Un restauro pignolo
- Lcassiago
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Re: Un restauro pignolo
Grande Ciccio Corda, vedere i tuoi lavori è sempre molto piacevole.
Una domanda, sull'interno del regolatore hai fatto qualche tipo di manutenzione/restauro?
grazie
Luciano
Una domanda, sull'interno del regolatore hai fatto qualche tipo di manutenzione/restauro?
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Luciano
- Ciccio Corda
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Re: Un restauro pignolo
Il suo motore era pronto per il restauro radicale, ma mentre girovagavo per l'isola alla ricerca di ricambi originali mi imbatto in un magazzino di una vecchia concessionaria FIAT dove giaceva, dimenticato ed impolverato, un imballaggio contenente ancora sigillato in busta un motore alleggerito. Non ho resistito alla tentazione e dopo una breve trattativa, serviva lo spazio negli scaffali !!, l'ho portato subito a casa. Colpi di fortuna così non sono molto frequenti. In questo modo l'auto quando metterà in moto per la prima volta sara praticamente una KM zero.
Dal vecchio, che riporrò per un restauro separato, utilizzerò dopo averli revisionati la dinamo ed il motorino d'avviamento, mentre il rivestimento esterno, la chiocciola, la ventola in alluminio, il coperchio punterie e l'alloggiamento termostato li avevo già trovati sempre nuovi ed originali su e-bay, che con le dovute cautele ed attenzioni fornisce ancora qualcosa di autentico. Spesso sono proprio i vecchi rivenditori che sul web offrono fondi di magazzino a prezzi abbordabili. Basta solo avere il termpo e la pazienza di cercare.
Dal vecchio, che riporrò per un restauro separato, utilizzerò dopo averli revisionati la dinamo ed il motorino d'avviamento, mentre il rivestimento esterno, la chiocciola, la ventola in alluminio, il coperchio punterie e l'alloggiamento termostato li avevo già trovati sempre nuovi ed originali su e-bay, che con le dovute cautele ed attenzioni fornisce ancora qualcosa di autentico. Spesso sono proprio i vecchi rivenditori che sul web offrono fondi di magazzino a prezzi abbordabili. Basta solo avere il termpo e la pazienza di cercare.
- Ciccio Corda
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Re: Un restauro pignolo
Non ho fatto alcun restauro all'interno, solo un'accurata pulizia dei contatti e una verifica delle saldature che con il tempo e le vibrazioni possono cedere, oltre a una verifica della continuità dei tre piccoli avvolgimenti. Il regolatore è praticamente chiuso ermeticamente e l'interno era quasi perfetto. Nel pulire i 3 contatti delle bobine, si deve fare molta attenzione a non forzare le lamine mobili, che se vengono anche solo leggermente piegate si starano e non fanno più il loro lavoro.Lcassiago ha scritto:Grande Ciccio Corda, vedere i tuoi lavori è sempre molto piacevole.
Una domanda, sull'interno del regolatore hai fatto qualche tipo di manutenzione/restauro?
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- Benny500
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Re: Un restauro pignolo
Ciccio Corda, che bella botta di c-lo...
ma la tua e una 500r si?
ma la tua e una 500r si?
se vuoi una cosa ben fatta,falla da solo!!
prima di criticare assicurati di poterlo fare!!
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- Ciccio Corda
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Re: Un restauro pignolo
Si, un bel colpo di fortuna. La mia è una 500 R.Benny500 ha scritto:Ciccio Corda, che bella botta di c-lo...
ma la tua e una 500r si?
- Akro
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Re: Un restauro pignolo
sai che ti dico? quasi quasi se li trovo anch'io tengo l'attacco largo e quelli che ho ora me li faccio modificare da 10... e i bwa da 13 che ho me li vendoCiccio Corda ha scritto:Infatti erano diversi, probabilmente questi risalgono al 1975, quindi montati all'origine nella fine produzione. Avevano il vantaggio di non utilizzare viti piatte con rondella grover, che durante il serraggio incidevano il cerchio graffiando la vernice.Akro ha scritto:i cerchi sono diversi dai miei, questi si montano con viti coniche, i miei con viti piatte. anche il logo è diverso, i tuoi hanno i rombi in fuori, i miei invece hanno la scritta e i bordi in rilievo
La tinta utilizzata per i cerchi è la Max Mexer, specifica alluminio cerchi, mentre il nero semilucido è stato spruzzato, bagnato su bagnato, sul fondo epossidico, previa energica sgrassatura e sabbiatura.
