
PREMESSA: se si vuole curvare la plastica verso destra bisogna scaldare a sinistra e viceversa. in pratica il calore fa dilatare la plastica allungandola. quindi allungandosi si incurva dal lato opposto del calore (dato che l'altro lato è freddo).
Se si devono fare curve accentuate o doppie curve (come nel mio caso) si dovrà scaldare la plastica da entrambi i lati. diventerà più morbida e più malleabile e consentirà una sagomatura migliore e prolungata nel tempo (finchè non si raffredda la plastica poi diventa nuovamente rigida)
Fatto questo ed ottenute tutte le parti ormai sagomate nel modo esatto si assemblano fra loro usando del comune listello di legno di 4X1,5 cm. (4 euro da Brico) lo si taglia un po' angolato (non netto a 90 gradi) cercando di rispettare il più possibile l'inclinazione che le due facce lati del mobiletto dovranno avere.
In corrispondenza del legno si praticano dei fori da 4mm nel plexiglass e poi con punta da 8mm si svasano le sedi delle viti. questo servirà a fare in modo che quando tutto sarà assemblato non ci siano viti in sporgenza.
si fora il legno in corrispondenza dei fori sulla plastica con punta da 2mm e si avvitano delle autofilettanti da 3,5X20mm a testa conica.
il vostro mobiletto prende forma e potrete con gran soddisfzione andare a "misurarlo" sulla vostra 500 crogiolandovi nel perfetto risultato!
Applicate solo in corrispondenza della parte centrale dei listelli di riscontro e di appoggio per le parti rimovibili (frontale e tunnel).
Come noterete la struttura è autoportante, solida e perfettamente sagomata. nel lato inclinato e sul tunnel si vedono i listelli che sono montati 1,5cm più in basso rispetto al bordo. serviranno a fare da riscontro alle coperture, tenendo presente che esse dovranno essere rivestite e imbottite.
ecco con il pannello frontale:
A questo punto una volta che lo scheletro del nostro mobiletto è pronto si procede all'imbottitura.
intanto ci si porcura della gommapiuma da 2cm di spessore. nel mio caso è bastato sventrare il divano di mia madre per procurarmi il necessario. (il divano era destinato alla discarica!)
Con del Bostik in barattolo ed una spatola si cosparge la gommapiuma debitamente sagomata (usando la consolle) e la plastica con uno strato di colla e si attende che al tatto non sia più adesiva. poi si unisce la gommapiuma la mobiletto cercando di non sbagliare perchè il bostik non vi permetterà di spostare in caso di errore.
la presa è quasi immediata in quanto il bostik fa reazione con il plexiglass ed asciuga quasi subito.
adesso si taglia il rivestimento finale del mobiletto. Nel mio caso del tessuto Sky (si scrive così?) o finta pelle o vera plastica (come preferite), recuperato da un vecchio copritavolo che mia mamma fece negli anni '70.
Tenetevi abbondanti, la sagoma è sempre presa dal mobiletto ma va incrementata di 3 centimetri per lato in mdo da poterlo successimanete rigirare e incollare.
adesso partendo dalla parte bassa si inzia ad incollare il rivestimento con la pistola e la colla a caldo.... attenti alle dita che brucia e fa bolle sulla pelle non indifferenti! appena avete incollato la parte bassa dovrete procedere ad incollare la parte alta tenedo ben teso il rivestimento aiutandovi pressando il mobiletto sul tavolo e comprimendo la gommapiuma. date un senso all'incollaggio, da destra verso sinistra o viversa, in modo da poter tenere teso il rivestimento sia in senso verticale che orizzontale, badando bene a non fare antiestetiche pieghe o grinze.
si ultima il lavoro con i lati piccoli o quelli curvi, nel mio caso quello che si chiude dopo il freno a mano.. in questo caso è conveniente tagliuzzare un po' lo sky subito dopo averlo rivoltato all'interno in modo da poter sovrapporre le varie linguette che si verranno a creare.
ecco il risultato del laterale rivestito ed imbottito:
Qui invece si vede la mancanza di imbottitura posteriore che nel mio caso consente il passaggio della leva che comanda l'apertura del riscaldamento verso il basso del 124...
qui invece si vede il confronto tra parete rivestita e scheletro. notate gli appoggi su cui si ferma il centrale del tunnel e il frontale....
ecco l'altra parete ultimata:
ecco il risultato finale, noterete dei micro taglietti sulla parte del tunne. è la predisposizione per fare uscire gli interruttori a levetta:
Adesso passiamo a spiegare come fare il frontale ed il tunnel: in entrambi i casi è sufficiente aver ultimato lo scheletro del mobiletto. poi con del semplice cartone si fanno le sagome che si incastreranno all'interno della struttura fissa.quindi niente di più semplice perchè è praticamente tutto un incastro. fatte le sagome si riducono di circa mezzo centimetro per lato, che verranno comunque recuperati dal rivestimento. queste due parti sono in qualche maniera le più difficili, perchè necessitano dello studio dei componenti e della loro rispettiva posizione, cercando di non interferire tra loro e d essere comunque visivamente consultabili, o azionabili (in caso di interruttori o quant'altro).
Io ho trovato diversa difficoltà nell'alloggiamento de freno a mano, che nel 124 è piuttosto avanzato. (nella 500 è a circa metà sedile anteriore). quindi ho dovuto creare una specie di "sacca" che lo contenesse che non facesse intravedere la moquette del pavimanto sottostante. Alla leva delle marce ho rinunciato: volevo fare la classica griglia di selezione tipo Ferrari, ma ho notato che per come guido io il 124 la leva scuote insieme alla trasmissione di circa 2,5cm. Avrei dovuto fare una griglia da barbecue americano, altro che Ferrari!!!!!!! Mi limiterò a fare il classico "sacchetto" per la leva, che andrò ad incollare al coperchio del tunnel centrale.
