Confermo. Sul,a mia L rossa li ho messi rigenerati: 30.000 km e sono gia kaputVelox ha scritto:Unica cosa che mi è capitato spesso quando le facevo rigenerare, che duravano davvero poco, ora non so se dipendeva da chi le rigenerava o era un problema generale, identica cosa come i fuselli rigenerati.Umbus500 ha scritto:la rigenerazione degli originali, come dice l'amico non è una scelta da scartare, con taratura più rigida del 30% (si può fare).
il restauro di Nina, 500F del 1970
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
- Alessandro82
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Dipende da chi ti sei rivolto
Sai quante sono le persone che portano le 500 da carrozzieri, meccanici, elettrauto credi che tutti lavorino con passione guardano solo il dio denaro e pensano tanto è un'auto vecchia !!!!
... come quello che dopo aver portato l'auto in carrozzeria dopo qualche anno uscivano bolle ed ha scoperto che avevano messo 3 cm di stucco per coprire la ruggine anzichè sabbiare o scartavetrare però i soldi erano buoni ...
Per carità in mezzo a tutta questa marmaglia ci sono anche persone veramente competenti e che lavorano con passione, ma sono pecorelle bianche in mezzo a tantissimi muli
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
..anche questo è vero per questo un restauro necessita di essere seguito passo passo dal proprietario di persona o con un book fotografico magari con una relazione scritta.Alessandro82 ha scritto:Dipende da chi ti sei rivolto .....
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Questo che dici tu non te lo farà mai nessuno a meno che non sia un'appassionato come noi che non guarda il DIO DENARO in faccia.Velox ha scritto: ..anche questo è vero per questo un restauro necessita di essere seguito passo passo dal proprietario di persona o con un book fotografico magari con una relazione scritta.
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
IL restauro te lo fai da solo, apprezzi di più come è costruita la macchina fin nei minimi particolari, ci metterai anche degli anni ma alla fine sai quanto risparmi.
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Buongiorno a tutti.
In questo weekend sono riuscito a ricavarmi "ben" mezz'ora di tempo libero da dedicare a Nina.
Essendo un tempo insufficiente per iniziare qualunque lavoro serio mi sono dedicato alla pulizia dei semiassi posteriori e delle molle.
Lo stato di questi pezzi è a dir poco disastroso, in particolare quello dele molle. Sotto la guaina di gomma era tutta ruggine a pezzettoni .
Posto alcune foto: In particolare mi preoccupa l'assottigliamento della molla nella parte dove prima c'era la guaina.
Secondo voi posso ancora utilizzarle oppure sono da buttare?
ciao e grazie
Luciano
In questo weekend sono riuscito a ricavarmi "ben" mezz'ora di tempo libero da dedicare a Nina.
Essendo un tempo insufficiente per iniziare qualunque lavoro serio mi sono dedicato alla pulizia dei semiassi posteriori e delle molle.
Lo stato di questi pezzi è a dir poco disastroso, in particolare quello dele molle. Sotto la guaina di gomma era tutta ruggine a pezzettoni .
Posto alcune foto: In particolare mi preoccupa l'assottigliamento della molla nella parte dove prima c'era la guaina.
Secondo voi posso ancora utilizzarle oppure sono da buttare?
ciao e grazie
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
davvero conciati malissimi, secondo il mio parere dovrebbero mantenere ancora, unica cosa che ti consiglio dopo applicato l'epossidico, in commercio esattamente presso la Fiat sono in vendita la protezione in gomma che si applicano al posto delle vecchie che hai rimosso, se ti dovrebbe servire ti posso indicare il numero di referenza per poterli acquistare
P.S. io ne ho montati di peggio e ancora circolano
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Le condizioni di queste molle sono, come si vede, disastrose.... l'amico Velox dice che si possono recuperare, e di lui mi fido al 100%, vista l'amicizia che ci lega, ma io sinceramente averi un pò di timore a circolare con delle molle in queste condizioni..... trattandosi di elementi importanti anche per la tenuta di strada forse è meglio cambiarle e così andrai sul sicuro...
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Bernie, se mi sono permesso di dire che dovrebbero reggere senza problemi perche la molla lavora su tutta la circonferenza e non sol dove si è assottigliata se noti a un certo punto ha la sua dimensione originale, ma naturalmente se per caso l'amico ha una coppia migliore di questi sarebbe opportuno di cambiarli, anche per stare più tranquillo senza preoccupazioni e per la sicurezza stessa come ben detto da te
P.S. grazie per la stima nei miei confronti
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Ciao Ragazzi !
vorrei tranquillizzare Lcassiago sulla bontà dell'acquisto degli ammortizzatori Kayaba.
Poco prima dell'estate io ho fatto montare quattro nuovi ammortizzatori esattamente come quelli illustrati poco sopra, e contestualmente ho fatto rigenerare i fusi articolati...ed ora il cinquino è veramente un altro su un altro pianeta...
L'assettista ( molto esperto di cinquini : all'epoca collaborava con Cevenini ),ha sconsigliato la rigenerazione degli ammortizzatori originali presenti ( che peraltro io ho conservato) per la scarsa efficienza ottenibile e la relativa durata dell'operazione...