- Ciccio1980
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Re: Un restauro pignolo
grande ciccio corda... ora oltre ad essere stupenda esternamente ha anche il cuore nuovo....
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Re: Un restauro pignolo
complimenti e' stato un bel colpo di fortuna.
- Cniello
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Re: Un restauro pignolo
chiamalo pure culo500Mylove ha scritto:complimenti e' stato un bel colpo di fortuna.
il primo amore non si scorda mai!!! (fiat 500 )
se due risate ti vuoi fare... il restauro devi guardare
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Re: Un restauro pignolo
si esatto lo pensavo sinceramente ma nn mi sono esposto.....
domanda: il numero di questo motore ovviamente e' molto recente e tutti sappiamo che di anno in anno i motori hanno un numero abbastsanza preciso, infatti il numero motore avvolte ci aiuta a capire la storia di un auto.
la domanda e' questa mettiamo l'ipotesti che cicciocorda a fine restauro la vuole portare per la certficazione asi per la targa oro il commissario credo che vada a controllare il numero motore se vede che nn coincide con l'anno di costruzione come si potrebbe comporta?
domanda: il numero di questo motore ovviamente e' molto recente e tutti sappiamo che di anno in anno i motori hanno un numero abbastsanza preciso, infatti il numero motore avvolte ci aiuta a capire la storia di un auto.
la domanda e' questa mettiamo l'ipotesti che cicciocorda a fine restauro la vuole portare per la certficazione asi per la targa oro il commissario credo che vada a controllare il numero motore se vede che nn coincide con l'anno di costruzione come si potrebbe comporta?
- Ciccio Corda
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- Nome: Ciccio Corda
Re: Un restauro pignolo
Sinceramente non sono interessato a certificazioni ASI, anche perchè qui da noi le sedute di omologazione si svolgono in modo abbastanza chiacchierato e controverso: per uno stupido ed insignificante particolare viene respinto un lavoro di restauro e ricerca durato anni mentre accade spesso di vedere in circolazione vetture che si fregiano di targhe oro ma che non meriterebbero neppure quella di latta. A volte i commissari si mostrano eccessivamente severi verso taluni, ma troppo indulgenti verso altri, dimostrando di non conoscere a fondo il mezzo analizzato. Circolano orribili 500 F senza le modonature sottoporta, ricoperte di antirombo ovunque, con lamierati vistosamente non originali, oppure modelli L con improbabili moquettes made in China, eppure tutte con una bella targa oro da ostentare con orgoglio nei raduni o tra gli amici, solo perchè, per esempio, i galletti e le cornici dei deflettori, o le spazzole tergicristallo, sono ancora quelli originali. Per questa ragione finirò l'auto come la desidero, privandomi del "piacere" di sostenere un esame che non considero obiettivo, oltrechè costoso. Alla fine ammirerò la mia auto, restaurata con passione e pazienza, perchè in fondo è questo che mi piace, non un certificato inutile. Ma forse è una situazione che riguarda solo la nostra zona.
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Re: Un restauro pignolo
Proprio per questo ho abbandonato sia i club che le attività presso asi dove pur conoscendo tanti personagginoti alcuni stimati, ho preso atto che la passione è a prescindere la saccenza no!Ciccio Corda ha scritto:Sinceramente non sono interessato a certificazioni ASI, anche perchè qui da noi le sedute di omologazione si svolgono in modo abbastanza chiacchierato e controverso: per uno stupido ed insignificante particolare viene respinto un lavoro di restauro e ricerca durato anni mentre accade spesso di vedere in circolazione vetture che si fregiano di targhe oro ma che non meriterebbero neppure quella di latta. A volte i commissari si mostrano eccessivamente severi verso taluni, ma troppo indulgenti verso altri, dimostrando di non conoscere a fondo il mezzo analizzato. Circolano orribili 500 F senza le modonature sottoporta, ricoperte di antirombo ovunque, con lamierati vistosamente non originali, oppure modelli L con improbabili moquettes made in China, eppure tutte con una bella targa oro da ostentare con orgoglio nei raduni o tra gli amici, solo perchè, per esempio, i galletti e le cornici dei deflettori, o le spazzole tergicristallo, sono ancora quelli originali. Per questa ragione finirò l'auto come la desidero, privandomi del "piacere" di sostenere un esame che non considero obiettivo, oltrechè costoso. Alla fine ammirerò la mia auto, restaurata con passione e pazienza, perchè in fondo è questo che mi piace, non un certificato inutile. Ma forse è una situazione che riguarda solo la nostra zona.