Frontale:
dalla dima di cartone si ricava il pezzo di plastica che fungerà da scheletro. si procede tracciando i centri dei fori degli strumenti, e con il compasso tracciante si disegnano le sagome degli stessi. DISEGNATE TUTTO, servirà a darvi il prefetto centraggio dei componenti, il loro aspetto estetico finale. tente presente che rispetto ai bordi dovrete tenervi circa 1,5 cm in dentro perchè ci sono i listelli di appoggio! Nonostante questo io ho sbagliato un frontale. ho montato il tutto, l'ho collegato, e alla fine c'era qualcosa di sbagliato. Avevo decentrato il contagiri di 5mm, che alla fine andava a toccare uno degli strumentini laterali, mentre rispetto agli altri c'era 1cm di spazio.. brutto, l'ho rifatto.
Buona parte degli strumenti in commercio o "storici" è 52mm di diametro, quindi procuratevi una fresa regolabile oppure una fresa a tazza di questo diametro. per coloro che dispongono di frese più piccole (io ho solo fino alla 45mm) utilizzate una spazzola a petali di cartavetro da montare al trapano e con pazienza alesate il foro fino a portarlo al diamtro giusto.
A proposito di questo io consiglio di forare almeno a 54mm o 2mm in più del foro originale per consentire di rigirare all'interno del foro il rivestimento finale. verrà comunque coperto dal bordo dello strumento ma una dilatazione o la tensione del rivestimento potrebbe scoprire la gommapiuma qualora non la rigiraste (ho lo stesso problema sulla fiat barchetta che è fatta non da me... :o )
in generale si procede come lo scheletro del mobiletto, avendo però cura di tracciare subito il rivestimento con il segno dei fori, e poi tagliando la gommapiuma con un cutter appena è incollata alla plastica.
il rivestimento va forato in corrispondenza degli strumenti, ma foratelo circa 2cm in meno e fate dei tagli radiali per agevolare il suo rigirarsi verso l'interno...
vediamo la tracciatura del rivestimento con lo scheletro frontale:
l'incollaggio della gommapiuma e del frontale:
ecco invece l'immagine del rivestimento con fori notevolmente ridotti rispetto ai fori dello scheletro. si vede anche la gommapiuma già tagliata rispetto ai fori...
Il risultato finale del frontale che ho sbagliato e con rigirato all'interno solo il bordo del contagiri. in quello giusto ho rigirato il rivestimento in tutti e cinque i fori..
Consiglio comunque di tirare il rivestimento prima perimetralmente e poi di rigirarlo dentro i fori..
Tunnel: in questo caso ho optato per una parte che alla fine si chiudesse con una curva e ho dovuto scaldare e sagomare il plexiglass affinchè prendesse la forma a me congeniale. questa parte del mobiletto è quella più difficile in assoluto. Qui bisogna fare i conti con i reali ingombri di freno a mano e leva marce, e nello spazio rimanente creare la posizione per i vari interruttori che comanderanno gli accessori di cui sarà dotata l'auto. in questo caso sono sette interruttori a leva di tipo "aeronautico" con copertura colorata e led di segnalazione integrato alla levetta.
ecco una foto del coperchio del tunnel con la cuffia interna del freno a mano (che lavorone!):
La parte interna lato frontale:
La parte interna lato finale, si notano i fori delgli interruttori:
la parte interna lato finale, ecco la curvatura del plexiglass esguita a caldo:
L'apertura per la leva delle marce e gli strumentini:
gli interruttori:
Ed ecco come si presenta la "mia" creatura. non nascondo la mia grande soddisfazione nel avere creato dal nulla una struttura così ben integrata nell'automobile...
come vedete la consolle è ottimamente integrata con i sedili del peugeot 1900GTI (205) e ne segue perfettamente la forma permettendogli comunque di scorrere..
La strumentazione aggiuntiva è composta da:
Contagiri Jaeger (ex alfaromeo modificato da me nella grafica e nell'illuminazione)
Voltmetro Veglia Borletti
Amperometro VDO
Pressione olio Veglia Borletti
Temperatura olio VDO
Econometro (vacuometro) Veglia Borletti
Misuratore rapporto aria/carburante Autometer con illuminazione elettroluminescante. funzionamento tramite sonda lambda installata sul collettore di scarico
Il contagiri era di tipo meccanico. ho rimosso tutto il marchingegno meccanico e ho inserito all'interno tutta la circuitazione elettrica e il milli-amperometro Veglia recuperato dal mio 131 volumetrico capottato. Ho scaricato dal sito Fiat il logo Iridato e l'ho adattato tramite photoshop allo sfondo e alla corona numerata del contagiri. l'ho stampato su cartoncino e incollato tramite bi-adesivo allo sfondo originale alfa.
ho inserito nella corona interna 6 led blu ad alta luminsità e altri 14 nel fondo dello strumento, ciascuno dotato di resistenza da 470 ohm per ridurre la tensione da 12volta circa 3 volt. stessa sorte toccherà agli altri strumenti ad esclusione del voltmetro e della pressione che voglio rossi perchè sono quelli più importanti.
il risultato estetico finale notturno è il seguente... ditemi se non devo essere soddisfatto!!!!!!!
Mettetevi al lavoro... ne vale veramente la pena.. una gran soddisfazione!
Buon lavoro! Zio JO :D
Saluti Michele