Prima di fare questa scelta, ero molto dubbioso sulla bontà ed efficienza di un prodotto che -lo confesso- non avevo mai sentito nominare...alla fine, mi sono fidato delle assicurazioni fornite dal meccanico, delle mie modeste ricerche in rete, nonchè dei preziosi consigli richiesti ad amici in Forum...ed ora posso dire che si tratta di un ottimo prodotto (o almeno soddisfa e supera ampiamente le mie aspettative ) ed offre una garanzia di ben tre anni.
Per quanto riguarda le molle rugginose, non saprei che dire : segui i consigli di Velox, che sicuramente ha una esperienza notevole in merito, e se suggerisce un recupero del pezzo, garantendone l'efficienza, mi fiderei.
Aspettiamo altri pareri di tecnici valenti (ad esempio Rickferrari potrebbe dire la sua !)
vorrei tranquillizzare Lcassiago sulla bontà dell'acquisto degli ammortizzatori Kayaba.
Poco prima dell'estate io ho fatto montare quattro nuovi ammortizzatori esattamente come quelli illustrati poco sopra, e contestualmente ho fatto rigenerare i fusi articolati...ed ora il cinquino è veramente un altro su un altro pianeta...
L'assettista ( molto esperto di cinquini : all'epoca collaborava con Cevenini ),ha sconsigliato la rigenerazione degli ammortizzatori originali presenti ( che peraltro io ho conservato) per la scarsa efficienza ottenibile e la relativa durata dell'operazione...
Prima di fare questa scelta, ero molto dubbioso sulla bontà ed efficienza di un prodotto che -lo confesso- non avevo mai sentito nominare...alla fine, mi sono fidato delle assicurazioni fornite dal meccanico, delle mie modeste ricerche in rete, nonchè dei preziosi consigli richiesti ad amici in Forum...ed ora posso dire che si tratta di un ottimo prodotto (o almeno soddisfa e supera ampiamente le mie aspettative ) ed offre una garanzia di ben tre anni.
Per quanto riguarda le molle rugginose, non saprei che dire : segui i consigli di Velox, che sicuramente ha una esperienza notevole in merito, e se suggerisce un recupero del pezzo, garantendone l'efficienza, mi fiderei.
Aspettiamo altri pareri di tecnici valenti (ad esempio Rickferrari potrebbe dire la sua !)
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Velox, Bernie, Bettino, grazie per i suggerimenti!
Per gli ammortizzatori ho deciso di tenerli, eventualmente compero il kit di gommini che si trova in commercio in quanto mi sembrano più larghi di quelli forniti dalla KYB.
Per le molle invece penso che ne cercherò di usate ma in migliori condizioni. Non per Sfiducia verso ciò che dice Velox, ma perchè sta macchina, da rottame che era, la sto rifacendo completamente nuova. Già che ci sono quindi cambiare le molle non mi fa molta differenza
Ho sentito però che quelle originali sono migliori di quelle che vendono nuove, in particolare per la qualità del metallo.
ciao
Luciano
Per gli ammortizzatori ho deciso di tenerli, eventualmente compero il kit di gommini che si trova in commercio in quanto mi sembrano più larghi di quelli forniti dalla KYB.
Per le molle invece penso che ne cercherò di usate ma in migliori condizioni. Non per Sfiducia verso ciò che dice Velox, ma perchè sta macchina, da rottame che era, la sto rifacendo completamente nuova. Già che ci sono quindi cambiare le molle non mi fa molta differenza
Ho sentito però che quelle originali sono migliori di quelle che vendono nuove, in particolare per la qualità del metallo.
ciao
Luciano
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
tranquillo ottima scelta comunque ricordati che se ti serve quella gomma protettiva per le molle anche per quelli che troverai alla demolizione, già che anche quelli saranno induriti ti comunico il tutto.
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Quelle molle, se ben sabbiate, dovrebbero assolvere per anni alla loro funzione, tuttavia, considerata la pignoleria del restauro, potresti orientarti verso un acquisto di usate originali ma in migliori condizioni delle tue, proprio perchè quelle di recente produzione non sono di pari livello qualitativo. Anche in questo caso una buona sabbiatura e successive buone protezioni sarebbero altamente consigliate.Lcassiago ha scritto:Velox, Bernie, Bettino, Ho sentito però che quelle originali sono migliori di quelle che vendono nuove, in particolare per la qualità del metallo.
ciao
Luciano
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Grazie CiccioCiccio Corda ha scritto: Quelle molle, se ben sabbiate, dovrebbero assolvere per anni alla loro funzione, tuttavia, considerata la pignoleria del restauro, potresti orientarti verso un acquisto di usate originali ma in migliori condizioni delle tue, proprio perchè quelle di recente produzione non sono di pari livello qualitativo. Anche in questo caso una buona sabbiatura e successive buone protezioni sarebbero altamente consigliate.
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Re: il restauro di Nina, 500F del 1970
Hai ragione siamo in pochi a farlo, il restauro va documentato, il cliente DEVE seguire i lavori ma sopratutto è fondamentale garantire il lavoro e c'è gente che a distanza di 30 anni continua a portare lavoro.Maurizio ha scritto:Questo che dici tu non te lo farà mai nessuno a meno che non sia un'appassionato come noi che non guarda il DIO DENARO in faccia.Velox ha scritto: ..anche questo è vero per questo un restauro necessita di essere seguito passo passo dal proprietario di persona o con un book fotografico magari con una relazione scritta.
Purtroppo il dio denaro rovina tutto e lo sappiamo