Ho esaminato centinaia di cinquini e centinaia di altre vetture del gruppo fiat sulle quali qualcosina credo
di sapere ma proprio per la filosofia e l'impostazione di alcune persone mi sono tirato indietro. Tuttavia mi
capita spesso di periziare vetture già esaminate da altri autorevoli esperti e puo' accadere qualche piccola incongruenza e francamente di discutere sulla vite o l'etichetta mi fà passare la voglia. Spesso si sono viste vetture ben restaurate, curate nei dettagli e corredate di documentazione. Vanificare tanto lavoro per una vite dispiace talvolta piu' a me che all'interessato e se l'imperfezione è una stupidaggine si puo' omolgare comunque, al limite con riserva. Si dice all'interessato di ripristinare e far vedere l'auto anche in modo informale, ci si prende un caffè al bar e si risolve fra appassionati. Invece spesso ci sono saccenti ed arroganti che non ascoltano ragioni, quasi come se avessero potere di vita o di morte e sta cosa mi fà incaxxare molto Spesso queste persone non si sono mai sporcate le mani e una 500 non l'anno mai toccata, leggono i depliant e le fotografie non che alcune cavolate su wukypedia, credono di avere la verita' in tasca e di essere degli oracoli viventi.......Mi hanno stufato!
- doibaf
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Re: Un restauro pignolo
Concordo in pieno!
doibaf
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Re: Un restauro pignolo
cicciocorda tutte quello che hai detto mi trovi d'accordo al 101% perche so cosa significa fare restauri.Ciccio Corda ha scritto:Sinceramente non sono interessato a certificazioni ASI, anche perchè qui da noi le sedute di omologazione si svolgono in modo abbastanza chiacchierato e controverso: per uno stupido ed insignificante particolare viene respinto un lavoro di restauro e ricerca durato anni mentre accade spesso di vedere in circolazione vetture che si fregiano di targhe oro ma che non meriterebbero neppure quella di latta. A volte i commissari si mostrano eccessivamente severi verso taluni, ma troppo indulgenti verso altri, dimostrando di non conoscere a fondo il mezzo analizzato. Circolano orribili 500 F senza le modonature sottoporta, ricoperte di antirombo ovunque, con lamierati vistosamente non originali, oppure modelli L con improbabili moquettes made in China, eppure tutte con una bella targa oro da ostentare con orgoglio nei raduni o tra gli amici, solo perchè, per esempio, i galletti e le cornici dei deflettori, o le spazzole tergicristallo, sono ancora quelli originali. Per questa ragione finirò l'auto come la desidero, privandomi del "piacere" di sostenere un esame che non considero obiettivo, oltrechè costoso. Alla fine ammirerò la mia auto, restaurata con passione e pazienza, perchè in fondo è questo che mi piace, non un certificato inutile. Ma forse è una situazione che riguarda solo la nostra zona.
a questo punto mi sono espresso male....
io vorrei sapere come un commissario piu' giudicare la sost del motore con un badile di un anno diverso.
poi ripeto nn voglio ne offendere il tuo restauro assolutamente tanto di cappello
poi questo argomente e stato trattato molte volte nel forum e mi trovate d'accordo.
- Ciccio Corda
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Re: Un restauro pignolo
La verniciatura del sottoscocca, dei vani interni e dei parafanghi.
Rosso FIAT 165 Max Meyer, senza trasparente.
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